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venerdì 31 gennaio 2020

Presunte violenze su un ragazzino catanzarese ricoverato all'ospedale Pugliese. I medici hanno segnalato il caso all'ufficio minori della Questura


Non sono compatibili con una caduta, né con altro incidente che possa accadere ad un bimbo. Proprio no. Ecco perché quel piccolino ora è sotto stretta osservazione da parte dei medici del Pugliese che, ritenendo che ci siano delle contraddizioni tra il racconto dei genitori e le lesioni presentate dal bimbo, hanno segnalato il caso all’ufficio minori della Questura che ora sta procedendo, per quanto di competenza ad andare a fondoLa vicenda nasce dal primo ricovero del bimbo. Appena i medici si rendono conto che qualcosa non torna iniziano a fare domande più specifiche alla mamma che più volte si contraddice. Mercoledì arbitrariamente i genitori portano via il bambino dal reparto.
A quel punto l’ospedale Pugliese avvia tutte le procedure, i poliziotti rintracciano la famiglia e riportano il bimbo in ospedale. Ed è lì che un’altra volta i medici, tramite esami diagnostici, si rendono conto che la vicenda è più triste e tragica di quanto possa sembrare.
Nelle prossime ore medici e poliziotti definiranno i contorni delle presunte violenze subite da un ragazzino catanzarese, costretto, suo.............

giovedì 30 gennaio 2020

All'Esame della patente con la ricetrasmittente denunciati un Catanzarese un Crotonese e uno di Cinisello Balsamo MI

E' andato a sostenere l'esame per il conseguimento della patente di guida munito di una
ricetrasmittente grazie alla quale riceveva le risposte ai quesiti da due amici all'esterno, ma è stato scoperto dagli agenti della Polizia stradale di Crotone. Tutti e tre sono stati denunciati.
Gli agenti hanno deciso di fare un controllo nei locali della Motorizzazione civile dove era in corso una sessione di esame ed hanno notato un candidato che, con fare sospetto, sussurrava la lettura delle domande. Altri agenti, all'esterno, hanno visto altre due persone che, sedute in auto, parlavano con un dispositivo radiomobile. Al termine della sessione d'esame, il candidato sospetto è stato fermato e trovata con indosso, nascosta sotto la camicia ed i un'apparecchiatura ricetrasmittente. I tre, un catanzarese, un crotonese ed uno di Cinisello Balsamo (Milano), già ......

mercoledì 29 gennaio 2020

Albi la terra ritorna a tremare. 3 scosse di terremoto l'ultima pochi minuti fa rimette in allarme il centro presilano



Nuova scossa di terremoto pochi minuti fa  di 2,7 Il sisma è stato avvertito dalla popolazione del posto e anche nelle zone limitrofe. A Taverna sono state evacuate le scuole. Non si registrano danni a cose e persone. mentre questa mattina tra le 5 e le 6  due scosse avevano dato la sveglia.Secondo quanto riporta l'Ingv l'intensità dei due sismi è di magnitudo 2.1 2.2. Le scosse sono state registrate a una profondità rispettivamente di 7 e 8 km.  E' dal 17 gennaio quando si è registrata la scossa più forte con un intensità del 4.0 che il  territorio del centro presilano è interessato da questo preoccupante sciame sismico che per pochi giorni si erano interrotto per riprendere stamattina con tre scosse che fanno rialzare di molto la.........

martedì 28 gennaio 2020

Elezioni regionali 2020. Tutti i nomi del nuovo consiglio regionale Chi sale chi scende nel lungo elenco dei trombati tra sorprese e delusione

tutti i nomi degli eletti al termine degli scrutini per l'elezione del Presidente della Regione Calabria e per la composizione del Consiglio Regionale. Entra ovviamente in consiglio anche il candidato Presidente Pippo Callipo, sconfitto da Jole Santelli.

Forza Italia - 5 eletti
1. Gianluca Gallo (CS)
2. Antonio De Caprio (CS)
3. Domenico Tallini (CZ)
4. Domenico Giannetta (RC)
5. Giovanni Arruozzolo (RC)
Lega - 4 eletti
1. Pietro Santo Molinaro (CS)
2. Clotilde Minasi (RC)
3. Filippo Mancuso (CZ)
4. Pietro Raso (CZ)
Fratelli d'Italia - 4 eletti
1. Luca Morrone (CS)
2. Filippo Maria Pietropaolo (CZ)
3. Giuseppe Neri (RC)
4. Domenico Creazzo (RC)
Santelli Presidente - 2 eletti
1. Pierluigi Caputo (CS)
2. Vito Pitaro (CZ)
Casa delle Libertà - 2 eletti 
1. Baldo Esposito (CZ)
2. Giacomo Crinó (RC
)
UDC - 2 eletti
1. Giuseppe Graziano (CS)
2. Nicola Paris (RC)
PD - 5 eletti
1. Mimmo Bevacqua (CS)
2. Carlo Guccione (CS)
3. Nicola Irto (RC)
4. Luigi Tassone (CZ)
5. Libero Notarangelo (CZ
)
Io resto in Calabria - 3 eletti
1. Graziano Di Natale (CS)
2. Francesco Pitaro (CZ)
3. Marcello Anastasi (RC
)
Democratici Progressisti - 2 eletti
1. Giuseppe Aieta (CZ)
2. Flora Sculco (CZ)
circoscrizione Centro (Catanzaro-Crotone-Vibo) spicca la presenza dell’intramontabile Mimmo Tallini, il più votato di Forza Italia con oltre 8mila preferenze. Prova di forza della Lega che piazza due consiglieri: Filippo Mancuso (che ha conquistato 3000 voti solo a Catanzaro grazie al sostegno del sindaco Abramo) ed il lametino Pietro Raso. Eletto anche il pupillo di Wanda Ferro, Filippo Pietropaolo che rappresenterà FDI. Vince la partita anche Vito Pitaro che sbaraglia la concorrenza dei lametini Paradiso e Muraca e del concittadino Pasqua e vola in consiglio regionale nella lista Santelli presidente. Torna in consiglio anche Baldo Esposito che, nonostante la concorrenza di De Nisi, ha sfondato il muro dei 10mila voti nella lista Casa delle Libertà. A bocca asciutta Tonino Scalzo: l’ex presidente del consiglio regionale all’epoca nel Pd, si è ricandidato con l’Udc, ma lo scudocrociato non è riuscito a conquistare il seggio. Ma il vero vincitore nella circoscrizione centrale arriva da Serra San Bruno e si chiama Bruno Censore. Trombato da Pippo Callipo, ha preteso l’inserimento in lista del suo fedelissimo Luigi Tassone, sindaco del comune montano del vibonese. E come cinque anni fa, Censore piazza un suo uomo: ieri Mirabello, oggi il trentacinquenne giovane sindaco che viene eletto dietro a Libero Notarangelo. Fuori per 80 voti il sindacalista della CGIL Raffaele Mammoliti. Rientra in consiglio anche Flora Sculco con DP, mentre è stata una corsa all’ultimo voto quella che ha visto trionfare l’avvocato catanzarese Francesco Pitaro che, in Io Resto in Calabria, ha avuto la meglio sul neurologo vibonese Mimmo Consoli rimasto fermo al palo per 42 voti!
 circoscrizione Nord la Lega ha eletto ....

lunedì 27 gennaio 2020

Elezioni regionali tutti i risultati dettagliati su Catanzaro e nei comuni del Comprensorio.

Risultati definitivi  regione Calabria
                                                                                  Catanzaro
                                                                                           Albi          

                                                                 Fossato Serralta               
                                                                     Magisano
                                                                      Cropani                        
                                                         Sersale                                                              



                                                              Taverna                                                           
Simeri Crichi

A seguire i rimanenti comuni del Comprensorio

sabato 25 gennaio 2020

Resta altissima l'allerta sullo sciame sismico che da venerdi scorso interessa la Presila con epicentro il comune di Albi. Il sindaco di Sellia scrive all'Istituto nazionale di geofisica che promette una visita sul posto.

Ho appena ricevuto una cordialissima telefonata da parte del Direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dott. Salvatore Stramondo. Solo ieri gli avevo mandato una nota scritta. Mi ha anticipato telefonicamente che a breve verrà a trovarmi di persona a Sellia accompagnato da personale tecnico. Non siamo soli

Venerdì scorso si è manifestata questa scossa di 4 gradi della scala Richter – spiega Zicchinella – ma da allora continuano a ripetersi scosse, in superficie, creando un fenomeno che naturalmente preoccupa le popolazioni di un territorio a ridosso della stessa città di Catanzaro dove le scosse si sono sentite. Non esprimo le preoccupazioni solo del mio comune, ma anche quelle del
comprensorio. Per questo ho inoltrato una nota ufficiale al Direttore generale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dottor Stramondo, nella quale ho chiesto non solo di attenzionare questi eventi sismici che si stanno realizzando in Presila, ma anche un supporto tecnico sul posto affinché si possano verificare questi fenomeni che tanta preoccupazione stando destando”. E' “molto preoccupato” il sindaco di Sellia e consigliere provinciale, Davide Zicchinella, in merito allo sciame sismico che dal 17 gennaio scorso sta interessando l’area della Presila allarmando i cittadini di un territorio molto vasto. Zicchinella ha quindi scritto ai responsabili all’Istituto di geofisica e vulcanologia per chiedere approfondimenti in merito al fenomeno che si sta sviluppando nella Presila. C’è da evidenziare che Sellia è un comune molto attento alla sicurezza e alla prevenzione, tanto che lo scorso anno l’Amministrazione comunale ha lavorato per aggiornare il piano di protezione civile, dimostrando che l’attenzione al fenomeno deve essere prestata prima dell’accadimento di eventi disastrosi. “Il mio – ha detto Zicchinella – è uno dei Comuni calabresi che ha uno dei piani di protezione civile più aggiornati: la delibera con cui abbiamo approvato il piano rinnovato è del 4 luglio 2018. Proprio per questo chiediamo un contributo scientifico – conclude Zicchinella – e di fare un punto con la protezione civile regionale per rinfrescare le norme principali da attuare nel corso di un evento così............

giovedì 23 gennaio 2020

A spasso con la ferrari ma con il reddito di cittadinanza in tasca. Denunciati 310 persone tra di loro anche mafiosi con ville ed autovetture di lusso


Alcuni soggetti intestatari di ville ed autovetture di lusso; titolari di attività imprenditoriale con partita Iva attiva che, pur avendone l’obbligo, non avevano presentato alcuna dichiarazione dei redditi. Denunciate 237 persone, tutte residenti nel territorio della Locride, con loro altre 73 persone


Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Per questo i finanzieri del Gruppo di Locri, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno denunciato 237 persone, tutte residenti nel territorio della Locride, che avevano richiesto il sussidio, da aprile a dicembre del 2019, in assenza dei previsti requisiti. Con loro altre 73 persone firmatarie delle dichiarazioni sostitutive uniche (DSU) poste a fondamento della richiesta del beneficio. L’attività è scaturita dall’analisi della numerosa platea di soggetti già denunciati per i fenomeni dei “falsi braccianti agricoli” nonché dei “falsi rimborsi fiscali”. Tra di loro ne sono stati individuati molti che avevano richiesto ed ottenuto anche la.......

mercoledì 22 gennaio 2020

L'arrivo dell'alta velocità e l'ultimazione della nuova 106 per togliere Catanzaro dall'isolamento Queste le promesse del ministro

Stiamo lavorando su un piano degli aeroporti per tutta la Calabria. Per quanto riguarda lo scalo di Crotone da troppo tempo ha bisogno di essere valorizzato e trasformato in una infrastruttura strategica sia per le attività produttive che turistiche. Con il piano avremo possibilità di ottenere finanziamenti per valorizzare gli scali al di là dei soli bisogni di mobilità del territorio”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli a Crotone per partecipare ad un’iniziativa a sostegno della campagna elettorale del candidato a governatore Pippo Callipo. “Dobbiamo ridurre le disuguaglianze – ha aggiunto il ministro – che caratterizzano questa terra. Stiamo anche discutendo con l’Europa per la continuità territoriale in modo che possa essere messa a servizio di questo territorio per avvicinarlo al resto d’Italia ed in specifico agli aeroporti di Roma e di Milano. Sto aspettando anche una risposta dell’Unione europea per la continuità territoriale e mi muoverò nel quadro che sarà definito dall’Unione europea”. “Appena rientrerò a Roma, domani – ha aggiunto il ministro De Micheli – firmerò il decreto per gli oneri di servizio per l’aeroporto di Crotone”.
“Dopo una lunga discussione ho deciso che, sulla tratta ferroviaria tra Salerno e Reggio Calabria, quest’anno mettiamo i soldi per fare l’Alta capacità”. Ha sostenuto ancora il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli. “Oltre agli interventi già previsti da Rfi per il miglioramento della sicurezza e del raddoppio dei binari, laddove non ci sono – ha aggiunto il ministro – finanzieremo, a partire dal 2020 la progettazione e dal 2021 la realizzazione, dell’Alta capacità per una cifra complessiva di 3 miliardi per completare i corridoi mediterranei e soprattutto per garantire alla Calabria gli stessi tempi di spostamento ferroviario delle altre regioni. So che c’è la discussione sull’alta velocità, so però quello che possiamo fare e non quello che si vuole promettere perché siamo in campagna elettorale. Questo si può fare e siccome lo vogliamo, lo facciamo”. “A giugno 2020 – ha detto ancora De Micheli – partiranno due nuovi treni quotidiani per il Nord con materiale rotabile Etr 600: uno sarà il Reggio Calabria-Venezia e l’altro il Reggio Calabria-Roma con il risultato che la tratta Reggio Calabria Roma verrà coperta nello stesso tempo necessario per la Torino-Roma. Tempi uguali e non ci sarà differenza tra chi vive qui e chi in Emilia Romagna. E questo è un fatto”.
In riferimento alla SS 106, il ministro ha annunciato che a marzo ternerà in Calabria “per l’apertura del cantiere del terzo megalotto della strada statale 106, un cantiere da un miliardo e 303 milioni”. Credo che per la Calabria che verrà ci vogliano tanti fatti e qualche promessa irrealizzabile in meno. E allora andiamo ai fatti: sempre nel 2020 apriranno altri due cantieri sulla statale 182 Trasversale Serre Calabre, due lotti, per complessivi 28 milioni di euro. Per quanto riguarda la statale 106 appalteremo tre lotti nell’area di Catanzaro per 125 milioni di euro, mentre sulla A2 Autostrada del Mediterraneo l’Anas manderà in appalto sullo svincolo di Cosenza 611 milioni di interventi”. “Il Governo – ha detto ancora Paola De Micheli – sulle strade ha stanziato 900 milioni di euro per le province. Manderò in Conferenza unificata il 30 gennaio l’assegnazione per le singole regioni e province. Per la Calabria sono previsti, in base ai criteri contenuti nella legge, 42 milioni per le arterie provinciali. Suddivisi così: per la provincia di Catanzaro.............

martedì 21 gennaio 2020

Albi popolazione allarmata per i continui movimenti sismici che da giorni interessa il comune Cosa fare?


Albi CZ continua il movimento sismico che da diversi giorni interessa come epicentro il comune presilano a circa 6Km  Sono in tanti che anche durante l'ultima notte hanno deciso di passarla in macchina o in altre località  comunque sempre con il campanello d'allarme alto. Solo ieri si sono verificate cinque scosse di terremoto, tutte con epicentro ad Albi ed una a Savelli nel crotonese Rimane altissima l'attenzione dell'amministrazione comunale che costantemente sta monitorando i vari edifici tenendo le scuole chiuse in via precauzionale.  Già qualche giorno fa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), aveva registrato un terremoto avvenuto nella stessa zona, con epicentro ad Albi (CZ), e che in alcune zone ha avuto una magnitudo che è arrivata al V-VI grado della scala Mercalli, che misura gli effetti di un terremoto sulle persone o sulle cose La soluzione del piano di faglia (FPS) è estensionale orientata SW-NE ed entra perfettamente nel quadro delle strutture maggiori della Calabria centro-meridionale – aveva spiegato ai microfoni di MeteoWeb il geologo Antonio Moretti –, che come si sa sono state responsabili di grandi terremoti in passato. La Calabria è sempre pericolosa, ed a forza di scricchiolare prima o poi si spezza. Mi dispiace molto per i miei amici calabresi, ma devono essere sempre preparati ad una grossa crisi sismica”, aveva avvertito l’esperto. Comunque sfortunatamente nessuno può ancora anticipare nel tempo tali eventi ma solo monitorarli e tenerli sotto massima osservazione Compito primario delle varie amministrazioni e tutelarsi preventivamente con un piano di emergenza aggiornato e di primo soccorso.
responsabile dell’unità organizzativa rischi ed emergenze della Protezione Civile calabrese. «Il terremoto di due notti fa rientra nella normale attività sismica  a cui è soggetta la Calabria, attraversata da tutta una serie di spaccature della crosta terrestre, le cosiddette faglie, che proprio per questo loro essere ancora in grado di generare movimenti tellurici, sono definite “faglie attive”» continua. E questa regione ne è piena e, c’è anche un perché: la Calabria si trova lungo la zona di contatto tra l’Europa e l’Africa. I due continenti si stanno avvicinando tra loro ad una velocità di sette millimetri all’anno… in parole povere, è come se la regione fosse “schiacciata” in una morsa che vede da un lato la placca africana e dall’altro quella europea e, ogni volta che la crosta si rompe lungo una faglia provoca un terremoto. La faglia che si è mossa nel territorio di Albi fa parte di un sistema di fratture che attraversa la Calabria Centro – Settentrionale con direzione NW-SE, le stesse che l’8 giugno del 1638, generarono una scossa di magnitudo 6.6 che devastò la zona di San Giovanni in Fiore (Cs).
Ora, senza fare inutili allarmismi, bisogna però essere obiettivi: «I terremoti non si possono prevedere – dice Folino Gallo responsabile dell’unità organizzativa rischi ed emergenze della Protezione Civile calabrese.   -. Non c’è modo di sapere quando e quanta energia può sprigionare un sisma, ma possiamo sapere dove. Per questo l’informazione e la prevenzione restano le uniche vere armi che abbiamo per cercare di ridurre il rischio sismico. Però dobbiamo ricordarcelo tutti i giorni, non solo quando la terra trema, perché ci si può difendere benissimo da ciò che si conosce. E allora informiamoci sulla pericolosità del territorio in cui viviamo evitando di costruire nelle zone meno sicure; quando compriamo casa o la ristrutturiamo assicuriamoci che vengano rispettati i parametri delle normative antisismiche (esistono dei sisma bonus che prevedono detrazioni fino all’80% per chi mette in sicurezza la propria abitazione), facciamoci dire dal nostro Comune quali sono e come raggiungere le aree sicure in caso di terremoto e impariamo a comportarci prima, durante e dopo un terremoto: fissare gli armadi ai muri, ad esempio, è una cosa semplice, che tutti possiamo fare in casa nostra e che può salvarci la vita». Tutti consigli che si trovano sul sito iononrischio.protezionecivile.it Quando si parla di sisma, quello che preoccupa di più sono le condizioni delle scuole. La Calabria ha circa 2000 edifici scolastici, 700 dei quali sono già stati adeguati alle normative antisismiche, su 300 si sta lavorando, gli altri 1000 rientreranno nella nuova programmazione dei fondi UE. La Protezione Civile non è un Ente. È un compito al quale hanno il dovere di collaborare tutte le componenti dello Stato: dai Comuni, che diventano autorità in caso di emergenza, all’amministrazione centrale attraverso il Dipartimento Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai Vigili del Fuoco alle forze dell’ordine in generale, fino ai cittadini. La Protezione Civile ha l’oneroso compito di coordinare le attività che possono salvare le vite di molti in una miriade di circostanze che non sono il solo terremoto e, per poter far questo ha bisogno dei Piani di Protezione Civile, ovvero protocolli che regolamentano le attività qualora avvengano terremoti, alluvioni e quant’altro. Ogni comune è obbligato dall’art.18 del decreto legislativo 1 del 2 gennaio 2018 del Codice della Protezione Civile a redigere il proprio Piano che diventa, di fatto, uno strumento imprescindibile per gestire il territorio ed applicare le norme di auto protezione dei cittadini. E questo Piano va anche periodicamente aggiornato tenendo conto dell’evoluzione dell’assetto territoriale e delle variazioni negli scenari attesi; ebbene «In Calabria quasi tutti i Comuni hanno un Piano di Protezione Civile ma molti di questi vanno aggiornati e soprattutto comunicati ai cittadini» spiega ancora Folino Gallo. «È basilare contribuire a sviluppare una cultura di Protezione Civile e capire che viviamo in una regione dinamica che ci espone a dei rischi. Lei sa cos’è il “balletto delle cifre” che i media rimbalzano quando succede qualcosa di catastrofico? Ha presente quando si dà il numero dei dispersi che..........

lunedì 20 gennaio 2020

Catanzaro nuova lite su la7 tra Cecchi Pavone e Polimeni “Continuate a eleggere degli incapaci, siete ultimi in tutto. Non ne avete azzeccata una. Se lavoraste in una azienda verreste presi a calci”.

 Comune di Catanzaro CECCHI PAONE CONTRO MARCO POLIMENI: ‘VECCHIA BALENA DEMOCRISTIANA’


Alessandro Cecchi Paone si scontra in studio da Massimo Giletti a Non è l’arena, su La7, con Marco Polimeni, presidente del Consiglio comunale di Catanzaro: “Continuate a eleggere degli incapaci, siete ultimi in tutto. Non ne avete azzeccata una. Se lavoraste in una azienda verreste presi a calci”.
E’ un fiume in piena il giornalista contro il politico calabrese: “Lei è una vecchia Balena democristiana travestita. La Calabria ha tutti i numeri negativi, si deve vergognare”.
Polimeni prova quindi a passare al contrattacco: “Questo è un ragionamento da Grande Fratello, mi ha chiamato balena”. E ancora: “La Calabria è composta da gente perbene, non faccia di tutta l’erba un fascio”.
a seguire il video della lite