foto notizia

martedì 20 dicembre 2011

Traversa chiede scusa alla sua città ma ora chi prenderà il posto di Michele Traversa?

Che sia una tempesta in un bicchier d’acqua, una scossa tellurica che avrà come unico effetto un riposizionamento dei rapporti all’interno della coalizione di governo della città, che sia solo un modo per alzare la posta o per dare una prova di forza, di fatto le paventate ma non ancora ufficializzate dimissioni del sindaco Michele Traversa hanno sullo sfondo l’unico scenario possibile, elezioni in primavera.
«Chiedo scusa alla città, ai miei collaboratori e a quanti hanno creduto in me, ma ho preso la difficile e dolorosa decisione di dimettermi come atto di onestà e trasparenza nei confronti dei cittadini. Le gravissime condizioni finanziarie in cui versa il Comune non mi consentono di mantenere gli impegni assunti con gli elettori e la città: ho fallito». Ed è con la voce rotta dall'emozione che ieri il sindaco Michele Traversa ha comunicato alla stampa di aver presentato le dimissioni dopo aver incontrato la Giunta, i capogruppo ed alcuni consiglieri di maggioranza a Palazzo dei Nobili. Seduti attorno a lui, nel salottino della stanza del sindaco, Michele Traversa ha voluto incontrare i giornalisti e spiegare loro le motivazioni che lo hanno portato all'estremo atto. Nulla di particolarmente diverso da quanto già annunciato in questi giorni riguardo alla disastrosa situazione finanziaria, ma ciò che di certo non ci si aspettava è di vederlo commuoversi. Un silenzio assordante ha paralizzato la stanza e tutti i presenti, ma forse solo in quel momento si è riusciti a capire e a sentire quanta sofferenza c'è stata e c'è ancora nell'aver preso una tale decisione. Ha continuato a ripetere e a ripetersi di aver fallito, ma di esser certo che la città «riuscirà ad apprezzare l'onestà e la correttezza dimostrata – ha detto Traversa – nel lasciare la "poltrona" dal momento in cui è fallita ogni possibilità di rilancio di questa città così come promesso in campagna elettorale». «Non mi sono arricchito facendo il sindaco - ha detto - volevo solo dare il mio contributo con il valore aggiunto di essere anche deputato e far affluire fondi e risorse per la mia città, ma non potevo conoscere e neppure immaginare una situazione così drammatica. Ho fatto il giro delle sette chiese con il Governo e con la Regione, ma al momento non vi è alcuna soluzione possibile per risollevare la grave situazione finanziaria. Il Comune non è in condizioni di rispettare il patto di stabilità che sarà sforato, presumibilmente, per oltre 12,5 milioni di euro; grave è la situazione di Ambiente&Servizi, Amc, Fondazione Politeama, la discarica di Alli, i diversi danni provocati dagli alluvioni, la chiusura di scuole inagibili (ne verranno chiuse almeno una decina) e non di meno la vicenda dell'Ente fiera-Parco Romani. Ed io ora senza finanziamenti cosa dovrei fare? Il notaio che chiude tutti servizi, licenzia padri di famiglia e chiude le scuole? Non riesco ad assistere inerme a questa situazione. Io s
E mentre in queste ore si cerca di capire cosa accadrà, nelle retrovie c’è chi lavora già al futuro, a quello prossimo e a quello ancor più lontano, datato 2013.  Uno degli slogan degli Ultras di tutta Italia in questi ultimi anni è stato “Abbasso il calcio moderno”. La stessa espressione si potrebbe traslare alla politica poiché, la politica moderna è fatta di intrecci, che in passato si chiamavano compromessi ma erano utili a governare la cosa pubblica, oggi invece hanno come fine, sì il governo, ma dell’intera coalizione.  Fatte dunque le dovute premesse che inevitabilmente devono partire da un’attesa che non terminerà prima dei 30 giorni dati al sindaco per decidere, ecco cosa potrebbe accadere subito dopo.  La situazione non è nuova. Già nel 2006 il centrodestra arrivò alle amministrative spaccato, con il seguito di Michele Traversa che appoggiò la candidatura di Rosario Olivo in maniera pubblica, partecipando ai vari incontri. L’altra parte del centro destra aveva invece lanciato in campo Franco Cimino.  Se in primavera si tornasse alle urne lo scenario sarebbe simile. Questa volta il candidato sarebbe Sergio Abramo, sostenuto da quella parte di Pdl che fa capo agli assessori regionali Mimmo Tallini e Piero Aiello e dalla stessa lista Scopelliti che in consiglio comunale ha un consigliere comunale espressione dello stesso Sergio Abramo. Se questo fosse l’assetto a Baldo Esposito toccherebbe il posto di vice sindaco e lo stesso Piero Aiello potrebbe avere un sostegno adeguato per Montecitorio. Se i motivi che spingeranno Michele Traversa a lasciare fossero davvero legati alle finanze del Comune, sarebbe difficile che l’altro candidato possa essere qualcuno strettamente legato a lui come Wanda Ferro. Difficile ma non impossibile. Ovviamente, a carte rimescolate, bisognerà capire anche il ruolo del terzo polo che, a livello nazionale, ha come trainante la forza dell’Udc.  E in questo scenario dal sapore di democristiana memoria potrebbe trovare spazio una candidatura cosiddetta outsider, quella di Giancarlo Pittelli. ........

Il comune di Curinga (CZ) capofila nel progetto regionale "Borghi di eccellenza"

Panorama di Curinga (Catanzaro)

Curinga capofila per il partenariato “Borghi d’eccellenza”

L’esecutivo di Curinga ha approvato il protocollo d’intesa per la costituzione del partenariato di progetto per l’elaborazione e l’attuazione del progetto integrato di sviluppo locale “Borghi di eccellenza” denominato ” Borg@art-memoria”. L’iniziativa si inquadra nell’ambito del Pisl- Por Calabria Fesr 2007/2013. L’obiettivo dell’idea progettuale è quella di incrementare il numero dei comuni della Calabria facenti parte dei Borghi più Belli d’Italia, nonché di consolidare quelli già presenti, mediante la definizione di un percorso di panificazione strategica a livello provinciale in grado di riqualificare e valorizzare gli elementi di eccellenza esistenti o potenziarli e quindi di rafforzare l’integrazione degli stessi nell’ottica di creare una rete volta a potenziare lo sviluppo turistico regionale. Lo sviluppo economico e sociale di un’area a vocazione turistica, caratterizzata dall’alta presenza di beni storico-culturali, ambientali e antropici può essere favorita e migliorata da un reale processo di valorizzazione del territorio. Il partenariato comprende i comuni di Curinga, Borgia, Girifalco e Chiaravalle Centrale; quello di Curinga è stato individuato come capofila, con il suo sindaco Domenico Pallaria, autorizzato alla sottoscrizione del suddetto protocollo d’intesa. Al comune di Curinga è stato altresì demandato....

lunedì 19 dicembre 2011

Finalmente nevica. Brusco abbassamento delle temperature in tutta la regione si prospetta un Natale sotto la neve

Nelle località turistiche di Camigliatello e Lorica dove le temperature sono scese intorno allo zero.
Da ieri sera, invece, la neve è caduta anche sulle cime di Monte Botte Donato e Montenero dove la coltre ha raggiunto i 15 centimetri.
Fiocchi anche a Trepidò di Cotronei e a Gambarie d'Aspromonte.

In tutte le località turistiche invernali attese altre nevicate più abbondanti in vista dell'apertura della stagione sciistica.Vento forte, pioggia e un abbassamento sensibile delle temperature si registrano nelle ultime ore in Calabria. In particolare è il settore tirrenico della regione ad essere interessato dai fenomeni ma il vento e le precipitazioni non stanno risparmiando anche le zone dello Ionio. Piove anche località montane della Sila e dell’Aspromonte dove si attendono nelle prossime ore le prime precipitazioni nevose. La Polstrada non segnala problemi per quanto riguarda la viabilità sia sull'autostrada che sulle arterie interne.
Sul resto d'Italia nevica sulle Alpi confinali sin verso i 600-700m. In particolare,  il maltempo si concentrera' al Centrosud e sulle Isole con nevicate che piano piano raggiungeranno le quote collinari. Meglio al Nord con qualche fiocco solo sui crinali alpini fino al fondovalle. Queste le previsioni fatte da 3bmeteo, sottolineando che ''le temperature subiranno un crollo, anche di oltre 10*C. Domenica bisognera' coprirsi bene; attese massime di soli 8-9*C su diverse citta' del Centro e del Sud, come Firenze, Ancona, Pescara, Roma, Bari. Le minime scenderanno diffusamente sotto lo zero, anche fino a -4/-5*C sulla Valpadana; gelo intenso sulle Alpi''.

Un uomo della Pensylvania pubblica un falso necrologico della madre per andare in vacanza


L'uomo, un 45 enne della Pennsylvania, temeva il licenziamento. È accusato di disturbo dell'ordine pubblico

Immaginate di sfogliare il giornale e alla pagina dei necrologi scoprirvi il nome di un vecchio amico o di un parente anziano passato improvvisamente a miglior vita. Magari qualcuno incontrato appena qualche giorno prima e che vi era sembrato in ottima salute. Ora immaginate di chiamare la famiglia in lutto e, dall’altra parte della cornetta, sentir rispondere proprio il caro estinto. «Cosa? No! Certamente che non sono morto!» E’ quello che è accaduto ad una signora della Pennsylvania: suo figlio, Scott Bennett di 45 anni, aveva fatto pubblicare un falso annuncio mortuario della madre sul giornale locale. Il motivo? Un permesso speciale dal lavoro.
Il falso necrologio

VIVA E VEGETA - Il necrologio, uscito sul The Jeffersonian Democrat, ha attirato l’attenzione di diversi parenti che - alquanto turbati - hanno subito chiamato il centralino del giornale per avere chiarimenti. Anche la donna, dopo aver saputo a mezzo stampa di «essere morta», si è presentata personalmente nella redazione di Brookville per testimoniare la sua permanenza in vita. Qui le hanno spiegato che il necrologio era stato accettato in buona fede. Per una verifica sulla veridicità non ci sarebbe stato il tempo: «i fogli erano già andati in stampa». «La signora è stata molto comprensiva», ha spiegato in seguito il direttore del quotidiano, Randy Bartley. Meno indulgente, invece, la polizia: Scott Bennett è accusato di disturbo dell'ordine pubblico. Secondo il capo della polizia locale, Ken Dworek, il 45enne avrebbe escogitato la trovata perchè temeva il licenziamento se avesse chiesto di assentarsi dal lavoro per una vacanza priva di una «valida» motivazione.

domenica 18 dicembre 2011

Il Vangelo del giorno di Domenica 18 Dicembre 2011

Detto fatto si è ufficialmente dimesso il sindaco di Catanzaro Michele Traversa


 Michele Traversa  conosciuto con il motto detto fatto Che pochi mesi orsono travinse alle comunali con dei picchi da record si dimette dalla carica di sindaco della città capoluogo di regione Catanzaro
Sara' protocollata lunedi' la lettera di dimissioni del sindaco di Catanzaro, Michele Traversa, presentata questa mattina alla conferenza dei capigruppo e alla Giunta comunale. Un ulteriore passaggio che determinera' la conclusione della breve esperienza amministrativa del primo cittadino di Catanzaro, eletto la scorsa primavera. Ad annunciare il passaggio di lunedi', quando e' convocato il Consiglio comunale, e' stato lo stesso sindaco, che e' anche deputato del Pdl, al termine dei due incontri. Uscendo dal palazzo della citta', Traversa ha evidenziato:"Dichiaro il mio fallimento e chiedo scusa alla citta' e a quanti hanno amministrato con me, pero' la situazione e' disastrosa. Ho fallito anche se in questi mesi ritengo di avere lavorato onestamente e anche adesso come in passato non mi sono arricchito. Ho fatto il diavolo a quattro in queste ultime settimane per trovare una soluzione alla situazione di gravita' delle finanze comunali - ha concluso - ma non voglio essere certo io quello che si addossa la croce di chiudere le scuole a Catanzaro o di mandare a casa dei padri di famiglia".

Dopo le dimissioni del sindaco arrivano anche quelle dell'amministratore dell'Ambiente e Servizi, una delle partecipate del comune il cui dissesto sarebbe alla base della decisione di Traversa. Pasquale Costantino lascia dunque una società che avrebbe avuto bisogno di milioni di euro per sopravvivere.
Al pari delle altre che rischiano seriamente di non riuscire a garantire i livelli occupazionali e salariali

"Le annunciate dimissioni di Michele Traversa sono un grave atto di disinteresse del Sindaco, di quanto ha rappresentato e rappresenta, nei confronti della città di Catanzaro e dei suoi cittadini. - Comunica una nota del segretario generale della Cgil di Catanzaro - Lamezia, Giuseppe Valentino - Disinteresse che ha caratterizzato l’amministrazione in questi pochi mesi trascorsi dalle elezioni.
Traversa non è mai stato il Sindaco della Città, ha preferito stare altrove, non occuparsi dei tanti problemi che da Parlamentare ha, addirittura, contribuito ad incancrenire.
Poco incisivo sul futuro delle aziende partecipate, sulla questione rifiuti, sui drammi sociali che caratterizzano il mondo del lavoro catanzarese, soprattutto assente dal governo più complessivo della città. Nei pochi mesi di amministrazione marcata Traversa, Catanzaro si è isolata rispetto al territorio, perdendo la vocazione ad aggregare, ad essere da traino per le altre città e realtà importanti della provincia. Si è guardato solo ed esclusivamente alle piccole questioni interne, alle scaramucce politiche ed agli equilibrismi in seno alla maggioranza. - Continua la nota - Basta pensare, che a distanza di diversi mesi da una richiesta di incontro unitaria di CGIL, CISL, UIL volta a concertare il “governo” della città capoluogo, non v’è stata da parte del Sindaco alcuna risposta.