foto notizia

sabato 23 dicembre 2023

Analisi del sangue fatti a casa gratis senza pagare il ticket all'ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. 6 persone indagate per truffa e peculato



 Effettuavano analisi del sangue, con prelievi a domicilio, all'insaputa dell'Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, utilizzando il materiale sanitario dell'ospedale per effettuale i prelievi (aghi, siringhe, garze, provette) e le apparecchiature per processare i campioni di sangue. L’inchiesta rappresenta uno stralcio di quella che ha visto coinvolto un 58enne di Catanzaro, accusato di induzione, favoreggiamento e sfruttamento tentato e consumato alla prostituzione. L'indagato su richiesta dei sostituti procuratori, ha patteggiato nelle scorse settimane la pena a due anni di reclusione. I militari dell’Arma spiando le sue mosse ( Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud ) hanno notato che quest’ultimo si avvaleva di prestazioni sanitarie di alcuni operatori che utilizzavano materiale e strumenti del nosocomio, acquisendo tra l’altro proventi in nero e provocando un danno economico all’Azienda ospedaliera del capoluogo.

A sei persone, la Procura di Catanzaro ha notificato la chiusura indagini con accuse, a vario titolo, di peculato e truffa. In particolare sono coinvolti L. L, 61 anni, infermiere e F. C, 60 anni. A trarre giovamento dal comportamento dei due sanitari, poiché non avrebbero pagato il ticket, sarebbero stati quattro privati. Stando alle indagini dei carabinieri della polizia giudiziaria, guidati dal colonnello Gerardo Lardieri, in alcuni casi i due sanitari non facevano pagare la prestazione, in altri casi avrebbero ricevuto i soldi della prestazione ma non li avrebbero mai versati. L. L. è anche accusato di falsità poiché avrebbe indotto in errore il pubblico ufficiale addetto alla registrazione degli utenti che eseguivano i prelievi nel laboratorio analisi del “Pu g l i e s e - C i a cc i o ”. Secondo l'accusa rilasciava le ricevute che attestavano falsamente che il prelievo di sangue era avvenuto in ospedale e non a domicilio. Un danno economico per il “Pugliese - C i a cc i o ” e un ingiusto profitto per gli indagati, secondo le ........... 

accuse formulate dal procuratore aggiunto Giulia Pantano e dai sostituti Stefania Caldarelli e Saverio Sapia. Gli indagati avranno adesso 20 giorni di tempo per produrre memorie difensive o chiedere di essere ascoltati dai magistrati. Nel collegio difensivo 


Nessun commento:

Posta un commento

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico