martedì 14 giugno 2022
giovedì 24 febbraio 2022
Magisano Cade la maggioranza guidata dal sindaco Fiore Tozzo. Si dimettono 3 consiglieri assieme ai 3 della minoranza
Magisano;Finisce l'avventura della maggioranza guidata dal sindaco Fiore Tozzo. Si sono, infatti, dimessi sei consiglieri tra cui tre di maggioranza. A dimettersi sono stati per la maggioranza:
Francesco Alberto
Patrizio Elia
Antonio Procopio
Per la minoranza: Martina Fotino, Natalino Viscomi e Salvatore Mastria. Ora la palla passa al Prefetto di Catanzaro il quale a .....
lunedì 14 febbraio 2022
SP25 oggi la consegna dei lavori. Se tutto va bene saranno ultimati entro l'estate ma non interesserà il tracciato.
Salvo imprevisti dell'ultimo minuto è atteso per oggi la consegna dei lavori alla ditta Consorzio Stabile "Aduno srl" vincitrice del bando. Come riportato da un articolo sul Quotidiano del Sud a firma della giornalista Rosanna Bergamo, sempre molto attenta alle varie problematiche del territorio, come nel caso specifico della travagliata storia di questa importante arterie vitale per molti paesi della Presila Catanzarese. Arteria che si è vista ridimensionare i fondi dati anni fa. I lavori che non comporteranno disagi per gli automobilisti dovranno finire per l'estate. Dopo 10 anni di proclami passerelle, promesse mai mantenute di vari politici locali (e non) forse ripetiamo "forse" la sp 25 sarà quantomeno più sicura dal prossimo autunno 2022.
A seguire l'articolo tratto dal Quotidiano del Sud
venerdì 17 dicembre 2021
Magisano, continuano vari lavori su tutto il territorio. In arrivo nuovi importanti finanziamenti
Salve Cittadini, vogliamo comunicarvi alcune attività in corso d'opera nel nostro Comune:
sabato 27 novembre 2021
Calabria in arrivo 61 milioni per opere pubbliche, anche a: Taverna, Magisano, Pentone e Fossato. Ecco l'elenco completo di tutti i comuni
Calabria: arrivano 61 milioni di euro di finanziamenti in opere pubbliche
L'annuncio del deputato calabrese del M5S Alessandro Melicchio, che spiega la ripartizione tra le province: “Rientrano fra i beneficiari 71 comuni della nostra regione per 110 interventi. “Sono oltre 61 milioni di euro i contributi assegnati ai Comuni della Calabria per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza del territorio e degli edifici pubblici, scuole comprese. Queste opere, volte a garantire la tutela delle nostre città, sono state finanziate su proposta del Movimento 5 Stelle, prima nel Decreto Agosto e poi nella Legge di Bilancio 2021, durante il Governo di Giuseppe Conte. Adesso il Ministero dell’Interno ha ripartito le risorse tra i Comuni, mentre nel 2022 sarà previsto lo scorrimento della graduatoria per l’assegnazione dei fondi residui.” Per la provincia di Catanzaro sono stati stanziati quattro milioni e mezzo di euro, in 10 comuni per 15 interventi. Venti milioni di euro andranno in provincia di Cosenza, per 24 amministrazioni e 31 interventi. Ventisei milioni e mezzo sono invece destinati a 25 comuni del reggino, con 43 interventi previsti. Otto milioni e mezzo andranno a 10 enti per 17 interventi in provincia di Vibo Valentia mentre due milioni di euro sono gli stanziamenti per 2 comuni del crotonese e 4 interventi. Sono risorse fondamentali – prosegue il parlamentare pentastellato – per le amministrazioni locali della nostra regione, da sempre in difficoltà nel reperire i fondi per i vari interventi messi in cantiere sulle rispettive aree urbane. Verranno realizzati interventi di tutela dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con particolare attenzione per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Adesso è importante che i progetti si realizzino, perché questi contributi rappresentano anche un’opportunità per la ripresa economica”, conclude Melicchio.
A seguire il dettagliato importo con tutti i nomi dei comuni Calabresi interessati dai finanziamenti.
giovedì 4 novembre 2021
Magisano, bellissima iniziativa per la ricorrenza del 4 novembre che ha coinvolto i bambini della Scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della Scuola Secondaria di I Grado dei plessi di Magisano e San Pietro Magisano
"Quando moriremo non ci verrà chiesto se siamo stati credenti, ma se siamo stati credibili”. (Rosario Livatino)
giovedì 9 settembre 2021
lunedì 9 agosto 2021
San Pietro Magisano; Oltre 90 opere a cielo aperto benvenuti nella 2° edizione del LuceFest
Dopo quasi un anno di preparativi e duro lavoro è arrivato il momento di svelarvi tutto. Ci siamo Finalmente, con il cuore pieno di gioia.
L’evento è stato presentato oggi lunedì 9 agosto alle 11 nella casa delle culture di Catanzaro.
È tutto pronto a San Pietro Magisano per la II edizione del LuceFest. Il festival, patrocinato dall’amministrazione provinciale di Catanzaro, è stato promosso dall’associazione culturale Luce a San Pietro e mira a far proseguire la rigenerazione urbana avviata lo scorso agosto.
In soli 12 mesi, San Pietro Magisano potrà contare oltre 90 opere a cielo aperto di diversa natura, realizzate da artisti di fama nazionale. Un percorso dal basso che prende il volo con questa seconda edizione, cui.....
lunedì 28 giugno 2021
San Pietro Magisano Continua senza sosta l'ottimo lavoro dell'associazione "Luce a San Pietro" domani alla presenza del Vescovo verrà inaugurata "Villa Puglisi"
Sarà inaugurata domani martedì, alle ore 18, a San Pietro Magisano. L’ultima opera dell’Associazione Culturale no-profit “Luce a San Pietro” che ormai da mesi portava avanti attività per raggiungere questo obiettivo.
La Villa sarà inaugurata alla presenza di Sua Eccellenza, Monsignor Vincenzo Bertolone, che interverrà, visiterà e benedirà il nuovo spazio di aggregazione che così tanto ha condiviso con l’Associazione. “Siamo stanchi ma felici – ha affermato Carmine Elia, Presidente di Luce a San Pietro – perchè abbiamo chiuso un ......
lunedì 7 giugno 2021
San Pietro Magisano 38 opere per un grande museo a cielo aperto un sogno che diventa realta grazie all'associazione "Luce a San Pietro.
Questa è la trentottesima opera del nostro museo a cielo aperto.
San Pietro alza la testa ed intraprende la strada verso il clamore che gli spetta. Una vocazione internazionale per una rivoluzione che vi avevamo promesso e che ora è qui.
giovedì 1 aprile 2021
Magisano tantissima paura per i numerosi casi di Covid. Il comune lavora instancabilmente nel tamponare e prevenire ulteriori focolai.
Nella giornata di ieri nel centro presilano sul tracciamento delle positività nel territorio comunale sono stati rilevati ben 16 positivi accertati dall'Asp. I soggetti che hanno avuto contatti diretti sono stati invitati ad osservare l'isolamento fiduciario.
Foto da Facebook di Salvatore Pupo |
martedì 23 febbraio 2021
Lavori urgenti per 1,7 milioni sulla condotta che serve oltre al capoluogo Sellia Marina, Sersale e Cropani In Attesa dell'inizio cantiere lungo la martoriata SP25
Gli argini lungo il fiume Alli, a protezione della condotta idrica, sono stati realizzati, ora tocca ultimare l’intervento di messa in sicurezza dell’area delle vasche di demodulazione di Magisano. Va avanti a dispetto del recente maltempo che ne ha rallentato in parte l’esecuzione la sistemazione della condotta dello schema idrico Simeri-Passante, che approvvigiona con 480 litri al secondo il capoluogo di regione e numerosi altri comuni dell’alto Jonio: Sellia Marina, Simeri Crichi, Sersale e Cropani.
L’intervento arrivato già a conclusione riguarda un investimento da parte di Sorical per 1,7 milioni, utilizzati per ricostruire e risanare le opere di difesa degli argini della sponda destra del fiume Alli. I lavori sono stati eseguiti lungo la strada provinciale 25, dove il fiume Alli aveva scalzato il terreno sotto un tratto di condotta, lasciandola scoperta e vulnerabile a qualsiasi evento atmosferico o idrogeologico: qui arriva l’acqua grezza convogliata dalle vasche di demodulazione, che viene convogliata verso l’impianto di potabilizzazione di Santa Domenica. Tempistica rispettata, dunque, per questi lavori ultimati a fine gennaio come preventivato. Ovviamente, Sorical dovrà attendere che partano anche i lavori di messa in sicurezza della strada 25 da parte della Provincia, in quanto sotto una parte dell’arteria corre proprio la condotta: l’intenzione è quella di rimuoverla e trasferirla lato monte, in una zona più protetta nella quale dovrebbe essere al sicuro. L’obiettivo di fondo è quello di fare in modo che l’intera opera di approvvigionamento idrico del capoluogo e della ............
giovedì 21 gennaio 2021
SP 25 Arsanise/ Catanzaro La prossima settimana verrà pubblicato il bando di gara. Rimane alto il monitoraggio sull'inizio dei lavori da parte del sindaco di Sellia e di Magisano.
Insieme all'amico sindaco di Magisano Fiore Tozzo stiamo monitorando costantemente l'iter burocratico necessario all'avvio dei lavori della S.P. 25 Arsanise-Catanzaro. Oggi abbiamo incontrato il RUP (Responsabile Unico Procedimento) Ing. Enzo Coppola. Abbiamo parlato pure con presidente Sergio Abramo per accelerare l'iter burocratico. Abbiamo avuto garanzie che nella prossima settimana verrà pubblicato il bando di gara. In .........
venerdì 18 dicembre 2020
San Pietro Magisano ritorna nel suo antico splendore l'antichissimo S.S. Crocifisso custodito nel Santuario Madonna della Luce
E' tornato all'originario splendore l'antichissimo SS. Crocifisso, di autore ignoto, scolpito in legno di pero e custodito da secoli all'interno del Santuario della Madonna della Luce a San Pietro di Magisano.
L'opera, la cui fattura era stata attribuita ad un periodo più recente, intorno al 1800, mentre in realtà sarebbe databile in un periodo che va dalla fine del Quattrocento agli albori del Cinquecento, è da tempo collocata nella prima arcata laterale sinistra del santuario, edificato pochi decenni dopo l'anno Mille (1064), proprio laddove vi era un altare ligneo poi rimosso negli anni Cinquanta.
A restituire l'originaria bellezza alla scultura è stato il restauro effettuato nell'ambito del progetto "RestauriAmo", realizzato in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Catanzaro-Squillace diretto da don Maurizio Franconieri e sotto l'egida della Soprintendenza di Cosenza. Il lavoro di recupero del manufatto, che a breve sarà riposizionato nella sua sede naturale, è stato attuato per volontà di don Franconiere e del parroco di San Pietro Magisano don Simone Marchese, con l'apporto gratuito del restauratore Giuseppe Mantella coadiuvato da Dante Palmerini, ricercatore e operatore della Diocesi di Catanzaro-Squillace.
Una scoperta, la nuova datazione, avvenuta poco a poco.
Il Crocifisso per secoli, infatti, è rimasto avvolto da una sorta di corazza di stucco ridipinto che ne aveva celato la condizione naturale. Sono stati necessari sei mesi di meticoloso lavoro al restauratore Mantella per riuscire ad avere ragione di un intervento attuato anche grazie a moderne indagini diagnostiche che hanno consentito di portare alla luce la particolare tecnica esecutiva. Il manufatto è stato realizzato all'epoca in legno mediante assemblaggio delle varie parti del corpo: testa, tronco (fino all'altezza delle ginocchia), arti superiori, gambe e porzioni di legno applicate anche nella realizzazione del perizoma. "Non c'è un chiodo di ferro in questa scultura - ha spiegato Mantella - ma tutto è stato realizzato con particolare maestria in legno di pero stagionato perfettamente, al punto che il materiale è privo di tarli. Il restauro dell'opera - ha aggiunto - è stato condiviso ed è questo il sistema con il quale in sinergia dobbiamo guardare al nostro patrimonio artistico per valorizzarlo nel migliore modo possibile".
Non si hanno notizie certe sull'autore dell'opera, anche se è presumibile che la fattura sia da collegare al contesto produttivo di un'ignota bottega presente nel territorio di Taverna, di cui San Pietro Magisano all'epoca era casale.
Elemento questo sottolineato da Palmerini e suffragato dalla ricca presenza di sculture molto simili distribuite in tutte o quasi le chiese della zona presilana.
Il Santuario della Madonna della Luce di San Pietro Magisano, meta di un pellegrinaggio religioso che si rinnova da secoli il 7 e l'8 settembre di ogni anno con la processione del quadro e della statua della Vergine originariamente custoditi nell'Abbazia basiliana di Peseca, oltre che luogo di autentica spiritualità per tutta la ..........
di Clemente Angotti Fonte ANSA
martedì 15 dicembre 2020
Installate le nuove cassette postali "Smart" a: Taverna, Sersale, Magisano, Amaroni, Jacurso, e San Pietro a Maida. Prosegue l’impegno di Poste Italiane verso i piccoli comuni.
Prosegue l’impegno di Poste Italiane per il rifacimento delle cassette d’impostazione.
Sono infatti già 6 i piccoli comuni della provincia di Catanzaro (Magisano, Jacurso, San Pietro a Maida, Taverna, Amaroni e Sersale) nei quali sono state installate le nuove cassette postali “Smart”. Oltre a restituire lo splendore del tipico colore rosso fiammante alle storiche cassette rosse che dal 1961 arredano le nostre città, le nuove cassette “Smart” sono in grado di fornire numerose informazioni ai cittadini. Collegandosi al sito https://www.posteitaliane.it/piccolicomuni e inserendo il nome del comune di interesse, infatti, è possibile consultare la temperatura metereologica della località selezionata, il grado di umidità e la situazione dell’inquinamento atmosferico. Tutti questi dati saranno regolarmente aggiornati durante la giornata e, inoltre, saranno disponibili anche le medie annuali, mensili e semestrali. Le nuove installazioni già effettuate nei Comuni della provincia di Catanzaro, coinvolgeranno presto altre realtà del territorio. In linea con la sua missione sociale, infatti, Poste Italiane ha avviato nelle aree dei Piccoli Comuni il progetto “decoro urbano” che prevede, tra le altre iniziative, la sostituzione e la manutenzione straordinaria delle cassette postali, per riqualificare lo spazio urbano. L’intervento è parte del programma degli impegni per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, e ribadisce la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale web all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni. L’iniziativa è coerente con ....
martedì 22 settembre 2020
Magisano, Quando l'essere "umano" diventa la peggiore delle "bestie" Trovato morto dopo un crudele pestaggio un povero cane indifeso.
Il cane è stato trovato a 300 m sopra il paese di Magisano in località "Serre" lungo la strada che va per il laghetto. il povero animale indifeso è stato pestato e sparato a ciglio della strada da qui si evince che è stato un gesto volontario. Di una crudeltà di una malvagità assoluta questo non è un uomo questo è la peggiore delle bestie!
Post tratto dai social di: Mauro Franco
sabato 19 settembre 2020
Arrivano 90 milioni di euro per i comuni nelle aree interne tra i quali: Albi, Sellia, Taverna, Magisano, Sorbo, Fossato, Pentone, Sersale Il comune di Zagarise beneficerà di euro 105.080,00
IL DECRETO ha la finalità di ripartire, in base alla normativa citata, “tra i comuni presenti nelle aree interne”, un totale complessivo di Euro 210 milioni per il triennio 2020-2022 (nello specifico, Euro 90 milioni per il 2020, 60 per il 2021 e 60 per il 2022).
domenica 6 settembre 2020
Coronavirus paura in Presila dopo i 2 casi accertati a Taverna una contagiata anche a Sellia Nota congiunta dei vari sindaci; Necessarie nuove misure restrittive per contenere i contagi
Il comunicato fatto dal primo cittadino di Sellia Dott. Davide Zicchinella sul caso di positività al Covid-19 si tratta di una donna residente nel borgo.
È stato riscontrato un caso di positività al COVID-19 a Sellia. La notizia è delle prime ore della mattinata. È stata già allertato l'Ufficio Preposto ASP di Catanzaro nella persona della dott.ssa Nistico' che ho chiamato personalmente. La persona positiva è in isolamento domiciliare. Negativo il marito al tampone. I familiari sono stati anch'essi posti in isolamento. Si sta ricostruendo catena contagio. A breve ordinanza per vietare assembramenti . Da oggi tutte le funzioni religiose saranno a porte chiuse. Tutti i contatti diretti con la positiva saranno nelle prossime ore chiamati per effettuare tampone. Chiunque abbia avuto contatti diretti deve porsi in isolamento. Supereremo questo difficile momento . Forza Sellia!
La nota congiunta dei sindaci di Albi, Fossato Serralta, Magisano , Pentone, Sellia, Sorbo San Basile e Taverna.
“Viviamo infatti in un territorio in cui gli intrecci e i contatti sono tali che questi riscontri ci stanno fortemente preoccupando. Più che di singole comunità in effetti possiamo tranquillamente parlare di una Presila unita e in interazione continua. Per noi è normale coltivare i nostri rapporti o curare i nostri interessi nei paesi limitrofi. Prova né è in particolare il matrimonio del 4 settembre celebrato a Taverna, festeggiato in un ristorante di Sorbo San Basile, e in cui erano presenti cittadini che vanno da Pentone, passando per Fossato Serralta, Sorbo San Basile, Albi, Magisano e naturalmente Taverna. Tutta gente – prosegue la nota – che oggi è fortemente preoccupata per quanto si sta verificando e ai quali, soprattutto noi come Sindaci, dobbiamo garantire tutela e salvaguardia della salute. Ma chiaramente gli strumenti a nostra disposizione sono chiaramente limitati.
Ecco perché chiediamo all’unisono che il Presidente della Regione si faccia carico insieme a noi delle opportune misure di sicurezza. Pensiamo in particolar modo al montaggio di una tenda di pretriage per effettuare rapidamente ed in loco gli accertamenti previsti e rassicurare così le nostre comunità che chiedono solo la tutela della salute. Da parte nostra siamo consapevoli che il momento è particolare e difficile, ma insieme, come ormai siamo abituati a fare cercheremo di adottare tutte le misure idonee, a partire dal controllo e dall’eventuale annullamento di tutti quegli eventi in...........
lunedì 31 agosto 2020
Magisano quando la tenacia e l'amore della propria terra portano buoni frutti. storia della famosa pesca di Magisano ricercato frutto che identifica un territorio
La pesca di Magisano dall'inconfondibile profumo negli anni passati diffusissima nei nostri terreni. La qualità dell'acqua assicurata a tutti i coltivatori dal consorzio irriguo "acqua e Ntopa", la composizione del terreno e l'aria pulita hanno creato un mix di energia che hanno prodotto questo prezioso frutto. Negli anni l'emigrazione, l'abbandono da parte delle nuove generazioni, ma sopratutto la difficoltà di mantenere una famiglia con l'agricoltura ha quasi fatto scomparire le piante. Tra l'altro una pianta ha una età vegetativa di 12 anni. Per cui nessuno parlava più di pesche di Magisano. Salvo qualche commerciante furbetto scriveva sui bancali di catanzaro.. Pesche di Magisano. A Magisano invece un grande coltivatore che ci ha lasciati da poco Nicola Carvello ha mantenuto la specie. Poi altri giovani hanno dato continuità al prodotto. Io ho citato Mario Falbo perché è un uomo di grande sacrificio. Chi lo conosce sa'. Ma a Magisano ci sono altri validi agricoltori che vi aspettano per vendere il prezioso prodotto. A me il compito, piacevole, di dare notizie ai miei numerosissimi amici di fb. E tra una visita alla grotta rosa e un pic nic al laghetto collinare potrete gustare le nostre pesche. Ricordo comunque che il periodo per poterle gustare è fino alla fine di settembre. Grazie dell'attenzione e viva Magisano
Le origini la storia
La merendella esiste anche in Sicilia ed è chiamata sbergia, ma la varietà calabrese, diffusa in modo particolare nella piana lametina e nel catanzarese, presenta le determinate caratteristiche sopra descritte, probabilmente dovute all’habitat naturale del territorio. Giunge a maturazione tra...........
metà luglio e agosto, periodo in cui si può trovare presso i mercati locali. Difficile trovarla fuori regione, in quanto è un frutto delicatissimo e complicato da trasportare. La pesca merendella è una vera delizia: taglia piccola, pelle liscia di colore bianco tendente al verde con qualche striatura rosata, polpa dolcissima e profumata dal vago sentore di miele e di agrumi. Si tratta di una varietà pregiata di pesca nettarina, frutto del Prunus persica, albero della famiglia delle Rosacee. Il pesco era conosciuto già nell’antichità per la bellezza dei suoi fiori e la bontà dei suoi frutti. Originario della Cina, dove era considerato sacro, il pesco presto si diffuse in Oriente e da lì in Europa. Deve il suo nome alla Persia, infatti deriva da persico, cioè della Persia, e anche in molte regioni il frutto del pesco è chiamato ancora così ma declinato al femminile, dal calabrese perzica, al genovese persiga fino al romanesco persica. La pesca in Cina era simbolo dell’immortalità ma anche in altri paesi il delizioso frutto ha sempre avuto un’aura di sacralità. In Giappone protegge dalle forze malefiche, in nord Europa le streghe vi trasferivano simbolicamente le malattie dei loro pazienti, in Cina si credeva che mangiandola si preservasse il corpo dalla corruzione, in alcuni paesi europei stare sotto un pesco e mangiarne le foglie aiutava a guarire dalla febbre e dai vermi. In Egitto la pesca era sacra ad Arpocrate, dio del silenzio e dell’infanzia, tanto che ancora oggi le guance dei bambini vengono paragonate alle pesche, per la loro morbidezza e rotondità. Pare che il frutto arrivò in Italia, a Roma, nel I secolo grazie ad Alessandro Magno, il quale ne rimase affascinato quando lo vide per la prima volta nei giardini di re Dario in Persia. Da allora l’albero dai bellissimi fiori rosa si diffuse dappertutto, dando vita a moltissime varietà di pesche e noci pesche nei vari territori, come la nostra deliziosa merendella. Il nome calabrese della piccola pesca deriva da merenda, termine latino che potrebbe provenire sia da meridies, mezzogiorno, proprio per indicare un pasto veloce in sostituzione del pranzo, sia dal verbo merere, meritare, intendendo la merenda come pasto concesso ai subordinati in seguito a particolari meriti lavorativi. Ritroviamo lo stesso significato nella lingua greca, meris che significa parte.