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sabato 1 marzo 2014

Oggi riapre la discarica di Pianopoli dove viene scaricato il 70% dei rifiuti della Calabria. Indovinate un po' dove va a finire il restante 30% ?

Catanzaro pattumiera della Calabria riapre la discarica di Pianopoli mentre il comune dice si all’ampliamento della discarica di Alli, Cosenza e Reggio ringraziano.

L’attività della discarica di Pianopoli, fermadiscarica di alli catanzaro da venti giorni per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, resisi necessari per i danni causati dal maltempo, oggi ritorna a regime. I sindaci della provincia di Catanzaro sono intenzionati a fare rigorosamente rispettare la priorità accordata dal Dipartimento Ambiente della Regione ai mezzi provenienti dai Comuni del Catanzarese e del Lametino. In serata, appresa la notizia della riapertura di Pianopoli, i sindaci di Catanzaro, Sergio Abramo, di Pianopoli, Gianluca Cuda, di Lamezia Terme , Gianni Speranza, e di Nocera Terinese, Gaspare Rocca si sono sentiti telefonicamente ed hanno concordato di istituire ,a partire dalle prime ore di domani, una vigilanza speciale agli accessi della discarica di Pianopoli per verificare che sia assicurata la priorità ai mezzi provenienti dalla provincia di Catanzaro. In questa operazione saranno impegnati gli agenti della Polizia Locale.

L’iter per l’ampliamento della discarica di Alli non andrà adifferenziata sellia albivanti se prima la legge regionale sullo smaltimento dei rifiuti non sarà approvata, prevedendo l’autonomia di ogni provincia. Lo ha comunicato ufficialmente il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo alla Presidenza della Giunta Regionale, precisando che senza queste garanzie il Comune non è intenzionato a procedere nella realizzazione del nuovo impianto. Il primo cittadino si è recato personalmente a Palazzo Alemanni, sede della Presidenza della Regione, per “notificare” questo suo intendimento. Già lunedì, è stato assicurato, i capigruppo e la commissione consiliare all’ambiente dovrebbero discutere della legge proposta dall’assessore Pugliano che punta a stabilizzare un sistema che oggi risulta decisamente squilibrato, con un peso insopportabile per l’area centrale della Calabria.

'La nostra vallata sta per diventare una bomba ecologica'

A loro quell’ampliamento non va giù. Sono famiglie e titolari di aziende che hanno le loro attività proprio a ….

mercoledì 19 febbraio 2014

Oggi sono esattamente tre mese che la SP25 è chiusa, dopo il disastroso nubifragio che colpì il comprensorio. Da allora tante parole, tante promesse ma per il resto zero.

19 novembre 2013; quella triste mattina un violento nubifragio colpi il nostro territorio con notevoli danni soprattutto sulla viabilità. Da allora poco o nulla è stato fatto. La SP25 rimane tristemente chiusa dopo che il fiuselliaraccontame Alli inghiotti gran parte del tracciato a fondovalle, anche i tubi che portano l’acqua a Catanzaro furono duramente colpiti tanto che la città rimase senza acqua per circa 10 giorni. Da allora tanti incontri tante promesse,tante cifre ma attualmente di concreto nulla. L’unica certezza è il disagio quotidiano che i vari utenti che si recano a Catanzaro devono affrontare, con un velo di rassegnazione, tra buche che diventano crateri, continue frane, strade che diventano sempre più strette ,etc. Con ogni probabilità sarà impossibile vedere la SP25 riaperta in maniera momentanea, inserendoin alcuni tratti il transito su un unica corsia, perché sono tanti i pericoli che si dovrebbero superare nel cercare di metterla un po' in sicurezza. Dunque si spera che questi benedetti 20 milioni di cui 10 ( pare) già reperiti, vengano al più presto finanziati, per poter cosi alleviare gli enormi disagi dei vari paesi presilani, dove la SP25 Bivio Arsanise/ Catanzaro rappresenta un fattore vitale per il tessuto del territorio il quale già molto fragile rischia di morire definitivamente.

Nota di questi giorni del Movimento 5 Stelle

"Era il 19 novembre 2013, ormai quattro mesi fa, quando la furia delle acque devastava la S.P. 25 Arsanise Catanzaro sferrando un colpo quasi mortale alla condotta primaria dell’acquedotto S. Domenica che alimenta l’omonimo impianto di potabilizzazione a servizio dell’intera città di Catasp25 movimento 5 stellenzaro". E' quanto si legge in una nota del meetup di Catanzaro di M5s.

"E’ inutile - continua la nota - ripercorrere le gravose conseguenze e i disservizi che seguirono per più di una settimana al cedimento in più punti della condotta.

In quei giorni il Deputato Paolo Parentela, accompagnato da alcuni attivisti del Meetup M5S Catanzaro, si recò dapprima dal Sindaco Abramo e quindi dal Prefetto Cannizzaro a manifestare la propria disponibilità ad intervenire in tutte le sedi competenti a supporto della città e a suggerire l’intervento del Genio Militare per il superamento della fase emergenziale più acuta, magari con la messa in sicurezza del tratto di condotto più esposto agli elementi.

Quell’invito fu declinato con la giustificazione che le forze dispiegate dall’amm.ne comunale e dalla Sorical erano sufficienti a superare la fase emergenziale.

Dopo circa otto giorni e molte polemiche l’erogazione tornò lentamente alla normalità.

Due settimane fa, a seguito di una nuova pesante perturbazione, la città oltre ad aver dovuto fare nuovamente i conti con i danni, è ripiombata nell’incubo idrico causato da una nuova rottura sempre nello stesso tratto di strada; questa volta per fortuna l’emergenza è durata lo spazio di trentasei ore circa.

Dopo questa ennesima ferita inferta alla città l’opposizione comunale ha richiesto a gran voce l’intervento del Genio militare per la realizzazione di una variante che potesse assicurare il superamento definitivo dell’emergenza in attesa dei fondi per l’intervento definitivo e si sono anche avute critiche prese di posizione da parte dei sindaci di un comprensorio per il quale la S.P. 25 rappresenta anche un’importantissima via di comunicazione.

Nella data di sabato 15 febbraio alcuni attivisti del Meetup M5S Catanzaro hanno effettuato un sopralluogo sul tratto di strada interessato e hanno potuto osservare che nulla è cambiato da quel 19 novembre: il muro di contenimento della S.P. 25, o di …….

giovedì 13 febbraio 2014

Per la strada SP25 non c’è stato alcun incontro tra il ministro Orlando con una delegazione provinciale del PD partita per Roma. Questo quanto ribadito da “Azione Democratica”.

Il ministro dell’ambiente Orlando non ha incontrato alcuna delegazione provinciale del PD
La cosiddetta “spedizione romana” si è limitata ad una semplice quanto tardiva illustrazione, fatta solo agli uffici ministeriali, delle varie problematiche a livello provinciale come: la SP25, il dissesto idrogeologico del territorio, la discarica di Battaglina. Problemi che già a genn1425540_691104464257020_259784271_n_thumb[3]aio “Azione Democratica”  aveva segnalato sia al ministero che al gruppo parlamentare del PD. Ottenendo le interrogazioni dell’onorevole Orfini alla camera, e della senatrice Maturani al senato.
Con una nota stampa il gruppo Azione Democratica della provincia di Catanzaro interviene duramente in merito del tanto decantato incontro avuto tra il ministro Orlando con una delegazione provinciale del PD guidata da Enzo Bruno. La guida Calabrese del PD con un latitante D’Attorre,  che sta collezionando solo brutte figure, tanto da essere definito da Azione Democratica “PD farlocco” Con una presenza sul territorio inesistente, cercando solo in prossimità di scadenze elettorali di alzare la voce con inutili quanto inesistenti incontri col ministro, toccando problemi che poi sono strettamente di competenza della Regione Calabria, mentre rimane silenziosa sulle politiche proprio della giunta regionale di Scopelliti , con dure presa di posizione dei vari Azione_Democratica_-_presentazioneconsiglieri regionali catanzaresi. Cosi invece si viene miseramente sbugiardati nei fatti, dove non solo il ministro Orlando non ha mai incontrato alcuna delegazione, ma non risulta neppure in agenda alcuna visita in Calabria del ministro; pur con un intero territorio provinciale completamente devastato dalle avverse condizioni metereologiche di novembre 2013 ma anche nei giorni scorsi; maltempo che ha messo in ginocchio un economia già fragile con una rete stradale ridotta al limite della percorribilità o completamente chiuse come la strada provinciale bivio Arsanise /Catanzaro SP25  Problematiche ampiamente noti al Commissario dell’Amministrazione provinciale Wanda Ferro,mentre nessuno dei rappresentanti a tuttora …..

martedì 11 febbraio 2014

Emergenza rifiuti nel nostro comprensorio tra ampliamento discarica di Alli, raccolta differenziata, Mega discarica di Battaglina.

Un’ emergenza che non finisce mai! Si blocca l’impianto di Alli con quello di Pianopoli (entrambi in provincia di Catanzaro) La Calabria va in tilt ; mentre i nostri politici volevano realizzare il terzo impianto nella nostra provincia con la mega discarica di Battagliana che da semplice isola ecologica sarebbe diventata la discarica più grande d’Europa , mentre nelle altre provincie non esiste neppure una vera discarica.emergenza rifiuti a catanzaro

È di nuovo emergenza rifiuti in Calabria, a causa degli ennesimi problemi registrati negli impianti di conferimento. Disagi e proteste si segnalano in tutta la regione, ma è in provincia di Catanzaro la situazione più difficile. La spazzatura si accumula lungo le strade da giorni, provocando cattivi odori e, in alcuni casi, persino problemi alla circolazione stradale. Le società che si occupano della raccolta hanno diffuso note informative in cui si spiega che la discarica di Alli di Catanzaro è chiusa da giorni così come l'impianto di Pianopoli (Cz).

L'Aimeri, società che gestisce la raccolta a Catanzaro, ha reso noto che è costretta a lunghe file davanti l'impianto di Alli e questo paralizza il servizio. Situazione analoga in tutti i paesi della provincia, dove in alcuni casi è stato sospeso anche il servizio di raccolta differenziata. I disagi, comunque, riguardano quasi tutta la regione, considerato che il sistema di conferimento dei rifiuti non può prescindere dal corretto funzionamento della struttura di Pianopoli.

Raccolta differenziata

È stato San Fili, in provincia di Cosenza, con il 72,66% dei rifiuti che vanno in differenziata, il comune della Calabria più virtuoso nel 2012 per quanto riguarda il rapporto tra tonnellate di rifiuti urbani prodotti e quelli raccolti con la differenziata. A pochissima distanza segue Roccella differenziata1Jonica (Reggio Calabria), con il 72,61% e Vaccarizzo Albanese (Cosenza), con il 63,46%. È quanto emerge dal "Report Rifiuti", riferito all'anno 2012.Tra le province più virtuose, rimane in testa Cosenza con 20,14% (+6.76% rispetto all'annualità precedente), seguita da Catanzaro (15,93%, +3.98%) e Reggio Calabria (13,53%, +4,97%). La Calabria, nel suo complesso, segna un +4,73% di raccolta differenziata, passando dall'11,61% al 16,34%; un miglioramento sensibile, è scritto in una nota, considerato anche il calo di rifiuti urbani complessivamente prodotti (730 mila tonnellate. Su scala provinciale, ecco i comuni più virtuosi: Pianopoli 62,77%, Sellia 46,94%, Albi 42,75% Tra i capoluoghi di Provincia Catanzaro segna un calo rispetto alla rilevazione precedente (4,90% del 2012 rispetto 9,22% del 2011)

Ampliamento discarica di Alli.

Il dibattito sull’ampliamento della discarica di Alli interessa, prima di tutto, decine di famiglie che risiedono nella zona limitrofa alla realizzazione della struttura. I consiglieri comunali che, nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo nell’area dove dovrebbe sorgere la nudiscarica di alliova struttura, hanno espresso dubbi in merito – alcuni si sono detti proprio nettamente contrari – proprio a causa dell’eccessiva vicinanza dell’impianto alle case. Un gruppo di residenti nella Contrada Apostolello di Simeri Crichi hanno scritto una lettera al sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e al primo cittadino di Simeri Crichi per sensibilizzarli alla problematica, esprimendo il punto di vista delle famiglie che si troverebbero a vivere accanto a quella che si configura come una nuova discarica.

Discarica Battaglina.

La chiamavano “Isola ecologica Battaglina”. In realtà se realizzata diventerebbe una  discarica dalle dimensioni gigantesche, la seconda più grande d’Europa, costruita su due falde acquifere con il rischio di avvelenare un intero territorio. Una montagna di rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali sotto i piedi degli abitanti di Borgia, San 20131209182476618100Floro e Girifalco. Un fazzoletto di terra, tra Catanzaro e Lamezia Terme, già stuprato dalle pale eoliche e da mega-impianti fotovoltaici piazzati in mezzo ai boschi. A queste latitudini, come dimostrano le numerose inchieste antimafia, l’energia pulita è un business, un affare dove sguazzano ‘ndrangheta, politica e imprenditoria. I rifiuti lo sono ancora di più. Se la discarica di Battaglina sarà realizzata, la Calabria rischia di diventare la pattumiera d’Italia autorizzata dalla Regione Calabria nonostante gli

martedì 4 febbraio 2014

Si iniziano a contare i danni sul nubifragio che per tre giorni ha flagellato il nostro comprensorio. mentre nella serata di ieri è arrivata anche la neve. “Ultime notizie sulla SP25 “ oggi importante riunione.

Mancava solo la neve. Dopo la pioggia, il vento e le mareggiate,  e' arrivata la neve. Il brusco calo delle temperature, infatti, ha portato abbondanti nevicate sin dai mille metri e nevischio nelle zone piu' basse. Il termometro e' sceso quasi ovunque e gia' nelle zone collinari, in serata, e' prossimo allo zero. Intanto, continua la conta dei danni, aggravati minuto dopo minuto dalle frane e dagli smottamenti che si moltiplicano a causa del terreno ormai zuppo di acqua. sono segnalati problemi nella fornitura dell'acqua in provincia di Catanzaro, tra Sersale e Cerva. Un'abitazione e' stata allagata dalla piena del fiume Crocchio, a Cropani in provincia di Catanzaro, con strade allagate tra i comuni di Sellia Marina, mentre e' interrotta per una frana la strada provinciale 4 che collega Marcedusa (Cz) a Mesarpacal selliaraccontaoraca (Kr).
Livello di criticità uno, (il più basso)) previsto per la giornata di oggi dall’Arpacal in tutta la zona jonica. Santa Domenica, l’acquedotto che serve gran parte della città di Catanzaro  riparazione effettuata nella  tarda serata di ieri  ma rimangono le criticità su un impianto che necessita di un completo rifacimento.

Ultime notizie sulla SP25
Oggi ci sarà un importante incontro tra il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, che  incontrerà l’assessore Gentile insieme all’assessore regionale Domenico Tallini e al sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, per individuare le soluzioni necesstrada arsanise selliaracconta_thumb[3]sarie al finanziamento del progetto integrato elaborato congiuntamente dalla Provincia di Catanzaro e dalla Sorical per la ricostruzione della strada provinciale 25, il ripristino della condotta idrica Sorical e la sistemazione e messa in sicurezza del fiume Alli. “Ringrazio l’assessore Tallini per avere fortemente voluto questo incontro - dice Wanda Ferro – che fa seguito alla riunione del tavolo coordinato dal prefetto Raffaele Cannizzaro alla presenza dei tecnici e dei sindaci dei comuni interessati. Per la realizzazione del progetto di sistemazione complessiva dell’area occorrono 20 milioni di euro, di cui 10 milioni per gli interventi sull’acquedotto di Santa Domenica, 5 milioni per le opere stradali e 5 milioni per le opere di sistemazione idraulico fluviale dell’Alli. La Regione Calabria ha finora garantito lo stanziamento di 10 milioni di euro, per metà recuperati nel Por e per la restante

venerdì 15 novembre 2013

Qual è il comune più ricco del nostro comprensorio? Ecco l' elenco dettagliato di tutti i comuni per ricchezza media in base al reddito

COMUNE REDDITO MEDIO CONTRIBUENTI
CATANZARO (CZ) € 24.926,56 39.912
PENTONE (CZ) € 20.223,10 793
TAVERNA (CZ) € 19.896,85 931
SIMERI CRICHI (CZ) € 18.805,56 1.777
SELLIA MARINA (CZ) € 17.911,58 2754
FOSSATO SERRALTA (CZ) € 17.530,89 219
ALBI (CZ) € 17.497,36 332
MAGISANO (CZ) € 17.287,30 446
SOVERIA SIMERI (CZ) € 17.202,14 623
SERSALE (CZ) € 16.723,79 1702
ZAGARISE (CZ) € 16.379,95 653
SORBO SAN BASILE (CZ) € 16.078,93 329
SELLIA (CZ) € 15.105,13 199
BELCASTRO (CZ) € 14.099,33 526



I DATI MEDI PROVINCIALI € 20.785,19 140114
Dai dati sopra emerge che dopo (ovviamente)  la…..