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mercoledì 4 maggio 2022

In un bar di Cropani le estorsioni mentre il boss si era appropriato di un immobile di Botricello dove si appartava intimamente con le sue amanti.

 ('tu lo sai con chi stai parlando?') la vittima in uno stato "di prostrazione, temeva fortemente per la sua incolumità


Quella domenica pomeriggio al bar di Cropani

In un dialogo captato tra il gestore del bar e un’altra persona, il primo fa esplicito riferimento alle pretese estorsive poco prima avanzate nei suoi confronti di Trapasso, indicandolo nominativamente. “Ti rendi conto!! Cioè vengono con le pretese!! Tu pensa che quello là ieri mattina … hanno parcheggiato la macchina dove c’è il negozio di …  hanno parcheggiato là…quel pezzo di merda di Giuseppe Trapasso, ha fatto scendere quell’altro ragazzo che non so come si chiama…! Entra…al bar…va…si mette alla porta…ha visto a te dietro alla cassa non ha visto a me…è tornato indietro… perchè io me li gustavo dalla pasticceria! … ho visto le macchine parcheggiare no!?! Ho visto a questo qua no… Cioè tu fai entrare a questo qua nò per vedere se sono io… per cercarmi i soldi che gli devo mettere ai carcerati!!! Ma poi ti va a te la testa e pensi a queste cose! Cioè io stanotte pensavo a sta scena! Renditi conto questi che entrano nei locali… liberamente. E sarà stato il 22 di novembre!! Una cosa del genere …Una domenica pomeriggio era…Giuseppe Trapasso! Ti presenti al bar da me… dopo tre giorni che esci e mi cerchi i soldi dei carcerati!!! ma c’è da uscire pazzi!”.

Si era appropriato di un immobile a Botricello per appartarsi in intimità con le sue amanti, tra cui qualche ragazza dell’Est a cui aveva trovato un posto di lavoro nei bar della zona. Per quattro anni, il presunto boss Alfonso Mannolo avrebbe utilizzato gratuitamente lo stabile, ingenerando in Roberto Pisano, il proprietario, uno stato di “prostrazione”, come è detto nel capo d’accusa contestato nelle carte dell’inchiesta che ha portato all’operazione “Jonica” contro il clan da lui capeggiato. Tant’è che quando i finanzieri sono andati da lui si è sentito “liberato”, dopo un perdurante stato di disagio per le continue vessazioni ed angherie subite, con tanto di minacce di morte se provava a obiettare qualcosa o a chiedere la formalizzazione di un fitto con la sottoscrizione di un canone di locazione.

«Sai chi sono io? Come cazzo ti permetti a parlarmi così? Tu lo sai con chi stai parlando?». E ancora: «Bastardo e cornuto, io ti faccio ammazzare a te e tutta la famiglia tua…». Soltanto un anno dopo l’arresto di Mannolo, nel maggio 2020, la vittima si decide a denunciare. Mannolo aveva sistematicamente preteso la consegna delle chiavi dell’appartamento, da lui utilizzato come alcova, senza corrispondere alcunché, neanche a titolo di rimborso delle spese vive. E Pisano avrebbe più volte cercato di persuadere bonariamente il boss a regolarizzare la situazione, quantomeno accollandosi le ........................ 

mercoledì 27 aprile 2022

5 persone denunciate nel catanzarese per smaltimento illegale di rifiuti, sequestrato il terreno



I carabinieri delle Stazione di Belcastro e Botricello (Catanzaro) hanno denunciato in stato di liberta’ alla procura di Catanzaro, 5 persone per attivita’ di gestione di rifiuti non autorizzata. Il titolare di una ditta di trasporti non autorizzata alla gestione di rifiuti e’ stato sorpreso a sversare dal proprio autocarro una ingente quantita’ di materiale di risulta edile all’interno di un terreno privato a lui in uso. L’ipotesi e’ che i due soci della ditta di trasporti si sarebbero accordati con il titolare di un’impresa edile incaricata di eseguire dei lavori in un cantiere a Botricello, con il direttore dei lavori e con la proprietaria del terreno sito nel Comune di Andali, al fine di smaltire il materiale di risulta ed i rifiuti in maniera illegale, risparmiando sui relativi costi. Verificata l’assenza delle previste autorizzazioni in tema di gestione e smaltimento di rifiuti, i militari dell’Arma hanno quindi sottoposto a sequestro il terreno su ................. 

sabato 23 aprile 2022

Rigenerazione urbana siglato importante accordo tra i comuni di : Sellia Marina, Cropani, Soveria Simeri, Botricello e Belcastro

Catanzaro; intesa tra cinque comuni dell’alto Jonio nell’ambito dei progetti di rigenerazione urbana, L’intervento è denominato “Progetto di Rigenerazione urbana: Infrastrutture  Sportive e Sociali   volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.

 Convenzione siglata da Francesco Mauro (Sellia Marina comune capofila), Raffaele Mercurio (Cropani), Domenico Cosco (ViceSindaco di Soveria Simeri), Michelangelo Ciurleo (Botricello) e Antonio Torchia (Belcastro). “La convenzione stipulata nei giorni scorsi è solo uno dei tanti progetti cui si aggiunge alle opportunità prevista dal PNRR a cui stiamo partecipando. È un momento significativo e strategico ed assume un significato politico importante di “condivisione comprensoriale” di scelte di sviluppo territoriale.Come comprensorio, continueremo a cogliere le enormi opportunità consentite dalle risorse messe a disposizione dal Governo Nazionale e Regionale. Come comprensorio, continueremo a cogliere le enormi opportunità consentite dalle risorse messe a disposizione dal Governo Nazionale e Regionale. Ciò sarà possibile anche al determinante lavoro degli uffici comunali. A tal proposito, anche a nome dei colleghi rivolgo un ringraziamento a tutti i ...................

giovedì 31 marzo 2022

Elezioni comunali si vota il 12 giugno oltre nel capoluogo anche a Sersale, Magisano, Botricello e Cerva. Ecco l'elenco dei comuni interessati. Si vota anche per i Referendum sulla Giustizia

 


Sono tanti i comuni Calabresi che dovranno votare per il rinnovo dei consigli comunali, anche il capoluogo di regione  Catanzaro dove i cittadini dovranno decidere sia per sindaco e consiglieri comunali con possibile ballottaggio che si terrà il 26 giugno. Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato le date delle elezioni amministrative. L’annuncio è arrivato, tramite twitter, da Stefano Ceccanti del Pd e lo confermano fonti ministeriali. Domenica 12 giugno è previsto il primo turno, il 26 giugno secondo turno, e anche il referendum si terrà il 12 giugno. In Sicilia ovviamente è necessario un passaggio in Giunta, ma si tratta solo di un aspetto formale.

a seguire l'elenco dei comuni della provincia di Catanzaro dove si voterà il 12 giugno

martedì 22 febbraio 2022

Sellia Marina, I Tragici particolari di 6 imprenditori vittime degli strozzini. 5 persone arrestate, 2 di Cropani 1 di Botricello 2 di Isola Capo Rizzuto.

 Piegati dal Covid e strozzati dalla criminalità, è il tragico destino di sei imprenditori dell'alto jonio catanzarese. Un incubo iniziato nel 2020 con la crisi pandemica e terminato solo all'alba di ieri quando i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina hanno dato esecuzione all'operazione Cashback sotto il coordinamento della Dda di Catanzaro. 

Cinque le persone raggiunte da misura cautelare. In contemporanea i carabinieri hanno anche eseguito il sequestro di beni per un valore di circa 85mial euro. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di usura in concorso, estorsione, ed esercizio abusivo dell'attività finanziaria, nel territorio di Cropani, con l'aggravante del metodo


mafioso.L'indagine, partita nel febbraio 2020 dalla denuncia di un esercente, «ha rivelato - scrive il gip - una capillare attività di usura ed esercizio abusivo del credito nel territorio del Comune di Cropani». Ai militari dell'Arma la vittima ha raccontato come da un'iniziale prestito di mille euro sia arrivato a dover pagare 500 euro al mese di interessi. L'attività investigativa dei carabinieri della Compagnia di Sellia Marina ha consentito di accertare che l'esercente era costretto a versare un interesse mensile pari al 13.75% dell'importo finanziato. I gravi elementi indiziari acquisiti hanno riguardato, quindi, ulteriori presunte vicende di prestiti usurari ai danni di altri soggetti che, attraversando un momento di difficoltà economica aggravata ulteriormente dall'emergenza pandemica in atto, secondo i carabinieri, erano state costrette a ricorrere a tali canali di credito, delineandosi anche la gravità indiziaria per il delitto di abusivo esercizio del credito, in relazione a plurimi rapporti creditizi concessi ad esercenti, ristoratori, impiegati, artigiani, e piccoli imprenditori, con tassi d'interesse mensile compresi tra il 10% e il 20% del capitale. Uno degli imprenditori che aveva trovato il coraggio di denunciare i suoi aguzzini è stato pesantemente minacciato. Sarebbe infatti stato protagonista di un inseguimento con Carmine Bianco che avrebbe tentato in tutti i modi di farlo desistere dall'intenzione di denunciare tutto ai carabinieri. L'inseguimento in auto si era concluso proprio davanti alla stazione dei carabinieri di Cropani, Carmine Bianco avrebbe detto all'esercente «Pisciaturo tanto se non ti sparo io, ti ammazza qualcun altro». Un'altra vittima avrebbe ricevuto la “visita” degli indagati a casa. davanti alla moglie non solo gli avrebbero intimato di pagare ma avrebbero pronunciato frasi del tipo «sono stato in galera» lasciando intendere di non avere timore di fare alcun che.

L'aggravante

Per le presunte condotte illecite, è stata ritenuta, altresì, la sussistenza dell'aggravante del metodo mafioso in quanto sarebbero state poste in essere avvalendosi della forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo a riconducibile a cosche di ‘ndrangheta, e in alcuni casi per agevolare l'attività di una delle cosche di ‘ndrangheta operante sul territorio. Con le vittime gli indagati avrebbero usato frasi allusive per far comprendere di avere alle spalle le cosche dominanti sul territorio. In particolare si faceva riferimento ai «migliori malandrini a Cutro, a Isola Capo Rizzuto, Steccato di Cutro, alle Castella». In altre occasioni gli aguzzini avrebbero creato uno stato di prostazione nella persona offesa facendo riferimento all'intervento di «cristiani buoni». Secondo l'accusa Santino Tropea avrebbe assunto la gestione delle «attività illecite facenti capo sul territorio di Cropani alla cosca Tropea» per come emerso nell'inchiesta Borderland scattata nel novembre 2016.

I precedenti

Non è la prima volta che le indagini degli inquirenti fanno emergere il fenomeno dell'usura nell'alto jonio catanzarese. Lo scorso anno l'inchiesta Big Bang ha svelato la ............

mercoledì 2 febbraio 2022

Coro di NO! da Simeri Crichi, Catanzaro sino a Crotone per il mega parco eolico Marino da realizzare nel golfo di Squillace tra Monasterace e Crotone.


Sono state inoltrate le prime osservazioni per il Parco Eolico Offshore da realizzare nel Golfo di Squillace tra i comuni di Crotone e Monasterace, cosi come richiesto dal Ministero. "Osservazioni mirate soprattutto all’aspetto della deturpazione paesaggistica del territorio di Isola Capo Rizzuto, che è il vero e proprio punto di forza della nostra costa. Quattro pagine arricchite da varie motivazioni, tra cui anche i possibili danni che causerebbe al comparto pesca con conseguenti ripercussioni sociali - si legge nella nota - È chiaro dunque che Isola Capo Rizzuto ha detto no a questo parco eolico, non vogliamo rovinare le nostre bellezze naturali fatte di Albe e Tramonti, che si aprono e si chiudono in mare, per scambiarle con mostri di ferro. Probabilmente, chi propone ciò, non ha mai visto il sole che tramonta alle spalle del Castello Aragonese di Le Castella, simbolo turistico della Calabria nel mondo. Che simbolo sarebbe con alle spalle un ammasso di pale eoliche a fargli da sfondo? No. Isola Capo Rizzuto ha già dato, e continua a dare tanto, alle energie rinnovabili con centinaia di pale disseminate lungo tutto il territorio, abbiamo persino il parco eolico più grande d’Europa. Ci basta la deturpazione della terra ferma, non permetteremo quella del mare. Chiusa questa prima parte delle osservazioni, i prossimi passi saranno quelli di convocare un Consiglio Comunale ad hoc sull'argomento e coinvolgere i cittadini: decidiamo insieme il nostro futuro" conclude la nota.
 A seguire 2 articoli tratti dal Quotidiano del Sud....

mercoledì 26 gennaio 2022

Botricello, 7 mila euro di multa sui lavori commissionati dal comune sul torrente di fosso "Case Rosse"

 Assenza di sistemi di protezione contro le cadute, omessa recinzione del cantiere e mancanza di “andatoie”. 



Sono queste alcune delle irregolarità riscontrate dai Carabinieri di Botricello e dal personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catanzaro durante un controllo ad un cantiere per la messa in sicurezza del territorio mediante regolazione della portata del torrente di fosso “Case Rosse” in località Marina di Bruni. Per le sopra citate violazioni, i Carabinieri hanno dovuto sospendere parzialmente le attività nel cantiere in attesa degli adempimenti prescritti, oltre ad elevare sanzioni per un .......

giovedì 18 novembre 2021

13 bambini contagiati più 2 adulti. Forte preoccupazione nella comunità di Botricello per un focolaio scoppiato nella scuola primaria



Grande la paura per il Coronavirus nella comunità botricellese.
Già nei giorni scorsi si è registrato un preoccupante aumento dei contagi. il focolaio sarebbe scoppiato nella scuola primaria che è stata prontamente chiusa, attivata la Didattica a Distanza e disposti gli screening ai familiari degli alunni positivi. A far scattare i controlli in tutta la popolazione scolastica pare essere stato il riscontro di positività di un’insegnante la quale, nonostante fosse vaccinata, una sera di qualche giorno fa ha cominciato ad avvertire perdita di gusto e olfatto.

L’indomani mattina la docente si è recata presso un laboratorio privato per effettuare un tampone che è risultato positivo e lo ha immediatamente comunicato a scuola.

Il comunicato sulla pagina Facebook dell’amministrazione comunale di Botricello 

 “Cari concittadini, con grande preoccupazione, vi informiamo che.........

martedì 31 agosto 2021

Catanzaro; le “mani” delle cosche sugli appalti. Chiesto processo per 3 di Simeri Crichi 2 di Botricello 9 di Catanzaro.

 



Intestazione fittizia di beni, concorso esterno in associazione mafiosa, riciclaggio, autoriciclaggio, favoreggiamento reale ed estorsione, sono queste le accuse di cui dovranno rispondere davanti al gup del Tribunale di Catanzaro 14 persone indagate nell’operazione “Coccodrillo” che ha svelato l’infiltrazione delle cosche nel gruppo imprenditoriale Lobello. I sostituti procuratori della Dda di Catanzaro Debora Rizza e Veronica Calcagno hanno chiesto il rinvio a giudizio per : 

martedì 13 luglio 2021

Nuova 106 Simeri Crichi/ Crotone il comune di Botricello rivendica un ruolo di primo piano chiedendo 4 importanti interventi

 Un Consiglio comunale straordinario e aperto agli interventi della popolazione per rivendicare il ruolo di primo piano che Botricello riveste nella storia della statale 106 e che, quindi, non può essere dimenticata nell’affrontare la progettazione della nuova statale ionica dallo svincolo di Simeri Crichi a quello di Crotone. Un tema ( Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud ) che, dopo un ampio dibattito e confronto in aula, ha portato all’approvazione di un documento congiunto con il quale si chiede alle autorità preposte di tenere conto delle peculiarità del territorio attraverso quattro interventi specifici.

Il primo è quello di rimodulare il progetto attraverso un tracciato che possa avere il minore impatto possibile sull’ambiente, avvicinandolo quindi al territorio di Botricello. Quindi, l’adeguamento e l’ammodernamento del tratto di strada che collegherà il vecchio tracciato con il nuovo svincolo, passando la competenza di questo tratto ad Anas. Terzo punto riguarda una cartellonistica stradale di rilievo turistico da concordare con gli enti locali. Ultimo punto concordato riguarda.......

martedì 18 maggio 2021

Cropani, Sellia Marina e Botricello diventano Plastic Free. firmato protocollo d’intesa volto alla realizzazione di varie attività di salvaguardia e cura del territorio.

 Tre comuni della fascia jonica catanzarese hanno aderito alla battaglia dell’associazione ambientalista Plastic Free, firmando un protocollo d’intesa volto alla realizzazione di varie attività. Si tratta di Botricello, Cropani e Sellia Marina, che nel corso dello scorso venerdì hanno firmato in presenza del referente locale Luigi Scalese.  


“Ringrazio gli amministratori locali per la disponibilità e la sensibilità dimostrata su questa tematica. Speriamo di firmare il protocollo d’intesa anche a Cerva, dove abbiamo già realizzato un evento che ha visto una grande partecipazione da parte della cittadinanza e si sono raccolte 8 tonnellate di rifiuti, e nei paesi vicini quali Sersale, con cui abbiamo già un accordo di massima con il sindaco, Petronà ed Andali” afferma proprio il il referente dell’associazione, ricordando come questa sia nata solo nel 2019 come realtà digitale ed oggi conti ben 850 referenti in tutta Italia. A seguito di questa firma i sindaci si impegnano a svolgere diverse attività come seminari sul rispetto e sull’educazione ambientale, ma anche attività di raccolta rifiuti nei luoghi deturpati, sopratutto lungo le .......

sabato 8 maggio 2021

Botricello lutto cittadino in memoria delle 8 vittime del covid. La drammatica storia di Gregorina morta a pochi giorni di distanza dalle 2 figlie ha colpito tutti

 Lutto cittadino ieri a Botricello in memoria delle vittime del Covid-19. L’Amministrazione comunale ha voluto rendere solennemente  omaggio alle nove vittime registrate dall’inizio della pandemia nel centro della costa ionica. Una lunga scia di morte iniziata lo scorso anno e ci si augura chiusa con il decesso di Domenica Battesimo, la donna di 54 anni scomparsa a pochi giorni di distanza dalla sorella Marisa, 56 anni, e dalla madre Gregorina Procopio, 75.


Il sindaco di Botricello, Michelangelo Ciurleo ha sottolineato, nell’ordinanza firmata ieri, che la decisione è stata assunta «interpretando il sentimento di dolore, sgomento e profonda commozione della popolazione di Botricello per i nostri concittadini vittime del Covid-19 nel corso della pandemia». Per questo, è stato «ritenuto doveroso, a nome dell’intera comunità, proclamare il lutto cittadino in segno di rispetto e partecipazione». Il primo cittadino ha invitato «i cittadini, le istituzioni pubbliche e le scuole ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino con un minuto di raccoglimento e di rispetto alle vittime e alle loro famiglie». Per la giornata di oggi, inoltre, le bandiere saranno esposte a mezz’asta nella sede comunale e negli edifici pubblici.  In questo modo, dunque, l’Amministrazione comunale vuole «manifestare solennemente e...........

mercoledì 31 marzo 2021

Il pizzo del caffè tra Sellia Marina e Botricello. Minacce e benzina ai bar della costa e i racconti delle vittime che si sono opposte

 


Estorsioni e usura, ma anche l’obiettivo di imporre il monopolio dei bar della costa jonica per la fornitura di caffè. Da Sellia a Botricello solo una doveva essere la marca servita ai clienti, quella gestita dalla famiglia Mannolo. E quando il semplice “consiglio” non bastava, gli uomini del clan erano pronti a usare altri mezzi. Proprio da due taniche con benzina piazzate davanti a due attività della zona sono partite le indagini che hanno dato il via all’inchiesta Big Bang che lunedì ha portato all’arresto di tredici persone accusate di associazione mafiosa, estorsione e usura. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro contro la pervasività delle cosche di Cutro e San Leonardo di Cutro nel territorio di Sellia Marina, sulla costa Catanzarese. L’ordinanza redatta dal gip Paola Ciriaco contiene il racconto del titolare di una bar. Dopo aver trovato la tanica di ..........

mercoledì 24 marzo 2021

4 nuove rotatorie lungo la SS106 nei comuni di Sellia marina, Cropani, Botricello e la località di mare di Belcastro



 Si è tenuto nei giorni scorsi nella sede catanzarese di Anas Calabria alla presenza di:  Domenico Renda, dirigente area gestione rete di Anas; Paola Tripodi, responsabile manutenzione; Rosario Montesano, direttore di centro; i sindaci Francesco Mauro di Sellia marina, Raffaele Mercurio di Cropani, Michelangelo Ciurleo di Botricello e Salvatore Torchia di Sersale. Le rotatorie interesseranno  l’incrocio di Uria, di Cropani- Sersale, di Andali- Marcedusa e Fieri di Belcastro. Con la realizzazione  delle rotatorie nei centri abitati di Sellia marina, Cropani, Botricello e la località di mare di Belcastro si centrerà l'obiettivo di migliorare la viabilità e la sicurezza della famigerata stradale statale 106 tristemente famosa come .........

giovedì 11 marzo 2021

7 arresti e sequestrati 50 milioni a aziende di Catanzaro, Simeri Crichi, Botricello. Procede senza sosta il lavoro encomiabile della Procura di Catanzaro



 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno data esecuzione all’ordinanza del G.I.P. di Catanzaro che ha disposto la misura cautelare custodiale nei confronti di sette persone (di cui una in carcere e sei agli arresti domiciliari) e la misura cautelare interdittiva nei confronti di altri tre indagati, nonché il sequestro preventivo di beni per un valore stimato di oltre 50 milioni di euro.Agli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, autoriciclaggio, favoreggiamento reale ed estorsione.

L’indagine (convenzionalmente denominata “Coccodrillo”), diretta dalla Procura Distrettuale di Catanzaro e condotta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria/G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Catanzaro, ha evidenziato un grave quadro indiziario a carico degli imprenditori catanzaresi Lobello Antonio, Lobello Giuseppe e Lobello Daniele, in ordine a plurimi reati di intestazione fittizia di beni, realizzati attraverso un sistema di società, formalmente intestate a terzi, e tuttavia dagli stessi controllate e gestite, e ciò al fine di sottrarre il proprio patrimonio aziendale all’adozione di prevedibili misure di prevenzione antimafia.

Gli imprenditori nutrivano il concreto timore circa l’adozione di prevedibili misure ablative di prevenzione che riguardassero le società del gruppo, essendo emersi, più volte, a livello giudiziario, i loro rapporti con cosche ‘ndranghetiste, tanto che talune loro società sono state attinte da interdittive antimafia emesse dalla Prefettura di Catanzaro (CAL.BI.IN. S.r.l., CANTIERI EDILI - INIZIATIVA 83 S.r.l. e STRADE SUD S.r.l.).

Con la medesima ordinanza cautelare è stato disposto, altresì, il sequestro preventivo delle società, di fatto riconducibili ai tre imprenditori, e oggetto di intestazioni fittizie, STRADE SUD S.r.l., TRIVELLAZIONI SPECIALI S.r.l., CONSORZIO STABILE ZEUS, CONSORZIO STABILE GENESI, tutte operanti nel comparto dell’edilizia pubblica e privata e aggiudicatarie di numerosi appalti pubblici, nonché della società MARINA CAFÉ S.r.l.s. operante nel settore della ristorazione.

Le investigazioni, che si sono avvalse anche delle plurime dichiarazioni dei collaboratori di giustizia e di esiti intercettivi, hanno evidenziato, oltre al legame mantenuto nel tempo dalla famiglia Lobello con il clan Mazzagatti di Oppido Mamertina, anche il rapporto con il clan Arena di Isola Capo Rizzuto e altre cosche del crotonese, tra cui quella riconducibile a Nicolino Grande Aracri.

In particolare a Lobello Giuseppe viene contestato di avere svolto, per la cosca Arena di Isola Capo Rizzuto, la funzione di collettore delle estorsioni imposte presso i cantieri edili del catanzarese.

Detta opera di intermediazione e lo stretto legame con gli esponenti della cosca Arena e con altre consorterie operanti sulla fascia ionica-catanzarese, ha garantito alle imprese del Gruppo Lobello una posizione dominante nell’esecuzione di lavori edili e forniture di calcestruzzo su Catanzaro e provincia, nonché la protezione da interferenze estorsive di altri gruppi criminali, quale imprenditore “intoccabile”.

A Giuseppe Lobello, nei cui confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere, è stato, per ciò, contestato anche il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, oltre ai reati contestati agli altri suoi congiunti.

Sono stati disposti, infatti, gli arresti domiciliari nei confronti di Lobello Antonio e del fratello Lobello Daniele, rispettivamente padre e fratello di Giuseppe, per i reati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, e la stessa misura cautelare è stata disposta nei confronti di quattro soggetti, tra dipendenti del Gruppo Lobello e intestatari fittizi delle società.

Dalle indagini è emerso, anche, un episodio di estorsione nei confronti di un lavoratore dipendente costretto ad auto licenziarsi contro la sua volontà da una società fittiziamente intestata a un prestanome, per incomprensioni sorte sul luogo di lavoro con i familiari di Giuseppe Lobello.

Sono state disposta, altresì, le misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare, per la durata di un anno, le attività di ragionieri, consulenti e commercialisti, nei confronti di tre ragionieri del Gruppo Lobello, per il reato di favoreggiamento.

Sequestro preventivo per:.......................

venerdì 19 febbraio 2021

Della "Ciclovia della Magna Grecia" che attraverserà anche i comuni di Sersale, Cropani, Simeri Crichi, Sellia Marina, Belcasto è iniziato il progetto di fattibilità

 


L'assessore regionale alle infrastrutture, Domenica Catalfamo (Foto spora) comunica l'avvio del progetto di fattibilità tecnico economico della Ciclovia della Magna Grecia. La progettazione dell’importante infrastruttura segue la stipula del contratto con la società aggiudicatrice del servizio, avvenuta lo scorso 23 dicembre.

IL PROGETTO

"La Ciclovia della Magna Grecia – spiega una nota dell’assessorato –, che interessa le regioni Basilicata, Calabria e Sicilia, è parte integrante di uno scenario più ampio che vede la stessa Ciclovia inserita negli itinerari ciclabili di lunga percorrenza del territorio europeo. Rappresenta la parte terminale dell’itinerario Eurovelo 7, che attraversa l’Europa per circa 7.400 chilometri lungo la direttrice nord-sud, da Capo Nord in Norvegia fino all’isola di Malta nel Mediterraneo, passando per Finlandia, Svezia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia".

ciclovia della Magna Grecia; un percorso di più di 1000 km, da fare in bicicletta, che collegherà la costa tirrenica lucana con quella calabrese e la Sicilia, da Messina a Palermo, rimettendosi nel tracciato nazionale della ciclovia, fino ad entrare a far parte del Piano europeo. Per interderci: si potrà partire da Malta ed arrivare fino a Capo Nord in bici, volendo!Importante incontro nei giorni scorsi presso la Sala Consiliare a Sellia Marina, sindaci e delegati comunali di Sersale, Botricello, Cropani, Belcastro e Simeri Crichi (i comuni interessati dal tracciato), hanno incontrato i tecnici del Dipartimento dei Lavori Pubblici della Regione Calabria, Walter Mongelli ed il progettista Enrico Costa, per capirne di più. Anche perché per il sud la regione capofila del progetto è proprio la Calabria.

«Quello della ciclovia della Magna Grecia è un disegno che collegherà tra loro diversi territori costieri ma che potrebbe ampliarsi anche alle zone più interne, contestualizzandone e valorizzandone le bellezze territoriali e fornendo un’attrattiva turistica destagionalizzata» ha detto Mongelli.

IL SISTEMA NAZIONALE

"Nel contesto nazionale – prosegue la nota –, la Ciclovia rientra tra le 10 piste ciclabili del Sistema nazionale delle ciclovie turistiche mentre in ambito regionale, la Ciclovia rientra nell’ambito del Programma di Attuazione “Piste Ciclabili” del Piano Regionale dei Trasporti ed è compresa nella Rete di primo livello. Verrà progettata attraverso l’integrazione dei principali itinerari di lunga percorrenza che interessano il territorio regionale (promossi a livello internazionale e nazionale), con i percorsi di interesse infra-regionale, locale ed urbano".

IL TRACCIATO

"Il tracciato della Ciclovia – è scritto ancora – ha uno sviluppo complessivo di circa 1.130 km e interessa la Basilicata per circa 100 km (di cui 60 km sul versante ionico e 40 km sul versante tirrenico), la Calabria per oltre 800 km (di cui 465 km sul versante ionico e 305 km sul versante tirrenico e 30 km sull’asse trasversale istmo Catanzaro-Lamezia Terme) e la Sicilia per 230 km, per intero sul versante ionico dell’isola. Il tracciato ha come punto di partenza Lagonegro (Potenza) e punto di arrivo Pachino (Siracusa)".

CATALFAMO: "VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI"

L’assessore Catalfamo evidenzia che «in questi ultimi mesi i confronti con i progettisti sono stati mirati a garantire i requisiti previsti dal Sistema nazionale delle ciclovie turistiche (Snct) che riguardano la sicurezza, l’attrattività, la flessibilità modale, i servizi opzionali e l’economicità».

"Per consentire la massima valorizzazione dei territori – aggiunge l’assessore –, l'iter appena avviato prevede anche un'intensa attività di cooperazione e scambio di informazioni con le amministrazioni locali e le associazioni sportive interessate, attraverso una serie di incontri attraverso tra i progettisti incaricati e i soggetti pubblici e privati interessati".

"AUTOSTRADE DELLE BICICLETTE"

"Si tratta di progetto importante – conclude Catalfamo –, che punta a creare nel tratto lucano-calabro-siciliano vere e proprie “autostrade delle biciclette” con una straordinaria valenza ambientale e con importanti riflessi socioeconomici connessi al rilancio turistico ed alle ricadute occupazionali".

IL CALENDARIO DEI SOPRALLUOGHI

"Entro il mese di maggio 2021 – viene specificato – è prevista la consegna definitiva alla Regione Calabria del progetto di fattibilità tecnico ed economica della Ciclovia. Per garantire il rispetto del termine fissato, nei prossimi giorni i progettisti incaricati, i tecnici della .........

lunedì 23 novembre 2020

Coronavirus 59° vittima in calabria si tratta di una donna di Botricello deceduta all'ospedale Pugliese. Oggi Giornata funesta ben 17 vittime e 321 nuovi casi

 Cinquantesima vittima dallo scoppio della pandemia in Calabria. Si tratta di una donna di Botricello di 89 anni ricoverata nel reparto di Covid dell’Ospedale “Pugliese” del capoluogo, dove era stata ricoverata qualche giorno fa dopo aver contratto il virus.Il quadro clinico della donna si è aggravato con il passare dei giorni, fino al decesso sopraggiunto nella notte scorsa. I funerali si terranno oggi a Botricello nel pieno rispetto delle misure anti Covid e in forma privata.


Giornata tragica per il coronavirus in Calabria: sono 17 i morti in 24 ore, mentre 321 sono i nuovi positivi secondo quanto riporta il bollettino diffuso dalla Regione. 

In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 337.422 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 345.039 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 14.217 (+ 321 rispetto a ieri), quelle negative 323.205. Sono questi i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute. Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: - Cosenza: casi attivi 3.226 (121 in reparto AO Cosenza; 16 in reparto al presidio di Rossano e 11 al presidio ospedaliero di Cetraro; 17 in terapia intensiva, 3.061 in isolamento domiciliare); casi chiusi 842 (743 guariti, 99 deceduti). Catanzaro: casi attivi 1.501 (72 in reparto; 17 in terapia intensiva; 1.412 in isolamento domiciliare); casi chiusi 633 (578 guariti, 55 deceduti). Crotone: casi attivi 893 (53 in reparto; 840 in isolamento domiciliare); casi chiusi 273 (267 guariti, 6 deceduti). - Vibo Valentia: casi attivi 646 (14 ricoverati, 632 in isolamento domiciliare); casi chiusi 224 (209 guariti, 15 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 3.567 (123 in reparto; 25 P.O di Gioia Tauro; 13 in terapia intensiva; 3.406 n isolamento domiciliare); casi chiusi 1.927 (1.864 guariti, 63 deceduti). Altra Regione o stato estero: casi attivi 313 (313 in isolamento domiciliare); casi chiusi 172 (171 guariti,1 deceduto). È compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione.