Danneggiate le opere
realizzate sui muri
del centro storico
Dopo aver imbrattato i murales, sono riusciti ad apporre una sigla in segno di riconoscimento. Quasi a sfidare le istituzioni locali con scritte ingiuriose e segni per nulla qualificanti. A colpire l’altra sera su alcuni muri del piccolo borgo delle Preserre, è stata una baby gag che è riuscita a danneggiare due importanti opere d’arte realizzate da due talentuosi artisti italiani. La prima realizzata da “Quasirosso ” al secolo Giovanni Esposito e l’altra da Francesco Caporale meglio conosciuto nel modo degli artisti come “Fra!”. I murales era stati realizzati per abbellire la piazza principale e alcune viuzze del centro storico di Cardinale tutte realizzate durante la seconda edizione dell’Art Festival “’nTramenti”
che appena la settimana scorsa ha chiuso i battenti. Un atto di vandalismo in piena regola che porta la firma i un gruppo, sino a ieri sconosciuto, che si è presentato ai cardinalesi come “Gang e Cardi”. Danneggiamento che ha provocato tanta rabbia e la reazione per un atto vile difficile da decifrare perché nelle intenzioni dei vandali era quello di macchiare quello che rimane l’obiettivo del festival
che ideato dall’associazione “Calliope – Uno Sguardo sull’Arte” aveva ottenuto il pieno sostegno dell’amministrazione comunale ed era finalizzato a portare l’arte e la cultura nel
cuore del paese tra le suggestive viuzze per dare un tocco di colore al paesaggio. A fine manifestazione si era parlato di spazi di bellezza e di ispirazione per tutti. Per molti, adesso, si tratta di una vera e propria ferita sociale. Appresa la notizia e resosi conto dell’accaduto il sindaco Danilo Staglianò nel pomeriggio di ieri ha inteso formalizzare la denuncia davanti al comandante della stazione dei............. carabinieri di Cardinale. Gli amministratori della sede municipale hanno condannato l’azione delinquenziale unendosi al sindaco nella condanna di un’azione ritenta vergognosa.
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Ha fatto la figura tua..non c'erano dubbi
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