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lunedì 23 gennaio 2017

Sersale: Presentato il simbolo della lista "Rinnov@ndo Sersale" che correrà alle prossime elezioni comunali.

Presentata sabato scorso il simbolo della lista "Rinnov@ndo Sersale" che correrà alle prossime elezioni comunali di Sersale.
Il progetto alla base di questa lista nasce nel campo del centrosinistra ed è alternativo alle modalità di amministrare di Progetto Sersale a guida Salvatore Torchia. Alternativa sia nel metodo che nei contenuti.
Innanzitutto le tre linee guida nella compilazione del programma: Partecipazione, Trasparenza e Legalità.
Partecipazione intesa come coinvolgimento dei cittadini (non dei soli nostri elettori) e delle associazioni, come costante consultazione e condivisione di scelte e programmi. Un ruolo attivo dei cittadini nella cura dei beni comuni, degli spazi pubblici, dei rapporti sociali: una comunità è tale se si mette in comune risorse e si ottengono benefici insieme.
Trasparenza significa comunicare coi cittadini, rendere pubblici atti e spese, dati amministrativi. Significa rispettare le regole dell'Amministrazione Trasparente, sviluppare regolamenti e modalità di fruizione dei servizi sempre più rispondenti alle esigenze dei cittadini. Separare chi dà l'indirizzo politico dalla macchina amministrativa soprattutto per quanto riguarda appalti, gare, selezioni pubbliche.
Legalità è garanzia di corretto esercizio dell'amministrazione, con piani di intervento, regolamenti, controlli, sanzioni: dalla viabilità al piano neve, dall'edilizia al commercio ambulante, tutto deve rispondere a regole condivise che garantiscano tutti. Proprio per questa ragione tra i primi atti per rinnovare Sersale ci sarà la stipula di protocolli d'intesa con ANAC (Agenzia Nazionale Anti-Corruzione) e l'adesione ad una Stazione Unica Appaltante regionale, per garantire il comune di Sersale la qualità dei rapporti con le aziende private, per garantire la terzietà della politica nella disciplina degli appalti pubblici.
Questi tre assi sono la più immediata risposta al modello Torchia. Basti ricordare, a titolo di esempio, il "caso Nigro" - il filantropo e organizzatore di eventi che ha raggirato molti commercianti, cittadini e associazioni sersalesi un paio di anni fa. In quel caso nessun atto scritto è stato posto in essere tra Nigro e l'amministrazione (eppure tutti a Sersale dialogano col comune a mezzo protocollo!), nessuna traccia di transazioni e, quel che è peggio, nessuno si è presentato in consiglio per ascoltare come si fossero svolti i fatti. Oppure i consigli comunali desolatamente vuoti che denotano una disaffezione dei cittadini verso la politica e l'amministrazione, imputabile ad un metodo amministrativo accentratore, personalistico, poco dialogante: ne sono esempio lo "sfregio" dell'acqua pubblica o il silenzio tombale della maggioranza in tutti i consigli comunali, che danno l'idea di un uomo solo al comando.
Siccome in consiglio si discute degli interessi dei cittadini, noi vogliamo che i cittadini tornino in consiglio.
Con queste linee guida abbiamo anche declinato il programma amministrativo: gestire in economia i servizi e restituire ai cittadini un po' di dignità. Non ci proponiamo di salvare il mondo, né di fare promesse che non possiamo mantenere, ma solo di rinnovare il modo di concepire il servizio pubblico e il modo di gestirlo.
In questi anni il servizio si è sempre detto che le risorse sono scarse e che meglio di così non si può fare, perciò è meglio esternalizzare e affidare ai privati. A questo modello Torchia noi opponiamo invece la gestione in house dei servizi locali come scuolabus, acqua, rifiuti, manutenzioni.
Una gestione pubblica ci permette di recuperare risorse che intendiamo utilizzare o per abbassare le tariffe o per coinvolgere i cittadini nella gestione dei servizi con short list di merito (quello che una volta erano i turni di lavoro), laddove possibile.
In questo modo intendiamo restituire ai cittadini la dignità di poter pagare le bollette (in costante aumento), di ricevere un servizio efficiente e possibilmente anche di beneficiare di piccole occasioni di lavoro. La nostra idea è capovolgere il paradigma di Progetto Sersale "costi pubblici, benefici privati" con "gestiamo insieme, beneficiamo tutti".
Questo progetto nasce da cinque anni di opposizione puntuale, attenta, intransigente da parte dei consiglieri comunali Francesco Perri, Rosario Mungo e Antonio Borelli. In questi anni abbiamo acquisito le informazioni necessarie per scrivere un programma e per smascherare il modello personalistico di Torchia.
A questo modello opponiamo l'albero al centro del simbolo della lista:
Un albero testimonia di un ambiente fertile come è la comunità di Sersale ed è esso stesso simbolo del territorio. Ma quell'albero ha un fusto che è fatto di uomini, tanti, diversi che sorreggono una chioma che è fatta di mani. Noi puntiamo a quelle mani: ogni cittadino deve dare il suo contributo, deve lasciare la sua impronta nella vita della comunità. Proprio come un albero vive nell'insieme perché ha radici profonde come le nostre idee politiche, ha un tronco forte come l'impegno degli uomini, e foglie che trasformano l'energia della gente in nutrimento per la comunità.
Con questo spirito ci accingiamo a proporre un......

giovedì 19 gennaio 2017

35 imprenditori arrestati per Ndrangheta dalla DDA di Catanzaro coordinata da Nicola Gratteri.


Controllavano appalti in mezza Calabria

Sequestrate anche 54 importanti società, molte anche a Roma. Indagati anche funzionari. Tra le accuse associazione di tipo mafioso


Le opere pubbliche erano cosa loro. Poco importa quale fosse la stazione appaltante. Nella piana di Gioia Tauro, a Cosenza, nell'alto Tirreno cosentino è stata la 'ndrangheta ad aggiudicarsi i più importanti e remunerativi appalti pubblici messi a gara grazie a imprenditori compiacenti. Lo hanno scoperto le Dda di Reggio Calabria e Catanzaro, che per questo motivo hanno ordinato il fermo di 35 imprenditori, considerati punto di riferimento per i clan Piromalli di Gioia Tauro, Muto dell'alto tirreno cosentino e Lanzino-Ruà di Cosenza.

Contro di loro, le accuse sono pesantissime. Per i magistrati, sono tutti a vario titolo responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata alla turbativa d'asta, turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, corruzione e falso in atti pubblici. Sotto sequestro sono finite 54 importanti società, molte delle quali con sede a Roma, mentre sul registro degli indagati sono stati iscritti funzionari e dirigenti di diverse stazioni appaltanti che avrebbero agevolato le imprese dei clan.

Ad emergere è un quadro devastante dell'imprenditoria calabrese, ricostruito con un'indagine minuziosa dagli specialisti del Gico della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e Cosenza. Due i filoni riuniti nella maxi-operazione. Il primo, coordinato dalla Dda di Reggio Calabria retta da Federico Cafiero de Raho, ha permesso di accertare come fra il 2012 e il 2015 il potentissimo clan Piromalli, grazie ad un noto gruppo imprenditoriale, abbia messo le mani su 27 gare, aggiudicandosi i più importanti lavori pubblici nell'area della Piana di Gioia Tauro.

"Si sono aggiudicati appalti nei settori più diversi e con la copertura delle società più diverse. Si tratta in larga parte di imprese calabresi, ma ci sono anche importanti realtà del centro-nord Italia" dice il procuratore capo di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho.

Il metodo però - spiega il magistrato - era sempre lo stesso. "Nella maggior parte dei casi si creava un vero e proprio cartello di imprese, spesso riunite in associazione temporanea, che quando si presentano ad una gara presentano le offerte in bianco. Poi chi di dovere si occupa di riempirle in modo che il cartello si aggiudichi i lavori". Ecco perché - lascia intendere il procuratore -   i fermi eseguiti oggi non sono che una parte di un'indagine più ampia mirata a ricostruire l'infezione che ha contaminato l'economia della provincia tirrenica reggina.

Un metodo molto simile veniva utilizzato dagli imprenditori dei clan della provincia tirrenica catanzarese e del cosentino, ha scoperto la Dda di Catanzaro coordinata da Nicola Gratteri. "Questa è una costola dell'indagine sul clan Muto di Cetraro eseguita a luglio" spiega il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri.

All'epoca, in manette era finito il capoclan Franco Muto, insieme a molti dei suoi luogotenenti. A prendere le redini è stata la moglie, Angelina Corsanto, che per conto del......

mercoledì 18 gennaio 2017

Sersale pensionato di 82 anni trovato morto nel suo letto


lL dramma è avvenuto nella Presila Catanzarese. L’uomo, un pensionato 82enne, è stato trovato nel suo letto con vicino una stufa alogena



E' accaduto, stamani in una casolare di Sersale, sulla Presila catanzarese: i pompieri, arrivati nell’abitazione dopo la segnalazione di un incendio, sono entrati ritrovando il corpo esanime dell’82enne sul letto accanto ad una stufa e ad una coperta. Quest’ultima a contatto proprio con la stufa avrebbe sprigionato dei fumi fatali per.........

martedì 17 gennaio 2017

A Giugno Catanzaro si trasformerà in una passerella di Vip : Elisabetta Gregoraci col marito Flavio Briatore, Francesco Totti, Flavia Vento, Massimo Giletti, Alba Parietti, Fabrizio Corona questi alcuni dei vip chiamati a deporre nel processo contro Vittorio Sgarbi.

 Nel prossimo mese di giugno il Tribunale di Catanzaro si trasformerà in una passerella per vip. Star del mondo dello spettacolo, imprenditori e calciatori deporranno, infatti, nel processo che vede imputato il critico d’arte Vittorio Sgarbi, accusato di diffamazione ai danni dell’allora pm di Potenza Henry John Woodcock, oggi in servizio a Napoli.
Il giudice monocratico del Tribunale di Catanzaro, Tiziana Macrì, ha accolto oggi la lista testi depositata dalla difesa di Sgarbi, gli avvocati Giampaolo Cicconi e Vincenzo De Caro. Da giugno, quando riprenderà il processo, sfileranno in aula personaggi come Vittorio Emanuele di Savoia, Fabrizio Corona, Elisabetta Gregoraci col marito Flavio Briatore, Francesco Totti, Flavia Vento, Massimo Giletti, Klaus Davi e Alba Parietti.
Al centro della vicenda giudiziaria le critiche per l’inchiesta “Vallettopoli” che Sgarbi rivolse al pm Woodcock, titolare del fascicolo, nel corso della trasmissione Rai “L’Arena“, condotta da Massimo Giletti, andata in onda il 5 aprile 2009. Secondo la difesa, i testi dovranno essere escussi “a riprova dei fatti descritti nel capo di imputazione, sull’esito dell’indagine Vallettopoli, sui danari pagati dallo Stato per l’ingiusta detenzione subita dal principe Vittorio Emanuele, sulle reali frasi pronunciate da Sgarbi durante la trasmissione televisiva del..

lunedì 16 gennaio 2017

Provinciale 25, discarica a cielo aperto. Il problema persiste.Accorato appello al Presidente Bruno ma anche a tutti quei politici che ancora hanno un pò a cuore il nostro territorio

In attesa di rivedere i famosi 10 milioni per la messa in sicurezza della SP25 Arsanise Catanzaro spariti dopo la famosa rimodulazione del Fondo per lo sviluppo e la Coesione (FSC) 2007/2013.

Qualche settimana fa avevo già affrontato con un breve scritto tale argomento, ma a distanza di qualche settimana nonostante la visibilità data da "Sellia racconta" alla problematica e nonostante abbia scritto inviato una mail con il seguente testo ad un funzionario Provinciale ed ad un Consigliere Provinciale, nulla è cambiato anzi i cumuli di rifiuti e i sacchetti spesso aperti sparsi qua e la sono aumentati. 
Ecco il testo della mail: 
La Strada Provinciale 25 che collega i paesi della Presila al Capoluogo di Regione, tra mille problematiche ed in attesa di ammodernamento e messa in sicurezza, deve fare i conti con una ulteriore problematica ossia quella dei cumuli di rifiuti che giacciono ai margini della carreggiata, arrecando spesso non pochi rischi per la sicurezza degli automobilisti specialmente durante le giornate di pioggia o forte vento nelle quali non è infrequente che la carreggiata venga invasa da rifiuti e sacchetti di vario genere. 
Da cittadino, ammetto che la responsabilità in toto è purtroppo di altrettanti cittadini poco inclini ai diritti e doveri che impone la società e poco innamorati di questo fantastico territorio che abbiamo la fortuna di abitare. 
Purtroppo però dinnanzi a tali gravi gesti credo sia responsabilità delle amministrazioni competenti intervenire oltre che cercare di porre rimedio affinché tali fenomeni non si verifichino più. 
Ho espresso grande soddisfazione quando nel mio piccolo Comune ai piedi della Sila è partita la differenziata porta a porta, è stato e continua ad essere quel salto di qualità e di civiltà che ci deve rendere fieri, qualcuno visto i gesti che compie a danno di tutta la Comunità non deve pensarla allo stesso modo. Sono certo però che l'Amministrazione Bruno mai rimasta indifferente alle problematiche sociali in questi anni di governo, saprà trovare e nel più breve tempo possibile una soluzione. 
Scusandomi per essermi dilungato e per averla disturbata porgo a lei, al Presidente Bruno e a tutto il Consiglio i più cordiali saluti  e l'in bocca al lupo per un proficuo 2017, affinché possa essere l'anno del riscatto per il Sud, per la Calabria e -con un minimo di campanilismo- per la nostra bella e grande Provincia.
P.s. Allego una foto scattata prima di Natale lungo uno dei tratti più critici, in queste poche settimane la situazione è peggiorata e tutta l'arteria rimane invasa da sacchi e cumuli di rifiuti. 
Colgo l'occasione di questo secondo scritto oltre che per non far smarrire l'attenzione su questo problema di decoro urbano e di igiene pubblica anche per rispondere  ai vari commenti a seguito del precedente scritto. 
So bene, come si evince anche dalla mail che la colpa è principalmente di cittadini poco disciplinati e assolutamente poco inclini ai diritti/doveri di una Società ma in qualche modo tale situazione la si deve risolvere, ed a farlo dovranno essere le Istituzioni magari anche mediante le associazioni di volontariato presenti sul territorio. Certo, è poco giusto ma onde evitare di vedere lungo un'arteria molto trafficata tale scempio è doveroso intervenire, successivamente si potranno studiare soluzioni per far si che tutto ciò non capiti, vi era chi suggeriva l'utilizzo delle Guardie Provinciali ma si potrebbero utilizzare anche altri strumenti o mezzi per impedire il ripetersi di tale fenomeno.
E' vero forse c'è qualche "zozzone presilano" che si "diverte"a sporcare la nostra terra ma la madre dei cretini è sempre incinta e purtroppo queste persone esistono ed esisteranno sempre ma spero che prima o poi siano beccate in flagrante e siano

sabato 14 gennaio 2017

"Premio Sersale" alla dr.ssa Carmen Fotino, per le ricerche sul diabete e per l'onore che i suoi studi hanno dato a Lei, alla Sua famiglia e a Sersale.

E'' stato assegnato ieri a Carmen Fotino biologa e ricercatrice che da anni vive e lavora negli Stati Uniti, per l’impegno nella ricerca sul diabete il premio Sersale  Il premio, rappresentato da una targa che riproduce l’immagine della Chiesa del Monte Crozze, è stato istituito con delibera di Giunta Comunale nell’anno 2006, su proposta dell'allora consigliere comunale Lino Lupia, che è anche il moderatore della manifestazione, e viene assegnato a cittadini sersalesi che si siano particolarmente distinti nei propri settori di attività.

Grazie a tutti ! Un grazie al sindaco Salvatore Torchia per la sensibilità e il dinamismo che lo contraddistingue in ogni occasione. Grazie al comitato d’onore del premio. Grazie a Michele Berlingò , sempre presente e attento alle problematiche sociali e ad Enzo Niutta per la sua opera di preziosa collaborazione svolta con serietà e umiltà. Grazie agli ospiti per aver arricchito l’evento con le loro testimonianze. Grazie alla premiata dott.ssa Carmen Fotino per averci reso partecipe delle sue esperienze. Grazie a tutti i cittadini di Sersale per aver onorato la manifestazione con attenzione e partecipazione.

Le precedenti edizioni del "Premio Serale" sono state assegnate a Michele Scarpino (I edizione), docente e dirigente scolastico, per la sua attività di esperto di storia locale ed autore di volumi sulla storia di Sersale, a Carmine Lupia (II edizione), botanico, esperto di turismo ambientale e protagonista del “fenomeno Valli Cupe”, a Tommaso Le Pera fotografo di..........

giovedì 12 gennaio 2017

Incredibile ma vero il Catanzaro Calcio non ha garantito neppure una doccia calda alla squadra avversaria Sanzionata con una multa di 500 euro sancita dal giudice sportivo

A seguito della ventunesima giornata di campionato tra le varie deliberate di sanzioni disciplinari in  Lega Pro quella ricevuta dal Catanzaro ha dell'incredibile ma vero!!


€ 500,00 CATANZARO CALCIO 2011 SRL per mancanza di acqua calda alle docce dello spogliatoio della squadra avversaria.

La sanzione disciplinare subita dal Catanzaro e sancita dal giudice sportivo è davvero singolare. Cinquecento euro di multa "per mancanza di acqua calda alle docce dello spogliatoio della squadra avversaria." Così è stata multata la società giallorossa, che non è stata in......

martedì 10 gennaio 2017

Nevica copiosamente domani scuole chiuse in tutto il Comprensorio Ecco le foto dai vari paesi

Come da previsione la neve è arrivata in tutto il Comprensorio. Già dalle scorse ore infatti le precipitazioni erano per lo più miste a pioggia, ma in queste ore la neve ha  preso il possesso. 






a seguire ancora tante foto

Sersale… terra di conquista dei benefattori! Promettendo meraviglie un altro benefattore sta per calpestare il suolo del comune.

Ci risiamo. Un altro benefattore sta per calpestare il suolo del nostro comune.
Non è servita neanche la colossale campagna di disinformazione: nemmeno abbiamo fatto l’assemblea che già arriva a domicilio le giustificazioni  sulla privatizzazione del servizio idrico; dopo 4 consigli, assemblee e articoli di giornale, evidentemente i sersalesi non sono convinti: meglio ricordare che chi gestirà una rete colabrodo, la manutenzione, il verde pubblico, il depuratore, darà perfino lavoro a ditte e giovani sersalesi e  versando anche 100.000€ alle casse comunali. Praticamente una Associazione Benefica!
Il Sindaco scrive un manifesto di propaganda elettorale (stampato coi soldi dei cittadini?) in cui considera i cittadini dei creduloni ignoranti: i sersalesi hanno votato al referendum per togliere i profitti dall’acqua, non perché l’acqua diventa privata, ma perché il servizio idrico diventa privato. Secondo la lingua e le leggi italiane “affidamento a terzi del servizio idrico… mediante bando di gara” vuol dire PRIVATIZZARE!
 che faranno la storia – COSTO ZERO, ASSUNZIONI, EFFICIENZA – il Sindaco dimentica che se non si rispetta un “CONTRATTO” di solito si paga una penale: se le bollette aumentano, se il servizio sarà inefficiente, chi ci rimborsa? L’unica cosa veramente “storica” e “credibile” sarebbe se mettesse nero su bianco la disponibilità a risarcire patrimonialmente i sersalesi in caso di ENNESIMO FALLIMENTO.
La portata delle promesse è tale che il dubbio sorge a tutti: quale azienda privata si accollerebbe così tanti svantaggi senza avere un tornaconto? Nel capitolato c’è scritto chiaro, il gestore farà soldi con l’idroelettrico, rivendendoci acqua captata da nuove sorgenti (nostre!) e ricevendo unCORRISPETTIVO per i servizi prestati. Cioè, installa centrali, non ha obbligo di risparmiare acqua, fa lavori e fattura al comune che paga coi soldi dei cittadini… è trasparente come l’acqua!
Il volantino richiama altri favolosi “benefattori” annunciati dal Torchia: come dimenticare quel tale generoso Sig. Nigro, un messia accompagnato dal nostro Sindaco “inconsapevole”,  che ha ripulito le tasche di associazioni e commercianti. Anche Nigro era un’imprenditore, del sociale, ma un imprenditore che curava il SUO profitto!
La privatizzazione della pubblica illuminazione (un contenzioso); i pirotecnici miracoli della Raccolta Differenziata (2014): “raggiungere risultati significativi nelle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti e, di conseguenza, nella riduzione dei costi del servizioun sistema per cui NOI facciamo la differenziata, NOI paghiamo il conferimento della plastica mentre al PRIVATO spettano i corrispettivi per il riciclo! Praticamente: i cittadini pagano bollettesalatissime ma non sanno a chi vanno i benefici dei loro sacrifici… oltre al volantino, sarebbe utile conservare le bollette di questi cinque anni: dato che tutti i servizi sono esternalizzati, potremmo scoprire se si sono ridotte o aumentate.
Promettere VERGOGNOSAMENTE posti di.........

lunedì 9 gennaio 2017

Forti disagi per il gelo con il record di -17 in Sila Enormi danni per l'agricoltura. Manca l'acqua in alcune zone di Catanzaro e in qualche paese della PreSila

Numerosi  danni causati da questa ondata di gelo con temperatura da record -17 in Sila, temperature che sono rimaste sotto lo zero in molti centri della preSila catanzarese Era dal 1968 che la colonnina non scendeva cosi in basso. Nel nostro Comprensorio per oggi le scuole rimangono tutte chiuse nel Capoluogo come in molti centri del Circondario mentre già si pensa alla giornata di domani dove secondo le previsioni le temperature se pur lievemente inizieranno a salire Manca l'acqua in alcune zone a nord della città ma disagi sull'erogazione dell'acqua sono segnalati anche nei vari paesi dove la Sorical sta verificando i vari impianti.
L’aria gelida che è arrivata in Italia nei giorni della Befana sembra proprio che non voglia lasciare il nostro Paese. Se nella giornata di oggi, lunedì 9 gennaio, sembra che le temperature siano in leggera risalita, da domani, martedì 10 gennaio, un vorice gelido sui Balcani si inizierà a muovere verso l’Adriatico e iniziando così una nuova fase di raffreddamento di tutta Italia.

Nuova ondata di gelo: ecco le zone colpite

Questa nuova ondata di gelo colpirà essenzialmente il medio-basso adriatico portando anche qualche rovescio su Marche, Puglia, Basilicata, Calabria. Una nuova bassa pressione, attiva proprio nello stesso periodo, darà luogo a precipitazioni sulle Isole Maggiori che si spostano verso la Calabria. Diverse nubi anche in arrivo nelle regioni del nord-ovest con, forse, anche qualche fiocco di neve in arrivo su Piemonte e Ponente Ligure. Altrove le......

sabato 7 gennaio 2017

Catanzaro; Dopo il vile gesto sulla statua della Madonna sfigurata da ignoti gara di solidarietà per restaurarla considerandolo un gesto di amore verso il patrimonio del Parco della Biodiversità



"La Madonnina se pure con il volto deturpato ci ha chiamato qui oggi , per pregare per tutte quelle ferite che la vita lascia ogni giorno. Per la sua ferita e per le ferite contro le quali ognuno combatte oggi dobbiamo pregare con forza e intensità". Con queste parole padre Pasquale, cappellano dell'ospedale , ha dato avvio alla celebrazione del Rosario, voluta dalla famiglia Raiola - Galati, dopo l'episodio di vandalismo con cui qualche giorno fa è stato distrutto il volto della madonnina di Madjugorie installata al parco. Un momento semplice ma partecipato e sentito dai tanti che considerano quel parco un patrimonio vero e proprio con tutti i suoi piccoli e grandi tesori. Presente il presidente della onlus La Fenice Ludovico Abenavoli che ha ribadito l'impegno a farsi carico dei lavori. Un impegno , ha detto Giuseppe Raiola , che in molti hanno manifestato in questi giorni al punto che è possibile che la madonnina venga ristrutturata in maniera gratuita. Da qui l'invito, accettato da tutti, di devolvere quanto sarebbe stato necessario per la ricostruzione del volto, ad opere di beneficenza per i più bisognosi. 
Questi i fatti accaduti nei primi giorni del 2017................

giovedì 5 gennaio 2017

Le Valli Cupe di Sersale alla conquista del mondo Sono veramente tanti i servizi che promuovono questo luogo incantato che è diventato ufficialmente Riserva Naturale Regionale

In Calabria, nella Presila catanzarese, nei pressi di Sersale, sorge un’area 
naturalistica che lascia a bocca aperta. E già, perché in pochi sanno che anche qui,
 in un inaspettato sud Italia, c’è un luogo di cascate e di canyon, di alberi secolari,
di rarità botaniche e di monoliti. Si chiama Valli Cupe e la novità è che
 è diventata da pochi giorni una Riserva Naturale Regionale.
Camminare sul fondo di un canyon o fare il bagno sotto una cascata sono le
caratteristiche principali in questo posto incantato. Un posto non lontanissimo,
ma la cui bellezza è valsa la definizione di “segreto meglio custodito d’Europa”
da parte del naturalista belga John Bouquet.
Gole e dirupi, paesaggi meravigliosi e piante rare hanno fatto sì che questo
luogo sia meta prediletta di migliaia di turisti e che, in un batter di ciglia,
ora sia diventato oggetto di una legge regionale.
Tra la costa Jonica e le prime pendici della Sila di Catanzaro, tra i comuni di
Sersale e Zagarise, nell’area delle Valli Cupe la vista si perde di primo
acchito in un canyon lungo 12 chilometri (secondo le guide, 4 ore di cammino)
e in ben 101 cascate scoperte e catalogate una ad una.
Ma qui ci sono anche antichi centri e villaggi dimenticati, come Barbaro, e
le rovine della città settecentesca di Marcaglione, abbandonata, i resti
di un opificio e i ruderi del Castello San Nicola.
E dopo qualche ora di trekking o un’escursione a cavallo, si......

mercoledì 4 gennaio 2017

Nasce EventiCatanzaro.it Il tuo appuntamento fisso prima di uscire dove trovi tutti gli eventi che si svolgeranno nel nostro territorio

Ormai già da qualche giorno è disponibile, per i cittadini di Catanzaro e provincia, il portale www.eventicatanzaro.i “il tuo appuntamento fisso prima di uscire,” nel quale è possibile trovare un elenco di tutti gli eventi che si svolgeranno nel nostro territorio; il tutto organizzato in maniera assolutamente innovativa.
La peculiarità del portale viene spiegata dai due ideatori, già conosciuti al pubblico per aver lanciato mesi fa il sito mattiapreti.net, il quale racconta tutto ciò che c‘è di interessante a Taverna e nel territorio silano e pre-silano catanzarese:
<<Ormai per organizzare le serate tra amici e non, il modo migliore è andare a consultare gli eventi creati su Facebook dalle pagine che l’utente segue; molto spesso però si viene a sapere degli eventi una volta che gli stessi sono già terminati, sia perché non si conosce il locale organizzatore oppure perché si genera confusione dovendo seguire numerose pagine sui social. Noi allora abbiamo pensato di creare un sito nel quale siano presenti tutti gli eventi di una determinata zona, ordinati per città, data e tipologia in modo tale che l’utente possa avere un quadro completo e ordinato di ciò che viene organizzato.>>
Dietro un prodotto semplice da utilizzare molto spesso c’è dietro una grande mole di lavoro svolto prima che lo stesso venga lanciato, ed è proprio quello che è stato fatto dai due giovani durante la realizzazione del portale:

<<Il lavoro, durato circa 6 mesi, ha riguardato la programmazione del sito, la ricerca delle pagine che organizzano eventi a Catanzaro e provincia e il modo con cui riuscire a rendere facilmente consultabili tutti gli eventi presenti sul sito e di conseguenza sulla nostra pagina facebook. 
Oggi abbiamo circa 400 organizzatori nel nostro database, questo ci da una copertura di totale territorio riguardo promotori sparsi per le varie città della provincia, con Catanzaro e Lamezia a farla da padrone. Il sito è strutturato in varie sezioni: la Home con gli eventi del giorno e la mappa con gli stessi nel luogo in cui si verificheranno; la sezione Eventi con i prossimi eventi e quelli già passati; le sezioni Categorie e Città ed infine le sezioni Segnala Evento e Contattaci>>
Altra caratteristica del sito riguarda la particolarità degli eventi presenti che è possibile trovare: 
<<Uno degli obiettivi che ci siamo posti è stato quello di riuscire ad avere una lista di avvenimenti che sia la più variegata possibile: il menù degli eventi presenti sul sito infatti è composto, oltre che dalle classiche serate live, happy hour, feste, anche da presentazioni di libri, eventi di raccolta fondi, di cultura,  rappresentazioni teatrali, convegni, seminari, workshop, mostre etc. >>
Lanciato il sito, l’idea è quella di creare una community di eventicatanzaro.it in modo tale che un utente possa segnalare il proprio singolo evento solamente incollando il link della serata creato tramite facebook, attribuirgli un nome e cliccare su segnala visitando la pagina Segnala Evento del sito; dopo un’ora l’evento verrà caricato sul sito e inizierà a girare sulla pagina facebook del portale. Per i gestori che volessero segnalare la loro pagina organizzatrice per entrare a far parte del circuito e veder caricati automaticamente gli eventi, è necessario che visitino la sezione Contattaci del sito. 
<<Ora che il sito è pienamente funzionante, ogni giorno è possibile trovare gli eventi di oltre 400 pagine facebook catanzaresi, e il bello è che è possibile trovare di tutto. Gli eventi sono ordinati per data, città in cui esso si svolge e tipologia di evento.>>

Per il futuro i due giovani blogger intendono coinvolgere sempre di più gli utenti e gli organizzatori, in modo tale che si crei quella collaborazione che porterà ad avere un quadro degli eventi completo almeno per............

martedì 3 gennaio 2017

Con l'Epifania ritorna la neve.Le previsioni dicono super gelo e tanta neve in Calabria anche a quote basse.


In arrivo un'Epifania "gelata"

Le previsioni annunciano l'arrivo di una perturbazione siberiana

 con un brusco calo delle temperature

L’inverno fa sul serio, a cavallo dell’Epifania arriverà il “Burian della Befana“: a bordo della scopa insieme alla simpatica vecchietta che dispenserà regali ai bimbi buoni e carbone a quelli cattivi ci sarà anche un’ondata di gelo molto intensa, proveniente direttamente dalle steppe russe della Siberia. Un’ondata di “Burian” a tutti gli effetti, molto veloce (durerà poco più di 48 ore) ma altrettanto intensa, con forte maltempo al Sud e tanta neve fin sulle coste. Gli ultimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo confermano l’assetto che si delinea ormai da qualche ora: l’irruzione gelida inizierà nel corso della giornata di Giovedì 5 Gennaio, dopo la perturbazione dei primi giorni dell’anno che provocherà forte maltempo al Centro Italia con nevicate sull’Appennino. Quest’ondata di gelo colpirà direttamente il Centro/Sud, complice un minimo barico posizionato intorno alla Grecia, tra lo Jonio e l’Egeo (la cui localizzazione sarà fondamentale per individuare l’entità dei fenomeni precipitativi, e quindi le nevicate). Su questo è ancora prematuro sbilanciarsi in modo definitivo, ma con ogni probabilità tra il pomeriggio di Giovedì 5 e la mattinata di Sabato 7 Gennaio avremo 36-42 ore di forte maltempo al Sud con gelo intenso e......

lunedì 2 gennaio 2017

Taverna nasce l'app "Questo è il mio paese" alla scoperta dell'incantevole borgo patria di Mattia Preti

 Si chiama "Questo è il mio paese"
 ed è un app gratuita, multilingue, per smartphone android che invita alla scoperta di Taverna, patria di Mattia Preti tra i maggiori pittori italiani del seicento. L'applicazione è stata pensata per agevolare chiunque sia interessato a conoscere meglio il borgo del catanzarese che, oltre a custodire uno scrigno di opere del Cavaliere calabrese, apre ai tesori naturalistici dell'altopiano silano.
    "L'obiettivo dell'app, in continuo aggiornamento - spiegano le ideatrici, Claudia e Maria Emanuela Tarantino - è quello di mostrare al turista una realtà dai mille volti: il verde dei boschi, i percorsi per gli appassionati di trekking e per gli amanti delle escursioni, la bellezza del Parco Nazionale della Sila. L'app disponibile su Google Play informa sulle strutture ricettive e i ristoranti dove si possono gustare i piatti del territorio, include gli eventi culturali e religiosi, il meteo e propone itinerari. Presente una sezione dedicata........