Franco Canino |
dell'associazione turistica di Simeri Crichi. Il nuovo presidente è conosciuto nel mondo del turismo per aver ricoperto il ruolo di esperto nazionale del settore, sindaco di società turistiche del gruppo Insud, oggi Invitalia, e della formazione professionale. Confermato il programma sociale della pro loco e, dopo il successo del Carnevale dei Ragazzi, avanti tutta con la promozione dell’Oasi naturalistica della Valle del Simeri, l’apertura dello I.A.T. – Ufficio per l’informazione turistica a Simeri Mare, la campagna per la devoluzione del 5 per mille da impegnare in azioni sociali, l’iscrizione nel Registro del Volontariato della Pro Loco, la festa dell’emigrante che si svolgerà il prossimo 15 agosto a Simeri Mare. La prossima iniziativa il 30 aprile avverrà con il convegno regionale sul turismo nel corso del quale sarà premiato il migliore logo ideato per la pro loco, che, secondo Franco Canino, rappresenterà' in maniera reale il territorio comunale di Simeri Crichi, la sua cultura, la storia e le tante peculiarità locali auspicando un condiviso e solidale riconoscimento delle istituzioni. In fondo, continua il neo presidente, l’attuale situazione sociale ed economica espone a forti bisogni le aree più fragili del paese e allora il mondo dell’associazionismo, se non viene ostacolato dalle briglia burocratiche esistenti, può offrire margini di integrazione e di socializzazione. Le Pro Loco hanno un ruolo di promozione sociale, di realizzazione di individuazione di percorsi culturali, naturalistici, di animazione territoriale, di suggeritori di nicchie di sviluppo che partendo dal basso, possono indicare agli attori istituzionali dell’ e – commerce turistica le potenzialità del nostro territorio; in fondo la destagionalizzazione non deve essere una parola astratta ma un contenitore di integrazione al solo mare.
In questo senso va l’organizzazione da parte della Pro Loco del convegno sul turismo che si terrà a Simeri Crichi il prossimo 30 aprile, al quale saranno chiamate le istituzioni, i tour operator, le associazioni, le scuole, l’università ad indicare, stante le tensioni che si vivono nei paesi del nord africa e di tutto il mondo asiatico, nuove direttrici che se sapute coniugare in una grande offerta turistica possono aiutare la nostra regione soprattutto a realizzare la destagionalizzazione favorendola a svilupparsi nella nostra Regione.