L'IMPORTANZA DI RICORDARE IL 25 APRILE. CLICCA SULLA FOTO

giovedì 31 dicembre 2020

Zagarise L'amministrazione comunale dopo 22 anni stabilizza 3 lavoratori LPU. Il modo migliore per chiudere il 2020.

 


Con delibera GM n 84 del 29.12.2020 l'amministrazione comunale ha proceduto alla stabilizzazione delle tre lavoratrici LPU dipendenti a tempo determinato dell'ente comunale da 22 anni. Dopo tanti anni si mette la parola fine a tanti anni di precariato. Il modo migliore per.........

Soveria Simeri Boom di nascite nel 2020- 10 maschietti e 8 femminucce Un anno che se da una parte è stato contrassegnato dal coronavirus e dalla pandemia, dall’altro è stato segnato dall’aumento di nascite, almeno nel piccolo borgo

 Nascite in salita rispetto al trend nazionali a Soveria Simeri. Nel 2020 si contano 18 nascite: 10 maschietti (Salvatore, Gioele, Jacopo, Domenico, Alessio, Giacomo, Nicolas Pio, Amir, Mattia e Vincenzo) e 8 femminucce (Serena, Annarita, Giulia, Sophia, Aurora, Diletta, Annamaria e Bianca). È quanto fa sapere la consigliera Nadia Lorusso che intende inoltre sottolineare “la qualità della vita nei piccoli centri, sicuramente meno stressante e alienante delle città. Quello che mi sento di dire – continua la consigliera – è che nulla è più bello di una vita che sboccia”.



Nella nota la Lorusso ha inoltre stilato un bilancio del 2020 che se da una parte è stato contrassegnato dal coronavirus e dalla pandemia, dall’altro è stato segnato dall’aumento di nascite, almeno nel piccolo borgo. “La nascita di un figlio è uno di quegli eventi che cambiano la vita ed è l’inizio di nuove emozioni e di nuove avventure. Certo il lockdown ha impedito di vedere le carrozzine girare per il paese con i volti radiosi dei nuovi genitori, ma il vento cambierà e i nostri bimbi coi loro sorrisi inconsapevolmente ci racconteranno di una speranza futura, di un .......

Sersale: La regione Calabria tagli i fondi alla "Riserva Valli Cupe" addirittura zero euro secondo le previsioni 2022-2023

 

 Sersale Taglio dei fondi alle Valli Cupe di Sersale, Legambiente: decisione grave.L'associazione aveva lanciato l'allarme rilevando che, se il Bilancio fosse stato approvato in quei termini, avrebbe avuto grosse difficoltà a raggiungere gli importanti obiettivi prefissati 



«La decisione di tagliare i fondi per la Riserva Naturale delle Valli Cupe è grave ed ingiustificata, e pregiudica lo sviluppo dell'intero comprensorio in cui ricade l'area protetta». Questo il commento della presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta, dopo l’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge di stabilità, con cui si dimezza il contributo stabilito per le spese di gestione della Riserva per l'anno 2021 ed addirittura si azzera, in via previsionale, per i successivi anni 2022 e 2023.

Scelta incomprensibile

Legambiente Calabria, qualche giorno fa, alla luce della bozza del bilancio previsionale della Regione, aveva lanciato l'allarme sulla questione rilevando che, se il Bilancio fosse stato approvato in quei termini, l’Associazione ambientalista avrebbe avuto grosse difficoltà a raggiungere gli importanti obiettivi prefissati. «Si tratta di una decisione talmente illogica ed incomprensibile - spiega il direttore della Riserva, Antonio Falcone - che la Regione avrebbe dovuto avere chiare le conseguenze sulla gestione della Riserva delle Valli Cupe. Dopo avere evidenziato il problema, avevamo avuto rassicurazioni da parte della Regione. Eppure, ieri, la voce di bilancio sulla Riserva è arrivata in Consiglio senza correzioni ed è stata approvata. Noi, in ogni caso, continuiamo a lavorare e a gennaio, covid permettendo, insedieremo la Comunità ed il Comitato tecnico scientifico».

Le anomalie

Non si tratta di un problema di risorse visto che la stessa legge di stabilità regionale,che dimezza i fondi a Valli Cupe e che decurta anche se in percentuali molto minori il contributo di altre Riserve regionali, prevede, paradossalmente, per l'anno 2021, contributi molto alti (250 mila euro) per una neonata associazione che risulta così beneficiaria di un doppio finanziamento, in base alla legge regionale n. 2 /2020, che tuttavia si riferiva al solo esercizio finanziario 2020. Tali anomalie erano state evidenziate anche dal Sindaco di Sersale, lo scorso 24 dicembre, in una comunicazione inviata a tutti i consiglieri, assessori, al presidente facente funzioni ed ai dipartimenti Bilancio ed Ambiente, e per conoscenza a Legambiente Calabria.

Futuro incerto

«La Regione Calabria – dice ancora la presidente Parretta– sostiene solo a parole di voler rafforzare il sistema di aree protette e la tutela degli ecosistemi marini e terrestri, ma nei fatti taglia i fondi per il rilancio di uno dei luoghi più suggestivi dell'intera Calabria. Il futuro possibile della Calabria è strettamente legato ad un modello di sviluppo verde che punti sulla biodiversità e sulle risorse naturalistiche, tuteli l'ambiente e valorizzi le Aree protette ed i Parchi. Chiediamo dunque .................

mercoledì 30 dicembre 2020

Una bella notizia per il comune di Magisano. Approvati 2 progetti con l'impiego di 8 persone. Grazie l'amministrazione Tozzo per il secondo anno consecutivo nel borgo presilano ci saranno 2 progetti del servizio civile.

 Grazie alla sinergia con il Centro Studi Futura, il Comune di Magisano ha visto 2 progetti di servizio civile approvati per l’anno 2021.


Completate infatti le procedure propedeutiche alla selezione, 5 volontari si occuperanno per l’anno 2021 di “Potenziamento delle biblioteche” e 3 volontari del “Contrasto al disagio adulto”.
🔴➡️I progetti si svolgeranno tra il 2021 e il 2022 ed avranno la durata di 12 mesi⬅️🔴
🫂Gli aspiranti operatori volontari, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale avanzare la candidatura.
Nella sezione “Selezione volontari” del sito www.serviziocivile.gov.it ci sono tutte le informazioni e la possibilità di leggere e scaricare il bando.
Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.
Ad ogni buon fine, il Centro Studi Futura mette a disposizione degli ..................................

martedì 29 dicembre 2020

Pentone Un piccolo gesto ma di grande valore: Il sindaco Vincenzo Marino rinuncia all'aumento della sua indennità

 Il Decreto  legge del  23 luglio 2020 prevede che l’ indennità dei sindaci per i centri fino a 3000 abitanti possa subire degli aumenti in proporzione con quella dei grossi centri.



L’ incremento va a pesare sul bilancio di ogni singolo Comune che, in tal senso e per tale misura, non usufruisce del ristoro dello Stato.

Tanti i  sindaci  che hanno colto l’occasione per aumentarsi l’ indennità e, parzialmente, ripagare le responsabilità che i primi cittadini hanno in tempi di pandemia. Tanti i sindaci, ma non quello di Pentone Vincenzo Marino  che ha rinunciato, c’è già nero su bianco,   all’indennità di 100 euro di aumento per non pesare sul bilancio comunale. Ammonta, quindi, a  1200 euro l’importo che il Comune di Pentone non dovrà quindi utilizzare per le indennità di carica, ma che andranno a rimpinguare altri capitoli di bilancio. Solo un piccolo gesto in un momento particolare , si schermisce il giovane e impegnato  amministratore pentonese. La legge è retroattiva e, pertanto, il  Comune di Pentone ha già risparmiato 1200 euro, che sommati ai risparmi dei prossimi anni di mancato aumento della indennità si arriverà a circa 6000 euro che saranno utilizzati per altro e non per la .................

lunedì 28 dicembre 2020

Sersale Saranno assunti 24 giovani da inserire in cinque progetti di servizio civile. Le candidature dovranno essere inviate online entro le 14 di lunedì 8 febbraio

 

 


Liete notizie per la Città di Sersale: 24 giovani, tra i 18 ed i 28 anni, potranno diventare volontari del Servizio Civile Nazionale nei cinque progetti che il Comune di Sersale ha realizzato in collaborazione con il Centro Studi Futura. “I cinque progetti si svolgeranno nel Comune di Sersale, tra il 2021 ed il 2022, avranno una durata di 12 mesi e consentiranno l’impiego di ventiquattro volontari, di cui 18 diciotto nell’ambito del programma “Garanzia Giovani" (sia giovani disoccupati, sia giovani che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso di formazione)- fa sapere il sindaco Salvatore Torchia- Siamo veramente felici di poter dare ai nostri giovani la possibilità di vivere l’esperienza del servizio civile che darà loro, oltre ad un impiego lavorativo per 12 mesi, anche la possibilità di rendersi utili alla propria comunità con un’esperienza altamente formativa che incrementerà le loro competenze”. Un traguardo importante che concede alla cittadina  di accogliere il nuovo anno con tanta speranza ed entusiasmo, frutto dell’impegno di un’amministrazione sempre in prima linea  e di professionisti  attenti e competenti. “Un ringraziamento sincero lo rivolgiamo al Centro Studi Futura Futura, nella persona del Direttore Generale del Centro Studi Futura  dott. Carmelo Cortellaro e dei suoi validissimi collaboratori- ha sottolineato infatti Torchia-  per la grande professionalità, serietà ed efficacia dimostrate nel portare avanti i progetti e le candidature”.

I 24 volontari saranno impiegati nei seguenti progetti:

1- SALVAGUARDIA E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE per promuovere la sensibilità verso i temi ambientali (6 VOLONTARI)

- A DIFESA DEGLI ANZIANI per realizzare una rete di assistenza agli anziani (3 volontari);

- TUTELA DEGLI ANZIANI per supportare gli anziani nelle attività quotidiane per migliorarne la qualità della vita (3 VOLONTARI);

- MEMORIA E ARCHIVIO STORICO per il recupero e la valorizzazione di fonti documentali di storia locale (6 VOLONTARI);

- VALORIZZAZIONE DELLA STORIA E DELLA CULTURA LOCALE per la memoria storica, tradizioni e cultura locale (6 VOLONTARI).

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate ??ENTRO LE ORE 14 DI LUNEDÌ 8 FEBBRAIO 2021, esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale avanzare la candidatura.

Nella sezione “Selezione volontari” del sito www.serviziocivile.gov.it ci sono tutte le informazioni e la possibilità di leggere e scaricare il bando.

In relazione agli specifici progetti del Comune di Sersale, il Centro Studi Futura mette a disposizione degli interessati notizie, informazioni e chiarimenti direttamente sul sito http://www.futuraweb.tv/2020/12/22/scegli-il-progetto/ o attraverso un.....

giovedì 24 dicembre 2020

Allarme a Sellia Marina 18 nuovi casi in un solo giorno per un totale di 24 positivi al coronavirus. Ecco il video del sindaco




 Siamo passati da 6 positivi al Coronavirus a 24 in un solo giorno. Si tratta di persone appartenenti a diversi nuclei familiari e sono già stati individuati due focolai. In alcuni nuclei familiari coinvolti ci sono anche dei bimbi che, fino a ieri, hanno frequentato la scuola primaria di

 via Giardinello e quella dell’infanzia di via Mercato“. E’ quanto ha affermato su Facebook il sindaco di Sellia Marina (CZ), Francesco Mauro.

“La situazione – continua il primo cittadino – è in evoluzione e, qualora ce ne fosse bisogno, gli alunni saranno sottoposti al tampone.  I gruppi familiari interessati sono in isolamento domiciliare volontario in attesa dei provvedimenti di quarantena dell’Asp. Ora più che mai bisogna assumere comportamenti responsabili e mantenere alta la guardia. Usate la mascherina e mantenete il distanziamento sociale. Tanti di questi focolai sono nati da assembramenti familiari che potevano essere evitati. No festeggiamenti, no raduni neanche all’esterno e nessuno spostamento se ..........

mercoledì 23 dicembre 2020

Sersale: riprende la programmazione della Riserva Valli Cupe con il nuovo direttore Antonio Falcone nato a Zagarise CZ

 Al via la nuova programmazione della Riserva naturale regionale Valli Cupe. Dopo il blocco causato dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e dal cambio di gestione della Riserva, Legambiente Calabria lancia nuove sfide per raggiungere l’importante obiettivo di preservare la biodiversità presente nell’area protetta, con azioni a medio e lungo periodo in grado di tutelare le specie floristiche e faunistiche e garantire una buona gestione degli ecosistemi naturali.


La Riserva si estende per 649,64 ettari ed è identificabile in tre distinti corpi: il Canyon delle Valli Cupe(Monte Raga di 336,34 ettari nel comune di Sersale); il Fiume Crocchio(di 91,10 ettari nel comune di Sersale e confina con quello di Cerva) ed il Torrente Campanaro(di 222,20 ettari nei comuni di Sersale e Zagarise).Nel 2020 sono stati completati i lavori di sistemazione dei sentieri della Riservae, a seguito dei numerosi incontri che l’Associazione del Cigno ha realizzato in questi mesi con la Regione Calabria e gli Enti locali interessati alla gestione dell’area protetta, in particolare i Comuni di Sersale, Zagarise e Cerva, è pronta ad avviare la ripresa delle attività.Fiducia nel sostegno della Regione Calabria  per avviare una nuova fase sarà importante poter contare sulle risorse che la Regione Calabria si è impegnata a corrispondere in fase di programmazione. Nella bozza di bilancio previsionale della Regione, però, i fondi per il 2021 risultano dimezzati e per il 2022 e 2023, addirittura azzerati. «Se questa previsione di bilancio dovesse essere confermata – dice la presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta– sarà difficile poter raggiungere gli importanti obiettivi prefissati, ma siamo convinti che la Giunta regionale abbia a cuore le sorti di questo suggestivo patrimonio naturalistico. Attraverso una importante azione di marketing territoriale ed il potenziamento dei servizi, si potrà affermare e rendere visibile la Riserva nel contesto regionale e nazionale, ed offrire al visitatore la possibilità di godere in piena sicurezza di un luogo incantatoed al tempo stesso “vivo” grazie alla volontà di Legambiente di impegnarsi anche nel campo dell’indagine scientifica, attraverso la collaborazione di soci, volontari, e professionisti che faranno parte di gruppi multidisciplinari di esperti e tecnici»Inoltre, saranno riprese anche le collaborazioni con i diversi enti e soggetti pubblici e privati(Calabria Verde, Cooperative locali, Soccorso Alpino, Università, Associazioni locali) che hanno collaborato nelle attività di gestione e sarà proseguito il percorso di perfezionamento dei protocolli con Carabinieri Forestali, Parco nazionale della Sila, ARSAC, Sovrintendenza ed altri Enti.

Una nuova guida per la Riserva  

A guidare la Riserva sarà il neo direttore Antonio Falcone, nato a Zagarise e dottore in scienze forestali. Da anni libero professionista in campo ambientale, Falcone è stato selezionato da un’apposita commissione esaminatrice prevista nel bando ad evidenza pubblica. «A causa delle note vicende che hanno riguardato la gestione della Riserva in questi anni – spiega Falcone– sarà necessario recuperare il tempo perso con l’obiettivo di riportare la Riserva alla sua mission: salvaguardare l’ambiente e la sua biodiversità. E per farlo è importante ricucire i rapporti con tutti gli stakeholder del territorio, partendo dalle amministrazioni comunali, alle Cooperative, agli operatori turistici e alle aziende agricole che usano metodi di agricoltura biologica nei loro processi produttivi. Mi auguro di trovare la collaborazione di tutti in questa delicata fase di avvio». La sede della Riserva sarà a Sersale, in un locale messo a disposizione dal Comune.

 Piano degli obiettivi  

Diverse le azioni che saranno messe a punto per garantire le attività di coordinamento tra la tutela e la mitigazione delle pressioni provenienti dalle attività antropiche del territorio e la loro integrazione con una migliore gestione e sorveglianza dell’intera area. In programma la realizzazione di alcune delle campagne, attinenti alle peculiarità territoriali della Riserva, che Legambiente organizza a livello nazionale e che sono volte a fornire informazioni chiare sullo stato di salute dell’ambiente e necessarie alla sensibilizzazione delle persone, delle aziende, delle istituzioni e al fine di indirizzare le politiche ambientali territoriali verso una nuova concezione del rapporto tra uomo e ambiente. Nella consapevolezza che la conoscenza e la corretta informazione dei valori naturali presenti nella Riserva, la crescita della coscienza delle comunità locali e dei fruitori della stessa Riserva, siano alla base del successo di conservazione della biodiversità, sarà quindi necessario avviare una forte ed incisiva attività di promozionedelle iniziative e degli eventi volti a divulgare i valori e le peculiarità del territorio.

Le attività previste intendono contribuire agli obiettivi strategici definiti dalla Regione Calabria, in attuazione del PAN(Piano di Assetto Naturalistico) ed affinché la Riserva ottenga il riconoscimento del Sito natura 2000 per la Fiumara Uria. Per ottenere questi risultati la riserva si doterà di un adeguato supporto tecnico scientifico multidisciplinare(faunistico, botanico, forestale, geologico, idrologico e naturalistico) per ampliare gli studi conoscitivi e le......

martedì 22 dicembre 2020

Taverna; arrivano 1,5 milioni di euro per la valorizzazione del borgo. Soddisfazione da parte del sindaco Sebastiano Tarantino per l'ottimo risultato raggiunto

 Taverna accede ad un ottimo finanziamento nell’ambito del Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’offerta turistica e culturale. Dalla graduatoria definitiva, infatti, il centro della presila catanzarese  risulta essere beneficiario di un importo pari a quasi 1,5 milioni di euro.



Soddisfazione per il risultato raggiunto, da parte del sindaco, Sebastiano Tarantino. “Il nostro comune – afferma il primo cittadino – raggiunge un traguardo importante. L’obiettivo del bando e Valorizzare e promuovere in un’ottica di nuove strategie turistiche i borghi della Calabria, custodi di storia, identità e tradizioni, stimolando proposte e progetti che vengono direttamente dai territori e il nostro possedeva tali requisiti. Abbiamo messo in campo – prosegue – un’idea progettuale in grado di promuovere e incentivare la domanda turistica nazionale, le proposte progettuali riguardano l’intero borgo e sono riconducibili a varie attività:
  • Recupero e rifunzionalizzazione di edifici e spazi pubblici;
  • Interventi sul verde pubblico, l’arredo urbano;
  • Iniziative ricreative, culturali e didattiche, in collaborazione con associazioni culturali, reti di imprese, Università, istituzioni scolastiche, per valorizzare gli attrattori culturali e specifici itinerari/reti culturali tematici;
  • Creazione e potenziamento di Cultural e Creative Lab o Cantieri della Creatività in collaborazione con associazioni culturali, reti di imprese, Università, istituzioni scolastiche per la creazione di nuovi contenuti, servizi culturali e artistici;
  • Interventi di promozione, anche intercomunale, di carattere turistico-culturale”.

Il finanziamento va osservato, infine, nell’ottica di uno sviluppo territoriale di tutta l’area circostante che ......

lunedì 21 dicembre 2020

Bollettino coronavirus In Calabria sono ben 429 i decessi. Oggi + 110 nuovi contagi. Stasera su Report si parlerà ancora della malasanità calabrese.

 



Sono 110 nuovi i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Calabria secondo quanto riportato dal bollettino ufficiale della Regione Calabria. I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 1397 con un rapporto positivi-tamponi che si attesta all'8%. Aumenta il numero dei pazienti ricoverati con sintomi: sono 300, con un incremento di 13 unità rispetto a ieri. Sono 22, invece, come ieri, i ricoverati in terapia intensiva. Buoni numeri arrivano sul fronte delle persone in isolamento domiciliare e delle persone guarite. In isolamento domiciliare si registra un decremento di 161 unità rispetto a ieri (il totale è di 7999). I guariti sono 12511 con un incremento di 251 unità rispetto a ieri. I casi attivi sono 8321. Sette, infine, i deceduti per un totale di 429 decessi. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 19, Catanzaro 6, Crotone 14, Vibo Valentia 16, Reggio Calabria 55.In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 400.730 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 415.795 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 21.261 (+110 rispetto a ieri), quelle negative 379.469.Sono questi i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

- Cosenza: CASI ATTIVI 4.509 (64 in reparto AO Cosenza; 10 in reparto al presidio di Rossano e 13 al presidio ospedaliero di Cetraro; 5 al presidio ospedalieri di Acri ; 7 all’ospedale da campo; 9 in terapia intensiva, 4338 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2223 (2035 guariti, 188 deceduti).

- Catanzaro: CASI ATTIVI 1274 (16 in reparto AO Catanzaro ; 19 al presidio ospedaliero di Lamezia Terme; 9 in reparto all’AOU Mater Domini; 4 in terapia intensiva; 1226 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1710 (1631 guariti, 79 deceduti).

- Crotone: CASI ATTIVI 518 (37 in reparto; 481 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1609 (1577 guariti, 32 deceduti).

- Vibo Valentia: CASI ATTIVI 224 (12 ricoverati, 212 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1013 (987 guariti, 26 deceduti).

- Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1705 (95 in reparto; 13 P.O di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 1588 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6181 (6077 guariti, 104 deceduti).

- Altra Regione o stato Estero: CASI ATTIVI 154 (154 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204 (204 guariti).

Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 2.009.Nel .......

Solidarietà, attenzione, amore. A Cropani continua l'impegno dell'associazione "Ginevra" a favore dei bisognosi.


 Solidarietà, attenzione, amore. Tutto questo e molto altro nell'iniziativa promossa dall'associazione Ginevra, che ha visto i volontari raccogliere, durante il mese di Dicembre, i beni di prima necessità, pronti ad essere  consegnati in questi giorni alle famiglie più bisognose. Un atto di solidarietà che mensilmente "Ginevra"  vuole realizzare, cercando di supportare coloro che necessitano di aiuto, portando avanti questa raccolta nella sede dell'associazione, dove i volontari assemblano i "pacchi" prima di distribuirli. 

"In attesa di realizzare nuovi progetti sul territorio, come quello inerente alla nascita del Centro di aggregazione "Bella Piazza" in collaborazione con "Fondazione con il sud", vogliamo ringraziare tutti i volontari che ogni mese dedicano parte del loro tempo per organizzare il Banco alimentare e riuscire a consegnare i beni alle persone in difficoltà- fa sapere l'associazione- il nostro augurio è quello che il Santo Natale possa portare a tutti gioia, speranza e che soprattutto, molto presto, tutti potremo tornare a sorridere ed abbracciarci lasciandoci alle spalle questa pandemia che, purtroppo, sta condizionando le nostre vite".

Piccoli, ma significativi e preziosi gesti, che fanno bene al cuore. Un plauso, dunque, ai volontari di Ginevra e a tutti coloro che, donando, dimostrano amore verso il prossimo. Un sentimento che non è mai troppo.

di FRANCESCA FROIO

Fonte: lanuovacalabria.it

sabato 19 dicembre 2020

intitolazione a Jole Santelli della cittadella regionale 12 associazioni dicono no! Intanto la data è fissata per il 28 dicembre.

 Dodici associazioni e sette cittadini hanno presentato un ricorso al Tar Calabria, firmato dall’avvocato Gaetano Liperoti, per chiedere l’annullamento del provvedimento adottato da Giunta e consiglio regionale per intitolare la cittadella a Jole Santelli. 


Per il gruppo il provvedimento è “illegittimo”. I ricorrenti non si sarebbero mai aspettati la decisione da parte della Giunta e del consiglio, una decisione che definiscono “emotiva” che per il gruppo è “l’esatto contrario del comportamento che dovrebbe tenere un amministratore accorto e imparziale”. Da qui la decisione del ricorso per “impedire che l’intitolazione dell’edificio che ospita l’organo di governo della regione Calabria avvenisse con un atto, successivamente fatto proprio dal Consiglio regionaleadottato repentinamente ed emotivamente dalla Giunta Regionale, sull’onda della commozione suscitata dalla improvvisa scomparsa della presidente Santelli. E l’emozione deve essere stata talmente tanta che nella deliberazione di Giunta non vi è traccia delle motivazioni prese a giustificazione di una così fulminea intitolazione, né sono presenti i richiami agli adempimenti previsti dalle leggi dello Stato che regolamentano la materia”.

Il 28 dicembre si svolgera’ la cerimonia di intitolazione della Cittadella, la sede della Giunta regionale a Catanzaro, a Jole Santelli, la governatrice della Calabria scomparsa lo scorso 15 ottobre.

“Nei prossimi giorni sarete informati su tutto il cerimoniale”, ha aggiunto Spirli’ specificando che l’iniziativa, ovviamente, sara’ organizzata nel rispetto delle misure anti Covid 19 e dovrebbe prevedere la presenza di vari rappresentanti istituzionali. Lo ha annunciato il .....

Comune di Pentone e Rotary di Cropani regalano tre alberi di Natale per la comunità

 

 Pentone CZ: Il Gruppo "Pezzottare" anche quest'anno ha allestito il tradizionale albero di Natale 

Ancora una bella iniziativa nel centro presilano. Natale in tempo di Covid, ma pur sempre Natale. Allora che si fa … si lascia tutto nell’indifferenza più generale? Intanto la luce va curata e così compaiono le luminarie. E gli alberi di Natale? Ci sono pure e questa volta le sinergie funzionano. 3 alberi da inaugurare dopo allestimenti vari. Il primo inaugurato ieri sera. Ad offrirlo il Rotary di Cropani che con Pentone ha un rapporto privilegiato anche perché il Presidente, Gina Tallarico, da pentonese, ha voluto fortemente che quest’albero abbellisse il centro di Pentone. Una cerimonia sobria e nel rispetto delle norme con tanto di diretta facebook per procedere all’accensione. L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Marino ha inteso così promuovere questa collaborazione. L’albero offerto dal Rotary però ha anche un altro valore. E’ stata promossa infatti una ulteriore condivisione con la scuola media. I ragazzi infatti hanno realizzato delle palline artigianali con dentro dei messaggi di legalità. Un albero della legalità dunque che campeggia nei pressi del Monumento dei Caduti e che con la sua luce darà lustro alle festività. Il Sindaco ha inteso ringraziare il Rotary e evidenziare come le collaborazioni devono essere funzionali e significative come in questo caso. Anche la Presidente ha ricordato il valore della legalità che attraverso la scuola fa parte di un albero speciale e significativo. Poi canti natalizi grazie a Morena Zappia, la piccola allieva del maestro Amerigo Marino. Tante luci. Tanti significati e soprattutto tanta condivisione per un Natale che sarà vissuto, sebbene in tono minore,  ma .............. pur sempre all’insegna della gioia e della sensibilità.

Fonte: lanuovacalabria.it

venerdì 18 dicembre 2020

San Pietro Magisano ritorna nel suo antico splendore l'antichissimo S.S. Crocifisso custodito nel Santuario Madonna della Luce

 E' tornato all'originario splendore l'antichissimo SS. Crocifisso, di autore ignoto, scolpito in legno di pero e custodito da secoli all'interno del Santuario della Madonna della Luce a San Pietro di Magisano.




    L'opera, la cui fattura era stata attribuita ad un periodo più recente, intorno al 1800, mentre in realtà sarebbe databile in un periodo che va dalla fine del Quattrocento agli albori del Cinquecento, è da tempo collocata nella prima arcata laterale sinistra del santuario, edificato pochi decenni dopo l'anno Mille (1064), proprio laddove vi era un altare ligneo poi rimosso negli anni Cinquanta.
    A restituire l'originaria bellezza alla scultura è stato il restauro effettuato nell'ambito del progetto "RestauriAmo", realizzato in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Catanzaro-Squillace diretto da don Maurizio Franconieri e sotto l'egida della Soprintendenza di Cosenza. Il lavoro di recupero del manufatto, che a breve sarà riposizionato nella sua sede naturale, è stato attuato per volontà di don Franconiere e del parroco di San Pietro Magisano don Simone Marchese, con l'apporto gratuito del restauratore Giuseppe Mantella coadiuvato da Dante Palmerini, ricercatore e operatore della Diocesi di Catanzaro-Squillace.
    Una scoperta, la nuova datazione, avvenuta poco a poco.

    Il Crocifisso per secoli, infatti, è rimasto avvolto da una sorta di corazza di stucco ridipinto che ne aveva celato la condizione naturale. Sono stati necessari sei mesi di meticoloso lavoro al restauratore Mantella per riuscire ad avere ragione di un intervento attuato anche grazie a moderne indagini diagnostiche che hanno consentito di portare alla luce la particolare tecnica esecutiva. Il manufatto è stato realizzato all'epoca in legno mediante assemblaggio delle varie parti del corpo: testa, tronco (fino all'altezza delle ginocchia), arti superiori, gambe e porzioni di legno applicate anche nella realizzazione del perizoma. "Non c'è un chiodo di ferro in questa scultura - ha spiegato Mantella - ma tutto è stato realizzato con particolare maestria in legno di pero stagionato perfettamente, al punto che il materiale è privo di tarli. Il restauro dell'opera - ha aggiunto - è stato condiviso ed è questo il sistema con il quale in sinergia dobbiamo guardare al nostro patrimonio artistico per valorizzarlo nel migliore modo possibile".
    Non si hanno notizie certe sull'autore dell'opera, anche se è presumibile che la fattura sia da collegare al contesto produttivo di un'ignota bottega presente nel territorio di Taverna, di cui San Pietro Magisano all'epoca era casale.
    Elemento questo sottolineato da Palmerini e suffragato dalla ricca presenza di sculture molto simili distribuite in tutte o quasi le chiese della zona presilana.
    Il Santuario della Madonna della Luce di San Pietro Magisano, meta di un pellegrinaggio religioso che si rinnova da secoli il 7 e l'8 settembre di ogni anno con la processione del quadro e della statua della Vergine originariamente custoditi nell'Abbazia basiliana di Peseca, oltre che luogo di autentica spiritualità per tutta la ..........

realtà presilana catanzarese, si conferma scrigno di tracce di un passato storico artistico di grande importanza, come ha dimostrato anche la presenza di una Croce Astile, anche questa riscoperta e catalogata da qualche anno, che ricorda i manufatti delle botteghe napoletane.

di Clemente Angotti Fonte ANSA

giovedì 17 dicembre 2020

Sequestrate 71 villette abusive costruite sul demanio marittimo. 67 sono gli indagati Erano li in bella mostra nel comune di Stalettì da tantissimi anni .

 La baia di Caminia di nuovo sotto i riflettori. Le forze dell’ordine nelle prime ore del mattino hanno dato avvio all’ordinanza di sgombero delle abitazioni etichettate come abusive (61 immobili) nella frazione marina di Stalettì. L’operazione non è passata inosservata considerando il numero di vetture uscite dalla caserma della Compagnia di Soverato. Da mesi è aperta la questione sulle abitazioni costruite a ridosso dell’arenile e della ferrovia di Stalettì, una vicenda al centro di complicati passaggi giudiziari. Stamattina il blitz che ha sorpreso tutti e che certamente susciterà reazioni.


Alle prime luci dell’alba di questa mattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Catanzaro hanno posto i sigilli a 71 villette abusive in località Panaja Caminìa, la rinomata località turistica nel comune di StalettìLe abitazioni, costruite abusivamente lungo la spiaggia e a ridosso della linea ferroviaria, sono da tempo soggette a provvedimenti di sgombero, e gli stessi abitanti hanno subito negli anni diverse condanne che, almeno in teoria, li avrebbero dovuti allontanare dalle case. La vicenda era finita addirittura al Tar, vista la pretesa dei proprietari di legittimare le costruzioni in base ad una presunta delibera del 1964, che tuttavia è stata annullata proprio dal tribunale amministrativo in quanto il Comune avrebbe disposto “una superficie che non gli appartiene”, rigettando il ricorso.

Sia nel 2006 che nel 2016 è stata accertata la proprietà demaniale del terreno, sul quale, oltre alle abitazioni, è stato costruito anche un ampio parcheggio e ben nove bungalow da adibire a bar e ritrovi. Il tutto, abusivamente e sulla spiaggia. L’operazione è stata guidata dal colonnello dei Carabinieri, Giuseppe Carubia, dal comandante della Procura di Caranzaro, maggiore Gerardo Lardieri, e coadiuvata dal tenente della Guardia Costiera di Soverato, Augusto Cipollone. Il provvedimento è stato varato dal Gip Filippo Aragona su .......

mercoledì 16 dicembre 2020

La bella storia del centenario Aldo nativo di Zagarise con la tenacia da vero Calabrese ha superato una brutta caduta e dribblato il covid.

  Aldo originario di Zagarise CZ  ha combattuto la seconda guerra mondiale e vive da tempo in Umbria. Con la tempra di vero Calabrese ha 100 anni  supera una brutta frattura al femore e ‘dribbla’ il Covid



Aldo Martino è abituato alle sfide. Nato a Zagarise nell’ottobre del 1920, ha combattuto la seconda guerra mondiale in Libia dove è stato fatto prigioniero dagli inglesi. Poi è stato per sei anni in India, poi in America. Compiuti i 100 anni lo scorso 26 ottobre, ha dovuto fare i conti con l’ennesima sfida, una brutta frattura del femore che quasi sempre si rivela fatale per gli anziani di quell’età. Eppure “nonno Aldo” ha superato anche questa, stupendo il personale sanitario di Villa Cecilia che non si aspettavano una ripresa così rapida. In più, il “calabrese di ferro” ha anche evitato il Covid, pur essendo venuto a contatto con un congiunto risultato positivo. Con il carattere forte e tenace da vero  calabrese che non si arrendono mai. Uno straordinario esempio viene dal centenario Aldo Martino, originario di Zagarise, che in Umbria – regione dove risiede da svariati anni – è riuscito a sconfiggere una brutta frattura del femore e “dribblare” il Covid. Risultato: contro ogni previsione, “nonno Aldo” è tornato con le sue gambe a casa per festeggiare il Natale con i suoi cari e in particolare con le figlie Florence e Carmela che vivono a Perugia. Questa bella storia ha suscitato molta commozione in Umbria e anche i giornali locali se ne sono occupati, mettendo in risalto l’efficienza di una struttura di riabilitazione di Passignano sul Trasimeno, ma .... soprattutto la fibra indistruttibile di questo calabrese davvero speciale.

martedì 15 dicembre 2020

Installate le nuove cassette postali "Smart" a: Taverna, Sersale, Magisano, Amaroni, Jacurso, e San Pietro a Maida. Prosegue l’impegno di Poste Italiane verso i piccoli comuni.

 Prosegue l’impegno di Poste Italiane per il rifacimento delle cassette d’impostazione.



Sono infatti già 6 i piccoli comuni della provincia di Catanzaro (Magisano, Jacurso, San Pietro a Maida, Taverna, Amaroni e Sersale) nei quali sono state installate le nuove cassette postali “Smart”. Oltre a restituire lo splendore del tipico colore rosso fiammante alle storiche cassette rosse che dal 1961 arredano le nostre città, le nuove cassette “Smart” sono in grado di fornire numerose informazioni ai cittadini. Collegandosi al sito https://www.posteitaliane.it/piccolicomuni e inserendo il nome del comune di interesse, infatti, è possibile consultare la temperatura metereologica della località selezionata, il grado di umidità e la situazione dell’inquinamento atmosferico. Tutti questi dati saranno regolarmente aggiornati durante la giornata e, inoltre, saranno disponibili anche le medie annuali, mensili e semestrali. Le nuove installazioni già effettuate nei Comuni della provincia di Catanzaro, coinvolgeranno presto altre realtà del territorio. In linea con la sua missione sociale, infatti, Poste Italiane ha avviato nelle aree dei Piccoli Comuni il progetto “decoro urbano” che prevede, tra le altre iniziative, la sostituzione e la manutenzione straordinaria delle cassette postali, per riqualificare lo spazio urbano. L’intervento è parte del programma degli impegni per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale web all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni. L’iniziativa è coerente con ....