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Un fermo immagine del violento incendio |
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Il rogo mentre distrugge il presepe vivente di Panettieri |
Potrebbe essere di natura dolosa l'incendio che nel pomeriggio di ieri
ha interessato il presepe vivente di Panettieri. Ad avanzare il dubbio è
il sindaco del piccolo borgo del Cosentino, Salvatore Parrotta, che
riferisce un episodio piuttosto strano. In particolare, sembra che
alcuni figuranti abbiano visto dei ragazzi scappare in modo furtivo nei
minuti precedenti alla propagazione del rogo. «Escludo nella maniera più
assoluta che l'incendio sia frutto di una nostra negligenza. L'evento
si è svolto nella massima sicurezza: il presepe rispetta tutti gli
standard previsti dalle normative», spiega il primo cittadino di
Panettieri. Il fuoco è divampato anche in zone dove non c'era paglia, il
cui contatto con le fiaccole disposte lungo le stradine del centro –
secondo le ipotesi iniziali – avrebbe causato la combustione. «Poche ore
prima era piovuto e la paglia era bagnata – aggiunge Parrotta –. È un
episodio che mi fa pensare, ma non voglio sostituirmi agli organi
inquirenti, che stanno indagando sull'accaduto».
Nessuno è
rimasto ferito durante l'incendio, ma – oltre alla struttura in
polistirolo e legno del presepe – le fiamme hanno provocato seri danni
alla chiesa del paese, alla canonica, alla sede della Pro loco e a
un'abitazione. Doveva svolgersi l'ultima