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mercoledì 27 novembre 2013

Cittadini Esasperati anzi disgustati per l’abbandono in cui versano le strade del comprensorio dopo il nubifragio del 19 novembre “ 2° lettera aperta”

Lettera 1463020_691104550923678_1460624352_ndi disgusto e disagio......
 Miei cari concittadini ci ritroviamo dopo una settimana esatta ancora al punto di partenza,anzi ancora peggio,perche' il tempo non è  stato  clemente ma non penso che i nostri politici abbiano fatto piu' di tanto non si è spostato un sasso,da nessuna parte solo parole parole ..sono solo parole,ma lo volete capire che ha noi povera gente le parole non bastano piu' abbiamo bisogno di fatti? che quei giri infernali ci disgustano e ci mettono paura? che dobbiamo fare prendere il brevetto da pilota  per essere sicuri o meglio per arrivare integri al posto di lavoro e cercare di salvarsi la pagnotta? Gia' per voi questo non ha valore tanto i soldi sia che andate sia che non andate ha riscaldare la sedia i soldi arrivano sempre..vero? Vi siete fatti un giro personalmente non per sentito dire a vedere in che condizione sono queste strade e in che condizione di disaggio sono i cittadini? Già..non è ora di elezioni..ma mettetevi una mano al cuore, si non dico coscienza perchè  penso proprio che coscienza (scusatemi) non ne avete proprio visto che ancora siamo ha queste condizioni,almeno penso che il cuore un po' vi batte nel petto se non per amore verso il prossimo per carita' almeno,pensate hai vecchietti quanti disaggi hanno, se stanno male anzi se stiamo male perchè con la vita non  si scherza.. per arrivare in ospedale a voglia moriamo prima di arrivare..

martedì 26 novembre 2013

“Benvenuto Commissario” Sersale; lettera aperta verso il nuovo inquilino del comune dopo il dissesto


riceviamo e pubblichiamo
Gentile Commissario,
come 'controllore' del DISSESTO del comune di Sersale, Le scriviamo questa lettera aperta per chiarire subito che non è evento eccezionale, piuttosto il risultato di scelte consapevoli di chi amministra da undici anni e spesso ne tace le ragioni.
Innanzitutto, come certificato dalla Corte dei Conti con Del. 340/2012, il Dissesto è stato rilevato in ordine al rendiconto 2010, di cui indichiamo alcuni dati: entrate iscritte a bilancio per aste di boschi mai indette e proventi da convenzioni mai incassati; somme promesse e subordinate alla realizzazione di un parco eolico mai approvato e quindi non incassate; realizzazione di area PIP con mutuo, lotti mai venduti. Nessun contenimento della spesa, anzi si è proceduto ad indebitamento ‘forzando’ sui bilanci – come scrive la Corte dei Conti, quindi non è nostra opinione, si è aggirato il vincolo di indebitamento consentito per legge iscrivendo alcune voci ai relativi Titoli di bilancio in modo non corretto. L’Amministrazione sfidava chiunque su conti, numeri e bilanci: avranno forse convinto l'opinione pubblica, ma davanti alla magistratura contabile e dopo 7 mesi di alchimie amministrative alla Giunta Torchia non è rimasto altro da fare che dichiarare il dissesto: forse per paura che emergesse la colpa grave o il dolo, si temeva per l'incandidabilità futura. Inoltre l'Amministrazione ha ottenuto un mutuo di 709.508,18€ “destinato al finanziamento di debiti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31/12/2012”: per quali attività? con quali modalità di spesa? quali creditori? Pura curiosità, giusto per sapere cosa paghiamo con le nostre tasse. Nel consuntivo 2010 in Consiglio si convenne addirittura che i proventi dell'eolico avrebbero salvato il bilancio. Le diranno che questa affermazione è falsa, ma se le entrate non si incassano e le spese aumentano il risultato è scontato. Conferme nell’ultimo bilancio: 500.00 Euro di disavanzo!
Intanto sentirà i piagnistei per la crisi e i tagli. E la solita giustificazione/leitmotiv della giunta Torchia “Il bilancio è stato affossato dalla “Sentenza Palazzo Colosimo” (ed altre)”: Signor Commissario, non si lasci convincere! La Giunta Scalfaro (2002-2012), pur sapendo di poter …

lunedì 25 novembre 2013

A Zagarise c'è Passione insieme alla Fondazione Politeama di Catanzaro

riceviamo e pubblichiamo

Grazie alla La locandina.di Passione(1)partecipativa attività di connessione con il territorio, svolta dal sindaco della ridente località montana della presila catanzarese, Pietro Raimondo, entra da protagonista in uno dei quattro appuntamenti previsti dalla rassegna “Musica & Cinema – I luoghi ritrovati” della Fondazione Politeama di Catanzaro. La manifestazione, realizzata nell’ambito del bando degli Eventi Culturali Storicizzati della Regione Calabria e finanziata con i Fondi POR FESR 2007/2013, offre al pubblico spettacoli originali con la presenza di artisti di grande spessore capaci di contaminare generi diversi. L’appuntamento è previsto per il prossimo mercoledì 27 novembre, alla ore 18 presso il Centro di Informazione Turistica (Piazza Aldo Moro), con la proiezione del film doc-musicale Passione di John Turturro. “Mentre stiamo per allestire il programma di “Natale in borgo” – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Adele Guzzettiabbiamo colto immediatamente questa importante collaborazione svolta in partenariato con la Fondazione Politeama, Università Magna Grecia di Catanzaro e la FIDAPA. Un’occasione singolare che vuole offrire la magia del grande schermo ai nostri concittadini, con un’opera importante che è stata presentata alla 67a Mostra
L'Assessore alla Cultura Adele GuzzettiInternazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e che ha vinto il premio Capri Cult Movie Award. Un film pieno di grandi successi della cultura musicale napoletana, che ha portato all’allestimento di uno spettacolo che ha girato l’Italia e che sarà rappresentato nei prossimi giorni anche presso il Teatro Politeama del nostro capoluogo”. La pellicola di John Turturro, è un viaggio intrigante nella musica di Napoli tra vicoli, volti e memorie, con le secolari canzoni classiche napoletane. Un occhio appassionato sulla città alle pendici del Vesuvio che guida l’italo-americano Turturro (regista newyorkese di origini pugliesi) all’interno della meravigliosa storia della canzone napoletana. “Ci è piaciuta molto questa coincidenza – ha proseguito la Guzzetti – che vuole presentare alla nostra comunità un film che parla di passione, un tema che riecheggia molto nella nostra quotidiana azione amministrativa. Così come troviamo assolutamente consono il parallelismo che mette idealmente di fronte due realtà belle e controverse come la città di Napoli e il territorio in cui Zagarise recita un ruolo da protagonista. Due mondi simili, dotati di un fascino indiscusso e che hanno in comune la grande voglia di riscatto”. La pellicola Passione è un’opera filmica che rappresenta l’incanto travolgente della napoletanità, che viene racchiuso in un suggestivo documentario che intreccia un leggendario passato a un altrettanto glorioso presente, in un’avventura musicale appassionante che omaggia Napoli dalle sue radici fino ad oggi. Si va dal “Canto delle lavandaie del Vomero” (del 1200) a “Napul’è” di Pino Daniele, attraversando la storia indimenticabile della canzone partenopea in un suggestivo percorso di voci e immagini inedite che dal passato tornano a rivivere in un presente i cui volti sono quelli di: Lina Sastri, Massimo Ranieri, Mina, Pietra Montecorvino, Peppe Barra, Pino Daniele, Enzo Avitabile, James Senese, Spakka-Neapolis, Avion Travel, Raiz, Fiorello e tanti altri ancora. Tra le strade della città, set del film, riecheggiano i ritmi appassionati di “Tammurriata nera”, la struggente malinconia di “Malafemmena”, l’allegra passionalità di “Come facette mammeta” e tante altre canzoni classiche napoletane, mentre sul grande schermo rivivono, attraverso contributi anche inediti, le voci di Carosone e Angela Luce. Affascinato dal richiamo per lui irresistibile della musica, in particolare di ……

domenica 24 novembre 2013

La parrocchia Santa Maria Assunta di Simeri il prossimo 1 dicembre a partire dalle 18,00 presenta: "note di solidarietà, spettacolo di beneficenza a favore delle attività della Caritas parrocchiale e per l'emergenza delle Filippine.

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Riceviamo e pubblichiamo
Il devastante tifone HAIYAN, chiamato localmente Yolanda e definito una tempesta “killer”, ha colpito proprio le isole più povere del gruppo delle Visayas, quelle meno raggiungibili anche logisticamente, Samar in particolare e Leyte. Più di 4 milioni di persone avrebbero perso tutto, dovendo abbandonare le proprie case distrutte e rifugiandosi in ripari di fortuna. Oltre ai drammi vissuti dalla popolazione, i danni alle infrastrutture sarebbero incalcolabili: numerose frane hanno, infatti, distrutto linee elettriche e strade, manca l’acqua potabile in numerose provincie, le comunicazioni sono completamente interrotte in ampie porzioni di territorio. I membri della caritas della parrocchia Santa Maria Assunta di Simeri, sotto la guida del parroco don Francesco Cristofaro, hanno accolto l'invito dell'Arcivescovo di Catanzaro-Squillace Mons. Vincenzo Bertolone e della Chiesa tutta e in questa giornata di raccolta nazionale hanno pensato ad un evento di beneficenza. Si può partecipare alla manifestazione o con libera offerta, oppure acquistando degli oggettini realizzati dagli stessi componenti del gruppo Caritas. La manifestazione è patrocinata dall'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e dal Comune di Simeri Crichi e vede la partecipazione ….

venerdì 22 novembre 2013

Cittadini esasperati; Lettera aperta di un automobilista che giornalmente percorreva la strada “Arsanise Catanzaro” SP 25

 

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Sopra nuove foto del tratto fondovalle Arsanise Catanzaro

Siamo ancora qui ha contare i danni di quest'ondata di pioggia,e ha pensare se è come si poteva evitare,ma come si puo' evitare un'ondata cosi catastrofica?una cosa si poteva e s i puo' fare rimboccarsi le maniche andare avanti e sperare che questa volta chi è di competenza faccia il suo lavoro con coscienza, giustizia, serieta'e giudizio...e' impossibile che la strada arsanise_catanzaro,crollata un tre anni fa sia ricrollata nello stesso punto ...si sa il fiume c'era,c'è e ci sara' sempre,e la natura prima o poi si riprende cio' che noi con incuria e avidita' le rubiamo,e soprattutto per l'incuria di chi sta nei quartieri alti di potere,dove danno permessi a destra e a manca,ma come sappiamo che c'è il fiume sappiamo che viviamo in un'era del magna magna!! com'è possibile mi ripeto e mi richiedo e chiedo a tutti voi che i lavori svolti 3 anni fa costati quanto sono costati..,si siano sgretolati cosi come neve al sole in cosi poche ore di pioggia? creando disaggi a tutta la nostra zona,eppure la ditta era delle nostre zone,e tutti speravamo in lavori sicuri perche anche "la ditta"passava e passa tutti i giorni come noi da questa strada,mi chiedo adesso cosa pensa e come si sente con la coscienza,nn ha rimorsi di come ha operato?per fortuna solo l'orario notturno ha evitato tragedie piu' insopportabili.. per fortuna non passava nessuno e si è evitato il peggio,ma i disaggi a tutti paesi limitrofi sono tanti,questa strada ci faceva da ponte d'allaccio ...d'arteria pulsante nel cuore della citta'..qualcosa che nn si puo' descrivere, in poche parole ci faceva vivere la nostra quotidianita'....la vita...adesso siamo come uccelli in gabbia,o ancora peggio gli hanno spezzato le ali ..perchè questo ponte d'allaccio con la citta'non c'è piu' e arrivare a Catanzaro bisogna fare il giro di "Cafarda" o "Sellia/_Crichi "un giro quasi senza ritorno...un girone d'inferno. a te "ditta" non ti crea disaggi?? Ha noi di Taverna, SanGiovanni,Albi Vincolise,San Pietro,Magisano, Sellia, Zagarise tanti..!!!!!!!!! speriamo che i lavori partiranno subito e che non siano dati alla stessa ditta ma cosa piu' importante ci raccomandiamo con quelli dei quartieri alti non badano alla divisione ma alla