Si è spento nella mattinata di lunedì 26 settembre a Monza Sergio
Bonelli, editore e fumettista, famoso soprattutto per Tex, Dylan Dog,
Mister No e Zagor. Nato il 2 dicembre del 1932 a Milano, era figlio di
Gian Luigi Bonelli, creatore di Tex e fondatore della casa editrice
Audace. Nel 1957 prende in mano la casa editrice Cepim, la futura Sergio
Bonelli Editore, una delle case editrici di fumetti più importanti
(come numero di copie stampate) nel panorama italiano, subentrando nella
direzione alla madre Tea. Intraprende anche la strada della
sceneggiatura con lo pseudonimo di Guido Nolitta, scelto per evitare di
essere confuso con il padre. In tale veste la sua prima fatica è la
serie Un Ragazzo nel Far West pubblicato a partire dal 1958 e realizzato
graficamente da Franco Bignotti. Due anni dopo scrive Il Giudice Bean
che verrà realizzato da Sergio Tarquinio e pubblicato solo nel 1963
nella collana Gli Albi Del Cow Boy. Nel 1961 crea uno dei più grandi
successi della casa editrice: Zagor, personaggio "ibrido" tra Tarzan e
il western, con forti incursioni nel fantastico, grazie al quale Bonelli
può dar sfogo a tutta la sua passione per il genere avventuroso in
tutti i suoi aspetti. Quattordici anni dopo, nel 1975, darà vita a quello che considererà
sempre il suo figlio prediletto: Mister No uno scanzonato ex soldato
statunitense che vive nella Manaus degli anni cinquanta. È anche il
primo sceneggiatore a sostituire suo padre sulla pagine di Tex dove
esordisce con la storia dal titolo Caccia all'uomo disegnata da Fernando
Fusco e pubblicata sul numero 183 della serie datato gennaio 1976. Per
i disegni di Aurelio Galleppini realizza poi L'uomo del Texas volume
della collana Un uomo un'avventura.
Uno dei suoi maggiori meriti sarà
quello di non soffocare la personalità degli autori (specie dei
disegnatori) che si affiancheranno di volta in volta ai creatori di una
serie al fine di rendere omogeneo lo stile, ma di lasciare libero sfogo
alle interpretazioni dei vari autori, per esaltarne le qualità. Il suo
amore per i grandi autori lo ha portato a fare scelte coraggiose e a
pubblicare serie di grande prestigio che non sempre hanno avuto il
successo sperato, come la collana Un uomo un'avventura, e a puntare su
personaggi innovativi e coraggiosi come per esempio Ken Parker o Dylan
Dog. Quest'ultimo, divenuto uno maggiori successi nell'editoria a
fumetti italiana, sarà capace all'apice della sua parabola di strappare
il primato di vendite a Tex.