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sabato 13 luglio 2019

Ancora incendi nelle presila Dopo Albi un nuovo incendio ha lambito le abitazioni di Taverna


Ancora fiamme nel catanzarese: un incendio divampato in un uliveto di località Rizzune, nel comune di Taverna, ed in prossimità di alcune abitazioni ha visto impegnati per diverse ore le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento volontario locale e tre unità attrezzate d’autobotte dell’azienda regionale Calabria VerdeNonostante la situazione iniziale fosse preoccupante, aggravata dal panico scatenato tra i residenti, non si registrano fortunatamente danni a persone. Intervento dei pompieri ha infatti consentito di circoscrivere il fuoco, avanzato su quasi un ettaro, ed estinguerlo, evitando così che potesse propagarsi verso le abitazioni. Sul posto anche i carabinieri della stazione locale, i loro colleghi forestali ed il Sindaco della cittadina. Non è stato però questo il solo incendio a tenere impegnati oggi i vigili del fuoco chiamati ad intervenire in oltre 90 roghi che hanno interessato arbustimacchia mediterranea e zone boscate in tutta la regione. Al momento altri 20 interventi sono ancora in atto.
Nei giorni scorsi  Un vasto incendio era divampato nella frazione di San Giovanni di Albi, nel catanzarese, interessando un uliveto e della macchia mediterranea.Fondamentale l’intervento sul posto dei vigili del fuoco del distaccamento volontario di Taverna, supportati anche da tre squadre del personale di Calabria Verde ed un’autobotte, e che hanno dovuto lavorare per diverse ore prima di domare le fiamme ed evitare che si propagassero verso il centro abitato. Non si...

venerdì 12 luglio 2019

Sersale; Fallito miseramente il primo assalto dell'On. Tallini di mettere le mani sulla gestione della Riserva "Valli Cupe"



La prima parte dell'imboscata di Tallini, quella cioè di avere cercato di ottenere (di nascosto dagli interessati ) il parere favorevole da parte della commissione ambiente su una proposta di modifica frutto di arroganza politica e di mistificazioni,E' MISERAMENTE FALLITA. Salvatore Torchia Sindaco di Sersale


Le dimissioni del direttore della Riserva Naturale Valli Cupe, a cui va la mia piena solidarietà, confermano la giustezza della mia iniziativa legislativa volta ridargli la serenità che gli è venuta meno, ma non a parole come fa il sindaco di Sersale che , nell’annunciare di voler respingere le dimissioni , non spiega le cause del disagio in cui è stato costretto ad operare Carmine Lupia , ma rimuovendo le attraverso la sostituzione dell ’attuale Ente G estore che , invece di adoperarsi per favorire l’irrobustimento della Riserva , si è messo di traverso ”. E’ quanto affermava il consigliere regionale di Forza Italia Mimmo Tallini 

La seduta della commissione convocata per questa mattina (ndr), è stata chiusa con un rinvio per sentire, giustamente e come abbiamo chiesto noi, gli altri soggetti interessati, cioè il Comune di Sersale. Il consigliere Tallini, mantenendo fede al suo stile, rispettoso degli altri e delle regole democratiche e di vita che in tutti i contesti richiedono un minimo di contraddittorio, aveva chiesto il voto immediato, anche in assenza del sindaco di Sersale, di chi cioè avrebbe smentito ogni suo assunto ed avrebbe esplicitato in quella sede le vere ragioni del suo intervento legislativo scomposto ed irrispettoso che offendeva, per come strutturato e per le ragioni in esso contenute, l'amministrazione comunale e soprattutto uanti (dirigenti ed impiegati del comune di Sersale) con impegno e dedizione hanno portato avanti tutte le attività della Riserva, seguendo alla lettera tutte le indicazioni provenienti dal Direttore della Riserva che, in perfetta autonomia ed indipendenza, ha ideato, programmato e fatto attuare ogni attività, sia quelle con ricadute finanziarie (acquisti, impegni di spesa, incarichi professionali, pubblicazioni, studi, individuazione ed acquisto della sede della Riserva, ecc..) sia quelle senza apparente ricaduta finanziaria, o con indiretta ricaduta finanziaria, che hanno visto il prezioso ed insostituibile contributo degli operai e dei tecnici di Calabria Verde (ristrutturazione e realizzazione di decine e decine di sentieri, ristrutturazione di vecchi casolari, ecc..).
Il blitz è miseramente fallito e le sue infondate affermazioni sono state clamorosamente smentite dallo stesso dipartimento ambiente, rappresentato in quella sede dal dr. Giovanni Aramini, dirigente del settore aree protette, il quale nel premettere che non può essere disatteso il principio fondamentale del necessario coinvolgimento degli enti locali, a precisa e giusta domanda del consigliere Giovanni Nucera che chiedeva "quale sia il giudizio del Dipartimento sulla gestione", risponde "il cronoprogramma va a tutto il 2020 e i progetti sono andati avanti, DUNQUE NON ESISTONO ELEMENTI DI GIUDIZIO NEGATIVI. Sulla redazione del Piano di assetto naturalistico si è registrato un ritardo che il dipartimento ha rilevato ed evidenziato" (la nota sul Pan cui fa riferimento il dr. Aramini è datata 28 giugno 2019, prot 0242251 del 28/6/2019 pec pari data ore 10 31, la proposta di modifica di Tallini è stata sottoscritta il 26 giugno, quindi quando ancora non era nemmeno arrivata la nota del dr. Aramini che, in verità, non contiene alcuna diffida ma solo un sollecito.
Anche tale circostanza smentisce clamorosamente le affermazioni del consigliere Tallini che parla di "dettagliate e gravi inefficienze dell'ente gestore rilevate dallo stesso dipartimento ambiente della Regione". Probabilmente, annebbiato dall'odio e dal rancore e dalla fretta di programmare il blitz in un dato momento, ha dato troppo credito ad informazioni errate, senza documentarsi a dovere, come sarebbe stato logico ed obbligato per un legislatore. Ma ciò non lo esime assolutamente da..........




giovedì 11 luglio 2019

Simeri Crichi; il comune ha avviato una convenzione con le Guardie Ambientali d’Italia – comando provinciale sezione di Catanzaro – per l’espletamento del servizio di Polizia eco zoofila, per il controllo del territorio


Il Comune di Simeri Crichi ha avviato una convenzione con le Guardie Ambientali d’Italia – comando provinciale sezione di Catanzaro – per l’espletamento del servizio di Polizia eco zoofila, per il controllo del territorio, la prevenzione e la repressione dei reati ecologico, ambientale e zoofila nel periodo che va dall'8 luglio all’8 ottobre di quest’anno. I particolari della convenzione, che permetterà al Comune guidato dal sindaco Piero Mancuso di rafforzare l’attività di vigilanza a supporto della Polizia municipale e di prevenire i deturpamenti di luoghi pubblici e reprimere i reati e le infrazioni amministrative connesse a tali comportamenti, saranno illustrati domani, alle 15.30 nella sala consiliare del Comune di Simeri Crichi, alla presenza del sindaco Piero Mancuso, del....

mercoledì 10 luglio 2019

Sersale; Caos nella gestione "Valli Cupe" dopo il fuoco amico? di Tallini il direttore Lupia si dimette, il sindaco congela tutto mentre la minoranza invita Tallini: "Venga a Sersale a spiegare le gravi "INEFFICIENZE” di Valli Cupe"

   Dopo la "bomba" sganciata sulla gestione delle "Valli Cupe" dall'Onorevole Tallini 
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Carmine Lupia, direttore della Riserva regionale delle Valli Cupe di Sersale, si è dimesso dall'incarico. 
Venuta meno la serenità
Fonte:corrieredellacalabria.it
Il Sindaco Salvatore Torchia"Le dimissioni non saranno assolutamente accettate ed invito il dr. Lupia a riprendere l’ottimo lavoro fin qui condotto alla guida della Riserva. "
In riferimento alla notizia delle dimissioni da Direttore della Riserva Naturale delle Valli Cupe da parte del dr. Carmine Lupia, apparsa su vari organi di stampa, sebbene le stesse non siano state formalizzate al protocollo comunale comunico, sicuro di interpretare anche la volontà della giunta comunale e del gruppo di maggioranza che in tal senso si è già espressa, che tali dimissioni non saranno assolutamente accettate ed invito il dr. Lupia a riprendere l’ottimo lavoro fin qui condotto alla guida della Riserva. Il momento è delicato anche a causa della improvvida ed immotivata azione di modifica legislativa della legge istitutiva della Riserva delle Valli Cupe portata avanti dallo stesso consigliere regionale che aveva fatto sì che l’area protetta venisse istituita. Provvederemo a confutare con argomenti, atti e fatti ogni singolo argomento posto a sostegno del disegno di legge di riforma dimostrandone l’assoluta inconsistenza e debolezza. In questi momenti, che possono apparire difficili, tutti quelli che abbiamo creduto nella realizzazione di un sogno, in primis il dr. Lupia insieme all’amministrazione che guida il comune di Sersale dall’anno 2002, dobbiamo combattere, e lo faremo, per difendere quanto faticosamente costruito. Non possiamo e non vogliamo privarci dell’esperienza e della professionalità del dr. Carmine Lupia
La minoranza va all'attacco invitando Tallini a Sersale

Il Gruppo consiliare “Rinnov@ndo Sersale” ha chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale Urgente per l’audizione del Sindaco Salvatore Torchia e del Direttore della Riserva Valli Cupe, dott. Carmine Lupia, sulle gravissime affermazioni pubblicate sulla stampa dal Consigliere RegionaleDomenico Tallini e per approvare il Piano d’Assetto della Riserva, al fine di scongiurare il Commissariamento da parte della Regione Calabria.

Il Consigliere di Forza Italia, da promotore della Riserva Valli Cupe, ha indirizzato al Comune di Sersale e al Direttore parole di inaudita gravità che.....

martedì 9 luglio 2019

Taverna; dopo 13 anni vanno in carcere i presunti assassini del terribile duplice omicidio avvenuto tra il territorio di Taverna e Sorbo San Basile.


È giunta a conclusione dopo 13 anni - con l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere redatta dal Gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a carico dei due indagati per il duplice efferato omicidio dell’allora 45enne Massimiliano Falcone e del 37enne Davide Iannoccari, ammazzati il 20 novembre del 2006 nel catanzarese. Dopo l’assassinio, avvenuto nel territorio di Taverna con l’esplosione di numerosi colpi di arma da fuoco nei confronti delle vittime, gli autori spostarono successivamente i cadaveri nelle campagne di Sorbo San Basile, per darli poi alle fiamme. Il movente del grave fatto di sangue sarebbe da ricondurre alla faida tra esponenti dei gruppi criminali ndranghetisti attivi a Roccelletta di Borgia e nelle aree vicine, facenti capo al Gruppo Catarisano e a quello dei Cossari-Falcone, allora in contrapposizione per l’affermazione “esclusiva” sul territorio di riferimento. L’attività investigativa, coordinata dal Procuratore Nicola Gratteri con il supporto dell’aggiunto, Vincenzo Luberto e del Sostituto Debora Rizza, svolta dal Comando Provinciale di Catanzaro, avrebbe permesso di riscontrare con numerosi elementi le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.Ad essere raggiunti così dalla misura restrittiva, oggi, Il 42enne Salvatore Abbruzzo ed il 39enne Francesco Gualtieri. Entrambi si trovavano già in carcere poiché coinvolti nell’ambito dell’operazione denominata “Jonny” in relazione alla quale, lo scorso 18 giugno, hanno riportato entrambi una .........

lunedì 8 luglio 2019

Pronto intervento dell'elisoccorso per una donna Catanzarese punta da un ape. Shock anafilattico mentre era in gita durante una escursione su un isola della Maddalena

Intervento importante, nella giornata di ieri, per la Guardia Costiera di La Maddalena per un principio di shock anafilattico.

Una turista, originaria di Catanzaro, che si trovava presso l’Isola Santa Maria per una escursione in una delle tante motonavi che offrono questo servizio turistico, ha accusato all’improvviso notevoli difficoltà respiratorie e gonfiore su labbra, occhi e mani a causa di una probabile puntura di ape. Il comandante della nave, ipotizzando un principio di shock anafilattico, ha contattato immediatamente il servizio di emergenza 118 al fine di richiedere un’evacuazione medica. La sala operativa del 118, valutata la situazione, ha inviato sul posto il servizio di elisoccorso informando contestualmente la sala operativa della Guardia Costiera di La Maddalena di quanto stava accadendo. In considerazione delle particolari avverse condizioni meteomarine in atto, con raffiche di vento fino a 30 nodi, tenuto conto anche della distanza dalla costa dell’Isola e dell’assenza di idonee strutture di supporto logistico, è stato disposto l’invio in zona delle motovedetta SAR CP 870 la quale dirigeva verso l’imbarcazione alla massima velocità.La donna, fatte le dovute analisi dello scenario che si presentava davanti ai militari, è stata imbarcata sulla motovedetta unitamente al personale medico del servizio sanitario. Terminate le operazioni di imbarco la motovedetta dirigeva alla massima velocità verso l’Isola di La Maddalena – porticciolo di cala camiciotto, limitrofo alla piazzola di..........