sabato 19 dicembre 2009
I CRISPELLI
Al nord direbbero che Natale è senza il panettone? Noi invece diciamo che Natale sarebbe senza i crispelli?
L'odore inconfondibile mentre si frianu in un mare di olio bollente,fatte in varie varianti cu i patati, cu alici, ecc..
ottimi insieme ad un buon bicchiere di vino obbligatoriamente rosso;
rappresentano l’insostituibile richiamo olfattivo delle sere di festa invernale. La tenera pasta delle crispelle deve lievitare a lungo entro i grandi recipienti di ceramica smaltata e poi vanno fritte. Devono galleggiare nel grande padellone . Ma la tecnica, raffinata e veloce, nel manipolare la pasta quasi liquida, è qualcosa che veramente non s’insegna, i crispelli detti anche:crispeddhi,cuddureddi,cullurielli,ecc..sono arrivati da noi grazie ai turchi che manipolavano con maestria l'impasto molle a base di farina ;conosciuti anche in Sicilia con molti nomi particolari assecondo della provincia,variando l'impasto base con l'aggiunta di zucca gialla,verdure,zucchero,miele.Ecco la ricetta originale delle crispelle Selliesi.
Variante base cu l'alici
disporre la farina in un recipiente di terracotta interamente smaltato ed a pareti svasate aggiungere il lievito diluito in poca acqua tiepida, un pizzico di sale ed impastare. lavorare la farina aggiungendo acqua tiepida fino ad ottenere una pasta molto morbida; continuare ancora per circa mezz'ora battendo la pastella con la mano destra fino a rendere l'impasto filante. coprire l'impasto con un canovaccio e lasciatelo lievitare per quattro o cinque ore. nel frattempo diliscare le alici, pulirle bene e tagliarle a pezzetti. quando l'impasto sarà lievitato, mettere al fuoco una padella con abbondante olio d'oliva, poi ungere le mani di olio, prendere un po' di pastella (la quantità che entrerebbe in un cucchiaio), allungarla, inserirvi un pezzetto di acciuga e lasciarla cadere nell'olio bollente. proseguire fino ad esaurimento dell'impasto. si servono caldissime.
Ricetta spedita da lux forumista sul forum di Sellia http://sellia.forumotion.net/
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Per fortuna ogni anno mi arrivano tramite mia sorella, na bella codiata e ccu l'aduru ti ricordi de Sellia .Ciao Tonino.Mi
RispondiEliminaProprio così i crispelli non possono,non devono mancare durante le fetse Natalizie
RispondiEliminaBellissimo blog continuate così Buonanotte a tutti. qui da noi sono le 16.15
RispondiEliminadevo assagiare i crispelli con lo zucchero.Buona domenica ciao sellia
RispondiEliminaZagor per favore metti a strina selliota, quasi non la ricordo più
RispondiEliminaIn America non si trovano neanche a pagarli quanto l'oro
RispondiEliminaI crispelli debbono asere cavudi altrimenti nun sunu boni
RispondiEliminaSi mettete a strina
RispondiEliminaA strina da inserire sul blog con la massima priorità .Ti raccomando selliaracconta inseriscila
RispondiEliminamo' aiu e provara ma i fazzu eiu i crispelli.puru ca un venanu uguali,pecchi' ara sellia u sapura cancia,ma i voggliu provara.nu salutu a tutti i sellioti da mimmo enrichetti.buon natale e inizio d'anno a tutti.ciao e ci vediamo ad agosto
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