sabato 12 gennaio 2013

Catanzaro: tragica morte di un bimbo di pochi mesi di vita,trovato morto in culla dalla mamma nel quartiere Santa Maria CZ

 Un bimbo con pochi mesi di vita è morto stamani nella sua abitazione nel quartiere Santa Maria di Catanzaro. Secondo una prima ipotesi, il piccolo potrebbe essere deceduto o per una crisi respiratoria o per una "morte in culla", sindrome nota ma sulla quale non si hanno notizie certe. E' stata la madre del bimbo a lanciare l'allarme dopo avere notato che il figlio non dava segni di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un'ambulanza del 118, ma non c'è stato nulla da fare. Pare che il bambino soffrisse di problemi respiratori, ma sulle cause della morte è ancora presto per dire esattamente come sono andate le cose Il piccolo, S.J., era  nato già prematuro e con problemi respiratori, ha trascorso la notte nella sua culla e quando la mamma si avvicina per prenderlo scopre che non respira più. Corre in strada per chiedere aiuto e si imbatte in una pattuglia dei carabinieri che immediatamente rintracciano un medico. Nulla da fare però il bambino è già morto. Il medico stabilirà che si è trattato di una

" Celebrazioni Pretiane" anche i comuni di Sellia, Zagarise e Tiriolo parteciperanno all'evento fortemente voluto dal comune di Taverna



venerdì 11 gennaio 2013

L'Atlante dei beni culturali della Calabria racchiude 120 siti censiti sarà presentato ufficialmente il prossimo 18 gennaio

 L'Atlante dei beni culturali della Calabria sarà presentato il prossimo 18 gennaio
L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri, nell’annunciare che il prossimo 18 gennaio sarà presentato l’atlante dei beni culturali della Calabria, sostiene che “le tecnologie sono fondamentali per valorizzare i beni culturali” e spiega che “l’assessorato ha elaborato, con l’ausilio della direzione regionale del Ministero dei beni culturali, uno strumento, finora unico in Italia a livello regionale, che sarà fruibile via web tramite un portale 2.0 sul sito www.conoscenzacalabria.it”. Attualmente - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sono 120 i beni censiti, che saranno costantemente ampliati e sarà possibile essere direttamente raggiunti dalle informazioni sui cellulari e sui tablet, senza doverli ricercare, anche quando si è in auto. “In questo modo - sottolinea Caligiuri - sarà possibile navigare, conoscere e utilizzare video di diversi beni culturali: dalle aree archeologiche ai musei, dai castelli alle chiese, oltre che conoscere riti popolari, eventi e attività culturali. Le applicazioni tecnologiche saranno raggiungibili da dispositivi android e iphone mentre tutto il sistema è integrato con google maps e google street view con la possibilità di inserire tutti i luoghi nel proprio navigatore satellitare. I contenuti - aggiunge l’esponente della Giunta regionale - saranno disponibili oltre che in italiano anche in inglese già entro febbraio. Inoltre sarà possibile iscriversi ad una newsletter per essere aggiornati su eventi e attività connesse con i beni culturali”. L’assessore Caligiuri, nel ricordare, poi, l’impegno costante per la valorizzazione dei beni culturali “che - dice - ha portato anche alla redazione di un piano che investe 45 milioni di euro”, dichiara che “nella generale situazione negativa, emergono tre dati in controtendenza a livello nazionale: la crescita del turismo culturale, l’aumento dei viaggi acquistati online e l’incremento delle persone che consultano i siti web degli enti locali. E con l’atlante dei beni culturali della Calabria - conclude Caligiuri - si intende collocare

Albi: Frank Santacroce chiede di conoscere i veri motivi del taglio dell'albero secolare nella frazione di San Giovanni



giovedì 10 gennaio 2013

Varie notizie su Simeri Crichi sui giornali locali



A seguire un nuovo articolo su Simeri Crichi tratto dai giornali locali

Alla riscoperta delle gustose ricette Calabresi: Crepes con ricotta, sopressata Calabrese e asparagi

Crepes con ricotta, soppressata Calabrese e asparagi 
Ingredienti: per le crepe: 300 ml di latte 120 g di farina 2 uova un pizzico di sale grana grattugiato pepe nero a piacere
 Ripieno: 400 gr. di asparagi 300 gr. di ricotta 1 uovo pecorino grattugiato Sale Passata di pomodoro Pane grattuggiato qb Soppressata qb


Frullate tutti gli ingedienti per il ripieno in un robot da cucina, l’impasto deve risultare abbastanza denso per potrelo stendere sulla crepe e mettetelo da parte.
Nel frattempo fate riscaldare una padella antiaderente della misura che preferite con una lacrima di olio e versate il composto di 300 ml di latte, 120 g di farina, 2 uova, un pizzico di sale, grana grattugiato, pepe nero a piacere dopo averlo sbattuto anche volendo con una frusta elettrica, regolatevi con la dose da versare di volta in volta in maniera da far risultare le crepes tutte uguali tra loro ruotando la padella in modo che il fondo sia ricoperto da uno strato sottile.
Dopo qualche minuto giratela e fatela cuocere anche dall’altro lato dopo di che adagiatela su un piatto e spalmate il ripieno.
Chiudete i lembi laterali di circa 1cm e arrotolate, potete lasciarla cosi o tagliarla trasversalmente alla metà oppure a chi piace, si possono tagliare tanti rotolini e posizionarli cosi in una teglia.
Io personalmente preferisco usare teglie di vetro, mi piace vedere l’interno e la cottura è ottimale.
Sul fondo della pirofila mettete il sugo precedentemente fatto ben consumare della quantità che desiderate e poggiatevi le crepe, su ognuna stendere un cucchiaio scarso di salsa, una spolverata di pecorino grattigiato e un filo di olio.
Infornate il tutto a 180° fin quando non vedete che le crepe hanno fatto una leggera doratura, attenzione a non farle seccare, il sugo che fa da base non dev’essere molto denso ma piuttosto liquido perché la cottura in forno tende a farlo restringere.