martedì 4 gennaio 2011

Eclissi del sole di martedi 4 gennaio in diretta streaming su selliaracconta



In questa pagina sul canale sopra domani mattina la diretta streaming dell'eclissi.
 Il link alternativo se il canale risulta sovraccarico spacevidcast

Eclissi di Sole del 4 gennaio 2011 Il 2011 passerà alla storia come l'anno delle sei esclissi, i prossimi dodici mesi saranno spettacolari dal punto di vista dei fenomeni astronomici visibili dall'Italia, si potranno osservare due eclissi di Luna e ben quattro eclissi di Sole. Domani 4 gennaio 2011 a partire dalle 7,45, la Luna si troverà perfettamente allineata fra la Terra e il Sole e comincerà una spettacolare eclissi che raggiungerà il suo picco alle 9,12 a Milano, alle 9,11 a Roma e alle 9,06 a Palermo.
L'eclissi sarà la maggiore visibile dall’Italia fino al 2026, con una copertura del disco solare che in alcune località supererà il 70% del diametro

lunedì 3 gennaio 2011

Sellia: appuntamento per il giorno dell' Epifania da trascorrere in Chiesa insieme alla famiglia; la mattina con la Santa Messa e processione del Bambinello,pomeriggio spettacolo di natale "C'era duo volte"


L'Amministrazione comunale di Sellia e la Parrocchia San Nicola di Bari di Sellia sono lieti di invitarvi a trascorrere insieme il giorno 6.1.2011 Epifania del Signore.( Salutando le feste)
Al Mattino
presso la Chiesa Madre
ore 11,15
Santa Messa e processione del Bambinello
Al Pomeriggio
presso la Chiesa Madre
ore 18,45
Spettacolo di Natale con Battaglia e Miseferi (si precica che non sarà uno spettacolo comico)
(ingresso gratuito)
ore 19,30
 Piazza Vittorio Emanuele sagra della crespella con vino  a volontà. Si accendera il fuoco,il tutto accompagnato dal gruppo " I strinari da Sellia"
 Si ringrazia la regione Calabria e la provincia di Catanzaro per aver finanziato l'evento e Don Francesco per la sua fattiva collaborazione
"C'era duo volte” si chiama il racconto di favole prodotto dalla “Roma Touring” di Francesco Corea, che impegnerà gli attori comici reggini  dall' 8 dicembre e sino al 6 di gennaio,
 in un'avventura per grandi e bambini dove le
parole si alterneranno alle dolci melodie create da quattro eccellenti musicisti.
Tra i suoni delle tastiere di Sandro Scialpi, dal violino di Cettina Nicolosi, dalle percussioni e dalla voce di Enzo Bruzzese, dal tamburello e cori di Giuseppe Sapone, si snoderanno le novelle (“La figlia furba del contadino”, “Giufà”, “Marzo e il pastore”, “La goccia d'acqua”, “La storia di Natale”, “La natività” tratta dai vangeli di Luca e Matteo, “La lucciola” e “L'albero di Natale”), impreziosite da ballate composte e arrangiate dallo stesso musicista reggino Scialpi.
Insieme ai due attori, scopriamo qualcosa sull'inedito progetto artistico che avrà come location alcune chiese calabresi e   riscoprirà tappa dopo tappa, fiabe poco conosciute e riadattate per le festività natalizie, “storie – rimarcano i due attori – che metteranno in risalto le nostre tradizioni, i nostri artisti, tutti rigorosamente reggini ma soprattutto, offriremo momenti di riflessione”.
Come mai avete deciso di raccontare le favole e di proporle per la prima volta in chiesa?

Racconto Calabrese "Mastru Giannuzzu u scarparu "di Antonio Cotroneo (1° parte)

MASTRU GIANNUZZU U SCARPARU
Nci volerranu i petti e ferru sutta e scarpi toi" Cosi' si lamentava mia madre perche' le scarpe nuove erano nuovamente rotte dopo neanche una settimana che mastru Giannuzzu le aveva risuolate. La casa del calzolaio, non distante dalla nostra, sembrava
un convento. Tutta la giornata c´era un via vai di gente che entrava ed usciva, portandogli paia e paia di scarpe da riparare e ritornando a casa con quelle che il mastro aveva conzatu. U misteri du scarparu, (del calzolaio) insieme a quello del falegname e del
fabbro, era una delle attivita' artigianali che piu' prosperavano dopo gli anni sessanta nel nostro paese. In ogni rione di Tropea se ne contavano parecchi di questi "acconzatur´i scarpi". L´eta' media dei mastri che esercitavano questa professione nella nostra contrada era intorno ai sessant´anni. Fra i tanti ricordo Mastru Vicenzu Bova, la cui bottega si trovava vicino alla fontana comunale; Mastru Nuzzu che esercitava u misteri dentro casa; Mastru Cicciu e mastru Carminu che abitavano nello stesso portone di mia nonna; "Ntoni e mastru Micheli, due fratelli che vivevano soli in una vecchia e buia abitazione vicino al mio negozio. Alcuni di questi scarpari, oltre ad esercitare la professione, erano dediti anche alla vendita di scarpe nuove e stivali di gomma che venivano usati dai contadini e dai cacciatori.

domenica 2 gennaio 2011

Foto dei primissimi avvenimenti importanti del 2011 nella provincia di Catanzaro.


( Nella foto )La prima alba del 2011 a Sellia. Tanti auguri SELLIA che il nuovo anno appena iniziato sia pieno di luce pieno di cose belle e positive per il futuro del nostro amato borgo.



In cinquantamila hanno festeggiato il nuovo anno in piazza Prefettura a Catanzaro insieme alla musica degli Stadio ( nella foto un particolare della piazza gremita)


La prima nata in provincia di Catanzaro Milena Longo (nella foto con i genitori) pesa tre chili e duecento grammi. E' nata nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale Pugliese di Catanzaro


Il tradizionale bagno nelle freddi acque del mar Jonio ormai divenuta una tradizione anche da noi. Oltre una decina i temerari che si sono buttati nel mare di Catanzaro Lido ( nella foto )


(Nella foto) la polizia provinciale a cavallo a spasso sul corso di Catanzaro nella serata di ieri, per la gioia dei piccini che erano molto incuriositi.

Capodanno in Calabria: 14 feriti tra cui una bambina, mentre a Mileto (V.V) un uomo spara al suo vicino di casa disturbato dai rumori dei botti.

Sono quattordici le persone ferite in modo lieve in Calabria a causa dei botti sparati per festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo. A Lungro (Cosenza) una bambina di otto anni è stata ferita ad un occhio. Soccorsa dai familiari è stata portata nell’ospedale di Cosenza, dove i sanitari l’hanno giudicata guaribile in sette giorni. Due feriti anche a Reggio Calabria ed a Villa San Giovanni. Il primo ha avuto l’amputazione di una falange del secondo dito della mano destra ed è attualmente ricoverato, mentre l’altro ha riportato ustioni ad una mano. In provincia di Catanzaro le persone ferite sono cinque. A Lamezia Terme un uomo è stato colpito di striscio alla nuca da un colpo di pistola. Gli altri, di cui tre a Catanzaro, hanno riportato escoriazioni alle mani ed agli occhi per l’esposizione dei fuochi d’artificio. Feriti di lieve entità anche a Crotone ed a Vibo Valentia. A Petilia Policastro, infatti, due persone hanno riportato lesioni al viso ed alle mani e sono state giudicate guaribili in otto e 15 giorni. In provincia di Vibo Valentia i feriti sono stati quattro, con prognosi dai tre ai sette giorni.

sabato 1 gennaio 2011

Buon Anno Sellia.........Buon 2011 A tutti i Selliesi.

Il 2010 è giunto al termine, è tempo di fare qualche considerazione su quest’anno il quale è stato particolarmente ricco, positivo per il blog. I numeri, anche se possono sembrare freddi, sono determinanti sull’andamento di un sito, per conoscere quante persone ogni giorno lo visitano,cosa leggono,che digitano nella ricerca di google. Lo sforzo quotidiano nel proporre un blog sembre aggiornato con l’inserimento di molte storie, racconti, tradizioni ma anche tanta attualità, è stato ampiamente ripagato, basti pensare che proprio in questi ultimi giorni del 2010 abbiamo per ben due giorni di fila battuto il record di presenze, dico e ripeto "abbiamo" perché anche se fisicamente il blog viene gestito ed aggiornato da me, il blog selliaracconta appartiene a tutta la comunità selliese a tutti quei selliesi che si trovano per vari motivi lontani dal nostro amato borgo e che numerosi giornalmente visitano il blog. Con una punta di presunzione ma soprattutto d’orgoglio selliaracconta vuole divenire la memoria storica di una  comunità con una storia millenaria che rischiava di essere dimenticata, persa per sempre. Ovviamente il blog tenderà sempre di più ad allargare gli orizzonti  verso le varie realtà del nostro comprensorio e non solo,infatti oltre la metà delle visite vengono da visitatori non selliesi. Il 2011 che sta per iniziare sarà dunque un anno  dove Sellia con i tanti racconti,storie tradizioni da far conoscere rimarrà sempre saldamente in primo piano perché sono e rimango sempre di più innamorato del mio paese augurandole che questo 2011 sia l’anno della svolta, l’anno della rinascita, basta crederci, basta stare tutti uniti, tutti insieme nelle proprie diversità ma uniti verso la meta comune che si chiama: Sellia. Basta divisioni, basta inutili e sterili liti che non portano da nessuna parte,ognuno nei propri ruoli, maggioranza e opposizione: Sindaco,assesori,consiglieri,ogni singolo cittadino tutti, proprio tutti siamo responsabili del destino, del futuro di Sellia. I nostri figli ci giudicheranno del nostro fallimento o del nostro successo nel aver dato nuova luce, nuova vita ad un paese che non merita di morire; ma se continuiamo con questi atteggiamenti, con questi modi di pensare di agire non andiamo da nessuna parte. La campagna elettorale deve durare giusto i mesi in cui si vota poi stop! Chi vinca amministra, chi perde vigili,  ma soprattutto tutti a tirare la corda verso un senso: quello della rinascita, della salvaguardia, della rivincita di Sellia. Ti voglio bene Sellia, non voglio vederti sparire, sono sicuro che il prossimo anno sia la volta buona, adesso o mai più, tutti uniti per salvare Sellia.
Buon Anno Sellia……..buon 2011 Selliesi  tutti.
Auguri da Selliaracconta     (zagor)