L'IMPORTANZA DI RICORDARE IL 25 APRILE. CLICCA SULLA FOTO

venerdì 17 ottobre 2014

Hai pagato la TASI scaduta ieri? Cosa succede se la si paga in ritardo o non si paga proprio?

Cosa succede a chi paga in ritardo la Tasi 2014 rispetto alla scadenza di ieri giovedì 16 ottobre? Nei primi trenta giorni dopo la scadenza, è ancora possibile versare l'acconto della Tasi con una sovrattassa contenuta: massimo il 3,2% tra sanzione e interessi.
La strada è quella del ravvedimento breve, che in questo caso va formalizzato entro il 16 novembre mentre c'è un anno di tempo per mettersi in regola attraverso il ravvedimento lungo con sanzione fissa al 3,75% ma interessi legali ben più sostanziosi. Nelle prime due settimane, il ritardo comporta una sanzione dello 0,2% per ogni giorno, sino alla misura massima del 3%. Gli interessi legali vanno sempre calcolati, pari a 0,006849 euro al giorno. I capoluoghi chiamati al pagamento della Tasi 2014 entro domani sono Agrigento, Foggia, Ragusa, Alessandria, Gorizia, Ravenna, Ascoli Piceno, Grosseto, Reggio Calabria, Asti, Imperia, Rieti, Avellino, Isernia, Roma, Bari, L'Aquila, Rovigo, Belluno, Latina, Savona, Benevento, Lecce, Siena, Biella, Massa, Siracusa, Brindisi, Matera, Sondrio, Cagliari, Messina, Taranto, Caltanissetta, Milano, Teramo, Campobasso, Monza, Terni, Carrara, Nuoro, Trapani, Catania, Olbia, Trieste, Catanzaro, Oristano, Varese, Cesena, Padova, Vercelli, Chieti, Palermo, Verona, Como, Pavia, Viterbo, Cosenza, Perugia, Cuneo, Pescara, Enna, Pisa, Fermo, Potenza, Firenze, Prato.
Il gettito della Tasi è interamente destinato ai comuni, come integrazione dell'Imu per i servizi indivisibili. Le amministrazioni locali hanno avuto un'ampia libertà nel fissare sconti e agevolazioni, ma sulle aliquote hanno dovuto tener conto dei due tetti fissati a livello centrale: 3,3 per mille per le abitazioni principali su cui non è dovuta l’Imu; 3,3 per mille per gli altri immobili, ma senza che la .....

giovedì 16 ottobre 2014

Il polifunzionale della discordia e lo stato di degrado di Zagarise( Con video)


Ai cittadini di Zagarise ; per vedere lo stato di degrado del paese lo potete fare anche seduti dalla poltrona basta avere internet, se non hanno tempo lo potranno fare sia il sindaco che la sua amministrazione comunale e le persone preposte al controllo , mi riferisco allo stato di degrado delle case con serio pericolo per le persone, case incompiute , ma quando concedono la concessione edilizia deve essere riportato l’inizio e la fine dei lavori , come quando ci sono pericoli di crollo le case devono essere messe in sicurezza, avevo posto delle domande al sindaco ma qualcuno invece di rispondere è arrivato a scrivere che ho dato le colpe dell'avvelenamento dei cani all'attuale amministrazione? vogliono deviare le domande scrivendo delle falsità tipo;( ..Anche la morte dei cani ritieni sia responsabilità di questa amministrazione....ridicolo!!! ) ma non è mica finito si continua ancora su cose che io non ho mai detto tipo queste; ( Stai offendendo non solo il Sindaco ma tutto il paese, chiamandoci creduloni, analfabeti, delinquenti, ladri, evasori truffatori ecc ecc è la gente non lo sopporta più. ) la gente quale ? questa è pura diffamazione in quanto non ho mai detto niente del genere , anche se non mi meraviglierei se a Zagarise ci siano degli assassini ancora in circolazione, , analfabeti,delinquenti, ladri,truffatori,evasori ecc ecc, dimenticavo creduloni e bugiardi , ma come ci sono a Zagarise ci sono in altri paesi, a Zagarise vi siete inventati un luogo di culto e di preghiera raccontando balle alla giornalista sulla pietra di San Pancrazio e sapete chi ha detto che la pietra è ritornata in paese ? il sindaco attuale, sapete chi ha detto dei Lanzichenecchi una consigliera della maggioranza, mi si accusa ; ( Hai anche toccato San Pancrazio parlando di vecchio, giovane, grande piccolo nero bianco, questo a riprova che del tuo essere zagaritano ti è rimasto ben poco!!!) essere zagaritano e aver scoperto che state adulando un falso per me è un pregio, perchè non vi documentate invece se racconto balle o è verità ? perchè non coinvolgete la curia ? non ci vuole molto a scoprire se mento , vi posso assicurare che qualche persona ha fatto le dovute ricerche e mi ha dato ragione, Zagaritani i problemi vanno affrontati e non cercare di nascondersi dietro un dito, ho sempre detto che in tutti i paesi ci sono problemi quindi includo anche Segrate , ma siete stati voi a chiedermi chi era il sindaco di Segrate, ma conoscete almeno il sindaco di Zagarise? non lo dico come persona ( rispettabilissima ) ma su cosa scriveva prima e detto in campagna elettorale , su cosa Lui e altri compreso il sottoscritto scrivevamo contro la vecchia amministrazione comunale e contro il sindaco Pietro Raimondo, ci vogliono pochi minuti a rispondere alle mie domande , domande che ritrovano riscontro su quanto da loro scritto e denunciato, anch'io leggo i giornali e ne conservo copia chi ha denunciato un assessore che secondo voi e io ci avevo creduto rubava la corrente elettrica ? quindi secondo voi i ( LADRI a Zagarise ci sono? però avete dimenticato di dirmi che per un anno avete avuto internet a gratis e sapete a chi dovete ringraziare ? quello che avete scritto che rubava pochi euro di corrente, ma sapete se era autorizzato a farlo? adesso parliamo dei " TRUFFATORI " secondo qualcuno di voi e parlo di zagaritani il vecchio sindaco prendeva mazzette , quindi i truffatori a Zagarise ci sono , "ANALFABETI " io ho sempre detto che ci sono Laureati e falsi laureati vi dirò di più che con Luca Raimondo o il fratello abbiamo avuto un dialogo interessante sulla laurea , certamente non è colpa mia se leggo che il sindaco attuale in campagna elettorale non smentisce la notizia ( errata) dove dicevano che era avvocato, poi non mi permetterei mai di dare a altri di essere Analfabeta , semmai da quello che leggo posso confermare che nell'attuale minoranza del comune ci sono tre laureati , vogliamo dare una colpa a loro se sono " LAUREATI " di cosa dobbiamo ancora parlare del ( il DEPURATORE) abbiamo dato la colpa a Pietro Raimondo pur sapendo che era dell'era Pagliaro ? posso dire all'attuale primo cittadino di Zagarise quando lo sistemerà perchè dall'ultimo suo scritto mi scriveva che funzionava al 20% se prima era pericoloso credo lo sia ancora o sbaglio ? su alcuni commenti apparsi su questo siete arrivati a scrivere che avete vinto le elezioni grazie ai miei commenti , non so se è vera la notizia quindi la si può smentire ma credo che sia vera , chiuso dove c'era l'informazione turistica e adesso quella struttura viene usata per vendere materassi , ma vogliamo parlare del "POLIFUNZIONALE" su cosa scrivevano al giornalista Emilio Grimaldi, del video girato e dalle voci che potete ascoltare?( EVASORI) credo che quando uno lavora in nero e non paga le tasse si può tranquillamente definire che è un ..........

mercoledì 15 ottobre 2014

Alcune doverose precisazioni da parte del sindaco di Simeri Crichi Marcello Barberio sul parco eolico in località "Apostolello" dove i lavori dovrebbero partire nel 2015



Parco eolico di Simeri Crichi
una polemica ricorrente

A intervalli quasi periodici, sin dal giugno 2013, ritorna sui mass media una polemica distorta sull’ipotesi di parco eolico che dovrebbe sorgere nei territori di Simeri Crichi e Catanzaro. Così da parte di associazioni e di alcuni consiglieri comunali di minoranza.
Premessa necessaria: la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (eolico, solare, ecc) sono soggetti ad AUTORIZZAZIONE UNICA REGIONALE. Per il parco in discussione la Regione Calabria ha rilasciato autorizzazione unica 17870 il 17 dicembre 2012, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03 e delle linee guida nazionali sugli impianti da fonte eolica. Il favorevole decreto del Dipartimento regionale all’ambiente è del 2007.
L’attuale amministrazione comunale ha ereditato la pratica il cui iter procedurale amministrativo è concluso da anni. Senza voler essere pilatesco, ma per completezza d’informazione, sono costretto a precisare di non aver mai rilasciato alcuna autorizzazione, né è pervenuta comunicazione della volontà d’iniziare i lavori, stanti anche i due ricorsi pendenti al Tar.
Che sia un effetto indotto dalla vicinanza delle elezioni regionali? Comunque sia, intendo formulare precise domande.  Dov’erano i consiglieri comunali che oggi si allarmano per un parco che 7 anni addietro l’intero consiglio (maggioranza e minoranza)  trovava  interessante, fino a condividere l’ipotesi di convenzione?  E dov’erano le associazioni per tutto il tempo dell’iter quinquennale regionale di esame del progetto di parco eolico soggetto ad autorizzazione unica?
Una cosa è certa: il sindaco e l’amministrazione comunale in carica non sono i soggetti promotori del parco né della centrale termica. Se sono emersi elementi nuovi, significativi e negativi, senso civico vuole che ognuno si rivolga alle autorità competenti, non esclusa quella giudiziaria. Non servono polveroni, ma efficacia e correttezza , senza commistioni tra parco e psc che altri e non io hanno approvato. Anche sulla cementificazione selvaggia è necessario fare chiarezza, perché la finzione non è oramai riproponibile e l’integrità del territorio è cosa troppo seria per essere strumentalizzata. Sollecito chiarezza e serietà  - oltre che rispetto  personale, senza fuorvianze e strumentalità. Chi intendesse discutere con ....

martedì 14 ottobre 2014

La lista definitiva di tutti gli eletti alla provincia di Catanzaro vince il centrosinistra con Enzo Bruno ma la maggioranza dei consiglieri è di centrodestra.



Enzo Bruno dopo 20 anni di centrodestra è il nuovo presidente della provincia di Catanzaro
L’esponente del Partito Democratico ha ottenuto il 41% dei voti, seguito da Tommaso Brutto, del centrodestra, con il 30% e da Leo Procopio con un sorpredente 19,7%. 
 La proclamazione del nuovo Presidente della Provincia di Catanzaro è stata rinviata a oggi, martedì 14 ottobre alle ore 11, presso la sala consiliare di Palazzo di Vetro.seguirà la conferenza stampa di fine mandato del Commissario straordinario Wanda Ferro  alle ore 12, presso la sala giunta della Provincia di Catanzaro.
 La sconfitta, netta, del centrodestra nella corsa per l’elezione del nuovo presidente della Provincia di Catanzaro, fotografa la situazione assolutamente allucinante in cui la coalizione si trova nella città capoluogo e non solo. Lo scrutinio delle schede ha consegnato un dato inoppugnabile: nel centrodestra sono stati molti i franchi tiratori che hanno impallinato Tommaso Brutto, incauto pretendente alla poltrona che è stata di Wanda Ferro. La certificazione è venuta dall’on. Giuseppe Galati che, a scrutinio ancora aperto ma ormai incanalato verso l’esito che poi è arrivato, ha parlato di “traditori senza ritegno” nel centrodestra. Da “incorniciare”, poi, a testimonianza di quanto i rapporti nel centrodestra catanzarese siano sfilacciati, la scontro avvenuto nei pressi del Palazzo della Provincia tra il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ed il suo ex assessore Massimo Lomonaco, considerato un fedelissimo di Mimmo Tallini. I due sono arrivati alle mani e sono finiti entrambi, seppure a distanza di qualche minuto l’uno dall’altro, in ospedale per farsi medicare. Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha denunciato per aggressione l’ex assessore comunale al Personale Massimo Lomonaco. La denuncia è stata presentata da Abramo, in nottata, alla stazione dei carabinieri di Catanzaro di via Trieste. Abramo e Lomonaco, al termine dello spoglio delle schede per l’elezione del presidente della Provincia di Catanzaro, sono stati protagonisti di un violento alterco, culminato con uno scontro fisico vero e proprio. Abramo ha esibito ai militari che hanno raccolto la sua denuncia anche un referto del pronto soccorso dell’ospedale cittadino con una prognosi di 15 giorni. Intanto l’assessore Lomonaco replica sostenendo che è stato Abramo ad aggredire lui e non viceversa. “Le immagini delle telecamere di sorveglianza puntate sulla piazza -se acquisite tempestivamente dagli inquirenti- potranno dimostrare come sono andate le cose”.

 Ecco l'elenco definitivo dei 12 consiglieri eletti con i vari voti ricevuti.

lunedì 13 ottobre 2014

"Taverna tra storia e poesia " I ragazzi del Comprensivo di Taverna fanno rivivere la storia e la poesia anche fuori dai testi scolastici.



I ragazzi del Comprensivo di Taverna protagonisti a “Taverna tra storia e poesia” Far vivere la poesia e la storia anche fuori dai testi scolastici e comunicarla in maniera viva e giovane, rendendo i ragazzi protagonisti, motivandoli all’ amore e allo studio delle proprie radici culturali, in un ambiente di intimità poetica, di invito all’ascolto e alla condivisione . E’ stato questo l’obiettivo che la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Taverna, dott.ssa Concetta Fichera, ha inteso perseguire coinvolgendo alunni e alunne nella bella manifestazione “Taverna tra storia e poesia” in cui sono stati coinvolti, oltre agli studenti, scrittori ed esperti di storia locale, e organizzata in collaborazione con la Banca Mediolanum - Banco Credito Cooperativo Sila Piccola. Si è trattato di una interessante miscellanea di letture scelte, messe in scena da alunni e alunne, tratte dal testo “Taverna: tra mito, storia e civiltà” del prof. Giovanni Canino (che ne ha generosamente donato copie in comodato alla scuola), dai libri del del dott. Biagio Amelio e dell’ing. Salvatore Munizza. Le letture sono state inframezzate dalla visione del video realizzato dal dott. Bruno Bevacqua, che ha ripercorso la storia delle origini tavernesi. I saluti del dott. Tomaselli, dir. Banca Mediolanum, e dell’ing. Eugenio Canino, sindaco di Taverna, sono seguiti a quello iniziale della dirigente Fichera che ha sottolineato come sempre più l’Istituto Comprensivo di Taverna intenda essere luogo di apprendimento partecipato, condiviso e aperto al territorio, fornendo ad alunni e alunne tutti gli strumenti idonei per valorizzare maggiormente le loro potenzialità ed essere in grado di inserirsi in una società in cui la reversibilità dei saperi richiede sicure competenze. Molto bella è stata l’esibizione musicale degli alunni che hanno allietato i presenti suonando la chitarra, il flauto e il flauto traverso. L’alunna Martina Umbrello, vincitrice di ...

venerdì 10 ottobre 2014

Domenica 19 ottobre la parrocchia di Simeri Crichi offrirà l'olio per la lampada votiva della Madonna di Porto.




Simeri Crichi
La parrocchia offre l’olio alla Madonna di Porto
 
1994:Barberio offre il quadro a C. Wojtyla
Domenica 19 ottobre, con inizio alle ore 15,30, la comunità parrocchiale di “San Nicola di Bari” di Simeri Crichi, guidata da don Alessandro Nicastro, offrirà l’olio per la lampada votiva della Madonna di Porto, nella basilica di Gimigliano, che è uno dei luoghi mariani più noti e frequentati della Calabria. Presiederà il rito l’arcivescovo emerito mons. Antonio Cantisani, che è anche uno studioso magistrale di storia ecclesiastica. Accenderà la lampada il sindaco di Simeri Crichi Marcello Barberio, il quale ricorda che La Madonna di Porto è la patrona dell’intera Provincia di Catanzaro. E rievoca l’evento dell’aprile del 1994, quando egli, nella qualità di presidente della Provincia catanzarese, nel corso di un’udienza privata con Papa Giovanni Paolo II, offrì al Santo Padre Carlo Wojtyla  un quadro  della Madonna acheropita di Porto, realizzato dal famoso orafo Gerardo Sacco. Acheropita perché “non fatto da mano umana”, semplicemente “completato” da un pittore locale, a memoria dell’apparizione in sogno al brigante Pietro Gatto.
Papa Wojtyla ebbe parole di apprezzamento per il popolo calabrese, che lo aveva accolto festante e devoto nel corso delle sue visite.
“Per me è una grande emozione partecipare all’evento promosso dall’Arcidiocesi metrolpolita di Catanzaro-Squillace, unitamente alla Provincia e al comune di Gimigliano. Nella comunità crichese fervono i preparativi spirituali e istituzionali per l’importante appuntamento, memori del fatto che anche la chiesetta mariana rurale seicentesca di Fra Rocco, prossima al cimitero, è detta di Porticello o della Cona e che il culto della Madonna di Costantinopoli è fortemente radicato nella tradizione locale, come testimoniano i frequenti pellegrinaggi a piedi nudi, da Crichi a .....
 a seguire la locandina dell'evento