foto notizia

sabato 29 maggio 2010

SALVI....AMO SELLIA SI PUO FARE (YES WE CAN)

Finisce oggi una settimana interamente dedicata al problema primario del centro storico: il suo graduale svuotamento e abbandono delle case con parecchie di esse divenuti ricettacoli di rifiuti e ricovero per gli animali, oltre a rappresentare un serio pericolo per l’incolumità pubblica. Tanti i commenti che stanno ancora arrivando alcuni veramente interessanti sul come far risorgere il bellissimo centro storico unico nel suo genere nell’intero circondario, che vanta una storia di quasi duemila anni. Alcuni dei commenti li riproporremo di seguito. Torneremo a parlare spesso di questo primario problema tenendovi aggiornati su iniziative varie a riguardo, avendo avuto anche rassicurazioni a riguardo da parte del Sindaco. Selliaracconta certo non spegnerà le luci sul borgo che rischia di scomparire di vedere compromesso in modo irreparabile molte abitazioni caratteristiche. Rimaniamo sempre disponibili a nuovi ed eventuali interventi che trattano la salvaguardia, il rispetto, la crescita culturale e non solo di Sellia. Grazie a tutti per l’affetto che dimostrate quotidianamente verso il blog; un buon fine settimana a tutti da Zagor.
Ecco alcuni dei tanti interventi nei commenti di questa settimana. Ne abbiamo inseriti due o tre per ogni post ma tutti meritavano di essere inseriti, perché anche se chiunque senza nessuna registrazione poteva commentare non siamo mai scesi nei commenti inutili, stupidi o peggio: volgari. Grazie Selliesi di tutto il mondo non dimentichiamoci mai di Sellia ma aiutiamola a risorgere, a non scomparire dipende da me ,dipende da voi. SALVI....AMO SELLIA

venerdì 28 maggio 2010

Intervento del Sindaco sulla discussione SALVI.......AMO SELLIA

Riceviamo e pubblichiamo l’autorevole intervento da parte del Sindaco Dott. Davide Zicchinella. Il quale oltre a ribadire il suo quotidiano impegno per la rinascita,riqualificazione del degradato centro storico. Ci comunicherà in modo dettagliato le varie iniziative che la giunta sta elaborando in modo particolare sul borgo medioevale è su tutto il territorio Selliese
Il blog rimane a disposizione di chiunque voglia arricchire,contribuire ,riempire di validi proposte,suggerimenti,idee su le varie problematiche del nostro territorio .come per esempio i componenti di minoranza del Comune ;saremo disponibilissimi di inserire i loro eventuali contributi, se ci dovessero pervenire, aditi ad arricchire il dibattito sul futuro di Sellia . Ringrazio la disponibilità da parte del sindaco di rendere partecipi anche chi sta fuori Sellia sull’operato del consiglio comunale .I commenti per questo post non saranno presenti per evitare che si possa uscire fuori dal seminato allontanandosi così dal dibattito principale.

Ho letto con vivo interesse i tanti interventi sul Blog pieni di proposte volte a salvaguardare prima e valorizzare poi il nostro suggestivo e unico centro storico. Certamente, oggi, le criticità superano le potenzialità. Troppe le case fatiscenti, pericolanti e abbandonate. A nulla sono valse fino ad ora le continue lettere inviate dal Comune ai proprietari per sollecitare almeno la messa in sicurezza degli stessi. Ma presto la "musica" cambierà un pò con le buone, un pò con le cattive (passatemi la schietta semplicità di questa frase). Partiamo dalle cattive. Ho già dato mandato ad un legale di intimare ai proprietari dei fabbricati più a rischio (già censiti) di intervenire al più presto, per evitare azioni penali, civili ed amministrative. Non si può più tollerare un simile sfascio. Con le buone, mettendo in piedi diverse iniziative attrattive (parco acrobatico urbano), ricettive, culturali e turistiche. Si spera di incentivare i proprietari delle abitazioni meglio conservate a farne miglior uso. Prossimamente presenteremo a voi tutti un dettagliato progetto sul centro storico. Non aggiungo altro in attesa che termini la prima fase di studi di fattibilità sul borgo antico. Vi saluto con affetto e vi ringrazio per la passione, la costanza e l'amore che riversate sul nostro piccolo-grande paese.
Davide

giovedì 27 maggio 2010

Sellia il borgo dove i sogni diventano realtà . "Salvi...........amo Sellia"

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un e-mail spedita da Uragano,per arricchire il dibattito su come salvare sellia con proposte serie fattibili basta crederci,basta volerlo veramente
Caro Zagor,Tempo fa, oltre un anno, nel forum, nel corso di varie discussioni sul futuro di Sellia, ebbi l'idea di proporre un progetto che a mio avviso se fatto seriamente avrebbe forse potuto o potrebbe risolvere il probleme del nostro centro storico.Ma, dopo un timido dibattito, con l'assenza completa da parte delle varie amministrazioni, il tutto come sempre cadde nel dimenticatoio, Ora, che con il tuo altissimo contributo e con l'ausilio del tuo magnifico Blog, l'aria si sta facendo interessante,vorrei riproporlo tale e quale come allora per vedere se si potesse aprire un dibattito serio.
Ti ringrazio anticipatamente sopratutto per l'amore che hai verso il nostro paesello. Ciao Uragano
Questo è il testo:
Questa idea progetto,che oggi vi voglio proporre ,non vuole essere altro che un contributo di idee da prospettare ai partecipanti del Forum e ad a tutti i Selliesi compresi coloro che si propongono di amministrare la nostra comunità nei prossimi cinque anni.
Sellia , ad oggi è un borgo medioevale che con il passare degli anni ha subito e continua a subire un continuo e costante decadimento di carattere generale .Andare alla ricerca delle cause che hanno provocato e provocano anche ai tempi odierni tutto cìò , è discorso troppo lungo e che in altre circostanze ho in linea di massima già evidenziato. Bisogna, dunque partire, da queste considerazione, per cercare di invertire la rotta e, cercare sé è possibile di costruire “ quel qualcosa” che possa evitare il declino definitivo.
A mio modesto avviso, bisogna partire dall’analisi del territorio e studiare le peculiarità e la vocazione dello stesso. Non vi è dubbio che il nostro territorio ricade in un contesto di naturale vocazione turistica ,il quale racchiude risorse naturali, artistico-monumentale e ambientali eterogenee ed allo stesso tempo affascinanti. Tutto questo, potrebbe essere in perfetta sintonia con le esigenze di certi, sempre più numerosi viaggiatori, desiderosi di trascorrere una vacanza a contatto diretto con la natura, trovando rifugio, dal clamore delle città, in piccoli borghi rispettosi di antiche tradizioni e memorie.
Ecco, l’Idea- progetto del “ Paese Albergo”, non nuova a dire la verità , in quanto gia è stata espressa da me in altre occasioni, ma che anche altre realtà del mezzogiorno hanno con successo già sperimentato. Il paese albergo, non è altro che un sistema di abitazioni private oppure rese pubbliche ( cioè acquistate dalla pubblica amministrazione) destinate all’accoglienza turistica, in armonia con il tessuto urbanistico dei luoghi e la vita quotidiana dei suoi abitanti;esperienza di piccola ospitalità per il “viaggiatore alternativo”, che tende ad evitare i grandi alberghi spesso molto “freddi” e spesso molto cari. Tutto questo, secondo me, potrebbe essere la chiave di volta ( non esagero) per tentare di salvare “Sellia” . Perché, se ci mettiamo, l’atmosfera rilassata, la tranquillità, il silenzio, l’ambiente a dimensione familiare dove l’ospite dovrebbe essere accolto con cortesia e cordialità ( cosa che a noi calabresi non difetta) possono diventare la tipicità del paese albergo è, quindi il possibile successo. Tutto questo, se pensiamo al fatto della non trascurabile e vantaggiosa posizione geografica che gode Sellia, essendo la stessa a soli 20 km di distanza tra i monti ed il mare. Per poter realizzare tutto questo , non vi è dubbio che sono necessari importanti finanziamenti che dovrebbero servire per la ristrutturazione delle vecchie abitazione per renderli abitabili e confortevoli. Bisognerebbe altresì abbellire la viabilità interna tutte “ rughe” , infiorare i vicoli, fare una gara di graffiti ( murales) per decoare i muri in cemento , mettere in pratica, anche quei suggerimenti che Commy voleva realizzare e, quindi valorizzare la storia locale ( targhe ecc) , realizzare, in poche parole, parte di quello che vi ho già descritto nel mio “sogno” . Bisognerebbe , creare un sistema di trasporto snello tra mare monti, affichè i turisti a loro scelta potrebbero recarsi alternativamente sia al mare sia in montagna con ritorno la sera nel nostro borgo, nel quale si dovrebbero organizzare “ Nel Cuore del paese Albergo” serate di animazione , serate danzanti, piano bar, attività culturali, premi di poesia, premi letterari ,mostre di pitture ecc.ecc. Allora si, con l’indotto potrebbero nascere attività lavorative come ristorantini, negozietti di souvenir ecc. ecc. . Per realizzare questa idea - progetto, dicevo prima, sono necessari ingenti finanziamenti che si potrebbero ottenere con le risorse che la Comunità Europea mette a disposizione per le regioni svantaggiate come la Calabria . Il tutto ,naturalmente supportato da una adeguata campagna pubblicitaria sia internet o con altri mezzi di comunicazione. Tale idea - progetto deve avere tutti i crismi della fattibilità , è, quindi redatto ( da tecnici specializzati) in modo serio e credibile. Non vi nascondo che personalmente ci credo veramente, perché se si riuscisse realizzare quest’ idea, molte di quelle cose che ho descritto nel mio “ Sogno” sarebbero una conseguenza con tutti i risvolti positivi che potrebbero derivarne.
La riuscita o meno di un’idea del genere sta in sintesi in: credere per poter cambiare, credere per poter crescere, credere per poter migliorare ed infine , credere perché insieme, vicini e lontani , si possa costruire un futuro migliore.
URAGANO

mercoledì 26 maggio 2010

SELLIESI DI TUTTO IL MONDO UNIAMICI SALVI.....AMO SELLIA

Tanti i commenti che stanno arrivando anche tramite e-mail ,vuol dire che (e non poteva essere altrimenti)abbiamo a cuore il futuro incerto del nostro stupendo borgo che di questo passo da qui a qualche decennio rischia di divenire un borgo fantasma .Un grazie ancora una volta all’amico Uragano che ha svegliato il nostro senso di appartenenza che ci ha fatto vedere ciò che noi non volevamo vedere ,riporto un suo passaggio nei commenti del post precedente “Quindi, la mia provocazione con il sevizio fotografico è stato vuole essere uno stimolo( anche a visitare) nei confronti di tutti per far si che non ci si addormenti ma, viceversa ci si impegni a trovare soluzioni valide e concrete per la salvaguardia di questo autentico gioiello”.Giusto bisogna trovare una ,delle soluzioni anche particolari ,eclatanti,che facciano rumore. Alcune veramente valide stanno arrivando nei vari commenti sarà un piacere raccoglierli e girarle al sindaco,assessori,consiglieri tutti di maggioranza e minoranza affinché raccolgono la sfida di salvare Sellia loro che hanno il mandato,la delega data da noi elettori a salvaguardare il nostro patrimonio artistico e culturale nelle varie sedi istituzionali e non .Sellia ,Asilia nasce dalla popolazione in fuga di Trischene ,i quali quando arrivarono sul monte Sellion trovarono una chiesa intitolata all’Arcangelo costruita in prossimità di un ex tempio pagano dedicato alla dea Pallade .Intorno ad essa nacque il primo nucleo abitativo ,nacque il rione Sant’Angelo che vanta dunque quasi duemila anni di storia .Sta ora a noi continuare a farlo vivere dandogli nuova linfa ,oppure decretare la sua fine definitiva (tantu dumila anni ti facisti).Domani inseriremo le migliore idee ,suggerimenti ecc.. da girare ai nostri amministratori essendo più che certi che prenderanno,hanno già preso a cuore la salvaguardia del centro storico,facendo l’impossibile per salvarlo rivalutarlo come fonte di sviluppo,di turismo di crescita culturale e non solo.
SALVI……AMO SELLIA

martedì 25 maggio 2010

SALVI.........AMO SELLIA

Non potevamo che battere il ferro (dopo i tanti commenti )sul borgo medioevale di Sellia che vive ahimè in uno stato di abbandono di incuria quasi come se stessimo aspettando per fargli una degna sepoltura come quel malato dato come caso disperato al quale non si somministrano più le cure .No! Sellia si può si deve salvare è un dovere di tutti noi Selliesi vicini o lontani nessuno escluso, tutti dobbiamo attingere nei nostri ricordi attuali o passati per dire Sellia non deve morire .Comunque la triste realtà è questa un centro storico con oltre la metà delle case chiuse, molte divenute pericolanti ,strutture sottoposte alle varie intemperie che non resisteranno ancora per molto .Il disastroso alluvione del 1943 cancellò in modo irreparabile metà paese, non completiamo ora noi l’opera cancellandola in modo definitivo .Aspettiamo nei commenti altre idee altri suggerimenti .Uragano sul forum ha acceso una fiammella per sensibilizzare,far conoscere le reali condizioni del nostro pur sempre bellissimo borgo alimentiamola sempre di più ,parliamone in attesa che dopo le parole arrivino i fatti .Domani illustreremo in modo dettagliato qualche proposta fattibile arrivata nei commenti da girare ai nostri amministratori. Intatto accanto alle foto Sellia ieri troverete tra poco una nuova sezione Sellia oggi , con foto anche pubblicate sul forum da uragano,nella speranza che domani diventino solo un ricordo, brutto ma solo un ricordo. SALVI………AMO SELLIA

lunedì 24 maggio 2010

Sellia :li dove non arriva la forza distruttrice della natura ci pensa l'uomo a ........

Durante i secoli hanno provocato più danni nel territorio di Sellia i vari cataclismi naturali: alluvioni, terremoti ecc.. o l’incuria, l’ignoranza (intesa come colui che ignora , che non sa o ancora peggio che fa finta di non sapere ) dell’uomo? Difficile rispondere con esattezza ma penso che ai punti vince l’uomo se non l’altro per le tante attenuante che la natura potrebbe esibire ,mentre noi non abbiamo attenuante non ci sono scuse che reggono. Abbiamo, anzi, stiamo rovinando, deturpando,saccheggiando,offendendo, ciò che rimane del glorioso centro storico, del bellissimo borgo antico di Sellia. La storia non ci ha insegnato niente, oggi come ieri, aspettando che domani il borgo non esisti più. Quanti scempi abbiamo compiuto dal dopoguerra ad oggi? Tanti, tantissimi, alcuni hanno veramente dell’incredibile, spesso vissuti,subiti nel silenzio assordante di tutti noi, nessuno escluso.

Nei prossimi post dedicati a questo annoso problema cercheremo di fare un elenco dei vari scempi, sono veramente tanti è sicuramente qualcuno ci sfuggirà . Inizieremo con il più recente, l’attuale, quello che é giornalmente sotto l’occhi di tutti eppure facciamo finta di non vedere, di non capire che il centro storico sta morendo non solo come abitanti ma soprattutto per le tante case abbandonate che rischiano di cadere diventando ricettacoli di rifiuti. Quante case sono senza tetto? In quante case sta per crollare il solaio? Quante case ormai completamente aperte, prima saccheggiate da qualche oggetto antico, ora ricettacoli di rifiuti,rifugio di animali randagi! Le continue piogge di quest’inverno appena passato, hanno compromesso molte abitazione da Sant’Angelo a Ruscia . Ogni vecchio solaio che cade, ogni muretto, tetto che crolla, è un pezzo del nostro passato che se ne va per sempre. Non stiamo a fare da scarica barile dando la colpa a questo o a quello ,la colpa é di tutti noi che non facciamo quadrato verso un problema primario urgente; altrimenti da qui a qualche decennio il bellissimo borgo di Sellia sarà solo un ricordo, avendo contribuito tutti noi all’ennesimo scempio: quello definitivo. Mi auguro che i nostri amministratori prendano a cuore questa situazione adoperandosi presso i vari enti preposti a salvare, recuperare prima che non si possa più intervenire, purtroppo per qualche abitazione siamo gia al limite ,basta vedere le varie foto che  inseriremo.