Enrico Lucci intervista il figlio dell'ex ministro dopo le polemiche al Chiambretti Show. "Perchè hai fatto gli esami di avvocato a Catanzaro?"
“A Catanzaro ci si concentra meglio”. E’ stato questo il pensiero in pillole di Geronimo La Russa, figlio dell’onorevole Ignazio, protagonista inconsapevole di una vicenda riportata alla luce in occasione di una delle scorse puntate di “Chiambretti Sunday Show” da un giovane aspirante avvocato il quale ha chiesto provocatoriamente allo stesso ex ministro, senza ricevere risposte, i motivi per cui il figlio decise di sostenere l’esame da avvocato proprio a Catanzaro. Ogni riferimento non è puramente casuale perché fino a non molto tempo fa il capoluogo salì alla ribalta della cronaca nazionale per la “misteriosa facilità” con cui si superavano gli esami scritti di abilitazione all’attività forense. Enrico Lucci ha voluto fare chiarezza sul caso intervistando Geronimo La Russa nella puntata de “Le Iene” andata in onda ieri sera su Italia Uno. Il diretto interessato ha risposto alle sue domande specificando che la scelta di sostenere gli esami a Catanzaro fosse dipesa dall’aver collaborato per uno studio locale e dalla certezza di studiare con più facilità perchè “lontani dalle distrazioni delle sfilate milanesi”.
Il giovane chiede a La Russa se consiglierebbe anche a lui di trasferire la residenza a Catanzaro per sostenere lì l'esame da avvocato. Secondo il ragazzo, proprio il figlio dell'ex ministro fece questo. "Se fossi suo figlio, dove mi consiglierebbe di fare l'esame di stato? Perché se non sbaglio suo figlio, laureato a Milano, ha sostenuto l'esame di stato in Calabria". L'esponente del Pdl reagisce in malo modo.