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giovedì 7 aprile 2016

Sorbo San Basile; pochi i dubbi sulla matrice intimidatoria del vile atto subito dall'ex sindaco Cosentino il quale sta ricevendo continui attestati di solidarietà

"Vicini a Sergio Cosentino. Siamo certi che se l’atto dovesse risultare di matrice dolosa, la magistratura e le forze dell’ordine sapranno individuare i colpevoli"

Il sindaco di Fossato Serralta Domenico Raffaele, in proprio ed in nome dei colleghi sindaci di Pentone, Sorbo San Basile, Taverna, Albi, Magisano, Zagarise e Sersale, Cicala, Panettieri, Carlopoli, Marcellinara, Gimigliano, Cerva nell’esprimere solidarietà e vicinanza a Sergio Cosentino ex Sindaco di Sorbo San Basile ed attuale consigliere di minoranza, se accertata la matrice dolosa, per il vile e vigliacco gesto perpetrato nei suoi confronti.
Siamo profondamente colpiti per quanto successi la notte scorsa, dove l’autovettura dell’ex Sindaco di Sorbo San Basile è andata distrutta per via di un incendio. Non possiamo non essere vicini nei confronti di un amico, le cui doti umane sono ben note a tutti noi. Conosciamo il suo impegno ed il senso delle istituzioni, ecco perché unanimi esprimiamo solidarietà e vicinanza per il grave atto perpetrato nei suoi confronti.
Questo assurdo, inqualificabile ed ignobile gesto, non fa altro che rafforzare la vicinanza a Sergio Cosentino ed alla sua famiglia turbata da quanto successo, soprattutto per quello che hanno dovuto assistere ad un passo da casa i sui teneri figli svegliati di soprassalto da un forte boato.
A lui, un invito a non farsi prendere dallo sconforto per così come lo conosciamo, e di continuare aldilà dei colori politici, il percorso intrapreso di impegno disinteressato e ricco di disponibilità, che tra l’altro lo ha sempre contraddistinto.
Tutti dobbiamo fare fronte comune, visto che come sempre ci troviamo a fare i conti con atti perpetrati nei confronti di figure impegnate in politica, e nessuno ne siamo immuni.
L’obiettivo di turbare la serenità di chi giorno per giorno offre disponibilità ed ascolto ai cittadini, non può far arrestare seppur per un attimo il nostro impegno.
Siamo certi che se l’atto dovesse risultare di matrice dolosa, la magistratura e le forze dell’ordine sapranno individuare i colpevoli.
E’ un atto che tutti, aldilà del colore politico condanniamo e rispediamo al mittente, perché tutti non ne siamo immuni. Siamo convinti che con tutti noi, ci sia anche la volontà popolare di voler cambiare le cose e la cultura, ma serve un sostegno forte e chiaro.
Grazioso Manno  “Forse le parole di semplice solidarietà non bastano più davanti ad episodi di intimidazione che ormai sono quotidiani. Occorre fare........

mercoledì 6 aprile 2016

Il comune di Simeri Crichi ha un piccolo tesoretto in cassa di 250 mila euro dopo l'approvazione del consuntivo 2015 il sindaco ha riconfermato la sua intenzione di non partecipare all'imminente campagna elettorale

La Giunta approva  il consuntivo 2015


La Giunta comunale di Simeri Crichi, presieduta dal sindaco Marcello Barberio  ha approvato, nella seduta odierna, il conto consuntivo 2015, che presenta un risultato di amministrazione al 31 dicembre di 2.240.193 euro, di cui 1.713.501 di fondi vincolati e un avanzo disponibile di 250.000 euro. Nell’attuale ordinamento contabile degli EE.LL. tale risultato contabile d’amministrazione è il risultato del fondo di cassa maggiorato dei crediti (residui attivi), al netto dei residui passivi e può essere riutilizzato nell’esercizio 2016 per le finalità di cui all’art.187 del Tuel.
Gli uffici interessati pubblicheranno il provvedimento sul sito web dell’Ente, in ossequio alla norma sugli obblighi di pubblicità e trasparenza da parte delle pubbliche Amministrazioni.
Un risultato che consente all’Ente di guardare al futuro con un certo ottimismo, specie se si considera lo stato di dissesto di tanti Comuni calabresi e non solo, che rendono problematica l’assicurazione dei servizi essenziali, a cominciare da quelli scolastici per finire allo smaltimento dei rifiuti. A tal proposito è stato sottolineato che il Comune di Simeri Crichi non è incluso nell’elenco degli Enti debitori della Regione Calabria, per il mancato pagamento della tariffa per il conferimento in discarica dei rifiuti e per l’erogazione dell’acqua potabile, a testimonianza dello stato di buona salute della finanza locale, nonostante la difficoltà di riscossione di alcuni tributi locali.
Allagata all’atto contabile è la relazione  sulla gestione, documento col quale l’organo esecutivo espone all’assemblea consiliare il rendiconto  dell’attività svolta durante l’esercizio precedente, non solo in termini contabili, ma in realzione alla pianificazione iniziale.
Così è stato sottolineato dall’assessore al bilancio Antonio Domenico Zangari e dal vice sindaco Caterina Falcone, oltre che, per i settori di loro competenza, dalle assessore Rossella Riccelli e Adriana Maria Nagero, rispettivamente con delega all’ambiente e alla cultura.
Dopo il deposito negli uffici finanziari dell’Ente per l’esame dei singoli consiglieri, l’atto sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale, il quale, dopo l’indizione dei comizi elettorali, dovrà limitare la propria attività alle solo pratiche urgentini e inderogabili, come disposto dall’art. 38 del  d.lgs.267/2000.
Intanto, nel capoluogo e nella frazione marina, fervono i preparativi per la formazione delle liste elettorali, con non.........

martedì 5 aprile 2016

Abuso edilizio su un terreno nel territorio di Simeri Crichi. Dopo 5 anni arriva l'assoluzione

Assolto dopo 5 anni, per un abuso edilizio su un area ricadente nel territorio di Simeri Crichi.


Si è conclusa, dopo quasi cinque anni, la vicenda processuale che ha visto coinvolto un noto ingegnere catanzarese, G.D.B., accusato di avere, in qualità di direttore dei lavori ed in concorso con la proprietaria dell’immobile, effettuato su un’area sita in località Homo Morto di Simeri Crichi, sottoposta al vincolo paesaggistico, lavori volti alla demolizione e ricostruzione di un fabbricato in assenza del permesso di costruire e della prescritta attestazione di compatibilità paesaggistica. Nella giornata di lunedì, il Tribunale Monocratico di Catanzaro, dott.ssa Carmela Tedesco (cancelliere d’udienza Giuseppe Rizzuto), ha accolto in toto le argomentazioni sostenute dal difensore degli imputati, Avv. Vittoria Aversa, in ordine alla insussistenza del fatto, trattandosi di condotta qualificabile, al massimo, come tentativo, che, però, è inapplicabile ai reati contravvenzionali, quale quello in questione. Il Tribunale di Catanzaro ha, quindi, pronunciato, nei.........

lunedì 4 aprile 2016

L'elenco dei 172 comuni che riceveranno una bella stangata sui rifiuti tra i quali: Albi, Taverna, Zagarise, Magisano, Fossato, Pentone e Catanzaro.

La Regione compila l'elenco delle 172 amministrazioni morose. E disporrà il blocco dei pagamenti per recuperare i crediti. Maglia nera della classifica Reggio Calabria con 9,8 milioni di debiti. Seguono Cosenza e Catanzaro


Il nuovo step nel percorso accidentato per rimettere in piedi il sistema dei rifiuti in Calabria è un elenco. Lo hanno compilato nei mesi scorsi gli uffici del dipartimento Ambiente della Regione ed è online dal 30 marzo. Si tratta dell'elenco dei Comuni morosi – quelli che presentano crediti certi e inesigibili – per gli anni 2013 e 2014. Sono le amministrazioni che non hanno pagato quanto dovuto alla Regione nei primi due anni in cui la gestione diretta del settore le è stata riconsegnata dal governo. Due anni durissimi per le casse regionali: si attendevano incassi pari a circa 127 milioni e invece ne sono arrivati soltanto 67. E l'iter per il recupero delle somme mancanti è ancora in corso: mancano all'appello 35,3 milioni di euro. 
Una delibera regionale firmata nell'ottobre 2015, la numero 380, fissa i criteri per il recupero di queste somme e delinea le ragioni della sofferenza (tra le quali spicca, come sempre, un livello di raccolta differenziata troppo basso per consentire ragionamenti ottimistici sul futuro). Uno dei passaggi chiave è, appunto, l'individuazione dei debitori fissata nell'elenco allegato. Ma ciò che conta di più sono i rischi corsi dalle amministrazioni inadempienti. Prima si aggiorna l'elenco; poi «il dirigente generale del dipartimento Ambiente e Territorio, i dirigenti generali dei dipartimenti regionali e la Ragioneria generale sono tenuti, a porre in essere la compensazione, in termini di cassa, tra i crediti certi, liquidi ed esigibili che la Regione vanta nei confronti degli enti locali e le somme certe, liquide ed esigibili da erogarsi ai medesimi enti, fatta eccezione per quelle afferenti ai progetti relativi alla programmazione operativa 2007-2013 cofinanziata dai fondi europei». Riassumendo: la Regione bloccherà i propri trasferimenti ai Comuni morosi. Tutti tranne quelli che riguardano il Por 2007-2013. Stangate in arrivo per 172 amministrazioni locali. 

Chi più, chi meno, tutti pagheranno dazio. Da Reggio Calabria, maglia nera della classifica con 9,8 milioni, a Cosenza, seconda nella graduatoria dei debitori con 2,6 milioni di euro. Qualcuno in più rispetto a Catanzaro (2,3 milioni di fatture arretrate). Tra i capoluoghi Vibo ha soltanto 114mila euro di debiti, mentre Crotone non compare nell'elenco. Seguono Locri e Cirò Marina, con un milione di euro circa di arretrati. E poi centri come Cutro (838mila euro), Bagnara (819mila), Cetraro (681mila), Lamezia Terme (665mila) Paola (circa 600mila), Strongoli (575mila), Cariati (474mila), Melito di Porto Salvo (463mila), Mileto (437mila) e Soverato (402). Tutti............

sabato 2 aprile 2016

Cassonetti colorati che invadono i marciapiedi Finalmente anche il sindaco Abramo inizia a capire che qualcosa proprio non va

Catanzaro,si è svolto il 30 marzo l’incontro programmato tra il Sindaco Sergio Abramo assistito dall’addetta stampa D.ssa Rosaria Ionà e Sergio Gaglianese, vicepresidente nazionale Confassociazioni,  per discutere delle criticità presenti nel servizio della raccolta differenziata, in questa prima fase  che interessa la zona nord della nostra città.
Il Sindaco, da subito, si è dimostrato attento e sensibile ad una immediata risoluzione delle problematiche  esposte da Gaglianese, particolare attenzione è stata rivolta al posizionamento  dei carrellabili che ostruiscono la viabilità dei marciapiedi rendendoli di fatto impraticabili, allo smaltimento della plastica, “vista l’enorme quantità che se ne produce”, al lavaggio dei cassonetti dell’umido, alla realizzazione di qualche isola ecologica laddove non vi è proprio la possibilità di trovare un’adeguata sistemazione ai carrellabili.
Immediati i sopralluoghi dei Vigili Urbani per verificare quali condomini abbiano gli spazi per ospitare i “carrellabili”, mentre settimana prossima sarà fissato un nuovo incontro unitamente ai vertici della  Sieco ( società che gestisce la raccolta differenziata9 per rifare il punto della situazione.
Altresì il Sindaco ha rinnovato l’impegno a istituire l’area riservata per gli amministratori di condominio sul portale del Comune, per proposte, confronti, idee, suggerimenti ed .......