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venerdì 24 febbraio 2017

Un opera di Ernesto Piccolo (nato a Zagarise) è stata donata alla pinacoteca del consiglio regionale della Toscana. Con video


Il pittore, fiorentino d’adozione, ha donato il quadro intitolato "La spigolatrice di Sapri" alla pinacoteca del Consiglio regionale

L’opera di Ernesto Piccolo va ad arricchire la pinacoteca di palazzo del Pegaso. L’artista nato a Zagarise, Catanzaro, ma fiorentino d’adozione, ha donato il quadro “La spigolatrice di Sapri”, che ha consegnato direttamente nelle mani del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani.
La spigolatrice di Sapri è un soggetto che l'artista scelse in occasione di una mostra romana per i 150 anni dell’Unità d’Italia. "Fu uno dei primi movimenti del Risorgimento - racconta Ernesto Piccolo - e lo ricordo bene perché da bambino, alle scuole elementari, ci fecero studiare a memoria la celebre poesia di Luigi Mercantini, dall’omonimo titolo, la cui fama è indissolubilmente legata a questo componimento oltre che all’Inno di Garibaldi e narra la sfortunata spedizione di Carlo Pisacane nel Regno delle Due Sicilie, che vide partire e morire oltre 300 studenti”.
Firenze, insieme a Roma e Cosenza, sono le città dove Ernesto Piccolo è presente con assiduità fin.................

giovedì 23 febbraio 2017

Arrestati due giovani di Zagarise per furto aggravato di legna in località " Forca" di Magisano zona boschiva di proprietà della Regione

Due arresti per furto di legname boschiva 



Erano intenti a tagliare legna in una zona boschiva di proprietà della Regione in località Forca di Magisano. Così n flagranza di reato i carabinieri della Stazione di Zagarise, nel corso di un mirato servizio volto alla repressione dei fenomeni predatori, hanno arrestato due persone per furto aggravato. Si tratta di C.A. 38 anni e Vga 43 entrambi di Zagarise. I militari hanno posto sotto sequestro circa 200kg di legna, una motosega mentre i due sono stati  posti ai domiciliari così come disposto dall’A.G. competente. Nella mattinata di ieri l’arresto è stato.........

mercoledì 22 febbraio 2017

Ieri 88° anniversario del sacrificio di Carmela Borelli mentre sono iniziati i preparativi per il lungometraggio della Mamma Eroica di Sersale.

21 FEBBRAIO 1929 – 21 FEBBRAIO 2017
88^ ANNIVERASARIO DEL SACRIFICIO DI CARMELA BORELLI, MADRE EROICA DI SERSALE
In coincidenza con l’88^ anniversario del sacrificio della nostra Madre Eroica ho incontrato il regista Eugenio Attanasio, impegnato nella riproposizione della storia e della figura di Carmela Borelli.
Si sono calendarizzati i lavori per la realizzazione di un lungometraggio che racconterà la storia di questo straordinario personaggio della nostra storia, che percorse il suo ultimo cammino all’interno dell’area che oggi è stata riconosciuta come riserva regionale delle Valli Cupe. Un film che oltre a ricordare la bellissima figura della nostra Madre Eroica, può contribuire in maniera determinante allo sviluppo di un territorio, facendo conoscere oltre alla storia, anche gli scenari naturalistici, che oggi sono stati riconosciuti meritevoli di tutela. L’idea di partenza è quella di rendere protagonista la comunità locale mediante un processo di forte partecipazione identitaria, in cui sia la gente del luogo ad essere protagonista del racconto cinematografico. Un lavoro di ricerca storica era stato condotto già anni fa, raccogliendo testimonianze preziose come quella di Costanza, la figlia di Carmela Borelli, ora scomparsa, interloquendo con storici e anziani che ricordavano ancora i fatti del tempo. Non ci sono foto della donna che venne ricordata in prestigiose illustrazioni dai giornali dell’epoca (Il Mattino Illustrato e la Tribuna Illustrata, su tutti).

Molte le poesie ed i testi dedicati a Carmela Borelli: il poeta calabrese Vittorio Butera le scrisse una poesia in dialetto “Mamma Carmela”, il Maestro Domenico Paoletti le dedicò “Madre”, il prof. Angelo Tortoreto “La preghiera della Madre”, il Prof. Umberto La fortuna, insegnante elementare a Caccuri la poesia “Carmela Borelli””. Anche la città di Cosenza le ha intitolato una scuola elementare, mentre lo storico sersalese prof. Michele Scarpino, le ha dedicato il libro "Una mamma eroica. Carmela Borelli" edito da Frama Sud nel 1979 e “CARMELA BORELLI”, Relazione tenuta la convegno SANTITA’ E CULTURA, svoltosi in Sersale il 3 maggio 1998 –Edizione 2002 –
A Sersale è attiva l'Associazione Pro Fondazione Carmela Borelli con scopi di solidarietà e utilità sociale presieduta dall'avvocato Tommaso Stanizzi e a Torino, i sersalesi si sono riuniti sotto il nome di Carmela Borelli costituendo l’Associazione “Carmela Borelli, Madre Eroica”.
La proloco di Sersale l'ha voluta ricordare, istituendo il premio “Carmela Borelli” che premia la.............

martedì 21 febbraio 2017

20 arresti per furti d'auto con ricatto. Operavano a Catanzaro e provincia ecco i nomi con il video dell'operazione

Una presunta banda dedita al furto di auto è al centro di una operazione condotta stamani dai Carabinieri del comando provinciale di Catanzaro, che stanno procedendo all’arresto di venti persone destinatarie di altrettante misure cautelari emesse dalla Procura.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’associazione, che sarebbe stata completamente smantellata, era attiva nella zona sud del capoluogo calabrese.


Di seguito i nomi delle persone fermate nell'operazione Safety Car.

lunedì 20 febbraio 2017

Finalmente sono iniziati vari lavori sulla S.S. 106 alcuni dei quali i primi dopo ben 70 anni.

Nel 2014 è stata l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nell’ambito di due incontri in prefettura (3 ottobre e 4 dicembre), a sollevare all’allora Prefetto Dott. Cannizzaro le diverse e svariate problematicità di un tratto (Davoli – Monasterace), che versava in condizioni pietose e presentava ponti in condizioni decadenti con arcate da cui, quotidianamente, cadevano pezzi di calcinacci sulle autovetture degli automobilisti.Grazie al lavoro della nostra Associazione – impegno che rivendichiamo – è stato avviato un intervento di rifacimento dei ponti che ancora non è concluso e che solo quando sarà definitivamente completato potrà essere giudicato, noi riteniamo senza alcuna ombra di dubbio, positivamente.L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” oggi è finalmente lieta di comunicare che sono iniziati finalmente i lavori per il rifacimento del nuovo manto stradale nei comuni di Davoli e San Sostene. Questi lavori di asfalto nelle scorse settimane hanno interessato anche altri tratti di S.S.106. Tra i diversi segnaliamo i lavori svolti a Villapiana, Cassano All’Ionio, Corigliano Calabro, Rossano e Cariati in provincia di Cosenza, a Cirò Marina e Cutro in provincia di Crotone e poi a Botricello, Sellia Marina e Cropani in provincia di Catanzaro.

Tuttavia, il fatto che si sia intervenuto nei comuni di Davoli e San Sostene diventa eccezionale perché qui, occorre ricordarlo, non si interveniva da decenni. L’Associazione intende ringraziare l’ex Capo Compartimento della viabilità della Calabria Ing. Vincenzo Marzi, il Nuovo Capo Area dell’Anas Ing. Giusppe Ferrara, l’Assessore alle Infrastrutture ed ai Trasporti Roberto Musmanno ed il Prefetto di Catanzaro Dott.ssa Luisa Latella e l’ex Prefetto di Catanzaro Dott. Raffaele Cannizzaro per la sensibilità e l’impegno che a vario titolo hanno dimostrato in un........

venerdì 17 febbraio 2017

Rinnov@ndo Sersale Prende forma il nuovo soggetto politico che si prensenterà alle prossime elezioni comunali di primavera

Negli incontri 
di queste settimane sono state fissate alcune idee e concetti per stilare un adeguato programma amministrativo per le prossime elezioni comunali. Da questi incontri sono venute fuori delle Linee Guida Programmatiche.
Non si tratta ancora del programma vero e proprio, che deve essere meglio dettagliato con proposte e provvedimenti concreti; tuttavia è necessario offrire ai sersalesi una 'cornice' nella quale individuare un'idea di società e di amministrazione.
Per questo abbiamo prodotto queste linee guida, per offrire ai cittadini un contesto e dei principi di riferimento attraverso i quali declinare il programma: Beni Comuni e Gestione Pubblica dei Servizi, Trasparenza, Legalità e Partecipazione come metodo amministrativo. La previsione di forme di gestione sociale degli spazi pubblici e di sistemi di turni per la gestione di alcuni servizi comunali, mediante la selezione di soggetti in difficoltà economica o disagio tramite shortlist di merito - per coinvolgere tutti, anche i diversamente abili, nella gestione del comune e per restituire ai cittadini i vantaggi di una gestione condivisa.
Qui di seguito pubblichiamo il documento che è venuto fuori dagli incontri programmatici, chiarendo da subito che il programma è aperto a suggerimenti e integrazioni, proprio perché è scritto con i cittadini.

PARTECIPAZIONE COME METODO
COMUNITA’ COME OBIETTIVO
TRASPARENZA COME LINEA GUIDA

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Un cittadino non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Pericle, discorso agli Ateniesi – 461 a.C.

Tutto ciò che è condiviso tra i membri di una società diviene comune, i linguaggi, i saperi, i luoghi e gli affetti, tutto ciò che ci serve per interagire col nostro territorio è il nostro comune: il nostro modo di vivere Sersale. Questo nostro modo di vivere noi lo concepiamo come Partecipazione, per essere una Comunità.
Quando ci si candida a guidare una comunità lo si fa sulla base di valori e di visioni. Il BILANCIO - che è lo stato patrimoniale, economico e finanziario del Comune di Sersale – non garantisce la promessa di realizzare opere faraoniche, ma permette la riallocazione delle risorse per favorire i molti. Immediatamente, al nostro insediamento bisogna comunicare in modo trasparente il bilancio alla comunità: per riorganizzare le risorse, per ridare decoro, dalla manutenzione ordinaria (che negli ultimi anni è invece stata totalmente straordinaria, alla bisogna, a richiesta) alla pianificazione della prevenzione dei rischi e dei pericoli per le cose e le persone. Il territorio con l’uomo al suo centro: se condividiamo uno spazio allora ne possiamo condividere anche la cura. Una presa in carico collettiva del nostro tessuto urbanistico.
Il bilancio deve smettere di essere un’alchimia esclusiva per addetti ai lavori; un BILANCIO PARTECIPATO, ovvero  spiegato, elaborato, coi cittadini serve per individuare risorse e strategie, modalità di soluzione dei problemi. Noi pensiamo che il “modello assembleare” sia un modo per coinvolgere la cittadinanza nella presa di coscienza dei problemi o nella definizione dei metodi per risolverli. La nostra vittoria sarà riportare i cittadini alle sedute consiliari, troppo desolatamente vuote in questi anni di un uomo solo al comando. VOGLIAMO LA VOSTRA PRESENZA!
Con lo stesso metodo vogliamo approvare un PSC (Piano Strutturale Comunale) credibile, che sia effettivamente lo strumento che delinea l’assetto e lo sviluppo di un territorio, non un libro di sogni irrealizzabili o un disegno adattabile alle contingenze: IL NOSTRO FUTURO DI COMUNITA’ LO DISEGNIAMO INSIEME.
Così come la messa in rete di saperi, conoscenze, competenze ci permette di elaborare un piano di sviluppo locale che valorizzi le tipicità locali, sia per attirare investitori e nuovi abitanti a cui piaccia vivere e abitare a Sersale, sia per esportare i nostri prodotti mediante alleanze commerciale con partner privati ed istituzionali.

Per essere “attrattivi” verso chi vuole.......

giovedì 16 febbraio 2017

Catanzaro; Incendio doloso ieri sera al Parco della Biodiversità Dopo la brutta vicenda della statua della madonnina decapitata continuano i vari episodi criminosi




Ieri sera un incendio ha interessato il Parco delle Biodiversità nei pressi delle giostrine, ma danni sono stati causati a tre baracche di cui due di legno parzialmente bruciate e una di lamiera coibentata contenente sei vetture per giostrine risultate completamente distrutte. Sul posto, dopo aver spendo l’incendio, è stata rinvenuta anche una tanica contenente tracce di liquido infiammabile, posta sotto sequestro dalla Polizia di Stato. Secondo gli accertamenti di polizia e vigili del fuoco, il rogo sarebbe di origine dolosa, considerato che nella zona è stata rinvenuta anche una tanica di liquido infiammabile. Le fiamme hanno interessato il box dove erano custoditi i.......

martedì 14 febbraio 2017

Arrestato 52 enne di Sersale aveva in casa eroina e marijuana

Sersale (CZ) - Aveva in casa droga e un bilancino di precisione, ma è stato sorpreso dai carabinieri che si sono presentati per una perquisizione domiciliare. È accaduto a Sersale, centro della Presila Catanzarese, dove i militari dell'Arma della locale Stazione, in collaborazione con il Goc di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto B.S., 52 anni, residente a Sersale.
I carabinieri hanno rinvenuto 20 grammi di marijuana, una siringa con all'interno eroina, un bilancino di precisione e 150 euro in contanti. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari. Al termine dell'udienza davanti al giudice di Catanzaro, l'arresto del cinquantaduenne è stato convalidato, ma nei suoi.........

lunedì 13 febbraio 2017

“Focus ‘ndrangheta”, dalla polizia di Catanzaro. 51 persone sottoposte agli arresti domiciliari,case occupate abusivamente con all'interno droga questi alcuni dei risultati dell'operazione



Unutrito quantitativo di droga ritrovataalloggi popolari abitati abusivamente; verifiche su esercizi commerciali e diverse perquisizioni eseguite. Questo l’esito delle operazioni svolte nella settimana scorsa, nell’ambito del “Focus ‘ndrangheta”, dalla polizia di CatanzaroAi controlli - coordinati dal Questore del capoluogo, Di Ruocco - ha partecipato il personale dei Reparti Prevenzione Crimine Calabria di Vibo Valentia e delle unità cinofile antidroga ed antisabotaggio ma anche dell’Asp, dell’Enel, dell’Aterp e delle Amministrazioni comunali; L’attenzione si è concentrata sulle zone ritenute più sensibili all’incidenza del crimine e ha portato all’esecuzione di sette perquisizioni che avevano l’obiettivo di ricercare sostanze stupefacenti; controllati nel complesso oltre duemila autoveicoli e identificate 1857 persone. Sottoposti a minuziosi accertamenti anche gli esercizi pubblici e verificata l’osservanza alle prescrizioni di legge da parte di 51 persone sottoposte ad arresti domiciliari o a alla sorveglianza speciale.
Al termine delle operazione, che hanno interessato anche interi immobili dove è alta la concentrazione di soggetti con pregiudizi penali e di polizia, sono stati individuati sei alloggi popolari occupati abusivamente in Via..................

giovedì 9 febbraio 2017

Davano ai pazienti ricoverati farmaci scaduti da oltre un anno. A giudizio 8 infermieri dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro che avrebbero somministrato farmaci scaduti anche ai bambini.

Avrebbero somministrato a pazienti "specialità medicinali e presìdi medici chirurgici scaduti". Per questa accusa hanno ricevuto un decreto di citazione in giudizio e dovranno comparire davanti al giudice monocratico di Catanzaro il prossimo 10 maggio 8 infermieri dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro e del policlinico universitario mater Domini. Secondo l'accusa, rappresentata dal pm Paolo Petrolo, con "imprudenza, negligenza ed imperizia" gli indagati avrebbero omesso "il dovuto controllo periodico sulle scorte di farmaci". Al centro delle indagini gli ambulatori del Mater Domini (tra cui chirurgia vascolare, diagnostica chirurgia vascolare, endoscopia digestiva), la ginecologia universitaria ubicata al Pugliese, nonché altre unità del Pugliese-Ciaccio (centro di chirurgie pediatriche, pediatria, chirurgia generale, urologia, cardiologia). Le indagini hanno preso avvio dopo una ispezione dei Nas dei carabinieri nelle strutture sanitarie
.Nello specifico, si tratta di Vittoria Tolomeo (difesa dall’avvocato Sabrina Rondinelli), in qualità di coordinatore infermieristico degli ambulatori Ds chirurgia vascolare, Diagnostica chirurgia vascolare, endoscopia digestiva chirurgica e chirurgia vascolare dell’azienda ospedaliera Università Mater Domini di Catanzaro; Caterina Mantelli (avvocato Nunzio Raimondi), in qualità di coordinatore infermieristico dei rinanneti ambulatori del 4° piano dell’azienda ospedaliera Università Mater Domini di Catanzaro; Lucia Avati (avvocato Massimo Gimigliano), in qualità di coordinatore infermieristico del Centro Chirurgia pediatriche dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Rosanna Santoro (avvocato Fabrizio Costarella), in qualità di coordinatore infermieristico del reparto di Pediatria dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Maria Fava (avvocato Fabrizio Costarella), in qualità di coordinatore infermieristico del Reparto di UO Chirurgia generale dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Rosaria Pugliese (avvocato Fabrizio Costarella), in qualità di coordinatore infermieristico del reparto di Urologia; Anna Romano (avvocati Nicola Cantafora e Massimo Scuteri), in qualità di coordinatore dipartimento materno-infantile e del reparto di Ginecologia universitaria dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro; Anna Maria Condito (avvocato Pietro Pitari), in qualità di.............

martedì 7 febbraio 2017

Catanzaro; vicino di casa incastra ladro fotografandolo in azione. Era stato rimesso in libertà da pochi giorni.



Era stato rimesso in libertà da pochi giorni ma nonostante la fiducia concessagli dal Tribunale di Catanzaro, che l’aveva sottoposto al semplice obbligo di firmanon avrebbe perso tempo e, in pochi giorni, si sarebbe riorganizzato per rubare denaro e preziosi dagli appartamenti di alcuni cittadini catanzaresi, mettendo a segno almeno altri due “colpi”.
I carabinieri di Gagliano avevano più di qualche sospetto sul suo conto e hanno deciso di tenerlo comunque sotto controllo, monitorandone ogni movimento: sospetto confermato quando venerdì scorso l’hanno beccato nel quartiere Materdomini mentre tentava di fuggire ad una pattuglia che lo aveva a sua volta già intercettato nei pressi dell’Agenzia delle Entrate.
Così un pluripregiudicato 33enne, Francesco Scalise è stato arrestato dopo essere stato incastrato dal ritrovamento della refurtiva, che aveva ancora in tasca, ma anche grazie ad alcune foto scattate da un vicino che lo ritraevano proprio mentre scavalcava il balcone della vittima di turno, per poi tornare ai domiciliari nell’abitazione della madre.
Nelle ore successive i militari, guidati dal maresciallo Salvatore Sestito, hanno ricostruito quanto accaduto: l’attività, le frequentazioni considerate “compromettenti” dell’uomo, così come il suo modus operandi. Raccolto tutto in un’ampia relazione gli investigatori l’hanno sottoposta alla Procura catanzarese che ha proposto di aggravare la misura cautelare già pendente sul giovane.



Il tribunale, a sua volta, ha............

lunedì 6 febbraio 2017

La storica azienda catanzarese Siarc è stata letteralmente sfrattata da ogni gara d'appalto a favore di ditte della Toscana anche se presentano offerte molto più alte

Imprenditori toscani festeggiano vittoria Oliverio e si aggiudicano gli appalti



“Avevano ragione a festeggiare i titolari della RistorartToscana la sera della vittoria di Mario Oliverio alle elezioni regionali del 2014. Per loro si è aperta un’autentica ‘autostrada’ che li ha portati, in breve tempo, ad invadere il mercato calabrese della ristorazione a spese delle aziende storiche locali, che oggi rischiano seriamente la chiusura”. Lo sostiene, in una nota, il consigliere regionale Domenico Tallini. “A guardare quelle foto – aggiunge – più di un dubbio ci assale. Per carità, nulla di male se un imprenditore toscano, la terra, si badi bene, di Renzi, della Boschi, di Lotti, decide di ‘investire’ politicamente su un candidato del Pd. Quello che suscita inquietudine è invece il meccanismo perverso che ha portato l’azienda toscana ad aggiudicarsi importanti appalti emanati dalla Regione Calabria, in alcuni casi a prezzi più alti di quelli offerti dalle aziende calabresi e quindi con un enorme dispendio di risorse economiche che finiscono nella nobile e ricca Firenze. Io mi limito a porre pubblicamente alcuni interrogativi, nella speranza che arrivino spiegazioni convincenti e che qualcuno si decida ad approfondire tali controversi aspetti”. “Parliamo del primo grande appalto – dice ancora Tallini – quello del servizio degenti dell’Azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’, il cosiddetto lotto n. 6, che è stato aggiudicato all’ATI Elior Ristorart Toscana che avrebbe presentato un’offerta economica anomala del 22%, così come successivamente riconosciuto dal TAR relativamente al costo del lavoro nel ricorso presentato dalla storia azienda catanzarese Siarc. Ci si chiede, in particolare, quale sia stato l’interesse della Regione che ha impugnato la sentenza del TAR insistendo nella difesa ad oltranza della Ristorart, appellandosi al Consiglio di Stato, nonostante, pare, un diverso parere dell’Avvocatura regionale. Ci si chiede perché, dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato a favore di Ristorart e il successivo ricorso per revocazione della Siarc di Catanzaro, l’Azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’ abbia inteso stipulare il contratto con la Ristorart, nonostante mancassero documenti importanti, come la certificazione dell’Agenzia delle Entrate, e la certificazione antimafia fosse in itinere. La Siarc è stata letteralmente ‘sfrattata’. E veniamo al secondo grande appalto, quello della Cittadella regionale. L‘attribuzione a Ristorart di un altissimo ‘punteggio tecnico’ per il progetto (è la parte discrezionale) ha impedito alle altre concorrenti calabresi di recuperare con offerte economiche molto più vantaggiose. In che cosa consiste il progetto presentato da Ristorart? Forse i pasti verranno serviti da un robot? O verranno usati piatti disegnati da famosi stilisti?”. “Ma c’è anche un altro aspetto, forse marginale – sostiene ancora Tallini – che non quadra. L’offerta di Ristorart per l’affitto dei locali della Regione (circa 48.000 euro annui) è nettamente inferiore a quello offerto da altre concorrenti (circa 97.000 euro annui), con una netta perdita per le casse della Regione stessa che avrebbe potuto incassare molto di più. E ci sono, infine, alcuni aspetti di natura per così dire ‘politica’ che andrebbero approfonditi. Il primo è che a presiedere le commissioni delle due importanti gare d’appalto sia stato il sindaco di Caraffa, il Comune dove ha la sede operativa la Ristorart Toscana. Probabilmente una semplice coincidenza e nulla da dire sul dirigente in questione. Ma è come se a presiedere una gara per la fornitura di motociclette sia il sindaco di Noale, dove ha sede l’Aprilia del gruppo Piaggio. Il secondo aspetto è che a............