lunedì 4 aprile 2016

L'elenco dei 172 comuni che riceveranno una bella stangata sui rifiuti tra i quali: Albi, Taverna, Zagarise, Magisano, Fossato, Pentone e Catanzaro.

La Regione compila l'elenco delle 172 amministrazioni morose. E disporrà il blocco dei pagamenti per recuperare i crediti. Maglia nera della classifica Reggio Calabria con 9,8 milioni di debiti. Seguono Cosenza e Catanzaro


Il nuovo step nel percorso accidentato per rimettere in piedi il sistema dei rifiuti in Calabria è un elenco. Lo hanno compilato nei mesi scorsi gli uffici del dipartimento Ambiente della Regione ed è online dal 30 marzo. Si tratta dell'elenco dei Comuni morosi – quelli che presentano crediti certi e inesigibili – per gli anni 2013 e 2014. Sono le amministrazioni che non hanno pagato quanto dovuto alla Regione nei primi due anni in cui la gestione diretta del settore le è stata riconsegnata dal governo. Due anni durissimi per le casse regionali: si attendevano incassi pari a circa 127 milioni e invece ne sono arrivati soltanto 67. E l'iter per il recupero delle somme mancanti è ancora in corso: mancano all'appello 35,3 milioni di euro. 
Una delibera regionale firmata nell'ottobre 2015, la numero 380, fissa i criteri per il recupero di queste somme e delinea le ragioni della sofferenza (tra le quali spicca, come sempre, un livello di raccolta differenziata troppo basso per consentire ragionamenti ottimistici sul futuro). Uno dei passaggi chiave è, appunto, l'individuazione dei debitori fissata nell'elenco allegato. Ma ciò che conta di più sono i rischi corsi dalle amministrazioni inadempienti. Prima si aggiorna l'elenco; poi «il dirigente generale del dipartimento Ambiente e Territorio, i dirigenti generali dei dipartimenti regionali e la Ragioneria generale sono tenuti, a porre in essere la compensazione, in termini di cassa, tra i crediti certi, liquidi ed esigibili che la Regione vanta nei confronti degli enti locali e le somme certe, liquide ed esigibili da erogarsi ai medesimi enti, fatta eccezione per quelle afferenti ai progetti relativi alla programmazione operativa 2007-2013 cofinanziata dai fondi europei». Riassumendo: la Regione bloccherà i propri trasferimenti ai Comuni morosi. Tutti tranne quelli che riguardano il Por 2007-2013. Stangate in arrivo per 172 amministrazioni locali. 

Chi più, chi meno, tutti pagheranno dazio. Da Reggio Calabria, maglia nera della classifica con 9,8 milioni, a Cosenza, seconda nella graduatoria dei debitori con 2,6 milioni di euro. Qualcuno in più rispetto a Catanzaro (2,3 milioni di fatture arretrate). Tra i capoluoghi Vibo ha soltanto 114mila euro di debiti, mentre Crotone non compare nell'elenco. Seguono Locri e Cirò Marina, con un milione di euro circa di arretrati. E poi centri come Cutro (838mila euro), Bagnara (819mila), Cetraro (681mila), Lamezia Terme (665mila) Paola (circa 600mila), Strongoli (575mila), Cariati (474mila), Melito di Porto Salvo (463mila), Mileto (437mila) e Soverato (402). Tutti............

dovranno rinunciare a una fetta degli stanziamenti che la Regione aveva in serbo per loro. È il prezzo dei ritardi nella corresponsione delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti. E il passaggio del recupero delle somme è necessario per tamponare i buchi del presente e progettare il futuro. Attualmente si spende più di quanto preventivato (e messo a bilancio): la distanza dal 35% di raccolta differenziata si fa sentire in termine di costi per lo smaltimento e affligge il funzionamento del termovalorizzatore di Gioia Tauro. Questo mentre la Regione ha messo in cantiere un piano di investimenti da 200 milioni di euro, «di cui 86 dovrebbero provenire dalla Delibera Cipe 79/2012 (risorse premiali), 100 da fondi Por Fesr 2014-2020 e il resto da reperirsi (ricorso al contributo dei privati, fondi Pac, fondi Fsc)».
              su segnalazione                           
Fonte CorrieredellaCalabria

9 commenti:

  1. Il più bravo sindaco in assoluto è quello di Albi.Adesso vi spiego perché.Il Signore in questione non solo ha aumentato le tariffe della spazzatura a cifre che non si trovano nemmeno a Roma ma è pure moroso verso la Regione Calabria.A questo punto la domanda nasce spontanea,dove son andati a finire i soldi?.La risposta è d'obbligo e scontata :feste e festuliddhe con la complicità AUSER.ma vi pare bello che i cittadini pagano la spazzatura con cifre astronomiche ed il paese è sporco?.Questo meraviglioso sindaco deve dare risposte altrimenti tutti i cittadini sono autorizzati a pensare che i soldi hanno preso una strada "diversa"ma di questo in Italia ci siamo abituati e per meglio dire sono cose di tutti i giorni.Penso che la magistratura,la Corte dei conti dovrebbero intervenire perché i cittadini non hanno più voglia di ingrassare sempre le solite persone mentre tutto intorno si sente l'odore della fame.Sindaco di Albi dopo l' ennesima pagliacciata abbi almeno il coraggio di dimetterti.VERGOGNATI dopo aver impoverito le famiglie albesi con questa tassa sulla spazzatura scopriamo che non l'hai nemmeno pagata in più puniscono tutta la comunità albese non mandando più finanziamenti e tu per far fronte ai mancati finanziamenti, non avuti sempre per colpa tua,troverai ancora il modo di recuperari i soldi aumentando le tasse ai poveri cittadini di albi.VERGOGNATI per il male che fai ai tuoi cittadini .Dimettiti che fai un bene all'umanità ed un giorno gli stessi cittadini ti ringrazieranno pure, per non aver inveito ancora e capiranno che tutto questo non è colpa tua ma della incapacità di gestire la cosa pubblica.

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  2. Sarei curiosa di sapere cosa ne pensano quei sindaci che parlano di legalità e giustizia a leggere queste notizie, un titolo da incorniciare;
    (L'elenco dei 172 comuni che riceveranno una bella stangata sui rifiuti tra i quali: Albi, Taverna, Zagarise, Magisano, Fossato, Pentone e Catanzaro ).

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  3. http://www.lametino.it/Calabria/presidente-bruno-seguire-modello-zagarise-nello-smaltimento-dei-rifiuti.html

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    1. il presidente Bruno dovrebbe fare un bel giretto a Zagarise, iniziando dal depuratore, di chi è la competenza a controllare i depuratori, quando farete il giro per il paese state attenti se cade qualche balcone è già successo , se andate in giro provate a guardare se esistono " Cartelli di Lavoro " anche il nome Zagarise era fra i comuni che hanno sforato il patto di stabilità, ma come hanno fatto a sforare, ma come hanno controllato i bilanci.
      ma quanti tritarifiuti ci vogliono per i gravi problemi che ci sono in Calabria, come mai non risolvono seriamente i problemi dei rifiuti invece di fare proclami.

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  4. In Italia esiste il modello Zagarise. Un esempio che tutti dovrebbero seguire. Oltre a 72.000 euro di debiti con le discariche, riescono a sforare il patto di stabilità e nonostante il patto sforato danno in appalto la manutenzione delle strade interpoderali e dell'acquedotto a una coop esterna (esterna per dire). L'ente è talmente gestito bene che a posto di prendere un fitto dai locali del museo comunale trasformati a sala beverage, da pure 500 euro al mese alla ditta che gestisce il locale comunale. Forse questo è il primo caso al mondo e non le luci a led che ancora si dovranno installare!

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  5. Andate sulla pagina facebook "cara taverna" e scoprirete che Taverna, contrariamente a quanto si afferma nell'articolo, non è morosa, grazie al lavoro minuzioso e diligente dell'amministrazione Tarantino che, a differenza della passata, sta risanando tutti i debiti avuti in eredità, compreso un concerto dal costo di 40.000 € che non è stato mai saldato dalla precedente amminisrazione.

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  6. anche il sindaco di Zagarise farebbe bene a dimettersi e restituire i soldi ai cittadini per le tasse che hanno pagato, dimentica cosa diceva e cosa ha denunciato.
    questa frase la copio pari pari dal primo commento (Dimettiti che fai un bene all'umanità ed un giorno gli stessi cittadini ti ringrazieranno pure, per non aver inveito ancora e capiranno che tutto questo non è colpa tua ma della incapacità di gestire la cosa pubblica.
    frase che vale per quei sindaci che stanno gestendo la cosa pubblica in modo vergognoso, i debiti vanno pagati o volete solo i soldi dei cittadini. se era stata fatta la relazione al loro primo mandato questo non accadeva e potevano ricorrere ai ripari.

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  7. Vi rendete conto che bella roba i nostri politici incompetenti!!! Dai cittadini pretendono il pagamento puntuale delle tasse,loro invece non solo non le pagano ma quando hanno qualche milioncino a disposizione lo portano ai paradisi fiscali per non pagare le tasse!! E noi continuiamo a svenarci!Bisogna iniziare una rivolta fiscale e farle pagare solo a loro!!!

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    1. Ad Albi il sindaco invece di pagare il conferimento in discarica dei rifiuti ha preferito dare la stessa cifra,se non di più, al circolo Auser.

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