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sabato 14 settembre 2013

Nota stampa di Adriana Maria Nagero assessore all'Istruzione e alla Cultura del comune di Simeri Crichi che risponde ai consiglieri di minoranza sulle condizioni strutturali dell'edificio scolastico sito in via F.Cilea

Riceviamo e pubblichiamo

                                                        Comunicato Stampa
Con una tempistica e perseveranza degne delle miglior causa alcuni consiglieri comunali di minoranza insistono sulla  stampa nel paventare possibili problemi strutturali all’edificio della scuola dell’infanzia e primaria del capoluogo; a seguito di un allagamento del pavimento (si suppone fortuito) del piano superiore a fine anno scolastico. Il comune si è subito attivato per verificare i problemi di sicurezza relativa agli alunni e a quanti, come me , lavorano nella stessa scuola. Le verifiche tecniche sono state eseguite da una ditta esterna, autorizzata alla certificazione di prove su materiale di costruzione e dei trasporti, la quale non ha evidenziato problematiche alla struttura,circostanza accertata anche  visivamente da una squadra dei vigili del fuoco allerta a fine agosto dagli stessi consiglieri. A una seconda richiesta della scuola, il sindaco ha fornito, una posta certificata del 13cm, ulteriori rassicurazioni e fornito utili ....

Oggi sono due mesi dall'arrivo di don Alvaro nella piccola comunità di Vincolise il quale piano piano sta entrando nei cuori dei cittadini



  INSERIAMO LA BELLA LETTERA DI BENVENUTO A DON ALVARO

IN QUANTO AIUTANTE E COLLABORATRICE DEI SUOI PREDECESSORI ,LE DO’ IL BENVENUTO IN QUESTA PICCOLA PARROCCHIA E COMUNITA’..VINCOLISE. SICURAMENTE ARRIVANDO STAMATTINA VEDENDO IL “PICCOLO BORGO” CHE IO CHIAMO BORGO FATATO,LA CHIESA CON POCA GENTE ,SI SARA’ CHIESTO
DIO MIO DOVE M’HAI MANDATO? SIAMO IN POCHI,IL PAESE E’ PICCOLO,LA CHIESA UMILE, NON  E’ RICCA D’AFFRESCHI,O COSE CHE CATTURANO LO SGUARDO DI CHI ENTRA, C’E’ SOLO QUELLO CHE SERVE PER ALIMENTARE L’ANIMA,IL CORPO E LA MENTE ….. IL SILENSIO.. LA CONTEMPLAZIONE DELL’EUCARESTIA.
E COME DICE IL NOSTRO GRANDE PAPA FRANCESCO: LA CHIESA, PER ESSERE CHIESA DEVE ESSERE POVERA PIU’ POVERA DI COSI !!!!!!!!!!!!
DON __LA CHIAMO SOLO COSI PER INIZIARE,SPERO, ANCHE CON LEI UN CAMMINO SINERGETICO DI FEDE,DI COLLABORAZIONE, DI STIMA, D’AFFETTO E ANCHE D’AMICIZIA COME CON DON RAFFAELE RIMOTTI,PER 10 ANNI. DON CARLO DAVOLI,PER 5 ANNI. E DON ANTONIO LUPIA,RIMASTO CON NOI SOLO 5 MESI,MA IN POCHISSIMO TEMPO E’ RIUSCITO HA CATTURRE LA NOSTRA ANIMA E LA RECIPROCA
STIMA ED AFFETTO! COSI IO SPERO CHE SIA CON LEI,SIAMO IN POCHI LA CHIESA E’ UMILE , E COME TUTTI NOI E’ ACCOGLIENTE..SICURAMENTE PIANO PIANO  LA TROVERA’ PIENA NON DI GENTE,PERCHE’ SAREMO SEMPRE QUESTI,MAGARI A VOLTE ANCHE DI MENO,MA PIENA D’AFFETTO DI COMPRENSIONE SERENITA’E PACE. INFATTI DON ANTONIO DICEVA DI  TROVARSI E SENTIRSI IN FAMIGLIA….
UNA FAMIGLIA ALLARGATA ,DON,QUA LEI AVRA’ TANTE NONNE,NONNI,ZIE,ZII,SORELLE
FRATELLI, MAMME E PAPA’..QUA MI VIENE IN MENTE IL FILM DAL TITOLO ”MARIA FIGLIA DI SUO FIGLIO” SI PERCHE’ ANCHE SE’ TROVERA’ UA FAMIGLIA ,LEI DON E’ IL PAPA’ DEI SUOI PAPA,’ IL PAPA’ DEI SUOI NONNI__IL PAPA’ SPIRITUALE DI TUTTI NOI… PERCHE’ IL PADRE DI TUTTI I PADRI COSI HA DECISO…
VI HA AFFIDATO QUESTI FIGLI DI VINCOLISE E MAGISANO,PER UN PO’SBALLOTTATI __TRA  SACERDOTE CHE PARTE E SACERDOTE CHE ARRIVA,SENZA UNA STABBILE DIMORA TRA NOI,MA NON PER CATTIVERIA NON SAPER FARE “IL SACERDOTE” MA PER MANCANZA  DI TEMPO E PER I TROPPI IMPEGNI. QUINDI MI AUGURO, E CI AUGURIAMO COME COMUNITA’ CHE LEI,SIA QUEL PUNTO FERMO E STABBILE,QUELLA
STELLA POLARE DOVE NOI POSSIAMO RIVOLGERE LO SGUARDO,NEI MOMENTI DI BISOGNO,CHE LEI E NOI CON LEI ,CI SENTIREMO UNA FAMIGLIA,E LEI COME  UN’AMOREVOLE PADRE CI PRENDE PER ...

venerdì 13 settembre 2013

Sellia: tre consiglieri di maggioranza sfiduciano il sindaco. Finisce in anticipo l'esperienza amministrativa iniziata nel giugno 2009


La frase su facebook scritta  ieri che annunciava la fine della giunta Zicchinella.

I consiglieri di minoranza Costa e Gigliotti nell'imminente inizio del nuovo anno scolastico preoccupati chiedono al sindaco di intervenire con urgenza nell'edificio scolastico di Simeri Crichi sito in via F. Cilea

Riceviamo e pubblichiamo
 Ammaloramento dell'edificio scolastico di Simeri Crichi a seguito di un allagamento di grossa entità, avvenuto nel mese di giugno 2013, che rischia di comprometterne la sicurezza e quindi l'uso.



Oggetto: interrogazione al Sindaco con richiesta di risposta scritta


I sottoscritti consiglieri comunali presso il Comune di Simeri Crichi   Maria Costa e Michele Gigliotti, appartenenti al gruppo d’opposizione “ La Svolta”  espongono quanto segue:

Nei primi giorni del mese di giugno u.s. nell’edificio scolastico di Via F. Cilea, dove   si svolge l’attività scolastica per le classi della scuola elementare e dell’infanzia, si è verificato un grave allagamento, in seguito al quale l’edificio è stato evacuato ed è stata altresì disposta la chiusura dell’anno scolastico con oltre venti giorni d’anticipo per le classi della scuola materna;
 Conseguentemente al predetto allagamento un solaio della struttura si è deformato, incurvandosi;
 Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, tenutosi in data 16 luglio 2013, con dichiarazione di voto scritta allegata alla delibera di approvazione del piano delle opere pubbliche, la sottoscritta consigliera Maria Costa faceva rilevare il grave problema e chiedeva un intervento urgente ed immediato sulla struttura, in considerazione della situazione di pericolo ed in considerazione del fatto che, pur risultando espletate delle prove da carico, non vi erano ulteriori riscontri circa il danno effettivo. Tanto veniva affermato per il timore fondato della sottoscritta che, alla luce dell’incidente verificatosi e della conseguente deformazione del solaio, la struttura non fosse comunque sicura ed a norma secondo la vigente normativa antisismica;
 Sempre per le esposte argomentazioni, già in data 18 luglio 2013, veniva richiesto da parte della sottoscritta, capogruppo del gruppo consiliare “ La Svolta” l’intervento dei Vigili del Fuoco, successivamente sollecitato nel mese di agosto 2013;
 Tanto premesso con la presente i sottoscritti chiedono
 1)    Se sono state effettuate indagini tecniche, ai fini di appurare la causa dell’allagamento che, per le sue grosse dimensioni, ha comportato la chiusura dell’anno scolastico con quasi un mese di anticipo per le classi della scuola materna;
2)    Se sono state effettuate indagini, ai fini della determinazione del danno subito dalla struttura e quali siano gli interventi programmati dall’amministrazione al fine di preservare le dette strutture da altri eventuali incidenti del tipo occorso;
3)    Se vi è un certificato attestante l’idoneità strutturale dell’edificio, secondo la vigente normativa antisismica;
4)    Se è stato disposto un trasferimento delle classi della scuola materna, dal  momento che le aule in questione sono quelle più ....

giovedì 12 settembre 2013

Durante i solenni festeggiamenti della Madonna della Cona di Simeri Crichi sarà scoperta una lapide in piazza Municipio




riceviamo e pubblichiamo
Nell’ambito dei festeggiamenti della Madonna Addolorata della Cona, dal 13 al 15 settembre 2013,  che è la vera festa patronale di Crichi capoluogo, condivisa da sempre dalla vicina Sellia Superiore, l’Amministrazione comunale, sabato 14 , con inizio alle ore 11, procederà alla scopertura di una lapide (cfr testo), ai piedi della statua di  San Nicola di Bari, in piazza Municipio. Saranno presenti diversi amministratori della zona e sarà gioiosamente accolta una delegazione di cittadini e di amministratori di Alserio di Como, nell’ambito del gemellaggio socio-culturale e religioso avviato lo scorso anno, con la visita alla cittadina brianzola, che oggi ricambia il gesto di amicizia, che va ben oltre le divisioni dell’appartenenza politica e territoriale.  Alserio ospita da un cinquantennio una nutrita e laboriosa comunità di Crichesi: un centinaio di loro torna per la circostanza per partecipare al sentito rito religioso e a quello civile, che si concluderà domenica con la cantante Ivana Spagna e con pirotecnici fuochi d’artificio.
Nota: gli scavi di piazza Scalise saranno per l’occasione coperti, con ogni tecnico accorgimento, per poi essere ripresi e fatti oggetto di apposita discussione con le autorità scientifiche e amministrative preposte. 
                                
                                                      Di seguito il testo sulla lapide

Nell’inverno del 1788 un terribile morbo epidemico infuriò nel casale di  Crichi, dello Stato Feudale di Simeri, provocando la morte 40 persone delle famiglie Costanzo, Deodato,Madia, Marino, Merante, Nania,Poerio, Radò e Rocca.
Per il cessato pericolo della peste, il Vescovo di Catanzaro e Presidente della Giunta di Cassa Sacra, Mons. Salvatore Spinelli, con Bolla del 29 Giugno 1789, elevava alla dignità parrocchiale, sotto il titolo di San Nicola di Bari, la chiesa di Crichi, retta dal cappellano perpetuo don Francesco Mantia. Dopo il terremoto del 1832, alla Festa della ...

mercoledì 11 settembre 2013

Storia della realizzazione della corona per la venerata statua dell'Immacolata Patrona di Magisano "Con Fotoracconto"

 

STORIA E PROGETTO ARTISTICO
Descrizione dell'opera. La corona artistica di valore immenso, realizzata con scienza e coscienza da Domenico Raione, orafo in Catanzaro, a titolo del tutto gratuito, per devozione alla Vergine Immacolata, reca i simboli tradizionali del Dogma. Don Rosario Spanò ha pensato, progettato e disegnato il "Corpus" della corona e tutte le indicazioni storico - mariane dell'opera.
1. Il Giglio riferentesi alle parole "tutta sei bella amica mia, in te nessuna macchia" dal libro il Cantico dei Cantici, il tradizionale "specchio", simbolo con cui Maria viene qualificata dalla devozione della Chiesa quale " Speculum Iustitiae". 


2. Il mistico Triangolo che sovrasta il Divin Capo della Colomba e rappresenta lo Spirito Santo Paraclito.
3. Sulla parte alta della guglia centrale si trova la mista "M" mariana, monogramma ideato dalla Vergine Immacolata stessa nel'apparizione della Medaglia Miracolosa. 


4. Su questa "M" spicca la Santa Croce del Signore Nostro Gesù Cristo, causa attiva, efficiente, e terminante di tutti i privilegi mariani. Sulla punta della guglia dello Spirito Santo, l'orafo Raione, sapientemente, ha collocato un preziosissimo zaffiro di color giallo, rappresentante la Divinità dello Spirito Santo.
5. Sulle restanti otto punte il maestro Raione, in alto ha posto dei topazi di colore azzurro, che richiamano il tenue colore del manto della Madonna. Sulla parte bassa delle punte vi sono dei topazi di colore azzurro, incastonati nelle nove stelle.
6. All'interno degli undici Gigli in oro, troviamo ancora delle pietre tipo corindone, varietà rubini di colore rosso, che richiamano il Sacrificio di Gesù sulla Croce, che ha "Pre - Redento" l'Immacolata nella sua Concezione.
7. La corona è formata da 9 punte che si snodano lungo la circonferenza della base, con altezza variabile, dando così un'armonia tale al gioiello da farlo sembrare quasi un diadema. 


8. Il numero 9 è stato fortemente voluto in ricordo della ....