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venerdì 3 dicembre 2010

Lo stendardo delle tre rose dedicate alla Madonna custudito nella chiesa Madre di Sellia.

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In questi giorni mentre osservavo delle foto su internet attinenti ad una edizione della sagra di Sellia  mi soffermo in modo particolare  su una di essa  che ritrae un antico stendardo custodito nella Chiesa Madre. In un primo momento mi incuriosisce molto perché malgrado durante la mia giovinezza, facendo spesso il chierichetto,  ho avuto la fortuna di osservare da vicino molti oggetti sacri che mi attiravano molto, ma non mi ricordavo di aver mai visto questo particolare stendardo nel quale non viene raffigurato nessun Santo o Madonna ma in modo semplice raffigura tre coll:i uno centrale, due laterali, e  sulle loro cime una rosa di colore diverso per ogni colle, il tutto sormontato dalla corona della Madonna. Mi soffermo ancora un po’ su questa foto, cerco di ingradirla, sembra che non abbia nessuna scritta. Poi mi viene in mente un piccolo passaggio di una vecchissima canzone che intonava spesso a “ scaghiuna”.  Era un'anziana signora la solista, che iniziava i vari canti durante le funzioni religiose con una voce molto forte ,particolare, che ribombava all’interno della Chiesa. Sapeva perfettamente a memoria un'infinità di vecchi canti, alcuni anche in latino (per chi ha superato gli …anta come me sicuramente la ricorderà) un passo della canzone faceva più o meno cosi: I tri rosi de Maria,a ra Sellia l’avimu tutti e tria,rosi belli e profumati da Madonna L’icorunata. Ma certo ora mi sembra tutto più chiaro, la vecchia canzone si riferiva alle tre Chiese intitolate alla Madonna: Madonna del Rosario, L’Immacolata,La Madonna delle Grazie ( con l’ormai scomparso convento della congregazione di Zumpano di Santa Maria delle Grazie )Il bel stendardo raffigura l’esatta ubicazione di questi tre luoghi di culto; la rosa rossa della Madonna  del Rosario la rosa centrale dell’Immacolata, l’altra laterale quella della Madonna delle Grazie che viene collocata proprio dove io ipotizzavo: cioè sopra la fermata dei pullman “sutta Santa Maria” luogo che porta questo nome proprio perchè sopra era ubicato il convento di Santa Maria delle Grazie  prima che crollasse durante la rovinosa alluvione. Purtroppo la foto poca nitida non permette una buona visuale ma secondo me questo stendardo è un ulteriore prova oltre all’ormai accertata  esistenza di tre luoghi di culto  dedicati alla Madonna anche la loro esatta ubicazione all’interno del centro storico. Questo stendardo infine assume un'importanza storica il quale ci dice con esattezza l’ubicazione di questi tre luoghi di culto  verso la Madonna, verso la quale Sellia da sempre ne è stata in modo particolare devota.
 Autore: sellia racconta. Si prega di inserire il link a chi ne fa uso (anche in modo parziale) con esplicito riferimento della fonte

Da demolire al più presto la brutta costruzione in fase di ultimazione in piazza Montegrappa a Catanzaro

Se il sindaco Olivo ha veramente a cuore, come dice, le sorti della città, dia indicazione agli assessori Talarico e Soriero di far demolire l’orrenda e inutile struttura di piazza Montenero, prendendo atto delle critiche rivolte non solo dall’opposizione, ma soprattutto da associazioni e cittadini.
Solo così si potrà evitare un’altra umiliazione alla città, dopo quella della scala di piazza Matteotti, quando tutta l’Italia si mise a ridere per una costruzione così bizzarra e inutile. Ricorderete tutti Vittorio Sgarbi che ne invocò a gran voce la demolizione.
E a proposito di piazza Matteotti, voglio rammentare all’assessore Talarico che quando fu progettata dall’architetto socialista prof. Zagari, il sottoscritto era consigliere di opposizione, mentre sindaco era Marcello Furriolo che era e resta grande sostenitore dell’attuale sindaco Olivo. Lo dico senza polemica, ma solo per ristabilire una verità storica.
Ma tornando all’ “orrenda” creatura di piazza Montenero voglio solo sottolineare altre due grandi negatività, oltre all’impatto devastante con l’ambiente. La prima riguarda la sottrazione di circa 30 posti auto alla disponibilità del quartiere. Ne sanno qualcosa di abitanti di piazza Montenero, Conventino, via Cortese che non sanno più a quale santo votarsi per parcheggiare l’auto. La seconda è che l’istituzionalizzazione di una fermata del bus extraurbani in un nodo nevralgico del traffico cittadino creerà disagi pesantissimi alla circolazione, mettendo anche a repentaglio la sicurezza dei pedoni.
Bisognerebbe capire perché la giunta non ha fatto queste riflessioni e si è affidata ciecamente alla “creatività” dell’assessore Talarico. Ora bisogna intervenire prima che sia troppo tardi, demolire l’ “orrenda creatura” e rendere conto del denaro pubblico sperperato.

giovedì 2 dicembre 2010

Approvato dalla provincia il piano di assetto idrogeologico per interventi di diversi milioni di euro.

"Palazzo di vetro" sede della provincia di Catanzaro
Rispettando la tabella di marcia imposta l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ha pubblicato 21 bandi di gara per gli interventi di prima fase del piano di assetto idrogeologico. Cinque interventi, per complessivi un milione 750mila euro, interesseranno il rischio di frane ai margini della rete viaria, con interventi sulla provinciale 73 tra i comuni di Lamezia Terme e Conflenti, sulla 114 a Curinga, sulla 128 tra Davoli, San Sostene e Sant’Andrea, sulla provinciale 85 nel comune di Feroleto Antico e sulla 93 tra Nocera Terinese e Conflenti. La maggior parte degli interventi, per oltre 11 milioni di euro complessivi di investimento, sono stati invece programmati dal settore tecnico responsabile delle funzioni regionali trasferite, sulla maggior parte dei fiumi e dei torrenti di competenza provinciale. È la prima volta dal tempo del trasferimento delle deleghe regionali (che ricordiamo è avvenuto nel 2006) che la provincia può investire importanti risorse sulla prevenzione dei rischi dovuti alle esondazioni dei fiumi e sul ripristino dell’officiosità idraulica mediante interventi mirati alla pulizia dei corsi d’acqua e dei bacini idrografici. Le gare d’appalto saranno aggiudicate mediante procedure aperte nella maggior parte degli interventi, mentre alcune opere di importo limitato sono state inserite in una unica tornata di procedure negoziate, che sarà espletata il 14 dicembre, con l’esclusione automatica delle offerte anomale e l’invito diretto alle sole imprese in possesso della categoria OG8. Nell’occasione è anche prevista una clausola che non consentirà a nessuna ditta partecipante alle procedure negoziate l’aggiudicazione di due appalti, mentre per tutte le procedure aperte è stata introdotta, di concerto con ANCE e Confindustria provinciali, l’obbligatorietà della presa visione dei luoghi. Le gare d’appalto sui fiumi prevedono un investimento di oltre 11 milioni di euro e gli interventi di maggiore consistenza interesseranno il torrente Fiumarella di Catanzaro (1.000.000 euro), il reticolo idrografico del fiume Corace (1.200.000 euro), il fiume Amato (1.500.000 euro), il bacino del fosso Specchi oltre a vari torrenti nel comune di Lamezia (1.000.000 euro), il fiume Alessi (900.000 euro), i torrenti Piazza, Bagni e Cantagalli a Lamezia (due interventi per totali 1.800.000 euro), i fiumi Alli, Beltrame, Alaca, Crocchio, Fiumarella di Guardavalle ed il reticolo idrografico di Curinga (in totale 4.500.000 euro per sette interventi). Si interverrà, con investimenti comunque consistenti, su numerosi altri corsi d’acqua, mentre sta partendo la programmazione di seconda fase che completerà l’opera di risanamento dei corsi d’acqua provinciali.

mercoledì 1 dicembre 2010

Foto del mese: Dicembre 2010

Per la foto del mese di dicembre da incorniciare per la nostra pinacoteca virtuale, abbiamo inserito una bella panoramica del centro storico di Sellia, dove si intravede un ramo d’ulivo con alcune olive già pronte per la raccolta, da sempre questa pianta ha rappresentato la vera ricchezza del nostro territorio decretando i periodi di  prosperità o miseria assecondo degli anni di “carrica” o meno di tale alimento principe delle nostre tavole. Durante questo mese ricco di  fascino per le festività Natalizie addobberemo un po’ alla volta il blog con l’inserimento di decori che preannunciano l’imminente festività natalizia. Ma prima abbiamo la festa del nostro amato protettore San Nicola, proprio giorno 6 inseriremo un inedito racconto che riconferma la forte devozione dei Selliesi verso questo  Santo Vescovo che durante i vari secoli ha sempre difeso Sellia. Per quanto riguarda il racconto del mese continueremo con altri 4 capitoli del racconto iniziato nel mese di novembre dal titolo “Mio padre”. Vi faremo conoscere altri luoghi, percorsi, curiosità di una Sellia inedita spesso sconosciuta. Ritornando al mese di novembre appena trascorso, esso è stato molto prolifico per il blog, avendo inserito ben 52 nuovi articoli (post ) con una media di circa 2 al giorno. Abbiamo per ben 2 volte migliorato il nostro record di presenze che era stato totalizzato il 18.8.2010 con 76 visite e 120 contatti, attuale record stabilito il 25 novembre è di 86 visite oltre 200 contatti con 300 pagine visitate in un solo giorno. Sono cifre importanti, difficili da ripetere, il tutto grazie anche alla apprezzata intervista al sindaco Zicchinella, sperando che altri interventi, interviste che riusciremo a realizzare, aiutino il futuro del nostro borgo. Questo comunque dimostra un forte attaccamento verso il selliaracconta  con tantissime persone che si collegano abitualmente una volta al giorno, questo ci ha portato nel proporre un servizio sempre più efficiente, aggiornato, che oltre a rimanere saldamente nelle tante storie, racconti,tradizioni,curiosità su Sellia, continueremo a proporvi mensilmente (anche nell’allungare il raggio) inserendo  molta attualità attinente al nostro comprensorio e alla nostra regione. Un saluto a tutti e sempre grazie del vostro affetto che non mi stancherò mai di ripeterlo, rimane l’unico vero elemento, l’unica ricompensa nel fare sempre di più e bene.  

Federalismo conto salatissimo per la Calabria. Tagli meno 33% a Catanzaro, Cosenza, Vibo.


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