venerdì 18 febbraio 2011

Il consorzio " Valle del Simeri" ha approvato la convenzione per la realizzazione del porto turistico, che vede riuniti i comuni di Simeri Crichi, Sellia Marina, Sellia, Albi, Magisano, Soveria Simeri, Zagarise.

Un sprospetto del futuro porto turistico di Simeri.
Finalmente dopo nove anni il porto turistico di  Simeri che sorgerà tra i comuni di Simeri Crichi e Sellia marina entra nella fase di realizzazione. Il consiglio amministrazione “Valle del Simeri” che vede riuniti oltre ai comuni capofila di Simeri Crichi e Sellia Marina anche i comuni di:  Sellia, Albi, Magisano, Soveria Simeri, Zagarise. Un opera che sicuramente porterà una forte crescita in tutto il comprensorio. Al centro della discussione alla quale hanno partecipato tutti i sindaci, la stipula del contratto per la realizzazione dell’importante opera con la ditta Franco. Ultimato l’iter si procederà a tutte le varie autorizzazioni e pareri necessari. Una spesa enorme ben 30 milioni di euro tra investimenti pubblici e privati, che porterà alla fine della sua realizzazione ad avere un porto turistico attrezzato con 500 posti barca. La riunione era stata indetta dal sindaco di Magisano  Lostumbo  in qualità di attuale presidente del consorzio, il quale ha informato il CDA su tutte le varie procedure burocratiche molte già concluse. Il sindaco di Simeri Crichi Loriero si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto da Lostumbo, rimarcando la forte ricaduta occupazionale   di questa strategica opera. Il primo cittadino di Sellia Marina  Amelio  ha posto la priorità  nel fare fronte comune alla fine di garantire una regolare gestione del consorzio.
Planimetria del futuro porto turistico

Passata all’unanimità la proposta fatta dal sindaco di Sellia Davide Zicchinella, il quale ha rimarcato la necessità di attivare un raccordo tra il rup e i vari uffici tecnici comunali  al fine di poter  seguire  tempestivamente la linearità  dei lavori che partiranno a breve. Nella nota finale è stata rimarcata una piena disponibilità da parte di tutti i presenti  nel portare a compimento un opera importantissima che darà un occasione di sviluppo economico importante a tutto il comprensorio interessato. Quando si lavora in sintonia per il bene comune, senza sterili divisioni, si può mirare in alto  verso obiettivi ambiziosi. Una volta ultimata la darsena si svilupperà verso l’interno lungo la sponda destra del fiume Simeri. L’imbocco del canale di ingresso è protetto da moli foranei disposti secondo i risultati dello studio meteomarino. La darsena ha un’estensione di 60.000 m2 e un totale di 571 posti barca di cui 471 in acqua e 100 a terra. I moli consistono in un’opera a gettata, costituita da un nucleo realizzato in tout venant al di sopra del quale viene disposto uno strato filtro che permette la transizione, dal punto di vista granulometrico, tra il materiale del nucleo e gli elementi del rivestimento esterno, assicurando così una migliore stabilità dei massi della mantellata e limitando al massimo la perdita di materiale fine del nucleo.

Per la nuova cittadella regionale Calabrese i lavori vanno molto a rilento. L'assesore Gentile durante un incontro ricognitivo cerca di accellerarne la sua ultimazione

L’Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile ha coordinato ieri mattina, nella sede del dipartimento, un incontro ricognitivo sullo stato dell’arte dei lavori di realizzazione della “Cittadella Regionale” di Catanzaro. Oltre all’Assessore Gentile, erano presenti - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - il Direttore Generale del Dipartimento Giovanni Laganà, il RUP Domenico Pallaria e i dirigenti regionali Antonio Capristo e Salvatore Siviglia. Per il Contraente Generale, era presente il consigliere delegato di “Regione Futura srl” Umberto Zanardi. L’Assessore Gentile, che ha promosso l’iniziativa, ha sottolineato “l’importanza che l’intervento riveste, l’impegno profuso per il superamento di una serie di problematiche di natura tecnico amministrativa ed ha individuato la calendarizzazione degli adempimenti necessari per la realizzazione dell’opera”. Durante l’incontro è stata infatti fissata la data, il 3 marzo 2011, per l’approvazione, a cura della Consulta Tecnica Regionale, del progetto esecutivo. L’Assessore ha inoltre evidenziato lo sforzo già profuso dal Governo Regionale che ha puntualmente individuato, nell’ambito della Legge Finanziaria Regionale del 2011, le risorse economiche necessarie per la realizzazione del complesso intervento. Con l’esame ed il parere della CO.TE.R. sarà anche definito uno stringente e definitivo cronoprogamma che porterà alla fruibilità dell’opera entro il dicembre del 2013. Il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture Giovanni Laganà ha evidenziato che “la Struttura Dipartimentale è impegnata nella valutazione finale del progetto esecutivo che contiene aspetti innovativi dal punto di vista della qualità e funzionalità dell’opera”. Laganà ha inoltre fatto presente che “l’importo inizialmente previsto non avrebbe condotto alla completa realizzazione dell’intervento con gli standards che l’opera stessa, altamente rappresentativa dell’istituzione regionale, richiede”. Domenico Pallaria, nella sua qualità di Responsabile del Procedimento, ha relazionato sullo stato dei lavori il cui andamento è condizionato dall’incompleta definizione dell’iter approvativi e ha sottolineato come “la valutazione da parte della CO.TE.R. fornirà l’impulso necessario ad una produzione del cantiere in linea con le previsioni”.

giovedì 17 febbraio 2011

Boom di Revoche da parte dell' INPS per le pensioni di invalidità e di accompagnatore. Il record spetta a Sassari con il 76% in Calabria le pensioni revocate sono pari al 35%

ROMA – L’Inps ha affinato i controlli sulle pensioni di invalidità nel 2010 e il risultato è che una su quattro, il 23%,  è stata revocata. Le differenze a livello territoriale sono sorprendenti: a Milano, per esempio, solo il 3% è risultato fuori regola, a Sassari ben il 76%.


Al centro della ricerca le pensioni di invalidità e l’indennità di accompagnamento: 260,27 euro al mese per tredici mensilità nel primo caso e 487,39 euro al mese per dodici mensilità nel secondo. A concederle è la Asl dopo una visita medica. Ma a ottenere l’assegno sono troppo spesso persone che non hanno i requisiti. Il 23 % nel 2010, nel 2009 la revoca è toccata all’11% del campione. Un aumento dovuto “all’affinamento del campione che andiamo a controllare – spiega Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps -: abbiamo fatto tesoro della prima campagna di verifiche, quella del 2009, e abbiamo concentrato le indagini nelle aree sensibili, le zone del Paese che già avevano evidenziato i maggiori tassi di revoche, che poi sono le stesse dalle quali di solito arriva il più alto numero di domande di pensione d’invalidità”.
Ed ecco quante revoche sono state effettuate, Regione per Regione e poi anche per provincia: la Sardegna (53%), l’Umbria (47%), la Campania (43%), la Sicilia (42%) e la Calabria (35%) sono quelle con il maggior numero di irregolarità. A livello provinciale spicca Sassari: ben il 76% delle prestazioni controllate cancellate, poi Cagliari (64%), Napoli (55%), Perugia (53%), Benevento (52%). A Milano le revoche sono state pari al 3%. A Roma le cancellazioni sono state il 26%. In molti casi, rileva l’Inps, gli assegni diventano il mezzo di scambi clientelari: promesse dai politici in cambio di voti.
Nei casi peggiori gestite dalla criminalità organizzata.
Qualcosa però cambierà: ora la procedura sarà svolta per via telematica e l’ultima parola spetterà all’Inps, che prima invece si limitava a pagare le pensioni senza decidere.

Nuovo sbarco di clandestini in Calabria,l' 8° in dieci giorni con 300 persone soccorse.

Nuovo sbarco di immigrati la notte scorsa, questa volta sulle coste calabresi, dove 38 persone di nazionalità Afghana sono state bloccate nei pressi di Isola capo Rizzuto, nel crotonese, dopo essere sbarcati da un motoscafo di lusso con tre motori da 250 cavalli. Un gommone veloce oceanico di 13 metri dotato di tre motori da 250 cavalli ciascuno, dopo un inseguimento i tre occupanti albanesi sono stati arrestati con l'accusa di essere gli scafisti dell'ennesimo sbarco di immigrati avvenuto in Calabria la notte scorsa.. Mentre a terra le forze dell'ordine provvedevano all'identificazione, i mezzi navali della Guardia di Finanza supportati anche da un elicottero hanno inseguito il gommone,il tutto si e' concluso verso le 3 a 40 miglia al largo di Capo Colonna quando i mezzi della guardia di finanza sono riusciti a bloccare il gommone bianco. Con quello di stanotte salgono a otto gli sbarchi in Calabria dall'inizio dell'anno con un frequenza, ormai, quasi quotidiana.

mercoledì 16 febbraio 2011

Dizionario dialettale Selliese ( Lettera T )

Ultimi  quattro vocaboli per terminare il nostro vocabolario dialettale Selliese,dopo la lettera T  durante questo mese di febbraio inseriremo la U. Mentre la V e la Z saranno inserite nel mese di Marzo. Da Aprile riprenderemo il dizionario dei ditti e proverbi Calabresi,insomma non ci fermeremo mai. Ritornando alla lettera T...... T come trappitu erano veramente tanti i trappiti che ricadevano all'interno del nostro borgo ( ne abbiamo parlato in modo esaustivo QUI ) L'intera economia di Sellia ruotava quasi esclusivamente sulle olive se l'annata era buona  anche tutte le altre attività ne beneficiavano. Come al solito chiedo il vostro cortese contributo nel'inserire nei commenti nuovi vocaboli che iniziano con la T.
  • TABACCHIARA.chi usa spesso il tabacco per il naso
  • TABBACCHINU.negozio tabacchi
  • TABACCU s.m. Tabacco
  • TACCHIARA verbo Camminare svelto
  • TACCHINU s.m. Tacchino
  • TACCU s.m. Tacco
  • TADDEU.persona stupida
  • TAGGHIARA verbo Tagliare
  • TAGGHIOLA s.m. Tagliola
  • TAINUTU.persona rozza,ignorante
  • TALIARA verbo Osservare
  • TALLU..tallo della pianta
  • TAMARRU s.m. Rozzo, villano
  • TAMMURRU.tamburo

Alla bit di Milano saranno presenti anche le bellezze del parco della Sila.

La Sila sotto la neve.
Taverna. Le bellezze della Sila tramite L'ente parco nazionale  saranno promossi  alla BIT “ Borsa Internazionale del Turismo” di Milano, che si terra' dal 17 al 20 febbraio. "L'Ente - e' scritto in un comunicato stampa - presentera' la propria offerta turistica ecosostenibile, legata alla tutela delle proprie aree protette ma anche allo sviluppo "verde" del suo territorio, in grado di valorizzare le culture locali e di favorire lo sviluppo sociale ed economico delle sue popolazioni. Ma quest'anno, per la prima volta, - si fa rilevare - nell'ambito del nuovo coordinamento di Federparchi Calabria, i parchi e le aree protette della regione saranno presenti a Milano condividendo un unico spazio istituzionale, al fine di offrire ai visitatori uno scenario completo e vario della proposta naturalistica e turistica della Calabria, un quadro significativo della realta' dei tre Parchi - Sila, Aspromonte e Pollino - del Parco Regionale delle Serre, dell'Area marina protetta di Capo Rizzuto e della Riserva Tarsia Crati. Del nuovo coordinamento di Federparchi Calabria - continua la nota - si parlera' durante una conferenza stampa che avra' luogo il 18 febbraio alle 17, nell'area conferenze del Villaggio Calabria, ed all'incontro con la stampa prenderanno parte i presidenti dei tre Parchi nazionali calabresi: Sonia Ferrari per la Sila, Domenico Pappaterra per il Pollino e Leo Autelitano per l'Aspromonte. Lo scopo di questa partecipazione congiunta alla Borsa Internazionale del Turismo - si evidenzia - e' quello di rafforzare l'immagine dei parchi e delle aree protette calabresi e di condividere l'obiettivo comune di una promozione ecosostenibile della Calabria. Un altro importante appuntamento organizzato dal Parco nazionale della Sila e' in programma per sabato 19 febbraio alle 13:45, sempre nell'area conferenze del Villaggio Calabria. Si assistera' ad uno spettacolo teatrale il cui protagonista sara' la nuova mascotte istituzionale del Parco, Silotto De Silva. L'intento - continua il comunicato - e' quello di far conoscere al pubblico la mascotte - ideata dal simbolo storico del Parco della Sila, il lupo - un simpatico cucciolotto che vuole scoprire i boschi e i suoi tesori insieme agli amici della "Compagnia del bosco", vari protagonisti che si ispirano alla fauna che vive nel parco. Lo spettacolo, strutturato sulla narrazione delle avventure raccontate nel libro per bambini "La Valle della Musica incantata", si sviluppa attraverso l'utilizzo di proiezioni di immagine e l'emissione di suoni della natura che evocano il ricordo di luoghi e situazioni legati alla vita nel parco.