sabato 12 dicembre 2009

I TARDILLI

Iniziamo ad inserire delle ricette tipiche del nostro territorio,ricette il più delle volte semplici, fatte con le materie prime che, volta per volta offriva la terra.Piatti  ricchi di tradizione,con un odore e un sapore che purtroppo andiamo sempre più a dimenticare, presi come siamo a fagocitare tutti questi surrugati di prodotti che niente hanno a che fare con la nostra tradizione, il mangiar sano,semplice e genuino dei nostro nonni.
quale migliore periodo per iniziare a parlare di cucina se non il periodo natalizio? Dove si preparavano tante leccornie,tanti piatti tipici per il Santo Natale,dalle crispelle ,ai crucetti ,torroni, tozzetti alle mandorle,per non parlare poi dei tanti dolci tipici regionali una su tutte la " pittan'chiusa".Iniziamo con la ricetta dei tardilli


TARDILLI

Ingredienti:
400gr. Di farina, 3uova intere, 3 rossi d’uovo, 70gr. di strutto,scorza di 1 limone grattugiato,scorza  di 1 aranci grattugiato, olio per friggere qb.
200gr. di miele(ingrediente tradizionale) ma  si può sostituire con della cioccolata o cacao,100gr. di zucchero,50gr. di buccia di limone.

Preparazione:
Impastate sulla spianatoia tutti gli ingredienti per preparare la pasta e lavorarli bene. Quando la pasta sarà liscia lasciatela riposare per circa 1 ora al coperto. Formate con essa dei bastoncini abbastanza sottili dello spessore di circa 4mm. E della lunghezza di mezzo cm. Friggetene pochi per volta in abbondante olio bollente e appena saranno dorati sgocciolateli in carta assorbente. Mettete in un pentolino il miele con la metà dello zucchero e un po’ d’acqua , lasciate bollire finche’ la schiuma non sarà scomparsa. Versate i tardilli nel composto  e con le mani appena inumidite di acqua fredda, disponete a forma di ciambella o della forma desiderata.  Decorate se volete con le scorze di limone tagliato a striscioline .

5 commenti:

  1. I tardilli buonissimi a Milano non li trovi manco a pagarli come i tartufi

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  2. Ci voleve proprio una sezione dedicat aalla nostra cucina tipica

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  3. Quando racconto ai miei nipoti che da piccolo mangiavo il sanguinaccio di maiale rabbrividiscono.Potreste inserire la ricetta originale,grazie

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  4. i tardilli con il miele ....buonissimi-Buona domenica

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  5. Turdilli, a Sellia vengono chiamati turdilli, buoni anche quelli impastati con il vino rosso

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