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lunedì 5 marzo 2012

Sersale sarà una delle tre sedi dell'intera provincia nell'ospitare i corsi regionali di formazione del personale alimentarista.


Arriva per il comune di Sersale un altro importante riconoscimento  
Una veduta del centro presilano di Sersale (CZ)
la regione  Calabria dipartimento tutela della salute con una nota del 7 febbraio scorso ha approvato i corsi di formazione del personale alimentari stico individuando come sede insieme a quella di Catanzaro e Lamezia Terme proprio Sersale. Un risultato importantissimo frutto da una forte sinergia di lavoro di squadra atto nel conseguire risultati prestigiosi come quello appena citato  che arriva dopo molte altre come la certificazione del centro di esperienza ambientale (CEA) “Valli Cupe” con il quale quest’importante angolo di paradiso diventa sempre di più sponsorizzato. Il sindaco del paese presilano Vera Scalfaro assieme all’assessore al commercio Matteo Pascuzzi non nascondono la loro personale soddisfazione e orgoglio per l’importante risultato Sersale diventerà assieme a Catanzaro e Lamezia Terme l’unica sede per questi corsi  che nei prossimi giorni saranno comunicati le date che si svolgeranno presso la sala consiliare del Municipio. Un amministrazione comunale quella di Sersale sempre...

Il video di Catanzaro Perugia 1.0..... guardate che pubblico!!u

In un Ceravolo gremito da altre 7000 spettatori il Catanzaro vince meritatamente contro la capolista Perugia portandosi a meno due lunghezze dalla vetta (da calcolare che ancora il Perugia deve fare il turno di riposo)




 
MARCATORI:  13’ pt Masini.

CATANZARO (3-4-2-1):  Mengoni; Mariotti, Sirignano, Bruzzese (dal 17’ st Narducci); Giampà, Quadri, Ulloa, Bruzzese; Esposito, Masini, Quadri. A disposizione: Scerbo, Accursi, Corso, D’Anna, Gigliotti, Bugatti. All. Cozza.

PERUGIA (3-5-2): Giordano; Borghetti (dal 10’ st Balistreri), Cacioli, Russo; Anania, Mocarelli (dal 1’ st Zanchi), Carloto, Benedetti (dal 34’ st Ferri Marini), Margarita; Clemente, Tozzi Borsoi. A disposizione: Braccalenti, Pupeschi, Moscati,  Moneti. All. Battistini

ARBITRO: Pasqua di Tivoli

NOTE: pomeriggio primaverile, terreno in buone condizioni. Spettatori paganti 6704 spettatori, di cui 290 provenienti da Perugia. Ammoniti: Cacioli, Borghetti (Pg), Carboni (Cz). Recupero: 1’ pt, 3’st. 

Si ferma dopo diciannove risultati utili consecutivi il Perugia e lo fa nella partita più importante della stagione. Al Catanzaro il merito di aver ufficialmente riaperto il campionato vincendo una partita giocata con la massima attenzione e concentrazione, e dimostrando che quando gli arbitri non ci mettono lo zampino, quest'anno contro questo Catanzaro non c'è nulla da fare per nessuno.

Il Perugia ha iniziato la gara sulla difensiva pensando di poter controllare le sfuriate GialloRosse per poi poter ripartire, ma come spesso accade alle squadre scese al Ceravolo per chiudersi, finisce per subire il gol al 14' dal solito Masini, che è il più lesto a ribadire in rete una respinta alta di Giordano sospinta dal vento verso la linea di porta.

Il Perugia ha provato a recuperare il risultato ma non è riuscito a produrre nulla se non una sterile supremazia territoriale spesso interrotta dalle ripartenze delle Aquile.

Petronà vista con gli occhi degli alunni dell'istituto comprensivo "Alvaro"




domenica 4 marzo 2012

Importante convegno organizzato dal Movimento Apostolico dal titolo " La fede come contagio che diffonde luce del Vangelo"



Il convegno del Movimento Apostolico dedicato alla “corresponsabilità” dei fedeli laici nell’orizzonte della “nuova evangelizzazione"
“I fedeli laici e la nuova evangelizzazione”: è stato questo il tema del convegno nazionale del Movimento Apostolico che si è svolto a Catanzaro, al quale hanno partecipato delegazioni provenienti da tutto il mondo. Hanno partecipato al convegno l’arcivescovo  Vincenzo Bertolone mentre la relazione centrale è stata affidata a monsignor Miguel Delgado Galindo, sotto-segretario del Pontificio Consiglio per i laici. Il Movimento in conformità al proprio carisma del “ricordare la Parola del Signore al mondo” ha dedicato questo convegno alla “corresponsabilità” dei fedeli laici nell’orizzonte della “nuova evangelizzazione”.
Il convegno ha visto l’intervento della Presidente del Movimento Apostolico Concetta Marraffa che ha sottolineato l’importanza dei laici che nella chiesa non devono essere spettatori passivi, ribadendo il loro dovere-diritto alla missione nell’apostolato.
Monsignor Costantino Di Bruno assistente ecclesiastico centrale ha improntato il proprio intervento sulla ispiratrice del Movimento  Apostolico, Maria Marino, “quale testimone di un evento che dura da 35 anni, di una “laica fedele” che, pur non avendo studiato cosa significhi la parola nuova evangelizzazione,  conosce però lo Spirito Santo perché da Lui perfettamente conosciuta, da Lui fatta Sua missionaria di riconciliazione, perdono, conversione, pace con il ricordo e l’annunzio della parola di Gesù. Questa laica, fedele alla Chiesa ed al suo Magistero, ha creato Dio in me, nella sua vera essenza, per una via semplice, per il dono dello Spirito Santo vivo, efficace, potente che perennemente aleggia sopra di lei.” “Il Movimento Apostolico sarà domani per la chiesa una grande luce, un piccolo seme che domani sarà un albero maestoso che darà tanti frutti di conversione e di santità”.
L’intervento di Monsignor Miguel Delgado Galindo è stata una relazione vasta, articolata, con uno sguardo al passato ed una decisa virata verso il futuro sottolineando che “Quanto più si sviluppa l’apostolato dei fedeli laici, tanto più si percepisce l’urgenza di disporre di presbiteri che siano ben formati in tutti gli aspetti, che non si accontentino soltanto di una ‘pastorale di mantenimento’, ma che aspirino a una pastorale di evangelizzazione”. Per mons. Delgado “tutti i battezzati, senza esclusione alcuna, possono e devono sentirsi corresponsabili della missione apostolica, assumendo il compito di evangelizzare le genti”.

I paesi della provincia: Olivadi




sabato 3 marzo 2012

Futuri avvocati vi piace vincere facile? Venite a Catanzaro per fare gli esami. Pensate anche il figlio dell'ex ministro La Russa per trovare la giusta concetrazione è venuto a Catanzaro

Enrico Lucci intervista il figlio dell'ex ministro dopo le polemiche al Chiambretti Show. "Perchè hai fatto gli esami di avvocato a Catanzaro?" “A Catanzaro ci si concentra meglio”. E’ stato questo il pensiero in pillole di Geronimo La Russa, figlio dell’onorevole Ignazio, protagonista inconsapevole di una vicenda riportata alla luce in occasione di una delle scorse puntate di “Chiambretti Sunday Show” da un giovane aspirante avvocato il quale ha chiesto provocatoriamente allo stesso ex ministro, senza ricevere risposte, i motivi per cui il figlio decise di sostenere l’esame da avvocato proprio a Catanzaro. Ogni riferimento non è puramente casuale perché fino a non molto tempo fa il capoluogo salì alla ribalta della cronaca nazionale per la “misteriosa facilità” con cui si superavano gli esami scritti di abilitazione all’attività forense. Enrico Lucci ha voluto fare chiarezza sul caso intervistando Geronimo La Russa nella puntata de “Le Iene” andata in onda ieri sera su Italia Uno. Il diretto interessato ha risposto alle sue domande specificando che la scelta di sostenere gli esami a Catanzaro fosse dipesa dall’aver collaborato per uno studio locale e dalla certezza di studiare con più facilità perchè “lontani dalle distrazioni delle sfilate milanesi”.