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giovedì 28 marzo 2024

elettrificazione della Catanzaro Lido/ Crotone; 58 km per un valore di circa 27,4 milioni di euro, in continuità con il recente provvedimento dell’elettrificazione della Lamezia Terme-Catanzaro Lido

 Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha concluso le procedure di valutazione delle offerte tecnico-economiche della gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’elettrificazione sulla tratta Crotone-Catanzaro Lido


È stato individuato come migliore offerente il Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Euro Ferroviaria, Morelli Giorgio, Esperia S.r.l. Architecna Engineering S.R.L., Studio Mattioli e A4ingegneria. Parte ora l’avvio della fase esecutiva. L’intervento consiste nella realizzazione di circa 58 km di elettrificazione dell’esistente tratta Crotone– Catanzaro Lido, mediante la realizzazione di 3 sottostazioni elettriche e la posa del sistema per la trazione elettrica ferroviaria, completando in tal modo i lavori propedeutici di allestimento dei pali già in corso di esecuzione lungo la linea a partire dal 2018. L’appalto ha un valore di circa 27,4 milioni di euro finanziati in parte con fondi PNRR, ponendosi in continuità con il recente provvedimento dell’elettrificazione della Lamezia Terme-Catanzaro Lido e consente l’avvio del secondo dei tre lotti funzionali in cui risulta articolato il complessivo progetto d’investimento “Potenziamento Collegamento Lamezia Terme - Catanzaro Lido - Dorsale Jonica” approvato dal........ 

mercoledì 24 gennaio 2024

Catanzaro; “Dentro questo lido morirà qualcuno” Chiesto il processo per il proprietario dello stabilimento Lo Jonio, suo fratello e il nipote, accusati di tentata estorsione e violenza privata.

 




Si aggiunge un nuovo capitolo giudiziario nella intricata vicenda del lido Lo Jonio sul lungomare di Giovino. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud La sostituto procuratore Irene Crea ha infatti chiesto il rinvio a giudizio del proprietario dello stabilimento balneare Giovanni Valentino, di suo fratello Alfredo (62 anni) e di suo nipote Alfredo (di 49 anni). Le accuse sono pesanti: tentata estorsione, tentata violenza privata, sostituzione di persona, atti persecutori. Condotte che sarebbero iniziate nel 2016 (ossia l’anno dopo aver dato in gestione il lido) fino al 2021. Il gup del Tribunale di Catanzaro Fabiana Giacchetti ha fissato l’udienza preliminare per il prossimo 20 febbraio. In quell’occasione potranno costituirsi parti civili Matilde Talotta e Aniello Grampone (assistiti dall’avvocato Michele Gigliotti), marito e moglie che avevano preso in gestione la struttura, e l’imprenditore Antonio Macrina, difeso dall’avvocato Antonio Lomonaco. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Catanzaro, agli atti ci sono alcune informative degli investigatori ma anche un interrogatorio di Giovanni Valentino che si è tenuto nel giugno scorso. Secondo la ricostruzione della Procura, il titolare dello stabilimento, Giovanni Valentino, nel 2015 aveva concesso in locazione per la durata 5 anni ai due coniugi Talotta e Grampone il lido. Dopo alcuni mesi però i rapporti si sarebbero incrinati e l’indagato li avrebbe minacciati. Stando a quanto si legge nel capo di imputazione gli avrebbe detto che «con la legge o senza la legge si sarebbe riappropriato del lido» se i locatari non gli avessero corrisposto la ...... 

venerdì 13 ottobre 2023

La Calabria è troppa ricca! Giustamente il governo toglie un finanziamento di oltre 40 milioni di euro ( spostandoli al nord) per la linea ferroviaria Catanzaro/Reggio ferma a 100 anni fa

 


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rima i sospetti, ora la conferma: il governo ha spostato altrove i fondi destinati al Sud per i trasporti. La conferma è arrivata mercoledì pomeriggio, in commissione Trasporti alla Camera, quando il sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante ha fornito la risposta a un’interrogazione sottoscritta da due deputati del Pd. Cancellati, dunque, almeno per il momento, i 40 milioni di euro per il completamento dell’elettrificazione della linea ferroviaria jonica tratta Catanzaro Lido-Reggio Calabria. «Nell’ambito della realizzazione programmi approvati - si legge nella risposta integrale fornita dal governo - si è presentata la necessità di rimodulare le risorse disponibili per finanziare opere con una maturità progettuale avanzata. A tal fine, sono state attinte risorse da progetti che non prevedono obbligazioni giuridicamente vincolanti nel ......... 

mercoledì 11 ottobre 2023

intimidazione nella notte distrutto dalle fiamme un mezzo gommato all'interno di un cantiere nel quartiere di Lido. Sul posto i carabinieri e i vigili di Sellia Marina



 Torna l'ombra delle intimidazioni a Catanzaro, dove questa notte è stato quasi distrutto dalle fiamme un mezzo gommato parcheggiato all'interno di un cantiere nel quartiere di Lido. Una macchina operatrice gommata, chiamata Merlo, parcheggiata nel piazzale interno di un cantiere edile nel quartiere Lido di Catanzaro, è stata danneggiata da un incendio la notte scorsa per un incendio la cui origine potrebbe essere dolosa. Sul posto sono rapidamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Catanzaro e del distaccamento di Sellia Marina, che sono così riusciti ad evitare il propagarsi delle fiamme. Terminate le operazioni di spegnimento - che hanno............

mercoledì 4 ottobre 2023

sequestrati 4 cantieri nautici nelle vicinanze del Porto di Catanzaro. Per Occupazione abusiva e per inosservanza della normativa ambientale Operazione della Guardia Costiera del Capoluogo.

 La Guardia Costiera di Catanzaro Marina  ha sequestrato quattro cantieri nautici insistenti nel comprensorio e zone limitrofe del porto Casciolino di Catanzaro.



Nel corso dei vari accertamenti, in data 28 settembre è stato eseguito il sequestro dell’ultima attività adibita a cantiere nautico, che occupava un’area demaniale marittima di circa mq. 1.900, poiché priva delle autorizzazioni previste dal Testo Unico Ambientale.
In particolare, dall’anno 2022 è stata avviata l’operazione denominata “Harbour Reset”, che ha consentito agli uomini della Guardia Costiera di Catanzaro di apporre i sigilli a tutte le attività cantieristiche presenti nell’area portuale di Catanzaro Marina. Già nel mese di gennaio 2022 è stata disposta la chiusura definitiva, con consequenziale sgombero dell’area demaniale marittima occupata abusivamente, di un cantiere nautico per inosservanza della normativa ambientale e per esercizio abusivo della professione.
Successivamente, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Catanzaro Marina ha posto sotto sequestro altre tre attività, compresa quella dello scorso 28 settembre, poiché dalle ispezioni a cui sono stati sottoposti i cantieri nautici in questione è emersa una gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, nonché un’attività lavorativa espletata in assenza di titoli autorizzativi di carattere ambientale ed in ..........

lunedì 14 agosto 2023

Fine Settimana di super lavoro per la Guardia costiera ben 10 persone soccorse , 3 nelle vicinanze del porto di Catanzaro Lido.

 Sono 10 le persone soccorse nell’ultimo fine settimana dalla Guardia costiera di Crotone impegnata nella quotidiana attività di controllo e vigilanza del litorale. 



Nel pomeriggio di venerdì, a circa 2 miglia da Steccato di Cutro, una unità in difficoltà per una grave avaria al motore, con quattro persone a bordo, ha richiesto soccorso al numero blu 1530. Il mezzo veloce della Guardia costiera dislocato presso il porto di Le Castella è prontamente intervenuto soccorrendo i diportisti e consentendo il rientro in porto dell’imbarcazione. Ieri, domenica, si sono registrati due distinti interventi. In mattinata, ancora a Steccato di Cutro, un canoista, allontanatosi con il proprio figlio a bordo, sorpreso dall’improvviso peggioramento delle condizioni meteomarine, è stato soccorso ed assistito sino al rientro in spiaggia. Nel tardo pomeriggio, a circa tre miglia da Catanzaro Lido, la Sala operativa della Guardia costiera di Crotone ha coordinato il soccorso ad una unità da diporto, con quattro persone a bordo, che registrava un principio di incendio a bordo e la conseguente avaria del motore e degli impianti di navigazione. Sul posto è intervenuta una unità veloce della.............

venerdì 12 maggio 2023

Bandiere blu 2023 premiata anche Catanzaro, confermata Sellia Marina e Soverato Sono 19 in Calabria Ecco l'elenco completo.

 Sono 226 le località italiane marine e lacustri che hanno ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu nel 2023 per la qualità del loro ambiente, 16 in più rispetto alle 210 dello scorso anno: sono 17 i nuovi ingressi, 1 il Comune non confermato. Le 226 località italiane comprendono 458 spiagge, l'11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto la Bandiera Blu anche 84 approdi turistici. Le new entry di quest'anno sono Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise).


In totale per la Calabria fanno 19: Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana, Cirò Marina, Melissa, Isola di Capo Rizzuto, Sellia Marina, Catanzaro, Soverato, Tropea, Caulonia, Roccella Jonica e Siderno.

Le Bandiere Blu sono assegnate dalla ong internazionale per l'educazione alla sostenibilità Fee (Foundation for Environmental Education), con sede in Danimarca e presente in 81 paesi. Il riconoscimento è assegnato a località marine e lacustri sulla base della pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere e altro. 

La classifica delle Regioni

venerdì 28 aprile 2023

L'ultimo giorno per visitare la mostra "La Rinascita" dell'artista di Sellia Marina Giuseppina Lombardo. Con la sua personale tecnica e con un modo di esprimersi originale,

  L'ultimo giorno per visitare la Mostra dell'artista Giuseppina Lombardo,  inaugurata domenica 23 aprile la Mostra Personale di pittura di arte contemporanea “La Rinascita” L’esposizione si tiene nella sala della parrocchia “Sacro Cuore” di Casciolino a Catanzaro quartiere Lido e sarà aperta al pubblico fino al 28 aprile.


L’artista Lombardo Giuseppina, nata a Catanzaro, opera a Sellia Marina, da sempre immersa nel mondo dell’arte in tutte le sue forme, ha tenuto diverse mostre in Italia ottenendo numerosi consensi dalla critica artistica. Con la sua personale tecnica e con un modo di esprimersi originale, attraverso segni, colori, forme e materie particolari, l’artista  propone, nelle sue opere, delle sensazioni elaborate e profonde, secondo il suo schema, che lo spettatore è libero di  interpretare. Dopo anni di pausa, con questa mostra intitolata “La Rinascita”, l’artista vuole trasmettere la forza di rimettersi in gioco, di scoprirsi nuovamente come donna, di conoscere più profondamente l’anima di chi fa dell’arte un mezzo comunicativo che possa arrivare a tutti. Le sue...........

mercoledì 19 aprile 2023

Parco eolico marino a Catanzaro Lido il sindaco ha forti dubbi. Una quarantina di turbine sarebbero da ostacolo su un futuro porto turistico.

 


Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e la consigliera comunale Daniela Palaia si sono confrontati in call conference nei giorni scorsi con i rappresentanti di “Renantis” e “BlueFloat Energy”, società attive nel settore energetico che hanno dato vita a “Minervia Energia”, società costituita ad hoc per lo sviluppo di una proposta progettuale finalizzata a realizzare un parco eolico marino galleggiante al largo della costa jonica. Ne dà notizia in una nota la stessa Palaia. “L’impianto off shore – spiega la consigliera – sarebbe costituito da una quarantina di turbine, collocate a ventuno chilometri dalla costa, sullo specchio d'acqua del golfo di Squillace. Il capoluogo, in particolare, vedrebbe interessati i tratti in corrispondenza del quartiere Lido e di località Giovino. In vista di un successivo incontro in presenza – aggiunge Palaia – con il sindaco abbiamo nel frattempo posto una serie di quesiti e questioni, sollevando anche le nostre perplessità di natura ambientale, paesaggistica e non solo. C’è da dire infatti che Catanzaro conserva intatta l’ambizione a dotarsi di un porto turistico, in grado di intercettare anche le.......

lunedì 27 febbraio 2023

Catanzaro Lido: sull'uomo trovano impiccato alla ringhiera del lungomare, ci sono dubbi sul suicidio.

 


Tragedia di fronte al mar Jonio. E’ stato trovato in una situazione che lascia pensare a una impiccagione un uomo cinquantenne di cui sono state rese note le generalità. Si tratta del signor Sarino Talotta. Da alcune informazioni trapelate si è venuto a conoscenza che esistono dubbi sul suicidio.


 

L’uomo è stato rinvenuto penzoloni sulla ringhiera del lungomare proprio alla foce della Fiumarella dove un ponte divide il quartiere marinaro dalla parte antica a quella più recente. Nessuno pare essersi accorto di nulla e la morte risalirebbe a qualche ora prima. Probabilmente se non si trattasse di suicidio il corpo dello sfortunato (non si tratta di un extracomuntario) potrebbe anche essere stato trasportato e lasciato in quella condizione. Tutte queste presunzioni sono poi state annullate dai controlli della web cam di un palazzo che ha registrato le ultime fasi di vita del sig. Sarino Talotta che prima di compiere l’insano gesto è andato su e giù lungo quel tratto del lungomare per poi concludere con il salto nel vuoto dopo aver assicurato la corda alla ringhiera. Sarino Talotta lavorava come operaio e amava moltissimo gli animali di cui soleva prendersi cura, soprattutto quando gli capitava di trovare qualche cane randagio o abbandonato che cercava di assistere richiamando l’attenzione dei ...... 

venerdì 4 novembre 2022

Catanzaro; Il figlio di "Toro Seduto" non vuole pagare il conto, calci e pugni a un titolare di un locale di Lido. aggressione subita anche dai dipendenti che però non hanno denunciato. Alcuni hanno preferito licenziarsi

 Ha portato all’arresto di quattro persone, con l’accusa di aver usato violenza contro i proprietari e dipendenti di un bar del quartiere marinaro.

Il 30 Gennaio 2022, alle ore 01.00 circa, all’interno di un bar entra C. Berlingiere , il quale, si dirige al bancone chiedendo  una bottiglia di prosecco.


Nel dettaglio i fatti di quella notte al bar di Catanzaro Lido

Uno dei dipendenti gli dice di rivolgersi al collega che era alla cassa. Berlingiere non replica, esce dal locale per farvi subito rientro dopo una manciata di secondi in compagnia  Bevilacqua, va diritto alla cassa dove è seduto il dipendenteil quale lo invita a saldare “i giri precedenti “, a questo punto Berlingiere prende dalla tasca del proprio giubbotto delle banconote e tenendole ben strette li sbatte sul volto del cassiereContinua intimando di essere servito, e avverte il dipendente del bar che quando chiede una cosa gli deve essere data, lo colpisce al viso con l’indice della mano destra puntato in direzione degli occhi. Il cassiere, rassegnato e impaurito, gli risponde di prendersi quello che chiede. In quel momento rientra all’interno del bar  Berlingieri, il quale, rivolto al dipendente dice“dacci a bottiglia o ca li cumbinamu nu burdellu” e poi, insieme  a  Bevilacqua, si scaglia con violenza, all’indirizzo dei dipendenti che sono dietro il bancone, degli arredi posti sul piano di servizio. A questo punto, uno di loro viene colpito al volto da Amato  con un violento schiaffo.  Berlingiere, corre dietro il bancone, colpendo prima un barista con un pugno al volto e poi l’altro banconista. Bevilacqua, dal canto suo, aggredisce e colpisce il cassiere che è sempre fermo seduto sulla  sedia della cassa con violenti ripetuti schiaffi al viso , scagliandogli addosso il registratore di cassa e il pannello protettivo in plexiglass. Come se non bastasse, Berlingieresi avvicina nuovamente all’uomo lo colpisce con dei pugni al petto e lo minaccia ricordandogli di chi è figlioBerlingiere poi si scaglia contro gli arredi del bar, spingendo verso l’uscita e rovesciando il frigorifero contenente i gelati quindi torna dal dipendente poggiandogli le mani sulle spalle e sul petto con atteggiamento minatorio. Nessun dubbio sorge sull’esatta identificazione degli stessi, dal momento che i quattro aggressori sono stati immortalati dalle telecamere di videosorveglianza e poi indicati in sede di riconoscimento fotografico dal titolare del locale. Il riconoscimento è stato compiuto a distanza di poco tempo dal fatto per cui non è plausibile che il ricordo della persona offesa possa essere stato alterato, e ciò ancor più se si considera che lo stesso titolare abbia dichiarato di conoscere di vista il principale aggressore nei cui confronti egli già vantava crediti per consumazioni precedenti mai pagate. Risulta pacifica la commissione del reato in concorso tra tutti gli indagati, avendo ciascuno prestato un contributo materiale nella realizzazione dell’azione intimidatoria e ritorsiva contro il proprietario e i suoi dipendenti a causa delle pretese patrimoniali avanzate.

Ricorrono infatti,  secondo il giudice,  tutti gli elementi costitutivi del reato: dalla violenza e la minaccia, sul piano oggettivo, al dolo che ha certamente sorretto la condotta offensiva degli indagati. Ebbene, nel caso di specie va sottolineato che  Berlingiere si e rivolto al cassiere ostentando il proprio legame di parentela con un vecchio esponente della locale criminalità organizzata; nello specifico trattasi di Bevilacqua  alias “Toro Seduto”, assassinato nel 2015.

Il dato appare sufficiente a confermare l’impiego del metodo mafioso avendo il Berlingiere usato una minaccia implicita tacendo chiaramente intendere alla vittima di trovarsi di fronte ad un rappresentante di un gruppo criminale più esteso e radicato sul territorio. Anche le modalità dell’azione sopra descritte rendono manifesta la capacità del gruppo di imporsi sui commercianti facendo leva proprio sulla loro incapacità di reazione e fidando sulla conseguente impunità derivante dalla condizione di assoggettamento ed omertà diffusa sul territorio. Nessuno dei soggetti aggrediti ha inteso sporgere denuncia. Persino il titolare del bar, nonostante il danno subito all’interno del locale e quello ulteriore derivante dalla successiva chiusura in orario notturno, ha preferito non allertare le Forze dell’Ordine affermando di aver voluto risolverla cosa bonariamente”. In aggiunta a questo dato va rilevato che uno degli aggrediti non ha neanche contribuito al riconoscimento fotografico, mentre un altro ha reso addirittura dichiarazioni manifestamente inverosimili nonostante egli stesso sia stato vittima dell’aggressioneDopo quanto accaduto alcuni dipendenti hanno preferito interrompere il rapporto di lavoro comunicando al titolare che La situazione si era fatta pesante e non se la sentivano più di lavorare” circostanza, quest’ultima, che conferma la condivisione di un forte timore per la propria incolumità, talmente elevato da far da indurre i ..........


lunedì 8 agosto 2022

Catanzaro Lido. Ferragosto si avvicina, difendiamo la pineta di Giovino dagli stupidi incivili. Per il tradizionale picnic in pineta occorrono contromisure per tutelare il polmone verde sul mare.

 Uno sforzo organizzativo congiunto a tutela della pineta di Giovino in vista di Ferragosto. A chiederlo, con un invito rivolto agli assessori alla Sicurezza urbana, Marinella Giordano e all’Ambiente, Aldo Casalinuovo, è Antonio Barberio, consigliere comunale eletto nella lista “Catanzaro al Centro”.



Anche quest’anno, come di consueto – spiega Barberio – a cavallo di Ferragosto, che ricade in coda al prossimo weekend, è abbastanza prevedibile che la gente si organizzi per il tradizionale picnic in pineta. Niente di male, ovviamente, ma occorrono le opportune contromisure per tutelare il nostro polmone verde sul mare. Gli anni scorsi, ci hanno restituito la solita desolante cartolina: all'indomani dei fine settimana lo scenario in pineta non era certamente confortante. Il rischio è di ritrovarsi con cumuli di rifiuti abbandonati o addirittura con barbecue che, in assenza di aree dedicate, è espressamente vietato allestire. Da qui – conclude Barberio – il mio invito agli assessori Giordano e Casalinuovo affinché, negli ambiti delle rispettive competenze, garantiscano l’opportuno monitoraggio di ciò che accade in pineta, sperando che la presenza degli operatori ecologici e della polizia municipale serva da deterrente nei confronti di chi ancora non avesse ben compreso che ....... 

venerdì 1 luglio 2022

Catanzaro Lido; arrestato 42 enne che continuava a picchiare e minacciare la compagna anche dopo la separazione.

 


La polizia di Catanzaro Lido ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di anni 42, indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravateL’ipotesi è che l’arrestato, nel corso di una relazione durata circa nove anni e terminata ormai da quattro anni, abbia costretto la compagna a subire la propria condotta violenta, consistente nel picchiarla selvaggiamente, procurandole, in più occasioni, lesioni personali. La condotta violenta dell’uomo sarebbe continuata anche dopo la decisione della donna di interrompere la relazione, decisione messa in atto da circa quattro anni, nel corso dei quali, però, l’arrestato non placava la sua rabbia nei confronti della ...........

sabato 28 maggio 2022

Catanzaro Lido Botte da orbi durante la movida otto indagati tra i quali tre minorenni. Aggressione nata dopo pesanti apprezzamenti su una ragazza

 Un’aggressione brutale portata avanti con cieca violenza che aveva riacceso i riflettori sulla movida notturna nel quartiere Lido. Ora a poco più di un mese da quell’episodio, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire l’accaduto e a identificare gli otto aggressori. Tra loro ci sono anche tre minorenni, uno dei quali ha appena 14 anni. Per questi ultimi la Procura del Tribunale per i minorenni ha disposto che vengano interrogati nei prossimi giorni. Tutti sono indagati a piede libero per lesioni personali in concorso.


Secondo quanto ricostruito il gruppo di giovani tutti appartenenti alla comunità rom residente nella periferia sud del capoluogo calabrese, sabato 10 aprile si trovavano davanti a uno dei locali più frequentati dai giovani nel quartiere Lido. Uno degli otto indagati avrebbe fatto pesanti apprezzamenti su una ragazza che si trovava seduta a un tavolino del locale. Alla reazione del ragazzo che era in compagnia della giovane donna sarebbe scattata l’aggressione. Il ragazzo sarebbe stato colpito dal branco con calci e pugni e poi ancora con bottiglie di vetro e le fibbie delle cinture. Inutile il tentativo di un amico di tentare di sottrarre il ragazzo alla violenza degli otto. Il branco si sarebbe accanito anche su di lui lanciandogli contro sedie e sgabelli. Anche la ragazza sarebbe rimasta coinvolta nell’esplosione di violenza. Alla fine le tre vittime dell’aggressione sarebbero riuscite a sottrarsi alla furia degli otto indagati e a raggiungere il pronto soccorso dell’ospedale Pugliese. I medici avevano refertato escoriazioni e contusioni multiple. Ad avere la peggio era stato uno dei ragazzi aggrediti che........

giovedì 12 maggio 2022

Catanzaro Lido; Mega parchi eolici marini dopo il sì di Cingolani il governo vuole sveltire l'iter Ma quali saranno i reali benefici?

 


«La sua risposta conferma il grande impegno del governo e del suo ministero per quel che riguarda l’eolico offshore, mentre la grande manifestazione di interesse delle imprese dimostra che è possibile operare investimenti strategici in questo settore per il Paese e per il Sud». Lo ha detto il deputato di Coraggio Italia Felice Maurizio D’Ettore, tra l’altro coordinatore regionale del partito in Calabria, in sede di replica ad un question time in aula con il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, nel quale il deputato ha chiesto quali progetti riguardanti i parchi eolici marini galleggianti il governo intendesse realizzare in Calabria, Sicilia e Sardegna e gli enti locali interessati. «Come del resto da lei detto nelle sue conclusioni- ha aggiunto D’Ettore -  questa tecnologia per la produzione di energia pulita può essere quella che meglio può rispondere a una transizione ecologica. Mi permetto di dirle che è il caso di interloquire sempre di più con le Regioni del Sud ed istituire immediatamente un tavolo sul tema perché come lei ben sa vista la sua risposta, questi investimenti sono importantissimi».

Per D’Ettore «parliamo di progetti sui parchi eolici galleggianti che possono creare fino a 100 mila nuovi posti di lavoro in pochi anni e investimenti per miliardi di euro nella linea della direttiva del Pnrr. Questo porta alla necessità da parte dei privati di avere risposte immediate e del .............

lunedì 14 marzo 2022

Catanzaro Lido; anziana segregata in casa da figlia e nipote. Con violenza fisica e verbale si prendono il bancomat con tutti i risparmi della sua pensione di 1.000 euro più reversibilità del coniuge. Privata di fare acquisti e persino di ricorrere a visite o cure mediche.

 L’ennesimo caso di maltrattamenti ai danni di una donna anziana è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Catanzaro Lido che, a seguito di mirate indagini, hanno eseguito a carico di due donne, rispettivamente figlia e nipote della vittima, una misura cautelare che prevede l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa.


I DETTAGLI

L’ipotesi è che due donne abbiano sottoposto “sistematicamente” l’anziana ad atti di violenza fisica e verbale. Secondo quanto sostenuto dagli inquirenti, le indagate si sarebbero impossessate della carta bancomat e quindi dei risparmi dell’anziana, della sua pensione di 1.000 euro e di quella di reversibilità del coniuge, e l’avrebbero privata di fare acquisti e persino di ricorrere a visite o cure mediche. La vittima sarebbe stata costretta a vivere in una stanza, senza un televisore o un telefono, così da non poter intrattenere relazioni col mondo esterno.

In qualche occasione, sempre secondo quanto appurato dagli investigatori, l’anziana sarebbe stata lasciata nel cortile di casa in condizioni meteorologiche avverse. Su richiesta della Procura della Repubblica locale, il Gip presso il Tribunale di Catanzaro ha emesso nei confronti delle due donne la .........

mercoledì 2 marzo 2022

Imprenditore sotto scacco dei rom e dei clan. Per i lavori presso la stazione di Catanzaro Lido pagava regolarmente 500 euro al mese. la Dda chiede il rinvio a giudizio di 6 indagati

Imprenditore sotto estorsione a Catanzaro Fissato per il 19 maggio l’inizio dell’udienza preliminare a carico dei 6 indagati. La vittima costretta a pagare i rom e i clan di Isola Capo Rizzuto



 Inizierà il prossimo 19 maggio l’udienza preliminare a carico delle sei persone accusate di aver imposto il “pizzo” per oltre 20 anni a un imprenditore di Catanzaro. Compariranno davanti al gup Maria Cristina Flesca il 64enne Cosimo Passalacqua detto U Toscanu, Luca Veneziano 34 anni, Cosimo Berlingieri 48 anni, Enzo Abbruzzese 47 anni, Gianluca Passalacqua 35 anni e il collaboratore di giustizia Santino Mirarchi. Quest’ultimo, all’epoca dei fatti referente su Catanzaro per i clan di Isola Capo Rizzuto, deve rispondere di estorsione aggravata. Secondo l’accusa Mirarchi, difeso dall’avvocato Michele Gigliotti, «per conto della cosca 'ndranghetistica di Isola di Capo Rizzuto riscuoteva ogni primo del mese personalmente o per il tramite del Passalacqua la somma di 500 euro negli anni dal 2010 al maggio 2016 (fino alla data del suo arresto ed inizio della collaborazione con la giustizia), per lavori di .........

mercoledì 2 febbraio 2022

Coro di NO! da Simeri Crichi, Catanzaro sino a Crotone per il mega parco eolico Marino da realizzare nel golfo di Squillace tra Monasterace e Crotone.


Sono state inoltrate le prime osservazioni per il Parco Eolico Offshore da realizzare nel Golfo di Squillace tra i comuni di Crotone e Monasterace, cosi come richiesto dal Ministero. "Osservazioni mirate soprattutto all’aspetto della deturpazione paesaggistica del territorio di Isola Capo Rizzuto, che è il vero e proprio punto di forza della nostra costa. Quattro pagine arricchite da varie motivazioni, tra cui anche i possibili danni che causerebbe al comparto pesca con conseguenti ripercussioni sociali - si legge nella nota - È chiaro dunque che Isola Capo Rizzuto ha detto no a questo parco eolico, non vogliamo rovinare le nostre bellezze naturali fatte di Albe e Tramonti, che si aprono e si chiudono in mare, per scambiarle con mostri di ferro. Probabilmente, chi propone ciò, non ha mai visto il sole che tramonta alle spalle del Castello Aragonese di Le Castella, simbolo turistico della Calabria nel mondo. Che simbolo sarebbe con alle spalle un ammasso di pale eoliche a fargli da sfondo? No. Isola Capo Rizzuto ha già dato, e continua a dare tanto, alle energie rinnovabili con centinaia di pale disseminate lungo tutto il territorio, abbiamo persino il parco eolico più grande d’Europa. Ci basta la deturpazione della terra ferma, non permetteremo quella del mare. Chiusa questa prima parte delle osservazioni, i prossimi passi saranno quelli di convocare un Consiglio Comunale ad hoc sull'argomento e coinvolgere i cittadini: decidiamo insieme il nostro futuro" conclude la nota.
 A seguire 2 articoli tratti dal Quotidiano del Sud....

martedì 1 febbraio 2022

Navi da guerra Nato al largo di Catanzaro Lido. Navi russe avanzano verso la Sicilia. La crisi Ucraina rischia di aprire un nuovo fronte militare.

Foto di Massimo Scarfone (dai social)


Foto di Massimo Scarfone (dai social)
 La crisi ucraina rischia di aprire un nuovo fronte militare. Una flotta russa, spiata dagli aerei della Nato, ha varcato Gibilterra e avrebbe iniziato ad attraversare il canale di Sicilia. Sei le navi in grado di far sbarcare sulla terra ferma carri armati e soldati Nel frattempo, il Consiglio di Sicurezza Onu ha detto no alla richiesta di Mosca di bloccare la riunione sulla situazione al confine con l'Ucraina. Dieci membri hanno votato a favore dell'incontro, tre si sono astenuti e la Cina ha votato no. "Non possiamo rimanere ad aspettare senza fare nulla", ha sottolineato la rappresentante Usa all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, nel suo intervento alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Le azioni della Russia, ha sottolineato, "non sono una minaccia solo per l'Ucraina, ma per l'Europa e per l'ordine internazionale".

"Il Consiglio di sicurezza è stato istituito proprio per affrontare emergenze come quelle in corso ora, per affrontare non solo i conflitti mentre sono in corso ma anche per prevenirli. Ecco perché la riunione di oggi è cruciale", ha aggiunto.

Lo Stato Maggiore della Difesa: "Navi russe in Mediterraneo non violano acque Italia"

In riferimento a quanto apparso oggi su organi di stampa, in relazione al passaggio di un gruppo navale russo nel canale di Sicilia, lo Stato Maggiore Difesa precisa che ..... «la formazione sta effettuando un transito in acque internazionali e non viola la sovranità degli Stati rivieraschi. La Nato sta seguendo la navigazione del gruppo navale sin dalla partenza, avvenuta a metà gennaio dai porti di Severomorsk (Flotta del Nord) e da Baltijsk (Flotta del Baltico), e continuerà a monitorarne il transito. Né le Forze Nato e né la formazione navale russa hanno posto in essere comportamenti o volontà escalatorie».


Fonte: GazzettadelSud.it

venerdì 28 gennaio 2022

Catanzaro Lido finalmente arriva il progetto per unire il lungomare.Un ponte che unisce aspettando un finanziamento di circa 4 milioni di euro.

  Si spera a un finanziamento dalla Regione per oltre 4 milioni. L’infrastruttura potrebbe anche fungere da attrattiva per i turisti

Catanzaro Lido


Cancellare l’interruzione che stronca il lungomare del capoluogo di regione. È il sogno che vola su cavi ancorati a piloni di sostegno che il Comune immagina di poter sfruttare per dotare il quartiere marinaro di un ponte sospeso capace di sanare quella che al momento appare come una vera e propria frattura tra un prima e un poi del waterfront che stona palesemente con una delle aree più belle di Lido. I soldi ci sarebbero, il progetto definitivo da consegnare in Regione per agguantare un finanziamento da 4,2 milioni di euro è già pronto e nella Giunta targata Sergio Abramo è ufficialmente scattata la corsa alle approvazioni necessarie per vincere una sfida rispetto alla quale Catanzaro sembrerebbe avere buone chance. Saranno i fatti a dirlo, ma a trapelare è un atteggiamento votato all’ottimismo fino a un certo punto confermato pure dalla certezza che i canali istituzionali tesi a......