mercoledì 22 novembre 2023

Sersale brutto incidente auto sbatte violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. Le 2 persone a bordo nel tentativo di mettersi in sicurezza scivolano giù dentro un canalone.

  Una squadra dei vigili del fuoco del Comando di Catanzaro distaccamento di Sellia Marina è stata impegnata sulla SS106 in località Borda nel comune di Sersale per un incidente stradale. Una la vettura coinvolta, una Peugeot 208, che transitando in direzione Crotone ha impattato violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. A bordo della vettura il conducente ed un passeggero che scesi dalla vettura, nell'intento di mettersi in zona sicura bordo strada in attesa dei soccorsi, sono scivolati all'interno di un canalone per la raccolta delle acque meteoriche adiacente la carreggiata.



Incidente stradale la notte scorsa sulla SS106 in loc. Borda nel comune di Sersale. Una la vettura coinvolta una Peugeot 208 che transitando in direzione Crotone impattava violentemente contro un cinghiale di grossa taglia. A bordo della vettura il conducente ed un passeggero che scesi dalla vettura, nell’intento di mettersi in zona sicura bordo strada in attesa dei soccorsi, scivolavano all’interno di un canalone per la raccolta delle acque meteoriche adiacente la carreggiata. I due malcapitati, venivano recuperati dai vigili del fuoco di Sellia Marina ed affidati al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e successivo trasferimento presso struttura ospedaliera per ulteriori controlli. Intervento dei vigili del fuoco è valso altresì alla messa in sicurezza del sito e della vettura. Sul .........



martedì 21 novembre 2023

Allarme ambientale nel fiume Crocchio segnalate chiazze nere sversate a mare tra il territorio di Cropani e Botricello.

Foto D'Archivio


Allarme ambientale fra Cropani e Botricello Diverse sono state le segnalazioni domenica pomeriggio dello sversamento di acqua nera in mare proveniente dal fiume Crocchio che attraversa i territori dell’Alto Ionio catanzarese. Stando a quanto emerso dalla descrizione fornita dai presenti, una vastissima area del mare a sinistra e destra della foce si presentava totalmente nera, mentre nell’aria è stato avvertito uno
strano odore. Anche la grande massa d’acqua fluviale prima della foce si presentava nera, invadendo tutte le anse. Una situazione che ha destato particolare apprensione in chi ha assistito allo sversamento dell’acqua nera in mare, preso dal timore delle possibili gravi conseguenze ambientali. Monitorare la salute del mare è
un compito delle istituzioni, ma anche dei cittadini e delle associazioni che possono segnalare
strani sversamenti chiedendo, co-me in questo caso, a chi di competenza di accertare la natura della sostanza nera che ha invaso lo specchio di mare antistante i Comuni di Cropani e Botricello.

lunedì 20 novembre 2023

Truffa per telefono a una donna nel Catanzarese, arrestato 33 enne. “Signora suo figlio ha avuto un grave incidente, è necessario del denaro per sostenere le spese legali e sanitarie”

 

Chiede  soldi per telefono a una signora perché il figlio ha avuto un incidente, fermato un 33enne



“Signora suo figlio ha avuto un grave incidente, è necessario del denaro per sostenere le spese legali e sanitarie”. E’ questa la frase che si e sentita dire al telefono un’anziana signora della frazione di Vena nel Comune di Maida da un ignoto interlocutore che, continuando, le riferiva che di lì a poco sarebbe passato da casa un legale a ritirare il denaro occorrente. La donna visibilmente scossa e frastornata consegnava quanto presente in casa, risparmi di una vita, gioielli e monili del valore complessivo di 17.000 euro circa, all’ignoto presentatosi e datosi poi a repentina fuga. Si concretizzava cosi il più classico dei casi di truffa ad anziani, reato deplorevole che colpisce una categoria debole e indifesa. Successivamente dopo aver capito di essere stata vittima di un raggiro la donna ha denunciato i fatti ai Carabinieri della stazione di Maida. I militari hanno avviato -sin da subito- indagini serrate, al fine di addivenire all’identificazione dell’autore. Gli accertamenti, per lo più di natura tradizionale, svolti con celerità e riservatezza, hanno consentito in brevissimo tempo ai militari dell’Arma di risalire all’autore della truffa che nella giornata dell’evento sarebbe partito dalla sua città di origine, il capoluogo partenopeo, ritornandovi a truffa eseguita nella stessa giornata. Gli elementi acquisiti a carico del soggetto costituiscono gravi indizi di reità in ordine al delitto di truffa aggravata, con conseguente applicazione al medesimo, sussistendo specifiche esigenze cautelari, della misura cautelare degli arresti domiciliari che, in data 15 novembre u.s., veniva eseguita dai Carabinieri della Stazione di Napoli Borgoloreto. L’uomo, un 33enne gia conosciuto alle forze dell’ordine, dovrà rispondere del reato di truffa aggravata. L’Arma dei Carabinieri ha da tempo avviato una ......... 

sabato 18 novembre 2023

Tragica fine per un 18 enne si impicca nella sua abitazione. Frequentava L' Istituto Industriale di Catanzaro. E' il secondo caso di suicidio di uno studente dello "Scalfaro"

 Per la seconda volta nell’arco di un anno, l’istituto industriale del capoluogo calabrese viene travolto da un dramma simile: solo qualche mese fa, un altro studente dello “Scalfaro” si era tolto la vita gettandosi dal ponte “Morandi”. 



Aveva soli 18 anni; ha spento il suo sorriso per sempre, schiacciato sotto chissà quali spettri che si saranno insinuati nella sua mente all'oscuro di tutti e lasciando dietro di sè una scia di dolore immenso tra tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e amarlo durante il suo troppo breve percorso di vita terrena togliendosi la tenera vita nella sua abitazione di Cicala. Sconvolti i docenti della scuola: il ragazzo era ritenuto brillante negli studi Allegro e appassionato in tutto ciò che seguiva. Sempre avanti nelle materie trattate a scuola, punto di riferimento per professori e compagni e motivo di orgoglio per la famiglia. Coinvolgente e trainante. Un grosso fiocco nero è stato postato sulla ........ 

venerdì 17 novembre 2023

Il Caravaggio in mostra al San Giovanni di Catanzaro. La mostra “Caravaggio. Non c’è energia senza colore” ad ingresso gratuito. L’inaugurazione si terrà il 18 novembre alle 18.

 Prende il via il 19 novembre la mostra “Caravaggio. Non c’è energia senza colore” ad ingresso gratuito fino al prossimo 14 gennaio, realizzata da dall’Associazione Eos Sud nell’ambito della Rassegna Eos Arts XIII, all’interno del Complesso Monumentale di Catanzaro, e con la direzione artistica di Francesco Petrucci, Conservatore di Palazzo Chigi in Ariccia.



L’inaugurazione della mostra si terrà il 18 novembre alle 18, quando Petrucci terrà una lectio magistralis su Caravaggio e a seguire una conferenza stampa.

La mostra, dedicata a Caravaggio, mette in scena il ciclo di opere originali Storie caravaggesche di Guido Venanzoni (molto apprezzate dalla critica d’arte italiana e in particolare da Vittorio Sgarbi che le ha volute esporre a Sutri) che seguono, in modo fedele, le vicende e gli episodi più suggestivi della vita di Caravaggio, oltre ad alcune copie delle opere più celebri.

In un continuo connubio tra reale e virtuale, la mostra è affiancata da un progetto multimediale che vede la proiezione immersiva del dialogo tra Orazio Gentileschi (padre di Artemisia Gentileschi) e Maddalena Antognetti (cortigiana e musa di Caravaggio) e inoltre ci sarà l’animazione digitale del dipinto di Caravaggio “La presa di Cristo”, dopo 72 anni dall’ultima esposizione; un “racconto digitale” completo e innovativo.

Il visitatore, quindi, sarà proiettato nella Roma di inizio Seicento in cui Caravaggio ha trascorso la sua vita professionale e personale, segnata da una parte dall’incapacità di rispettare etica, regole, decoro e dall’altra dalla capacità di intercettare la sensibilità inquieta del secolo breve che si insedia nell’immaginario artistico contemporaneo come maestro di inesauribile ricchezza poetica. L’originale idea di Guido Venanzoni (Roma, 27 marzo 1951) è quella di raccontare la vita di Caravaggio in pittura: un unicum nel suo genere.

Del ciclo di opere ne scrive Vittorio Sgarbi“Le Storie della vita di Caravaggio raccontate da Guido Venanzoni sono episodi essenziali della biografia di Caravaggio, illustrati con spirito manzoniano. È un gusto narrativo ottocentesco, con la descrizione di ambienti e caratteri creati con una suggestione descrittiva che nasce in un cenacolo di caravaggisti. Venanzoni lavora come lo scenografo e il costumista di un film su Caravaggio, con maniacale attenzione al dettaglio in un racconto evocativo con momenti essenziali, come la formazione con Simone Peterzano; la frequentazione di osterie a Roma; la riflessione e il confronto nello studio del Cavalier d’Arpino; lo spettacolo per la decollazione di Beatrice Cenci; l’assassinio di Ranuccio Tomassoni; l’arresto a Palo laziale; e infine la morte. Sequenze di un film con l’identificazione di Venanzoni in Caravaggio. La ricostruzione di Venanzoni è filologica e insieme pittoresca, non romanzata e neppure letteraria, dal momento che abbiamo fonti, in particolare Giovanni Baglione, molto puntuali sulla .............. 

giovedì 16 novembre 2023

Maltratta e picchia l'ex marito sul luogo di lavoro, davanti i figli. Divieto di avvicinamento per una donna he non si rassegnava alla fine della loro storia

.La donna, che non si rassegnava alla fine della loro storia, avrebbe in più occasioni aggredito l’uomo sia davanti ai figli che sul luogo di lavoro Avrebbe maltrattato e malmenato l’ex marito non essendosi rassegnata alla fine del loro matrimonio. Ad una donna gli agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno notificato un’ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa emessa dal Gip di Vibo Valentia su richiesta della Procura. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia presentata dall’uomo, che ai poliziotti ha riferito continue aggressioni da parte dell’ex compagna a base di schiaffi, graffi, morsi, lancio di oggetti, anche in presenza dei figli minori e, persino, sul luogo di lavoro del marito. I riscontri acquisiti dagli investigatori hanno portato all’emissione della misura cautelare.



Scatta il divieto di avvicinamento per una donna sospettata di aver più volte maltrattato e malmenato il marito, all’epoca convivente, non rassegnandosi alla fine della loro relazione sentimentale. Le attività sono state portate avanti dalla polizia di Stato. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della locale Procura. Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dall’uomo, per via delle continue aggressioni subìte da parte della propria moglie la quale non ha lesinato di porre in essere le illecite condotte consistite in schiaffi, graffi, morsi ovvero lancio di oggetti, anche alla presenza dei figli minori e sul luogo di lavoro del marito. In una occasione, la donna, evidentemente in preda all’ennesimo raptus della gelosia e del risentimento per la conclusione della relazione ha anche fatto trovare al marito i suoi indumenti ridotti a brandelli poiché completamente tagliati. Pertanto, a ........