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lunedì 15 aprile 2024

Zagarise; annulato un appalto di 2 milioni di euro. Contestata una sfilza di gravi inadempienze e irregolarità. Nel mirino dell’Anticorruzione la gara per l’adeguamento sismico dell’Istituto comprensivo.

 

L’Anac stoppa il Comune di Zagarise

Contestata una sfilza di gravi inadempienze e irregolarità



Il Comune di Zagarise dovrà annullare in autotutela la gara per l’adeguamento sismico dell’istituto scolastico comprensivo, per irregolarità e violazioni plurime. ( Come riporta la Gazzetta del Sud ) Qualora non lo facesse, Anac impugnerà gli atti dell’appalto milionario dinanzi al Tar. È quanto stabilito dalla delibera approvata dal Consiglio dell’Autorità nazionale anticorruzione il 10 aprile scorso; sono, infatti, state riscontrate varie inadempienze e irregolarità nella gara, a cominciare dalla violazione degli obblighi di pubblicità legale, svolgimento della procedura da parte di stazione appaltante non qualificata, modifica sostanziale dei documenti di gara durante lo svolgimento della stessa, bando di gara non conforme al Codice degli appalti, difformità dalla normativa di riferimento rispetto al subappalto, omessa pubblicazione dei dati sui componenti della commissione giudicatrice. Motivazioni che sono state inserite nella delibera con cui l’Anac ha disposto l’annulla mento in autotutela della gara. «Alla luce delle criticità evidenziate, stante la presenza dei vizi gravanti la lex specialis, rilevanti quali gravi violazione del codice e legittimanti l’adozione di un parere motivato - si legge nella delibera Anac - la stazione appaltante è invitata ad annullare in autotutela gli atti di gara (bando, disciplinare di gara e atti conseguenziali medio tempore adottati, compresi i provvedimenti di aggiudicazione). In sede di riedizione della gara, si raccomanda di far svolgere la procedura di gara a soggetto adeguatamente qualificato L’importo della gara europea ha un valore di 2.265.286 euro. Il Comune di Zagarise ha tempo venti giorni «per agire in ...... 

martedì 9 aprile 2024

Dieci ragazzi danno vita a "Albi Dream", un associazione per preservare il ricco patrimonio culturale di Albi e di infondergli una nuova vitalità.



 Nella tranquilla cornice del piccolo paese di Albi, situato nella presila Catanzarese, un gruppo di giovani entusiasti ha dato vita a un'iniziativa destinata a portare nuova vitalità alla comunità locale. Nasce così Albi Dream, un'associazione culturale composta da dieci ragazzi legati indissolubilmente alle proprie radici e alle tradizioni del paese. Con il fervido desiderio di preservare il ricco patrimonio culturale di Albi e di infondergli una nuova vitalità, Simone Alberto, Raffaele Corea, Fabiana Centola, Nicola Fava, Alessia Tallarico, Giovanni Biamonte, Melissa Pirrotta, Federica Fratto, Roberta Fratto e Teresa Biamonte hanno unito le loro forze per organizzare una serie di eventi che, pur introducendo elementi di modernità e freschezza, mantengono saldo il legame con le tradizioni. Proprio come un albero possente che affonda le radici in profondità nel terreno fertile, Albi Dream è come un germoglio appena sbocciato, desideroso di crescere e sbocciare sotto una nuova luce. Come il nutrimento vitale che un albero attinge dalla terra, la nostra linfa vitale risiede nei racconti e nel sostegno degli abitanti di Albi e San Giovanni. Con il loro aiuto, le nostre radici potranno approfondirsi e rafforzarsi, consentendoci di crescere e irradiare nuova vita in questo piccolo paese. Al centro della nostra associazione risiede la collaborazione, un concetto che va oltre i semplici legami con i cittadini di Albi e San Giovanni. Siamo aperti a qualsiasi ente o associazione desiderosi di instaurare con noi una sinergia che porti a una situazione vincente per entrambe le parti, contribuendo al benessere della comunità e dei cittadini. Il gruppo ha già organizzato una piccola mostra fotografica legata alla tradizionale festa votiva di San Nicola da Tolentino lo scorso 21 marzo, ottenendo un riscontro estremamente positivo da parte della popolazione locale. Con il supporto e..... 

 l'entusiasmo della comunità albese, Albi Dream guarda fiducioso al futuro, con la determinazione di realizzare i propri sogni. Già sul calendario sono programmati diversi eventi che coinvolgeranno la comunità locale, offrendo un'opportunità per riscoprire e celebrare le tradizioni uniche di Albi in un'atmosfera di gioia e condivisione.









Riceviamo e pubblichiamo

lunedì 8 aprile 2024

Incredibile ribaltone al comune di Sersale 3 della maggioranza vanno con l'opposizione e 4 dell'opposizione vanno con la maggioranza

 Terremoto politico a Sersale,  un rimescolamento totale dei gruppi all’interno del Consiglio comunale, con un vero e proprio ribaltamento dei ruoli. Tre consiglieri comunali del gruppo di maggioranza sono passati all’opposizione e quattro componenti del gruppo di minoranza hanno fatto il percorso inverso, andando ad affiancare il sindaco Carmine Capellupo, alla guida della città.


Uno “Sconvolgimento ” politico di cui aveva dato sentore l’ex assessore Rosario Colosimo con le sue dimissioni che avevano lasciato una scia di polemiche. Oggi la compagine politica del Comune di Sersale ha un nuovo volto, perché la maggioranza uscita dalle urne non esiste più, e la minoranza è accorsa in aiuto del sindaco, evitando così il commissariamento dell’ente, così come ha evidenziato il neo-componente della maggioranza Carmine Borelli, parlando di assunzione di senso di responsabilità. «Ed è solo per tenere fede a questo slogan – ha dichiarato – che, subito dopo il risultato elettorale del 2022, che ha visto la sconfitta della mia compagine politica, che ho deciso di assumere una posizione autonoma ed indipendente. Perché ciò che era stato promesso in campagna elettorale, era una opposizione non prevenuta, ma responsabile e soprattutto che avesse come faro, il bene della comunità prima ancora del mero interesse di parte». Dal canto suo, il sindaco ha sottolineato che «la posizione assunta da tre consiglieri comunali eletti nel gruppo di maggioranza che hanno deciso di procedere con posizioni discordanti, ha aperto una seria riflessione sul futuro politico e amministrativo di questa comunità. Il gruppo “Viviamo Sersale”ha condiviso in maniera unanime la necessità di aprire un confronto con tutte le forze politiche che volessero condividere un percorso di responsabilità». Il sindaco ha spiegato che le preoccupazioni principali vertevano su aspetti fondamentali per il futuro della comunità, partendo dal rischio di  ...............

sabato 6 aprile 2024

Lodevole iniziativa della cooperativa sociale “Agrama”, ’inserimento lavorativo delle persone con svantaggio ed a rischio sociale.

 Potenziare l’attività in serra attraverso l’installazione di un impianto di coltivazione idroponica biologica per rafforzare l’intento di inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettiva.


E’ l’obiettivo della cooperativa sociale “Agrama”, presieduta da Guglielmo Merazzi, che si trova in località Fieri di Belcastro, nel catanzarese. Una coop che ha come mission quella di curare un’attività di produzione agricola adoperando esclusivamente il metodo biologico ed ecosostenibile e con obiettivi mirati all’inserimento socio-lavorativo per ragazzi e ragazze con problematiche di tipo intellettivo e relazionale. Adesso, grazie ad un finanziamento ottenuto dalla Chiesa Valdese – che ha creduto nella validità del progetto “Inclusione e nuove abilità in agricoltura sociale” destinando parte dei fondi dell’8 per mille per facilitare l’accompagnamento in percorsi lavorativi preceduti da tirocini mirati – si sono gettate le basi per far acquisire ai ragazzi con disabilità competenze nel campo dell’idrocoltura spendibili nel mondo del lavoro. In una prima fase sono state ripristinate delle serre compromesse da atti vandalici e dal maltempo, “cuore pulsante” delle attività della cooperativa, che si susseguono da anni in località Fieri a Belcastro. Quindi i volontari si sono concentrati sulla conduzione assistita per la coltivazione delle piante a dimora e la loro assistenza durante la fase di crescita. Nino Dell’Acqua, impegnato nell’attività di coltivazione all’interno della cooperativa, ha sottolineato come la nuova metodologia facilita i ragazzi coinvolti, non dovendo più ricorrere alle continue “zappettature” del terreno perché la crescita delle piantine avviene totalmente in acqua, tramite un sistema di ricircolo a regime completamente automatizzato. “Attraverso il recupero e la messa in attività delle due serre presenti a Belcastro – ha sostenuto Dell’Acqua – si intende favorire l’acquisizione di nuove competenze che mirano all’inserimento lavorativo delle ........ 

sabato 30 marzo 2024

Quest'estate forte rischio che Catanzaro e il comprensorio rimangono senz'acqua. L'allarme lanciato dal consigliere regionale Talerico.

 nota stampa del consigliere regionale Antonello Talerico.

"Nei giorni scorsi ho incontrato i vertici di Sorical per la grave emergenza idrica che rischia di aggravarsi con l’avvicinarsi della stagione estiva, ove aumenta la popolazione ed il consumo di acqua. 



Il dato allarmante è che il problema non si potrà risolvere semplicemente aumentando la portata d’acqua, che rischia anzi di aggravare la situazione poiché l’aumento di pressione potrebbe determinare ulteriori rotture delle condotte della rete idrica. 
Difatti, dal dato secondo cui si sarebbe passati da una portata di 16 litri ad una di 25 litri al secondo, trova conferma che oltre agli spillamenti abusivi alle condotte, sussistono gravissime rotture sulla rete che fanno disperdere importanti quantitativi d’acqua e determinano una vera e propria emergenza idrica.
Ragion per cui è stato richiesto a Sorical di effettuare con urgenza una ricognizione sulla rete di adduzione di competenza per individuare i punti maggiormente critici (stessa cosa è stata fatta dall’amministrazione comunale sulla propria rete)  e di dispersione idrica, al fine di effettuare immediatamente i diversi interventi strutturali onde evitare che la zona sud della città rimanga senza acqua proprio in piena stagione estiva. 
E’ stato sottolineato più volte ai vertici di Sorical che in caso di ritardo negli interventi in corso di opera, diventerebbe impossibile gestire una carenza idrica che rischia di essere tra le più gravi di sempre per la Città di Catanzaro, a causa di impianti idrici oramai ridotti ad una groviera. 
Alla luce di quanto sopra sono stati previsti già a partire da martedì 2 aprile, indagini esplorative della rete idrica per l’immediato intervento sui punti più critici e di maggiore dispersione,  onde evitare l’ulteriore rischio rottura e consentire, invece, di riempire i serbatoi per la corretta e necessaria distribuzione della risorsa idrica.
Sorical si è impegnata a procedere a nuovi importanti interventi di risanamento, confermando che i lavori per rendere più efficiente la rete di adduzione per Catanzaro Lido, con la costruzione di un nuovo serbatoio di accumulo e nuove diramazioni, proseguiranno nel pieno rispetto dei termini previsti, dovendo giungere a conclusione entro l’estate del 2025. 
E’ stato richiesto, altresì, a Sorical di verificare lo stato di avanzamento dei lavori con maggiore frequenza rispetto al passato e, di impegnarsi in una manutenzione ordinaria della rete idrica ciò proprio al fine di evitare di dover intervenire sempre e solo in caso di urgenze/emergenze che determinano enormi disagi all’intera Città, nonostante molti interventi siano stati eseguiti in tempi ristretti. 
Al fine di agevolare una maggiore copertura delle verifiche sullo stato della rete, eventuali segnalazioni guasti potranno avvenire attraverso il .......... 

giovedì 28 marzo 2024

elettrificazione della Catanzaro Lido/ Crotone; 58 km per un valore di circa 27,4 milioni di euro, in continuità con il recente provvedimento dell’elettrificazione della Lamezia Terme-Catanzaro Lido

 Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha concluso le procedure di valutazione delle offerte tecnico-economiche della gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’elettrificazione sulla tratta Crotone-Catanzaro Lido


È stato individuato come migliore offerente il Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Euro Ferroviaria, Morelli Giorgio, Esperia S.r.l. Architecna Engineering S.R.L., Studio Mattioli e A4ingegneria. Parte ora l’avvio della fase esecutiva. L’intervento consiste nella realizzazione di circa 58 km di elettrificazione dell’esistente tratta Crotone– Catanzaro Lido, mediante la realizzazione di 3 sottostazioni elettriche e la posa del sistema per la trazione elettrica ferroviaria, completando in tal modo i lavori propedeutici di allestimento dei pali già in corso di esecuzione lungo la linea a partire dal 2018. L’appalto ha un valore di circa 27,4 milioni di euro finanziati in parte con fondi PNRR, ponendosi in continuità con il recente provvedimento dell’elettrificazione della Lamezia Terme-Catanzaro Lido e consente l’avvio del secondo dei tre lotti funzionali in cui risulta articolato il complessivo progetto d’investimento “Potenziamento Collegamento Lamezia Terme - Catanzaro Lido - Dorsale Jonica” approvato dal........ 

sabato 23 marzo 2024

Storia del lago Passante grazie a lui esiste la SP 25, con 2 centrali idroelettriche una a Albi una a Magisano porta tanta acqua potabile a Catanzaro.


IL lago Passante è un lago calabrese posto nel cuore della Sila Piccola, compreso nei comuni di Taverna (CZ), Sorbo San Basile (CZ) e Colosimi (CS).Il lago è un bacino artificiale, formato attraverso lo sbarramento tramite diga in cemento armato. La costruzione è iniziata nel 1971 e si è conclusa nel 1976.Il lago sito nel territorio del Parco nazionale, si trova nelle vicinanza di Villaggio Mancuso, un villaggio turistico della Sila. È facilmente raggiungibile percorrendo la SS 179, statale che porta da Catanzaro sull'altipiano calabrese fino al lago Ampollino.


la Città di Catanzaro e la sua provincia, ha il suo piccolo vanto.
La Diga del Passante, non è tanto importante per altezza o per ampiezza dell’invaso, lo è per “l’uso plurimo” delle acque raccolte.
A valle della Diga infatti esiste una Centrale Idioelettrica nel comune di Albi, le acque dopo avere alimentato le turbine, ricadono in una seconda Centrale in Comune di Magisano e poi ancora viene raccolta nelle vasche per l’uso potabile che fornisce la.........

sabato 16 marzo 2024

Sellia Marina; erano stati "pizzicati" dai carabinieri con oltre 3 chili di cocaina. I due ventenni hanno patteggiato 3 anni e 11 mesi di carcere ciascuno






 Nel 2023 erano stati arrestati dai carabinieri a Sellia Marina perché "pizzicati" con oltre 3 chili di cocaina a bordo dell'auto sulla quale stavano viaggiando. Ieri, la giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Chiara Esposito, ha infatti applicato la pena concordata tra pubblica accusa e difesa nei confronti di F. M., di 20 anni, e del 22enne S. T.  Per loro è caduta l'aggravante della ingente quantità che gli veniva contestata nell'ambito dell'accusa della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, in seguito al patteggiamento, i due giovani sono tornati in libertà dal momento che la gip ha anche revocato la misura cautelare alla quale si trovavano sottoposti in seguito al blitz. Come si ricorderà, che i 2  erano stati fermati sei mesi fa durante un posto di blocco che i militari dell'Arma avevano allestito all'altezza di Sellia Marina. Nel corso degli accertamenti, insospettiti dall'atteggiamento nervoso di ambedue gli isolitani, i carabinieri decisero di controllare la macchina. All'interno della quale vennero rinvenuti tre panetti di cocaina - del peso complessivo di 3,2 chilogrammi - che erano stati nascosti dentro una borsa a sua volta posizionata sotto il sedile del lato passeggero della vettura. E quel quantitativo di droga, secondo la stima fatta dagli inquirenti dopo gli arresti, una volta venduta al dettaglio avrebbe consentito di guadagnare tra i 260 e i 300mila euro.



mercoledì 13 marzo 2024

Sersale singolare protesta di un imprenditore davanti il municipio lega due cavalli sequestrati otto anni fa

 




Mattinata particolarmente movimentata a Sersale, dove il titolare di una scuderia, il signor Santo Angilletti, originario di Petronà, ha scelto di dar vita a una singolare rimostranza, legando i suoi cavalli davanti al palazzo municipale, in segno di protesta contro il Comune di Sersale. L’ente sarebbe debitore nei confronti dell’imprenditore di 120mila euro. La storia inizia nel 2018, quando i carabinieri forestali, per mettere in sicurezza il centro abitato, sequestrarono sei cavalli di proprietà dell’ente, che vennero affidati all’imprenditore in custodia. Da quella data, Angilletti ha assicurato vitto e alloggio ai cavalli, ma ora a distanza di otto anni, la loro gestione è diventata troppo onerosa, tanto più che il Comune di Sersale non avrebbe sostenuto le spese necessarie per il loro mant e n i m e n t o. Negli anni, è insorta anche una causa fra il Comune e il privato, che si sarebbe visto riconoscere le sue ragioni, in primo e secondo grado. Nonostante ciò, l’i mprenditore non avrebbe visto ancora un euro della somma che il Comune di Sersale dovrebbe corrispondergli. Stanco di attendere, per chiedere il contro, Angilletti ha deciso di inscenare una singolare protesta, legando davanti al Municipio due dei cavalli sequestrati otto anni fa. «Stanno mandando in fallimento un’azienda – ha detto l'imprenditore – così come hanno mandato in dissesto l’ente». Il primo cittadino Carmine Capellupo ha dichiarato che ............. 

venerdì 8 marzo 2024

A Sersale si rinnova la suggestiva processione con pellegrinaggio al monte Crozze. Storia di come nasce questa particolare devozione, 192 anni fa, esattamente l'8 Marzo 1832. Fotoracconto



 192 anni fa, esattamente l'8 Marzo 1832, alle ore 1:15 italiane un violento terremoto si abbatté sull’entroterra calabrese fra le province di Crotone e Catanzaro, creando enormi danni e disagi ad una popolazione già stremata dalla monarchia Borbonica, sotto il dominio di Ferdinando II. La forte scossa di magnitudo 6.6 della scala Richter si produsse quindi in piena notte, spezzando il sonno di migliaia di persone, svegliate dal tremendo scuotimento sismico. L’epicentro esatto del sisma viene individuato dall’INGV fra Cutro e San Mauro Marchesato, comuni che subirono gravi danni. Ben 234 le vittime totali del disastro, un migliaio i feriti, molte migliaia di sfollati, i quali fuggirono dai centri colpiti e alloggiarono per mesi in capanne di fortuna, mentre i comuni venivano ricostruiti in insediamenti diversi da quelli originari.

Furono colpiti dal terremoto anche diversi paesi della Presila, ma miracolosamente questi paesi furono salvati dal terremoto e secondo la ricostruzione dell'epoca fu un miracolo a salvarli.
Soprattutto a Petronà si racconta, infatti, che a salvare il paese fu la SS. Vergine Maria del Rosario. Stessa cosa accadde nei paesi vicini di Andali, Cerva, Sersale, Belcastro (i paesani di Belcastro si rivolsero con incessanti preghiere e reiterate processioni a San Tommaso, santo protettore del paese) e da quel giorno in queste zone fu istituita la festa del "voto"

Infatti a Petronà il 13 Marzo 1832 fu stilato il "verbale di obbligazione" firmato dal Sindaco Pignieri Raffaele, dall'arciprete don Nicola Rizzuti e dai Decurioni.
I cittadini petronesi quel giorno presero l'impegno di "celebrare da oggi in perpetuo la festa di Maria SS. del Rosario il giorno 8 del mese di Marzo di cadauno anno, con processione per d'entro l'abitato, accompagnata da rigoroso digiuno per la grazia ottenuta dalla Madonna che mediante il suo patrocinio ci ha liberato dal flagello del terremoto"
Questo impegno è ........

giovedì 7 marzo 2024

inchiesta Karpanthos: con epicentri proprio i Comuni di Cerva e Petronà. La commissione antimafia lascia il Comune di Cerva

 La commissione d’accesso, inviata nel Comune di Cerva dal prefetto di Catanzaro Enrico Ricci, ha concluso il suo lavoro d’indagine. L’organismo formato da Vito Turco, capo di Gabinetto della Prefettura, dal tenente colonnello Roberto Di Costanzo, comandante del Reparto operativo dei carabinieri di Catanzaro, e da Antonio Arnoni dell’Agenzia del demanio, era stata incaricata dal prefetto, su delega del ministro dell’Interno Piantedosi, di verificare possibili ingerenze o condizionamenti da parte della criminalità organizzata nella vita amministrativa del piccolo centro, ai piedi della Sila. 


La commissione che era stata nominata per tre mesi, prorogabili per ulteriori tre, ha concluso il suo lavoro nel tempo previsto. L’insediamento nel Comune di Cerva, alla fine dell’ottobre scorso, è stato determinato dall’inchiesta Karpanthos, scattata all’alba del 22 settembre scorso, che ha visto come epicentri proprio i Comuni di Cerva e Petronà. Erano state 52 le ordinanze cautelari eseguite dai carabinieri del Comando provinciale nei confronti dei presunti esponenti delle consorterie mafiose operanti nei territori di Petronà e Cerva, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, detenzione e porto abusivo di armi, traffico di stupefacenti, estorsione e intestazione fittizia di beni. Nella rete degli investigatori, coordinati dalla Dda di Catanzaro, erano finiti anche il ........ 

mercoledì 6 marzo 2024

nominato il commissario prefettizio del comune di Sorbo San Basile dopo le dimissioni del sindaco

 


Il prefetto di CatanzaroEnrico Ricci, divenute irrevocabili le dimissioni del sindaco di Sorbo San Basile, Vincenzo Nania, ha sospeso, con provvedimento in data 5 marzo 2024, in attesa del decreto del Presidente della Repubblica, il consiglio comunale di Sorbo San Basile e ha nominato il dott. Francesco Giacobbe, funzionario in servizio presso la Prefettura di Catanzaro, commissario prefettizio del Comune. Le dimissioni del sindaco Nania erano arrivate dopo un’indagine sulle presunte irregolarità nelle diverse procedure di affidamento, accuse che Narnia aveva definito «infamanti e calunniose».

I fatti sulle indagine nel comune Presilano....... 

mercoledì 28 febbraio 2024

Nicolina Parisi, l'anziana di Botricello. Premiata dal presidente della Repubblica tra i "30 eroi civili". Ha offerto la propria disponibilità ad accogliere nella tomba di famiglia le salme dei migranti deceduti dopo il naufragio di Cutro

 


Nicolina Parisi, l'anziana di 82 anni di Botricello insignita tra i "30 esempi civili" dal presidente della Repubblica, Sergio MattarellaCi sono gesti e parole che meritano di essere riconosciuti per come meritano per la loro spontaneità ed importanza.

Nata ad Isola Capo Rizzuto, la signora Nicolina si è poi trasferita a Botricello paese natale del marito. E' qui, a pochi km dal luogo della tragedia del naufragio di Steccato di Cutro, che l'anziana ha cresciuto i suoi figli ai quali ha sempre l'insegnato i valori della libertà e dell'accoglienza. Da subito, da quella maledetta "alba nera di Cutro", decise di ospitare nella cappella di famiglia alcune salme delle vittime del naufragio del caicco "Summer Love". Un gesto di profonda umanità e solidarietà che non ha passato inosservato e che è stato premiato dal presidente Mattarella.

La motivazione   

lunedì 26 febbraio 2024

Sellia elezioni comunale 2024; "Calma piatta o fuoco sotto la cenere?" nessuno si espone nessuno prende iniziativa. Si spera un taglio netto con il passato eliminando dannose divisioni.

 

Riceviamo e pubblichiamo

Le prossime elezioni amministrative sono ormai alle porte. In questi giorni, sui social, si parla di vari nomi (F. - G. - P. - A.) anche se in paese sembra tutto fermo. Tutte le persone sembrano non interessarsi alla vita politica, tutti stanno ad aspettare qualcosa. Intanto però Franco Levato ha intenzione di creare un dibattito pubblico nel mese di marzo per cercare di creare un progetto comune. Gli altri probabili candidati invece cosa stanno facendo? Aspettano? Si stanno muovendo senza farsi notare? Non si sa, staremo a vedere.

Il progetto della Proloco sembra essersi arrestato, almeno per il momento. Creato il direttivo (alquanto discutibile) non si riesce a trovare un presidente. Intanto anche Pasqua si avvicina. Sarà una Pasqua spenta come è stato il Natale scorso? Un appello però vogliamo lanciarlo ai probabili candidati: pensateci, cercate di mettere da parte gli interessi personali e incominciate a pensare al bene Comune. Siete e siamo ancora in tempo. Cercate, come .............

venerdì 23 febbraio 2024

Sellia Marina; Sarà l'imprenditore Walter Placida a sfidare nella carica di Sindaco Giuseppina Frangipane attuale presidente del consiglio comunale uscente

  Sellia Marina elezioni comunali 2024: 



Sarà dell’imprenditore Walter Placida, presidente di Confagricoltura della provincia di Catanzaro, che si misurerà nella sfida delle urne con la presidente del Consiglio uscente Giuseppina Frangipane, avvocata, che si pone a capo della coalizione che scaturirà dalla maggioranza uscente, intenzionata a proseguire nel solco dell’operato amministrativo portato avanti nel corso delle ultime due consiliature, guidate dal sindaco uscente Francesco Mauro. Prendono forma gli schieramenti che si sfideranno in occasione delle elezioni amministrative previste per i prossimi 8 e 9 giugno, per il rinnovo della carica di sindaco e del Consiglio comunale. Venerdì prossimo, alle ore 18, nella nuova sala consiliare del Comune si terrà l’evento denominato “I m p e g n o, valori e competenze per un nuovo progetto di città”, nel corso del quale verrà presentato il candidato della coalizione che sfiderà quella della maggioranza uscente. A meno di sei mesi  dall'appuntamento con le urne, i protagonisti dello scenario politico giocano a carte scoperte e iniziano a scendere in campo per incontrare la comunità e presentare idee e progetti per lo sviluppo della cittadina. In questi mesi, gli elettori avranno la possibilità di ascoltare i programmi che i candidati presenteranno per conquistare il consenso e la possibilità di amministrare uno dei centri più importanti della provincia di Catanzaro.  Al momento, dunque, sembra profilarsi uno scontro diretto tra Frangipane e Placida, ma i giochi sono ancora del ........ 

giovedì 22 febbraio 2024

La comunità di Sellia Marina piange l'ennesima morte sulla Ss106. L'accorato appello del sindaco Francesco Mauro: "Chi occupa ruoli di responsabilità stanzi con urgenza risorse appropriate per mettere in sicurezza la strada della morte



 Ancora sangue sulla famigerata statale 106, la cosiddetta strada della morte. Ieri nell’ennesimo incidente mortale avvenuto sulla Ionica, nel territorio del Comune di Sellia Marina, ha perso la vita Maurizio Docimo, 65 anni, di Sellia Marina. In molto lo vedevano spesso che si incamminava lungo la pericolosa 106  la  tristemente chiamata "strada della morte" nella sua ultima camminata Maurizio, stava infatti camminando sulla carreggiata destra dell’arteria, in località San Vincenzo, quando un’utilitaria lo ha investito, causandone immediatamente il decesso. A nulla è valso il tempestivo intervento dei sanitari del 118, che hanno prestato soccorso al pedone che è stato travolto dall’autovettura. L'accorato appello del primo cittadino Ing. Francesco Mauro Ancora un incidente mortale...ancora sulla S.S. 106!A perdere la vita un altro nostro concittadino, Dott. Maurizio Docimo. A nome della Comunità esprimo sentimenti di Cordoglio alla famiglia ed agli Amici che gli hanno voluto bene. "Chi occupa ruoli di .......

martedì 20 febbraio 2024

Inchiesta sul carcere di Catanzaro; panini sottratti dalla mensa del carcere sarebbero stati utilizzati per una festa organizzata nel Comune di Magisano.

  

Inchiesta sul penitenziario di Catanzaro gestione contro lo Stato 


Dalle pagine dell’ordinanza, firmata dal gip Gabriella Pede, sono emerse le accuse di peculato nei confronti dei tre esponenti politici, in relazione alla gestione della mensa degli agenti. Secondo la prospettazione accusatoria, il consigliere comunale Alimondi, in qualità di assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Siano, si sarebbe appropriato in modo sistematico delle derrate alimentare che erano destinate alla mensa degli agenti, trattenendole per sé, o consegnandole a terze persone che, in alcuni casi, provvedevano a rivenderle. Da una conversazione intercettata fra Alimondi, Lostumbo e Franco, è emerso anche che una piccola fornitura di panini sottratti dalla dispensa della mensa del carcere sarebbe stata utilizzata per una festa organizzata proprio nel Comune di Magisano. Una «gestione contro lo Stato», così la sostituto procuratore Veronica Calcagno sintetizza il modus operandi dell’ex direttrice del carcere di Catanzaro Angela Paravati arrestata con le accuse di concorso esterno in associazione per delinquere, corruzione, falso, evasione e falsità ideologica. Secondo l’accusa avrebbe «venduto il proprio ruolo per dare all’esterno l’immagine di sé come direttrice di un carcere modello costruendo su questa falsa rappresentazione la propria carriera, tanto da approdare al provveditorato dell'Amministrazione Penitenziaria della Calabria».

Nella sua richiesta la pm cita alcuni episodi (non contestati nei capi di imputazione) che sarebbero però sintomatici della «pericolosità sociale» della ex direttrice. La Paravati, si legge negli atti dell’inchiesta, avrebbe voluto impiegare come docente di un corso da tenere in carcere un esponente della ‘ndrangheta di Lamezia Terme detenuto nel circuito dell’Alta Sicurezza. Un comportamento che secondo gli inquirenti non solo sarebbe stato contrario alle normative in materia ma avrebbe addirittura favorito «i detenuti appartenenti alle più sanguinose e pericolose associazioni mafiose». Lo svolgimento del ruolo di docente per un detenuto affiliato ad una consorteria mafiosa, scrive la pm, «costituisce l'occasione sia per veicolare messaggi ad altri affiliati sia per fare nuovi adepti sia per affermarsi sugli altri detenuti». A organizzare il corso sarebbe stata una cooperativa divenuta in questi anni esempio a livello nazionale per la sua attività in carcere. Ebbene nella richiesta della Procura si evidenzia che .............. 

lunedì 19 febbraio 2024

Magisano la giunta guidata da Lostumbo traballa. Sindaco, Vicesindaco e un consigliere coinvolti nell'inchiesta degli illeciti che si sarebbero consumati all’interno del penitenziario

 Dimissioni immediate. È la richiesta avanzata dal gruppo Rivoluzione trasparente, guidato dal consigliere Carmine Elia, nei confronti del sindaco Antonio Lostumbo, del vicesindaco Carmine Franco e del consigliere comunale Rosario Alimondi, 



Alla luce del quadro delineato dall’inchiesta denominata Open Gates, che ha scoperchiato gli illeciti che si sarebbero consumati all’interno del penitenziario Ugo Caridi e che coinvolge indirettamente ( come riportano le pagine della Gazzeta del Sud) l’amministrazione del piccolo centro dell’hinterland catanzarese. Dalle pagine dell’ordinanza, firmata dal gip Gabriella Pede, sono emerse le accuse di peculato nei confronti dei tre esponenti politici, in relazione alla gestione della mensa degli agenti. Secondo la prospettazione accusatoria, il consigliere comunale Alimondi, in qualità di assistente capo coordinatore della Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Siano, si sarebbe appropriato in modo sistematico delle derrate alimentare che erano destinate alla mensa degli agenti, trattenendole per sé, o consegnandole a terze persone che, in alcuni casi, provvedevano a rivenderle. Da una conversazione intercettata fra Alimondi, Lostumbo e Franco, è emerso anche che una piccola fornitura di pani-ni sottratti dalla dispensa della mensa del carcere sarebbe stata utilizzata per una festa organizzata proprio nel Comune di Magisano. «Le vicende raccontate dalla cronaca giudiziaria - scrive l’opposizione - sono sconcertanti e destabilizzanti. Magisano viene ancora una volta messa al centro di un calderone che la pone in ridicolo e comincia a far emergere il sistema di governo che dilaga nel nostro Comune da giugno 2022.Un consigliere, il sindaco e il vicesindaco al centro di una vicenda tra il grave e il ridicolo. Premettiamo che non è nostro interesse condurre processi né dettare sentenze. Noi qui parliamo di politiche e di opportunità». Da qui la richiesta di dimissioni immediate per i tre indagati. «Magisano merita rispetto - prosegue l’opposizione - I lsistema giuridico e il convincimento di questo gruppo di minoranza è che si sia innocenti fino a prova contraria e condanna definitiva. E auguriamo dunque a tutti i protagonisti della vicenda di chiarire le loro posizioni e di uscirne assolti. Questo non solleva dalla responsabilità morale e politica chi ha subito una ..........

sabato 17 febbraio 2024

Taverna con un scenario suggestivo applausi a scena aperta per Branduardi che ha gremito la chiesa monumentale di San Domenico.

 Sonorità e melodie di altri tempi che diventano, come per incanto, esse stesse senza tempo.



Ha letteralmente rapito il pubblico che ha gremito la chiesa monumentale di San Domenico, a Taverna, in provincia di Catanzaro, il concerto di Angelo Branduardi (voce, violino e chitarra), accompagnato dal virtuoso polistrumentista Fabio Valdemarin, che si è diviso tra pianoforte, chitarre e fisarmonica.
Applausi - anche quando per due volte la voce del cantautore si è rotta per improvvisi colpi di tosse - e standing ovation finale per il menestrello della musica italiana nell'unica tappa in Calabria del suo tour "Confessioni di un malandrino" concessa tra le atmosfere barocche rese immortali dalle tele di Mattia Preti.
Non ci poteva essere cornice migliore dello scrigno di arte e bellezza incastonato nel cuore del borgo della presila catanzarese, dove sono custodite alcune delle opere più belle e importanti donate dal Cavalier calabrese alla cittadina che gli diede i natali per assaporare, in un'esibizione "totalmente acustica e, quindi, anomala e coraggiosa", come lui stesso ha detto in apertura, le composizioni di uno dei protagonisti indiscussi della scena musicale italiana e internazionale, espressione di un genere del tutto personale e, per questo, inimitabile.
Dal 'Cantico delle creature' musicato, così come proposto nel testo originale di San Francesco, all'interno dell'album 'L'infinitamente piccolo', che ha dato il via al concerto, fino alla chiusura con il suo successo più noto "Alla Fiera dell'Est", condiviso con il pubblico in piedi a scandirne i versi, Branduardi ha proposti brani come, "La giostra", "La canzone di Aengus il vagabondo", "1º aprile 1965", in memora della data di morte di Ernesto Che Guevara, "Benvenuta, donna mia"," Rosa di Galilea e Geordie.
L'iniziativa, a ingresso gratuito e limitato che ha segnato il sold out già pochi minuti dopo l'avvio delle prenotazioni, si inserisce in una serie di attività che, come ha messo in ...........