mercoledì 4 dicembre 2019

Nel catanzarese un 67enne continuava a picchiare e umiliare la moglie anche difronte i carabinieri

Un 67enne in Chiaravalle Centrale - gravemente indiziato di maltrattamenti nei confronti di familiari e conviventi – è stato tratto in arresto in flagranza di reato dai Carabinieri nel pomeriggio di venerdì scorso, 29 novembre.
A seguito di una chiamata al 112, i militare della stazione di in Chiaravalle Centrale sono intervenuti in un’area rurale dove era stata segnalata una lite in atto. Sul posto i carabinieri hanno subito notato l’uomo che, in evidente stato di agitazione psicofisica – probabilmente derivante dall’abuso di alcolici - incurante della presenza dei militari, inveiva e minacciava la moglie,ed avrebbe persino tentato di colpirla con un ceffone. Riportata la calma, i militari hanno condotto in coniugi in caserma e li la donna avrebbe ricostruito le sistematiche violenze fisiche e psicologiche subite da diversi anni da parte del marito, che, in una circostanza, mentre tagliava la legna in giardino, l’avrebbe anche minacciata di morte maneggiando una motosegaL’uomo è stato dunque arrestato per maltrattamenti contro familiari e conviventi. Il G.I.P. di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari presso un’altra abitazione, con................

martedì 3 dicembre 2019

Ai piedi della Sila un piccolo comune regala le case a un euro

Il progetto “Rose case a 1 euro” promosso dall’Amministrazione comunale contro lo spopolamento e per il recupero e la valorizzazione del cento storico attraverso la riqualificazione urbana


Il progetto di riqualificazione urbanistico-edilizia e la rivitalizzazione abitativa promosso dall’amministrazione guidata da Roberto Barbieri, punta non solo al recupero e alla valorizzazione del centro storico ma anche ad evitare lo spopolamento. L’iniziativa vede coinvolti i proprietari degli immobili, il comune di Rose e i futuri acquirenti. Cosa prevede il progetto? I proprietari di immobili situati nel centro storico di Rose, impossibilitati e/o non interessati ad investire nella riqualificazione del bene, si impegnano a cedere il loro immobile al Comune al prezzo simbolico di 1 euro liberandosi del pesco fiscale che grava sulla proprietà, scegliendo in piena autonomia tra le eventuali manifestazioni di interesse all’acquisto pervenute, senza doversi fare carico delle spese legate al passaggio di proprietà.  La parola passa poi al Comune di Rose che, raccolte le adesioni, cura la tenuta della “Bacheca delle case a 1 euro”, pubblicizzando le offerte, fornendo consulenze e informazioni e fungendo da garante del rispetto delle clausole previste dal bando a tutela degli interessati coinvolti, non intervenendo attivamente nella trattativa. Chi può acquistare? Privati cittadini, imprese, società e associazioni che presentano formale dichiarazione di volontà di aderire all’iniziativa e di acquistare l’immobile, impegnandosi in caso di assegnazione, a sostenere le spese connesse al trasferimento di proprietà e a rispettare il cronoprogramma previsto dal progetto. Il progetto prevede la stipula del contratto di compravendita. Entro un anno dalla stipula del contratto occorrerà depositare l’eventuale progetto per la ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile acquistato. L‘inizio dei lavori deve avvenire entro tre mesi dall’avvenuto rilascio del permesso di......

lunedì 2 dicembre 2019

Tragedia nel comune di Taverna Noto imprenditore si toglie la vita all'interno della sua azienda.



Una drammatica notizia arriva dal comune di Taverna   dove nella mattina di oggi, lunedì 2 dicembre, un imprenditore ha deciso di farla finita togliendosi la vita all'interno della sua azienda. L'uomo è stato ritrovato dai suoi familiari che hanno tentato di fare il possibile per soccorrerlo e rianimarlo. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, ma per lui non c'è stato purtroppo nulla da fare e ne hanno constato solo l'avvenuto decesso. Alla base di quanto accaduto sembrerebbero esserci dei problemi finanziari.Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini per fare maggiore chiarezza e hanno già effettuato i vari rilievi utili per ricostruire al meglio l'accaduto. Si chiamava Gaetano Oliveti, l'imprenditore che verso le ore 08:00 di questa mattina si è tolto la vita all'interno della sua azienda situata nel comune di Taverna, in provincia di Catanzaro. L'uomo, come ogni mattina, è uscito di casa per recarsi negli uffici della sua azienda, in.......

sabato 30 novembre 2019

Replica del sindaco di Cropani alla nota stampa del sindaco di Simeri Crichi sull'accorpamento dei due plessi scolastici

di FRANCESCA FROIO La scuola di Simeri Crichi verrà accorpata a quella di Cropani. Questo quanto decretato nei giorni scorsi durante una seduta del Consiglio provinciale a Palazzo di Vetro a Catanzaro. Alla contrariata nota stampa firmata dal primo cittadino di Simeri Crichi, Pietro Mancuso, il Sindaco di Cropani, Raffaele Mercurio, replica così:
In merito al ridimensionamento e accorpamento scolastico approvato dal consiglio provinciale il 27 Novembre scorso, ci preme sottolineare che a seguito della conferenza dei servizi del 5 Novembre e dell'elezioni amministrative del 10 Novembre scorso, l'amministrazione provinciale di Catanzaro ha inteso convocare un nuovo incontro alla presenza delle amministrazioni comunali di Sersale, Zagarise, Simeri Crichi, Soveria Simeri e Cropani, per proporre una soluzione alternativa, la più congeniale possibile, a tutte le parti chiamate in causa. Nel corso dell'incontro sono emersi, essenzialmente, i numeri e le caratteristiche territoriali dei vari comuni. In conclusione, con l'approvazione dei presenti, si é giunti a quella che ritenevamo e riteniamo tuttora essere l'accorpamento migliore.
Sersale e Zagarise (comuni montani) con dirigenza a Sersale, Simeri Crichi e Cropani (comuni pianeggianti e collinari) con dirigenza a Cropani. L'assegnazione delle dirigenze sono state formulate sulla base dei numeri e Cropani da sola vanta ben 541 alunni, quando il minimo necessario è 600. È importante sottolineare che il nuovo istituto comprensivo scolastico Cropani-Simeri diverrà un istituto di classe A, con oltre 900 alunni, e Simeri, come è logico che sia, manterrà una segreteria autonoma. Il consiglio provinciale del 27 Novembre scorso non ha potuto fare altro che prendere atto dei numeri, delle caratteristiche territoriali suddette e degli accordi maturati e condivisi in precedenza, decretando il nuovo accorpamento scolastico territoriale. A Cropani non possiamo che essere soddisfatti, allo stesso tempo rimaniamo stupiti rispetto alle dichiarazione del Sindaco Mancuso di Simeri Crichi il quale, in una nota stampa di ieri, parla di "sovvertimento" di qualcosa, tralasciando invece la presa d'atto dei numeri e di alcune caratteristiche territoriali evidenti. Auspichiamo che in questa vicenda prevalga il........

venerdì 29 novembre 2019

Nella guerra di davide contro Davide alla fine chi ne esce sconfitta è Sellia! Riceviamo e pubblichiamo


Ne leggiamo tanti di proclami sul web con milioni di "ditini all'insù" ieri mi sono imbattuto sull'ennesima geniale, mirabile gioco di prestigio; insomma l'ennesima infarinatura ben strutturata nata per i social li  dove il narcisismo e l'auto lodarsi non conoscono confini (vedi la famosa trovata del vietato morire) Nello specifico il nostro amato sindaco di Sellia  "ridente paese sulla collina che supera i 500 abitanti solo quando si "vota" sfida niente poco di meno che:  il colosso della telefonia mobile, perchè occupa illegittimamente un terreno da  anni, senza aver mai pagato un euro ne aver provveduto a regolarizzare la stipula di affitto su un area di circa 38 mq Il piccolo "davide" intima il colosso "Golia" con il provvedimento n. 18 del 19 novembre di rilasciare il terreno “illegittimamente occupato” entro trenta giorni. Dimenticandosi che nel 2016 il sindaco di Sellia era un davide forse lo stesso davide che ora intima la Vodafone lo stesso davide che dopo 3 anni si accorge che questo golia cattivo non ha mai pagato neppure un euro. Dunque qualche sprovveduto si potrebbe chiedere ma chi ha dato l'autorizzazione al gigante golia? Sono 10 anni che il grande davide ci inorgoglisce con uscite sui social a effetto con tanto tantissimo fumo, vedi teleferica che lavora di continuo, vedi il parco avventura che tanto benessere ha portano ai residenti, vedi le tasse che calano a picco, vedi  la raccolta della differenziata che viene svolta in maniera precisa e meticolosa con il paese sempre pulito. che dire poi del servizio scolastico? Con i tantissimi soldi che il comune incassa i ragazzi vanno nelle varie scuole gratis! vero? Non parlo per ovvi motivi dei 100 musei uno per ogni abitante. Sono 10 anni che il nostro unico inimitabile stratosferico insomma il sindaco dei proclami, il sindaco  del "scianca e conza" Su questo si grande Davide tu solo tu potevi fare il sindaco a Sellia Pensa pure io ti ho votato ( per parentato) e noi gelosamente ti..........

giovedì 28 novembre 2019

Scoperta casa del sesso nel catanzarese I potenziali clienti contattavano tramite siti web


Contattava mediante siti web a luci rosse i potenziali clienti delle prostitute, e gestiva le esigenze logistiche per le attività all'interno di una casa a Squillace. Ruotava intorno a questa abitazione il giro di prostituzione scoperto dai carabinieri di Catanzaro che ha portato all'arresto di G. O.un uomo di 34 anni che deve rispondere di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’uomo è stato messo ai domiciliari. Le indagini, condotte sotto le direttive della Procura della Repubblica di Catanzaro, sono state avviate a seguito di misterioso via vai dall'appartamento di Squillace. Da qui la decisione di avviare attività di osservazione. Dagli elementi raccolti, gli investigatori hanno scoperto che il 34enne gestiva l’appartamento, di proprietà di altre persone, come una vera e propria casa di appuntamenti. La prostituzione veniva esercitata sia da donne che da transessuali di origini straniere, che periodicamente si avvicendavano nell'immobile in cui avvenivano gli incontriI militari hanno poi controllato e identificato diversi clienti. L’indagato percepiva dagli inquilini dell’appartamento somme di....................