martedì 20 ottobre 2020

Ospedale "Pugliese" Concorso truccato per favorire due medici. Il gup di Catanzaro deve decidere il rinvio a processo per 5 componenti della commissione.

 

 Avrebbero favorito due medici nel concorso per ottenere due posti a tempo determinato nel reparto di “Accettazione e urgenza” dell'ospedale Pugliese. 


Ora la vicenda è approdata al vaglio del gup che il prossimo 6 novembre deciderà se mandare a processo o meno cinque camici bianchi del capoluogo. Rischiano infatti il rinvio a giudizio Mario Verre, 69 anni di Catanzaro; Maria Costanza Pullano, 72 anni di Catanzaro, all'epoca dei fatti componenti di una commissione esaminatrice dell'Azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio”; Marcella Russo, 67 anni, anche lei di Catanzaro, segretaria della stessa commissione; Claudio D'Amore, 48 anni di Giardini Naxos e Rita Zaccone, 53 anni di Catanzaro, i candidati al posto di dirigente medico che sarebbero stati favoriti secondo l'ipotesi d'accusa del pm Graziella Viscomi. La pubblica accusa anche in aula ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio, hanno invece sostenuto la totale estraneità ai fatti contestati dei loro assistiti gli....

lunedì 19 ottobre 2020

Pentone; Monitoraggio dell'ARPACAL sulla presenza di radon ( seconda causa di tumore nei polmoni) Prosegue la misurazione con la collaborazione dei comuni calabresi

 Prosegue l’attività di monitoraggio sul territorio regionale della presenza di radon in luoghi pubblici e private abitazioni a cura dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL).





Il laboratorio fisico “Ettore Majorana” del dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, fortemente impegnato nel territorio regionale per il monitoraggio ma anche per la sensibilizzazione sul radon, ha recentemente posizionato i dosimetri per la misurazione di questo gas radioattivo naturale nei comuni di San Giovanni in Fiore in provincia di Cosenza e nel quartiere Sant’Elia di Pentone in provincia di Catanzaro . In entrambi i casi è stata essenziale la collaborazione delle istituzioni locali che hanno individuato i luoghi pubblici dove necessariamente monitorare questo gas radioattivo e , nello stesso tempo, chiamare a raccolta privati cittadini aderenti a questa campagna di monitoraggio. Campagna che il laboratorio fisico di Catanzaro ha lanciato nel lontano 2010 progressivamente ampliando il proprio spettro d’azione per un solo obiettivo: realizzare un database regionale che potesse descrivere realmente la situazione in Calabria sulla presenza di questo gas radioattivo che, dati scientifici alla ...

A Catanzaro i distributori automatici sono strapieni di persone ( soprattutto ragazzi senza mascherina) mentre i locali devono chiudere rigorosamente entro le 24.

 

Foto dai social su un distributore automatico a Catanzaro Lido.




I distributori automatici  in molte regioni vengono regolamentate con apposite leggi a Catanzaro attualmente invece no.  La disposizione prevede che: Sono chiusi dalle 18 alle 6.I cosiddetti h24 che distribuiscono bevande e alimenti confezionati, con affaccio sulla pubblica via; tale misura non si applica ai distributori automatici di latte e acqua. Ed è vietata dalle 18 alle 6 la consumazione di alimenti e bevande su aree pubbliche. 

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte spiega in conferenza i punti salienti del nuovo Dpcm: «I sindaci possono chiudere le piazze. Sono misure per scongiurare lockdown generalizzato»,  I ristoranti chiuderanno alle 24. Si potrà stare per un massimo di sei persone per singolo tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere quante persone ammesse. Nessuna limitazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade. La strategia non ....

è e non può essere la stessa della primavera: in questi mesi abbiamo lavorato intensamente».

sabato 17 ottobre 2020

Catanzaro Lido il titolare di un Bar continua la sua attività anche dopo le 24 Secondo l'ultimo dcpm il governo prevede la chiusura dei locali alle 24 ma non prevede a che ora si deve riaprire.

  

Falla nel Dpcm ? Il nuovo provvedimento del Governo non dà indicazioni precisi in merito agli orari di riapertura

Catanzaro Lido Movida. Foto Archivio.


Secondo l'attento titolare di un bar di Catanzaro Lido Sull’ultimo dpcm il governo prevedeva la chiusura dei locali alle 24. Ma non ha poi scritto a che ora gli stessi locali possono riaprire

 Quando le forze dell’ordine che puntuali si sono presentate intimandogli di chiudere il suo bar. Così attualmente non potendo i controllori eccepire nulla di irregolare, l’uomo ha continuato la sua attività tutta la notte e così continuerà finché il decreto non verrà riscritto come si deve. Sull’ultimo dpcm il governo prevedeva la chiusura dei locali alle 24. Ma non ha poi scritto a che ora gli stessi locali possono riaprire. Così un esercente di Catanzaro Lido ha deciso subito di prendere alla lettera il nuovo decreto. Ha chiuso alle...

venerdì 16 ottobre 2020

+ 102 positivi in Calabria è il numero più alto da inizio pandemia Durante il lockdown il numero più alto fu +101. A Sersale scuole chiuse anche domani, zona rossa a Torre Ruggiero

Boom di contagi nelle ultime 24 ore in Calabria. 


I positivi sono cresciti di 102 unità contro i 39 di ieri. E' il numero più alto registrato dall'inizio della pandemia. In primavera il numero più alto fu registrato il 27 marzo quando i contagi giornalieri furono 101. Rispetto ad allora, però, oggi sono praticamente triplicati i tamponi fatti, 2.758 contro 968. I casi attivi sono 904 (+45) mentre quelli da inizio pandemia 2.589 a fronte di 233.393 tamponi fatti su 231.287 soggetti. I guariti sono 1.581 (+57). Crescono anche i ricoverati in terapia intensiva, da 3 a 4 mentre il numero dei ricoverati nei reparti di malattie infettive resta stabile a 51.
    Le persone in isolamento domiciliare sono 849 (+44). Le vittime sono 104. I casi confermati oggi sono suddivisi a Cosenza 19, Catanzaro 22, Vibo Valentia 3, Reggio Calabria 56.
    Territorialmente, dall'inizio dell'epidemia, i casi positivi sono distribuiti a Catanzaro: casi attivi 106 (16 in reparto; 3 in terapia intensiva; 87 in isolamento domiciliare); casi chiusi 308 (274 guariti, 34 deceduti). Cosenza: casi attivi 180 (12 in reparto; 168 in isolamento domiciliare); casi chiusi 576 (540 guariti, 36 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 381 (23 in reparto; 1 in terapia intensiva; 357 in isolamento domiciliare); casi chiusi 429 (408 guariti, 21 deceduti). Crotone: casi attivi 7 (7 in isolamento domiciliare); casi chiusi 146 (140 guariti, 6 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 18 ( 18 in isolamento domiciliare); casi chiusi 114 (108 guariti, 6 deceduti). Altra Regione o stato Estero: casi attivi 212 (212 in isolamento domiciliare); casi chiusi 112 (111 guariti, 1 deceduto). 
Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza su territorio regionale sono in totale 1.150. 


Le scuole di ogni ordine e grado di Sersale resteranno chiuse anche domani a causa della positività al Covid-19 di quattro persone che si aggiungono ad un residente risultato positivo nei giorni scorsi. "Si tratta - ha scritto su Facebook il sindaco Salvatore Torchia - di stretti congiunti della persona positiva di lunedì scorso". L'amministrazione comunale, insieme al dipartimento di prevenzione dell'Asp ed alla famiglia, sta ricostruendo tutti i contatti dei giorni precedenti a lunedì 12 ottobre. A breve il Dipartimento predisporrà i necessari controlli."Tutte le persone che hanno avuto contatto con i soggetti positivi - ha sottolineato Torchia - sono invitate ad osservare un regime di isolamento fiduciario evitando contatti con l'esterno". Il primo cittadino, inoltre, ha aggiunto, relativamente alle scuole, che "ove dovesse ritenersi necessario prolungarne la chiusura sarà opportunamente comunicato". Anche il mercato locale di oggi è stato annullato

Altri due Comuni della Calabria sono stati dichiarati "zona rossa" dalla Regione perché diventati "focolai" di coronavirus: si tratta di Torre di Ruggiero (Catanzaro) e Sant'Eufemia d'Aspromonte (Reggio Calabria).

 La decisione di "chiudere" i due Comuni è stata adottata oggi con due ordinanze dal vicepresidente della Giunta regionale, Nino Spirlì, presidente facente funzioni dopo la scomparsa della governatrice Jole Santelli. Le due ordinanze, le numero 74 e 75 dall'inizio dell'emergenza in Calabria, decorreranno dalle ore 17 di domani, 16 ottobre. Il Comune di Torre di Ruggiero è stato dichiarato "zona rossa" perché - si legge nel primo provvedimento - "sono stati individuati 14 soggetti positivi a Covid-19, tutti avrebbero avuto contatti stretti con familiari e conoscenti del luogo. La situazione epidemiologica, legata al focolaio, può peggiorare rapidamente, dando luogo ad altri focolai, non diversamente contenibile. L’incidenza dei casi confermati si attesta su livelli significativi, atteso che la popolazione residente nel Comune è di poco inferiore a 1000 abitanti. L’area comunale si estende su una superficie limitata ed è sede di un importante santuario possibile meta di pellegrinaggi". A sua volta, il Comune di Sant'Eufemia d'Aspromonte è stato dichiarato "zona rossa" perché - si legge nell'ordinanza numero 75 - "il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ha confermato che il contagio ha interessato 20 soggetti residenti.La situazione epidemiologica, legata al ...

focolaio, può peggiorare rapidamente, dando luogo ad altri focolai, non diversamente contenibili. L’incidenza dei casi confermati si attesta su livelli significativi, atteso che la popolazione residente nel Comune è di poco inferiore a 3900 abitanti. L’area comunale si estende su una superficie limitata ed è in prossimità di altra area già individuata come 'zona rossa'". Le due ordinanze, in particolare, dispongono, a partire dalle ore 17.00 di domani, 16 ottobre, il divieto di allontanamento di tutte le persone residenti dai due Comuni, “riducendo drasticamente ogni possibilità di vicinanza fisica e limitando al massimo ogni spostamento”, e il divieto di accesso nei due centri, “salva la possibilità di transito per operatori sanitari e dell’emergenza e per le forze dell’ordine”, inoltre “sono consentiti unicamente gli spostamenti ritenuti essenziali” e “sono sospese tutte le attività commerciali, produttive, scolastiche, ad eccezione di quelle ritenute ‘essenziali’”. Dall’inizio dell’emergenza coronavirus, sono stati finora 19 i Comuni dichiarati “zona rossa” dalla Regione Calabria, perché “focolai” di coronavirus: Torre di Ruggiero era già stato dichiarato "zona rossa" a fine marzo scorso.

Addio Presidente.Tutta la Calabria in lutto per la perdita di Jole Santelli. Anche il presidente Giuseppe Conte sarà presente ai funerali previsti per oggi pomeriggio.

 

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parteciperà ai funerali di Jole Santelli in programma oggi pomeriggio, 16 ottobre, nella chiesa di San Nicola a Cosenza. Insieme a lui ci sarà anche il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Il premier interverrà alla cerimonia in forma privata. Le esequie saranno celebrate dall’arcivescovo Francesco Nolèalle ore 16.30, sarà celebrata la cerimonia funebre in forma strettamente privata, nel rispetto delle norme anti-Covid.alle ore 16.30, sarà celebrata la cerimonia funebre in forma strettamente privata, nel rispetto delle norme anti-Covid. Sabato 17 ottobre, dalle ore 9 alle ore 15, sarà allestita una camera ardente in Cittadella regionale a Catanzaro, per consentire a quanti vorranno di renderle omaggio. Potrebbero arrivare anche i leader della politica nazionale.bAlle 15, al termine della camera ardente, il presidente della Cec e arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, benedirà la salma del presidente della Regione.


Anche tanti sindaci per l’ultimo saluto alla Santelli

Numerosi sono gli amministratori che in queste ore si stanno recando presso l’abitazione della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli per portare il loro cordoglio, in seguito all’improvviso decesso a causa di un arresto cardiocircolatorio. La Santelli lo ricordiamo che lottava da tempo anche contro un tumore
Comuni di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria hanno proclamato il lutto cittadino per la morte del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. Il sindaco e presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo, ha disposto che siano esposte le bandiere a mezz’asta a Palazzo De Nobili, sede del municipio, ed a Palazzo di vetro, sede dell’ente intermedio. Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ha disposto che siano esposte le bandiere a mezz’asta a Palazzo dei Bruzi, sede del Comune.«È un giorno triste per la nostra Regione, la scomparsa della Presidente Santelli mi addolora profondamente. Ci siamo scontrati spesso in questi mesi, nel pieno rispetto dei ruoli, ma questo è il momento di stringerci intorno alla famiglia e rispettarne il dolore. Reggio Calabria osserverà il lutto cittadino per la giornata delle esequie. Buon viaggio Presidente, ti sia lieve la terra». Così il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, nell’annunciare anch’egli il lutto cittadino nella città dello Stretto

Le cause della morte
Sarebbe morta per ...