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sabato 30 ottobre 2021

Sellia, iniziati i lavori del suggestivo teatro all'aperto, mentre con 700 mila euro si punta a recuperare l’area dell'ex campo sportivo.

 Sono iniziati i lavori per realizzare a Sellia un piccolo teatro all’aperto in uno spazio tanto suggestivo quanto panoramico: si tratta dello spazio antistante i resti nostro Castello Bizantino e di fronte l’antica chiesa di San Nicola che può quindi vantare un naturale affaccio su un braccio del mar Ionio che va da Soverato a Le Castella; e dall’altro si punta a recuperare l’area dell'ex campo sportivo che sarà recuperata grazie al finanziamento ministeriale di 700 mila euro sport e periferie.


Attraverso interventi minimi, con l'uso di materiali che rispettino l'incanto circostante, il nostro piccolo teatro sarà infatti inserito in uno spazio verde che non solo non sarà alterato, ma che diventerà un "piccolo bosco sacro" perché saranno piantumati alberi, piante ed arbusti – spiega Zicchinella - Tutta l'area sarà arricchita grazie alla installazione, nel tempo, di statue, vasi, fontane ed altri leggeri elementi artistici ed architettonici che richiameranno le nostre origini magnogreche. Le statue di Athena e Apollo troveranno posto in questo spazio che rappresenterà, plasticamente, un delicato ritorno alle nostre antichissime origini. A lavori ultimati ci impegneremo per far realizzare nel suggestivo teatro tante rappresentazioni, in forma di tragedie e commedie greche. Anzi ci stiamo già lavorando. Tanti sono già stati i contatti con diverse associazioni teatrali operante sul territorio regionale e non solo. Siamo certi che preparata la scena arriveranno presto attori e pubblico”.


Il primo cittadino del borgo presilano Davide Zicchinella, sta lavorando per creare il maggior numero di spazi ricreativi nel borgo di Sellia che già vanta contenitori culturali importanti dedicati ai bambini e ai ragazzi: dal Museo dei bambini a quello del Fumetto, dal Museo della Scienza al Parco avventura, luoghi di incontro e confronto per stimolare la socializzazione e la curiosità intellettuale e contrastare gli effetti negativi sullo sviluppo psicofisico dell’eccessivo uso di strumenti digitali e delle ore trascorse davanti agli schermi di ogni tipo. Nell'immediato futuro “nell'area dell'ex ...............

giovedì 14 ottobre 2021

Borgia, dovrà scontare l'ergastolo il killer del gestore di un night rintracciato e arrestato in Austria.

 Diciotto anni di carcere è la pena che dovrà espiare un 33enne di Borgia esecutore dell'omicidio di Luigi Di Gianni avvenuto il 13 gennaio 2013 a Isola d’Asti nell’astigiano. Lo scorso 7 ottobre 2021 la 1^ Sezione della Corte d’Assise d’Appello di Torino ha emesso nei confronti del 33enne un’ordinanza di custodia cautelare in carcere perché condannato per porto abusivo illegale di arma clandestina e omicidio volontario in concorso.



I carabinieri di Borgia, dopo accurati accertamenti, sono riusciti a rintracciare il killer in Austria per poi successivamente, una volta rientrato a Borgia, notificargli il provvedimento e, lo scorso 11 ottobre, associarlo al carcere di Catanzaro – Siano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il fatto. Nel 2013 la vittima gestiva un night club a Strevi, nell'alessandrino. La sera del delitto, davanti alla villetta di famiglia e a sua moglie, contro Di Gianni sono stati sparati tre colpi di fucile da caccia due dei quali sono andati a segno, uccidendolo. Infatti, la vittima stava uscendo di casa per andare ad aprire il night club Odeon. A seguito delle indagini e dei primi due gradi giudizio, sono stati condannati a 18 anni di reclusione i due cugini entrambi di Borgia, il 33enne arrestato quale esecutore e il cugino quale mandante e complice. Il movente è legato al mondo dei locali notturni perché il mandante viveva con la figlia del proprietario del night club del quale Di Gianni era gestore occulto. Venuto a mancare il......

mercoledì 15 settembre 2021

Presila; Attimi di paura in località "Tirivolo" famiglia aggredita da 2 grossi cani mentre erano alla ricerca di funghi. Per fortuna la vicinanza dell'auto ha evitato il peggio.


 

Ci troviamo in località  Tirivolo un vero paradiso dove si respira l'aria piu pulita d'Europa. Posto magico dove con l'arrivo delle prime piogge il sottobosco regala funghi incontaminati. Qui arriva gente da Zagarise, Sersale e da altri centri vicini .Ci giunge una segnalazione da parte di una famiglia la quale ha vissuto momenti di terrore che fa subito venire in mente il triste epilogo di Soverato. Ecco un breve passaggio della email:" Ieri pomeriggio andando a funghi a tirivolo con i miei figli ci siamo trovati davanti due cani che uscivano da un recinto ci hanno inseguito e abbaiando , per fortuna non eravamo distanti dalla macchina ci siamo salvati per miracolo la paura è stata veramente tanta" Località "Tirivolo" ricade nel comune di........



sabato 11 settembre 2021

Assolto pastore di Simeri Crichi per danneggiamento di piante altrui col proprio gregge. Per il giudice il fatto non sussiste.

 Il fatto non sussiste- un pastore di Simeri Crichi assolto per danneggiamento di piante altrui col proprio gregge Il Giudice, all’esito della discussione, ha fatto propria la tesi difensiva di Gregorio Casalenuovo, emettendo sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste per l’originaria contestazione di cui all’art. 635 c.p.


I legali si sono opposti a una riqualificazione del reato durante la difesa di un cittadino di Simeri Crichi I difensori di S.G., Gregorio Casalenuovo e Maria Costa, entrambi del Foro di Catanzaro, nell’ambito di tale procedimento penale, hanno svolto una accurata attività di indagine difensiva, che ha consentito di far emergere una serie di incongruenze tali da minare alla base il narrato della persona offesa dal reato e, quindi, la sua attendibilità. Per questi motivi, gli avvocati, in discussione, hanno ritenuto di non dover aderire alla richiesta di riqualificazione del reato effettuata dal PM ma di insistere nella assoluzione con formula piena per il loro assistito. Detta riqualificazione avrebbe infatti comportato per S.G. pur sempre una condanna, sia pur per una ipotesi delittuosa ritenuta più lieve. nella giornata del 9 settembre dinanzi al Tribunale di Catanzaro, Giudice dottor Aloisi, l’udienza conclusiva del processo a carico di S.G., cittadino originario di Simeri Crichi (CZ), il quale, secondo l’editto imputativo, avrebbe danneggiato diverse piante di ulivo e di viti, facendovi pascolare un ..........

lunedì 23 agosto 2021

Taverna; E' stata inaugurata oggi la statua di Mamma Natuzza con la benedizione di due siti dedicati alla Mistica di Paravati nel giorno del suo compleanno.

 Oggi in tanti, in ogni luogo, la ricorderanno con la preghiera, mentre nel Comune di Taverna, in località Cutura, dove era solita trascorrere il periodo estivo, le è stata dedicata una piazza. In suo ricordo sarà anche scoperto un monumento.



Mamma Natuzza.  la mistica di Paravati  amava molto la Sila, in località Cutura aveva una casa  e lì amava ritirarsi spesso in meditazione. Oggi lunedì prossimo alle ore 11, non solo una piazza, ma anche un monumento. L’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Taverna con il primo cittadino Sebastiano Tarantino, in sinergia con le autorità religiose e la Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime. Oggi è il giorno del compleanno di Mamma Natuzza, la cui esistenza


terrena si è conclusa il primo novembre del 2009.La sua nascita avvenne in una modesta abitazione di Paravati il 23 agosto del 1924, senza la figura protettiva del padre scappato come tanti in quegli anni bui e disperati verso l’ Argentina e senza fare più ritorno al suo paese. Un’assenza che peserà non poco sulla vita di Natuzza ma che rappresenterà anche l’inizio della sua missione di carità e di accoglienza verso gli altri. Come ricordano, infatti, ancora oggi le.............

martedì 17 agosto 2021

Alla riscoperta di Simeri con il suo instancabile Don Francesco. L'affascinante Borgo poco valorizzato pieno di potenzialità di attrattive turistiche

 


Vi e' un borgo in Calabria che fosse stato in Puglia avrebbe attirato migliaia di visitatori all'anno per come sarebbe stato promosso, visto la sua incredibile ( per me) bellezza. Parlo del Borgo Antico di Simeri, facente parte del comune di Simeri Crichi, che rappresenta il capoluogo. In questo antico e splendido Borgo da circa 15 anni, tra le altre cose opera incessantemente un prete che porta il nome di Simeri in tutta Italia: Don Francesco Cristofaro. Instancabile messaggero della parola di Dio, se vuoi sentirti una messa come si deve, consiglio a tutti di andare per ascoltarlo almeno 1 volta nella vita. Insieme a lui, Lorenzo Chirico', archeologo e grande conoscitore di questo borgo. E' un vero peccato che sia così ancora non conosciuto. E' vero fa parte del mio paese, ma qui si tratta di una bellezza oggettiva. Visitatelo.

segue foto racconto dell'antico borgo di Simeri

giovedì 12 agosto 2021

A che serve organizzare sagre eventi di promozione dei prodotti del territorio quando la natura sta morendo per questi piromani bastardi!

 


A che servono organizzare sagre, eventi, manifestazioni di promozione dei prodotti del territorio quando il territorio è stato violentato deturpato ucciso da questi vergognosi incendi. Spendiamo i soldi per dare un forte segnale per dare un eventuale futuro al nostro territorio piantiamo alberi con i soldi risparmiati da queste manifestazioni. Se i vari comuni mettessero a dimora u albero per ogni abitante sarebbe oltre che un bellissimo gesto anche un aiuto verso il futuro sempre meno verde. Molti scienziati concordano nel affermare che il sud Italia la Calabria nel giro di pochi decenni rischia la
desertificazione. Certo annullare questi eventi non farà certamente finire gli incendi ma sicuramente sarà un segnale forte un bel segnale di amore verso la natura Non è più tollerabile accettare che risorse millenarie vengano spazzate via da mani criminali, perché non si tratta solo di

martedì 27 luglio 2021

Sellia si concede il bis! "Borgo Spighe Verdi 2021" Belcastro new entry, sono 6 le località Calabresi

  





Il commento del primo cittadino di Sellia Dott. Davide Zicchinella

Non era facile confermarsi, ma ci siamo riusciti. Insieme ad Alba, Andria, Ragusa Ibla, Sabaudia, Bra, Fiesole, Parma, Grosseto, Castellaneta, Porto Tolle e Capaccio-Paestum per citarne solo qualche comune. Felice anche per Belcastro (New Entry), dove da anni lavoro come pediatra.

Borgo Spighe Verdi 2021

Crescono i comuni rurali virtuosi ed ecosostenibili in Italia con 18 nuovi ingressi rispetto allo scorso anno. Sono infatti 59 le località rurali premiate con le Spighe Verdi 2021, sesta edizione del riconoscimento che certifica la qualità ambientale e le buone pratiche di sostenibilità seguendo un preciso iter procedurale certificato. Ad annunciarlo è FEE Italia - Foundation for Environmental Education e Confagricoltura, precisando che Le Spighe Verdi sono state assegnate in 14 Regioni italiane, con 5 comuni non confermati. Sul podio svetta il Piemonte che arriva a ottenere il maggior numero di riconoscimenti con 10 Spighe Verdi, seguito dalla Toscana con 7 e dalla ...................

martedì 29 giugno 2021

Sellia Marina In giro con la panda piena di rifiuti raccolti nella pineta di Ruggero Lodevole gesto di 2 giovani amanti della natura spesso deturpata da incivili.

 Ieri Valter Jingang , Karuna e Paolo hanno ripulito parte della pineta di Ruggero. Hanno raccolto e differenziato talmente tanta roba da riempire la mitica “panda”.



Sono venuti sul Lido Paradise - Ruggero Beach chiedendoci se potevano lasciarci il loro “bottino”, noi ovviamente abbiamo preso in carico tutti i bustoni ed abbiamo subito chiamato gli organi competenti per il ritiro. Ruggero è una località selvaggia e bellissima, dove la natura la fa da padrone, ma purtroppo anche l'inciviltà va di pari passo, per fortuna ci sono persone come loro che ci aiutano a mantenere pulito questo piccolo angolo di ............

venerdì 18 giugno 2021

TH SIMERI/ Mare, storia e sapori da godere fino a fine settembre

 Della trentina di resorts del gruppo TH, quello di Simeri (nel territorio comunale di Simeri Crichi, 4500 abitanti, provincia di Catanzaro) è stato il primo sullo start della nuova stagione estiva. Il villaggio ha riaperto già lo scorso 2 giugno, forte di una copertura di prenotazioni partita alla grande. Simeri è un angolo di Calabria che offre mare cristallino e lunghissime distese di sabbia (adattissime per famiglie con bambini anche piccoli): il villaggio affaccia sulla costa ionica, circondato da ulivi e giardini di palme e fiori, la spiaggia è riservata per i suoi ospiti, le 265 camere sono interamente rinnovate e dotate di ogni comfort, e quelle “garden” sono immerse nel verde, con terrazza e giardino. “Primi a riaprire e forse gli ultimi a chiudere: rispetto alla data prevista di metà settembre probabilmente slitteremo un po’ avanti, viste le prenotazioni che arrivano anche per quelle date. E a fine settembre è vero che le giornate sono un po’ più corte, ma è anche vero che qui i colori diventano strepitosi, il clima si addolcisce e il mare conserva tutto il calore di agosto. È davvero un periodo bellissimo”. Ne è convinto Nicola Dettorino, il manager TH cui è affidato il resort.  Direttore, il TH Simeri sembra essere una vera calamìta…


Beh, per il nostro gruppo è ormai un villaggio “storico”, con una grande notorietà e un’altrettanto grande reputazione, dimostrata anche dagli indici di gradimento espressi dagli ospiti, stagione dopo stagione in costante crescita. Adesso la voglia di ripartire, sia per noi addetti ai lavori, sia per i clienti, è quasi tangibile: traspare dagli sguardi delle persone che stiamo incrociando in questi giorni. Io stesso mi sono quasi commosso quando, qualche giorno fa, ho rivisto i ragazzi dell’animazione ballare e cantare la nostra sigla, che non sentivo da tanti mesi…

Una ripartenza che però ha bisogno ancora di qualche prudenza?

Sicuramente non è il caso di abbassare la guardia, e infatti a Simeri, come in tutti i villaggi TH, i protocolli di sanificazione sono sempre attivi e scrupolosi, nel giusto equilibrio tra precauzioni, sicurezza e vacanza. L’anno scorso abbiamo chiuso la stagione estiva senza registrare un solo caso Covid in tutte le nostre strutture.

LA LOCATION

Territorio & storia

Nel medioevo la cittadina prosperò per mano bizantina, con la fortificazione della città. Nel 1541 il territorio di Simeri Crichi era di proprietà di Ignazio Barretta del Ducato di Simeri. Simeri appartenne poi ai Borgia fino al 1622. Simeri è borgo d’origine medievale: in questa zona sono stati portati alla luce una serie di reperti della prima metà del ferro e del periodo magnogreco. Crichi, invece, fu fondato nella seconda metà del XVIII secolo, pare da..............

giovedì 3 giugno 2021

Simeri Crichi forte fermento per le prossime comunali sarà una corsa a tre. Arriva la candidatura a sindaco di Luigi Talarico.

 Nasce la lista civica “SiAmo Simeri Crichi”, con Luigi Talarico Sindaco, la quale in vista delle prossime elezioni amministrative nel nostro Comune – si legge in una nota stampa –  mira alla crescita culturale ed al benessere sociale ed economico di Simeri Crichi.


L’impegno per il territorio, l’attenzione per le famiglie, per la disabilità, l’onestà, la legalità e la trasparenza, saranno i capisaldi del nostro agire e i fondamenti per gli anni a venire.

La nostra sarà l’amministrazione dell’ascolto e del confronto costante e, con l’aiuto di tutti i cittadini trasformare “il paese che amiamo, nel paese che vogliamo”.

Il nostro sarà un programma, fatto per la gente e con la gente, che vuole ascoltare ed utilizzare le opinioni dei cittadini come stimolo per fare meglio, come risorsa dei singoli per una politica rinnovata. Fondamentale è che nulla venga lasciato al caso e che tutte le forze siano convogliate verso un’unica direzione, ovvero la crescita del nostro territorio. Ovviamente la realizzazione del programma e delle singole linee d’azione avverrà in base alle risorse disponibili e reperibili grazie alla capacità di intercettare finanziamenti. Da parte mia l’impegno del buon padre di famiglia che, ancora da Sindaco amministrerà con parsimonia, oculatezza e diligenza, in quanto la nostra cittadina è intesa come una grande famiglia dove ognuno di...........








sabato 17 aprile 2021

Sellia pronti a partire 2 importanti progetti di riqualificazione tra l'antico castello e la Chiesa Madre

 SELLIA

Importante comunicato del primo cittadino del borgo pre silano, Dott. Davide Zichinella sul recupero, valorizzazione e messa in sicurezza di un area di forte impatto storico e paesaggistica.



Nelle prossime settimane partiranno due importanti lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di due importanti aree del comune di Sellia, tra loro vicine.

Il primo intervento riguarderà il costone dove insistono i resti del Castello Bizantino, edificato intorno al X secolo D.C. L'area soggetta a rischio idrogeologico sarà messa in sicurezza unitamente alle antiche mura che verranno anch'esse consolidate (utilizzando apposite malte) e secondo le rigide prescrizioni della Soprintendenza per i Beni Artistici e Culturali. Il perimetro della fortificazione sarà reso finalmente accessibile e sarà illuminato. Avventori e turisti potranno godere a breve, fra l'altro, anche una vista mozzafiato che si apre su un braccio di mare che va da Le Castella al Golfo di Squllace, mentre nella parte retrostante è caratterizzato dalle montagne della Presila e della Sila Piccola.

Il secondo intervento riguarderà la messa in sicurezza e la riqualificazione dell'area comunale che si trova il Castello Bizantino e la chiesa di San Nicola. In questa zona sarà realizzato un piccolo teatro, con materiali eco e bio compatibili. Troveranno posto anche la riproduzione di statue di divinità greche, fra cui Apollo e Athena (Pallade). La leggenda vuole che nella zona di Sellia denominata, appunto, "Timpa di Pallade" fosse stato eretto, nei millenni passati, un tempietto dedicato proprio ad Athena. Sarà realizzato pure un piccolo "Bosco Sacro" attraverso, appunto, la piantumazione di piante ed arbusti sacri agli Dei (cornilio, alloro piramidale, ulivo spirale e leucocarpa, mirto). Diversi altri saranno i richiami alla cultura ellenistica. Sarà un ritorno alle nostre antiche origini, un tributo alla nostra storia millenaria, la stessa che ci ha portato al gemellaggio col comune di Sellia di Creta, sancito oltre dieci anni fa, proprio dal sottoscritto, in terra di Grecia.
Un modo elegante e bello per restituire a nuova vita un'area dal grande significato storico ed architettonico e creare un nuovo armonioso e equilibrato spazio per la............ cultura ed il teatro, per riportare Sellia indietro nei secoli, nei millenni, appunto tra Atene e Bisanzio.

venerdì 26 febbraio 2021

Taverna: Mentre si litiga di chi è la colpa Il Grande Albergo delle Fate rimane tristemente abbandonato. Il sindaco scrive al ministro Franceschini chiedendo aiuto per il suo recupero. Comunicato stampa di "My Tour Sila"

 


COMUNICATO STAMPA

My Tour Sila



"La simpatica Favoletta dell'Albergo delle Fate"
Ci viene da sorridere ( per non dire da piangere) rispetto a tutto quello che sta accadendo in questi ultimi giorni di Febbraio 2021... stiamo leggendo articoli su testate giornalistiche regionali che fanno a gara per essere i primi a lanciare la notizia... televisioni regionali che organizzano dei servizi ad hoc per l'Albergo delle Fate... addirittura la RAI che ha mandato una troupe sul posto per fare delle riprese per un servizio da mandare in onda velocemente... per non parlare di tutti quei giornalisti che noi chiamiamo "fai da te" che riempiono i muri dei Social Web postando foto, postando reclami, chiamando a raccolta...postando rabbia, rancore verso le istituzioni, verso la proprietà, verso gli operatori locali, verso le associazioni, verso di chicchessia... soprattutto senza conoscere i fatti!!
Ebbene ... si ... ci viene da sorridere.... tutta questa attenzione per una notizia NEGATIVA da tutti i punti di Vista... che sia giusto o sbagliato non siamo sicuramente noi a deciderlo... ma comunque sicuramente non una bella notizia sapere che sono stati apposti dei sigilli ad un attrattore turistico fondamentale per il territorio delle Sila Piccola... la domanda che ci poniamo è questa : dove erano tutti questi giornalisti, tutte queste televisioni, tutte questi social freelance amanti dell'albergo delle fate nel momento in cui era messo li , in rovina ed effettivamente in pericolo, non per la nostra incolumita', ma per la SUA!!! per la sua storia, per la sua bellezza, per la sua maestosità e pregio!!!! A questa domanda ci siamo in parte già risposti... NON C'ERANO!!!, non c'era nessuno di tutti questi.... e , com'è prassi nella nostra cultura meridionale, vengono messi in luce sempre e solo gli avvenimenti NEGATIVI!!!

Un altra situazione "curiosa" che ci fa sorridere è questa: Un gruppo di giovani ragazzi appassionati del territorio silano e del simbolo di Villaggio Mancuso, in un solo mese ( quello di Agosto 2020) senza avere quattrini, senza avere posizioni di rilievo, senza avere competenze giornalistiche, senza cercare consensi...hanno portato avanti delle iniziative esclusive per l'Albergo delle Fate di cui nessuno ne parla... ad esempio hanno consentito , limitando il percorso , di far visitare ai tanti turisti che hanno frequentato Villaggio Mancuso alcuni interni dell'Albergo delle Fate..... hanno realizzato eventi tematici (in collaborazione con altre associazioni che hanno passione e amore per questo Albergo) portando tra le strade di villaggio mancuso tantissimi giovani che erano "distanti" dal nostro territorio silano.. hanno organizzato attività ludico-ricreative per i bambini cercando anche di sensibilizzare le future generazioni al rispetto dell’ambiente e dei luoghi... hanno realizzato 3 mostre in collaborazione con altre associazioni e privati del posto che hanno abbellito alcuni locali della struttura in maniera gratuita.... hanno realizzato una recinzione perimetrale in legno dell'intera Struttura e giardino con il contributo volontario di oltre 700 persone che hanno consentito a delimitare gli spazi intorno all'Albergo delle fate.. hanno montato un impianto di video sorveglianza applicando 7 telecamere intorno al perimetro dell'Albergo per preservarlo da ladri, furfanti e malviventi, che dal 2004 ( ultimo anno di attività della struttura) fino all'anno scorso, hanno derubato, deturpato e danneggiato la struttura dentro e fuori, come se non bastassero le intemperie , l'abbandono e l'indifferenza di molti!!!....
Insomma ...nel loro piccolo.. hanno realizzato una serie di iniziative che sono state molto apprezzate, e con l impegno e la sinergia si é raggiunto un risultato per nulla scontato. In un solo mese, hanno cercato di "rivitalizzare" il nostro Monumento...si perchè loro possono chiamarlo "Monumento" a differenza di altri che lo hanno solo nominato "Monumento" senza mai dargli l'importanza che merita.... E dov'erano le istituzioni, i giornalisti, le televisioni, e i giornalisti fai da te in quel momento?? Bene, questa è la favoletta dell'Albergo delle Fate, che oggi vive un nuovo dramma, e visti i precedenti storici noi non siamo PER NULLA CONTENTI di quello che sta accadendo... Non facciamo nessun appello .. non chiamiamo a raccolta nessuno.. sappiamo che non ...........

sabato 20 febbraio 2021

Paura per nuovo focolaio a Petronà, sono 20 i positivi da coronavirus. Il sindaco blinda la cittadina Presilana

 Sono 20 i positivi al coronavirus nel territorio di Petronà. Un numero raddoppiato dopo i test sierologici cui si sono sottoposti i cittadini.



Per questo motivo il sindaco, Vincenzo Bianco, ha firmato un’ordinanza con la quale dispone misure restrittive su tutto il territorio. Nell’ordinanza è infatti prevista la sospensione delle attività didattiche in presenza, la chiusura degli uffici comunali, la sospensione delle attività sportive e la conseguente chiusura del campo sportivo, la sospensione del mercato rionale.

Il primo cittadino, inoltre, ha richiesto all’Asp di Catanzaro l’invio di .............

mercoledì 17 febbraio 2021

Floriana Village e Green Village di Simeri Mare in vendita da parte di Invitalia che blocca le trattative da oltre 137 milioni di euro.

 Si sono interrotte le negoziazioni con il Gruppo Human Company per la cessione di alcuni assets di Italia Turismo, controllata di Invitalia. Lo rende noto un comunicato della stessa Invitalia precisando che alla base della interruzione delle trattative c'e' il mancato interesse di Invitalia per le proposte ricevute dal potenziale acquirente. Invitalia - prosegue la nota - intende «comunque attuare il proprio piano di razionalizzazione e dismissione degli asset immobiliari di Italia Turismo ricercando altre soluzioni di mercato».



IL 10 luglio 2019 l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – Invitalia S.p.A. rese noto di aver sottoscritto una puntuazione (termsheet) con il Gruppo Human Company primario operatore italiano nel settore del turismo, per la dismissione di alcuni assets della società controllata Italia Turismo S.p.A. In particolare, la puntuazione ha ad oggetto i seguenti asset: Floriana Village, Simeri Village, Sibari Green Village, Costa di Simeri, Torre d'Otranto, Alimini Village, Tonnare di Stintino, il Villaggio di Pisticci con l'annesso terreno e il terreno di Arenella.
L'operazione, che si ipotizzava entro la fine del 2019 con la sottoscrizione del relativo
contratto, venne subordinata alla deliberazione favorevole del Consiglio di Amministrazione di Invitalia e alla prescritta autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. La procedura pubblica per la dismissione di Italia Turismo era stata avviata nel 2018, a seguito del Piano di riordino e dismissione delle partecipazioni societarie, della riorganizzazione interna di Invitalia e, più in particolare, del “Piano Industriale 2017-2019” approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Nell'ambito della stessa Invitalia ha pubblicato un avviso finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati all'acquisto del 100% del capitale ovvero dei singoli asset di proprietà di Italia Turismo.
La puntuazione firmata con Human Company ipotizza la costituzione di una Newco che farà capo ad Italia Turismo ed il conferimento nella stessa degli asset indicati nell'intesa, nonché la cessione a Human Company dell'intera partecipazione nella Newco.
Il prezzo complessivo della cessione venne definiyo in 137,5 milioni.
Venne previsto, infine, un ...............

venerdì 12 febbraio 2021

Questa sera I Giganti della Sila in prima serata su "Freedom" Roberto Giacobbo ci parlerà di alberi alti 45 m, dal tronco largo 2 m e dall’età straordinaria di 350 anni.

 

Stasera venerdì 12 febbraio le telecamere di Freedom - Oltre il confine entreranno nella Riserva dei giganti della sila In questa puntata Roberto Giacobbo , a partire dalla storia di Ciro, il dinosauro più famoso di Italia, racconterà di come una famiglia ha salvato il suo scheletro dalla distruzione. Proprio come ai Giganti, dove la famiglia Mollo si impegnò per salvare dall'estinzione questi alberi plurisecolari! Oggi #igigantidellasila sono stati dati in concessione al FAI - Fondo Ambiente Italiano dal Parco Nazionale della Sila  e sono i Pini Larici più antichi d’Europa


Freedom apre stasera su Italia 1 illustrando la storia del più famoso dinosauro italiano, uno dei più noti al mondo: Ciro. La sua eccezionalità sta nel perfetto stato di conservazione: una condizione che ha consentito alla paleontologia mondiale di capire molte cose sui signori incontrastati della Terra, prima dell’era degli uomini. Il racconto di Giacobbo, da Pietraroja e Benevento, ripercorre tutte le tappe di questa scoperta, per arrivare infine a Verona e incontrare i Todesco, la famiglia che nel 1980 ha salvato Ciro dalla distruzione. Poi ci si sposterà a Isola Capo Rizzuto e al Bosco dei Giganti della Sila, in Calabria, dove alcuni alberi altissimi si sono salvati dall’estinzione. Quale sarebbe il motivo che avrebbe spinto i grandi personaggi del passato a costruire delle tombe quanto più grandi, sfarzose e imponenti possibile? Giacobbo va a caccia di risposte nel cuore di Roma, per scoprire la storia di uno dei monumenti più affascinanti dell’antica Roma: la Piramide Cestia. È l’unica sopravvissuta del suo genere ed è ancora oggi intatta. Un gioiello di marmo incastonato nell’anello delle mura aureliane.

La Riserva "I Giganti della Sila" è una delle aree più protette nel territorio del.....................

lunedì 4 gennaio 2021

Sellia il borgo dei "benefattori" ha stregato anche gli Americani

 James Smith  medico reumatologovorrebbe trasferirsi in Italia assieme al fratello geriatra e alla moglie pediatra (tutti e 3 in pensione) per offrire in maniera gratuita assistenza sanitaria agli anziani.



Forse non tutti sanno che in Italia c’è un borgo dove è vietato morire. La storia risale al 2015, cioè a quando il sindaco di Sellia, piccolo comune di appena 500 abitanti nel cuore della Presila catanzarese in Calabria, ha provocatoriamente imposto questo particolare divieto con un’ordinanza finalizzata a contenere lo spopolamento del paese e a invitare i cittadini ad avere cura della propria salute.Cinque anni dopo si torna a parlare di Sellia (nella foto una veduta del paese, pubblicata dal Comune di Sellia). L’iniziativa del sindaco del piccolo borgo calabrese ha infatti fatto il giro del mondo: grazie alla pubblicazione della notizia sul giornale ‘The Local’, l’eco è arrivata fino agli Stati Uniti d’America, catturando l’attenzione del medico reumatologo James SmithProprio Smith vorrebbe trasferirsi in Italia assieme al fratello geriatra e alla moglie pediatra (tutti e 3 in pensione) per offrire in maniera gratuita assistenza sanitaria agli anziani. James Smith ha così scritto su ‘Facebook’ al sindaco di Sellia Davide Zicchinella, anche lui medico (pediatra). A ‘Il Fatto Quotidiano’, Smith ha raccontato: “Mentre cercavo notizie sui borghi in Italia e approfondimenti sull’assistenza sanitaria nelle aree rurali del vostro Paese, mi sono imbattuto in questo articolo e ho tentato subito di mettermi in contatto con il sindaco per complimentarmi per l’impegno verso il benessere dei suoi concittadini, soprattutto degli anziani”. Il medico americano ha anche detto: “Io e mio fratello abbiamo una grande esperienza nella cura dei pazienti anziani e ci terremmo molto a incoraggiare prevenzione e buone abitudini. Stiamo cercando di approfondire, attraverso riviste mediche italiane e il supporto di Zicchinella, il sistema sanitario italiano e i servizi previsti per questa fascia di età. Speriamo di venire al più presto, nei primi mesi del 2021 dovremmo essere vaccinati contro il Covid e poter affrontare il viaggio in aereo per conoscere questa splendida realtà in Calabria”.

Alla scoperta di Sellia in Calabria

Sellia, in provincia di Catanzaro, in Calabria, è un piccolo borgo caratterizzato da un centro storico formato da numerosi vicoli in stile medievale. Il centro è collegato alla parte inferiore del paese tramite la Porta Bella, una scalinata costruita su un antico tracciato medievale. Nel comune di Sellia sono presenti tre chiese: la chiesa di San Nicola di Bari, la chiesa del SS. Rosario e la chiesa della Madonna della Neve. Tra le altre attrazioni spiccano gli antichi frantoi e i resti del castello medievale, costruito per volontà del normanno Roberto detto il Guiscardo. Sellia è anche noto come il “borgo della cultura”, grazie alla presenza nel comune calabrese dello SMOSS, cioè il Sistema dei Musei e degli Opifici storici di Sellia. La rete museale, nello specifico, è formata dal ..............

giovedì 31 dicembre 2020

Zagarise L'amministrazione comunale dopo 22 anni stabilizza 3 lavoratori LPU. Il modo migliore per chiudere il 2020.

 


Con delibera GM n 84 del 29.12.2020 l'amministrazione comunale ha proceduto alla stabilizzazione delle tre lavoratrici LPU dipendenti a tempo determinato dell'ente comunale da 22 anni. Dopo tanti anni si mette la parola fine a tanti anni di precariato. Il modo migliore per.........

Sersale: La regione Calabria tagli i fondi alla "Riserva Valli Cupe" addirittura zero euro secondo le previsioni 2022-2023

 

 Sersale Taglio dei fondi alle Valli Cupe di Sersale, Legambiente: decisione grave.L'associazione aveva lanciato l'allarme rilevando che, se il Bilancio fosse stato approvato in quei termini, avrebbe avuto grosse difficoltà a raggiungere gli importanti obiettivi prefissati 



«La decisione di tagliare i fondi per la Riserva Naturale delle Valli Cupe è grave ed ingiustificata, e pregiudica lo sviluppo dell'intero comprensorio in cui ricade l'area protetta». Questo il commento della presidente di Legambiente Calabria, Anna Parretta, dopo l’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge di stabilità, con cui si dimezza il contributo stabilito per le spese di gestione della Riserva per l'anno 2021 ed addirittura si azzera, in via previsionale, per i successivi anni 2022 e 2023.

Scelta incomprensibile

Legambiente Calabria, qualche giorno fa, alla luce della bozza del bilancio previsionale della Regione, aveva lanciato l'allarme sulla questione rilevando che, se il Bilancio fosse stato approvato in quei termini, l’Associazione ambientalista avrebbe avuto grosse difficoltà a raggiungere gli importanti obiettivi prefissati. «Si tratta di una decisione talmente illogica ed incomprensibile - spiega il direttore della Riserva, Antonio Falcone - che la Regione avrebbe dovuto avere chiare le conseguenze sulla gestione della Riserva delle Valli Cupe. Dopo avere evidenziato il problema, avevamo avuto rassicurazioni da parte della Regione. Eppure, ieri, la voce di bilancio sulla Riserva è arrivata in Consiglio senza correzioni ed è stata approvata. Noi, in ogni caso, continuiamo a lavorare e a gennaio, covid permettendo, insedieremo la Comunità ed il Comitato tecnico scientifico».

Le anomalie

Non si tratta di un problema di risorse visto che la stessa legge di stabilità regionale,che dimezza i fondi a Valli Cupe e che decurta anche se in percentuali molto minori il contributo di altre Riserve regionali, prevede, paradossalmente, per l'anno 2021, contributi molto alti (250 mila euro) per una neonata associazione che risulta così beneficiaria di un doppio finanziamento, in base alla legge regionale n. 2 /2020, che tuttavia si riferiva al solo esercizio finanziario 2020. Tali anomalie erano state evidenziate anche dal Sindaco di Sersale, lo scorso 24 dicembre, in una comunicazione inviata a tutti i consiglieri, assessori, al presidente facente funzioni ed ai dipartimenti Bilancio ed Ambiente, e per conoscenza a Legambiente Calabria.

Futuro incerto

«La Regione Calabria – dice ancora la presidente Parretta– sostiene solo a parole di voler rafforzare il sistema di aree protette e la tutela degli ecosistemi marini e terrestri, ma nei fatti taglia i fondi per il rilancio di uno dei luoghi più suggestivi dell'intera Calabria. Il futuro possibile della Calabria è strettamente legato ad un modello di sviluppo verde che punti sulla biodiversità e sulle risorse naturalistiche, tuteli l'ambiente e valorizzi le Aree protette ed i Parchi. Chiediamo dunque .................

sabato 19 dicembre 2020

intitolazione a Jole Santelli della cittadella regionale 12 associazioni dicono no! Intanto la data è fissata per il 28 dicembre.

 Dodici associazioni e sette cittadini hanno presentato un ricorso al Tar Calabria, firmato dall’avvocato Gaetano Liperoti, per chiedere l’annullamento del provvedimento adottato da Giunta e consiglio regionale per intitolare la cittadella a Jole Santelli. 


Per il gruppo il provvedimento è “illegittimo”. I ricorrenti non si sarebbero mai aspettati la decisione da parte della Giunta e del consiglio, una decisione che definiscono “emotiva” che per il gruppo è “l’esatto contrario del comportamento che dovrebbe tenere un amministratore accorto e imparziale”. Da qui la decisione del ricorso per “impedire che l’intitolazione dell’edificio che ospita l’organo di governo della regione Calabria avvenisse con un atto, successivamente fatto proprio dal Consiglio regionaleadottato repentinamente ed emotivamente dalla Giunta Regionale, sull’onda della commozione suscitata dalla improvvisa scomparsa della presidente Santelli. E l’emozione deve essere stata talmente tanta che nella deliberazione di Giunta non vi è traccia delle motivazioni prese a giustificazione di una così fulminea intitolazione, né sono presenti i richiami agli adempimenti previsti dalle leggi dello Stato che regolamentano la materia”.

Il 28 dicembre si svolgera’ la cerimonia di intitolazione della Cittadella, la sede della Giunta regionale a Catanzaro, a Jole Santelli, la governatrice della Calabria scomparsa lo scorso 15 ottobre.

“Nei prossimi giorni sarete informati su tutto il cerimoniale”, ha aggiunto Spirli’ specificando che l’iniziativa, ovviamente, sara’ organizzata nel rispetto delle misure anti Covid 19 e dovrebbe prevedere la presenza di vari rappresentanti istituzionali. Lo ha annunciato il .....