venerdì 29 ottobre 2010

L'onorevole G. Bova si fa rimborsare dalla regione Calabria ben 211mila euro di benzina.

"Io non uso l'auto blu. E finché posso ne farò a meno". Marchiato col fuoco, l'impegno d'onore che Giuseppe Bova, già presidente del Consiglio regionale della Calabria, annunciò a Repubblica quasi cinque anni fa è stato mantenuto. Da quel giorno, e per tutti i giorni della settimana, week end inclusi, Bova, dragone dell'anticasta, protagonista di una delle più feroci lotte alle spese inutili, tagliatore di teste solitario nella regione più sprecona d'Italia, si è diretto alla pompa di benzina da solo. E dal marzo del 2006 fino al marzo del 2010 ha fatto il pieno conservando però ogni ricevuta per dimostrare il certo. Ha speso 211mila euro di carburante.

Giuseppe Bova ex presidente del consiglio regionale Calabrese.
Sono state 1460 giornate durante le quali non si è dato mai malato e ha anzi pigiato sull'acceleratore per connettere lungo l'asse Reggio Calabria-Catanzaro le energie vitali del proprio corpo. Alla fine ha tirato le somme. Anzi l2
e ha fatte tirare al dirigente del servizio tesoreria della Regione: gli spostamenti sono infatti costati 211.842 e 42 centesimi di euro. Tanta benzina è stata bruciata da Bova in ragione della sua passione ipercinetica per la politica. Si è subito osservato che la mole del bonus rendeva incerta ogni comparazione con altri possessori di motori a scoppio.
Duecentomila euro alla pompa dell'Agip? Nemmeno lo yacht di Briatore abbisogna di tanto propellente energetico, possibile che l'utilitaria di Bova, l'uomo politico senza auto blu, consumi di più? Possibile. Il dubbio però resisteva: vuoi vedere che è uno scherzo di carnevale? E' una burla che i nemici di Bova, glorioso rappresentante della sinistra calabrese, già del Pd (ora però fuori dal partito), e prima dei Ds, e ancor prima del Pds, hanno voluto mettere in scena? Niente. La delibera sembra vera.
Bollettino ufficiale della Calabria, edizione del 16 giugno 2010, determinazione n. 299 del 13 aprile scorso, la numero 103. 

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giovedì 28 ottobre 2010

I juri a ra Madonna da conicella ( terza e ultima parte )

Ma i giorni, i mesi passavano ed erano sempre uguali ,anzi forse peggioravano ma lei poverina era sempre forte, mai un giorno non aveva portato le caprette al pascolo, come soprattutto,  mai una volta al suo ritorno si era dimenticata di raccogliere i bei fiorellini da mettere alla Madonna da conicella raccomandandogli sempre nelle sue preghiere la famiglia e suo papà affinché ritornasse ad essere quello di prima. Un giorno,un brutto giorno che pioveva forte e faceva più freddo del solito Concetta non si era rifiutata di portare le caprette a pascolare sapendo benissimo che solo mangiando della fresca erba avrebbero fatto più latte, al ritorno bagnata fracida non si dimenticò di raccogliere i fiorellini per la Madonna.   

Ma una volta a casa si ammalò con  febbre alta,  delirava, per alcuni giorni rimase a letto mentre il suo papà aveva smesso di bere standogli sempre vicino  dandosi lui la colpa di quello che era accaduto promettendo che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di vedere sua figlia guarita. Ma la povera Concetta si aggravò delirando, diceva sempre le stesse parole “I Juri a Ra Madonna da conicella nu ti scordara mai di Juri a ra Madonna da conicella” suo padre non sapeva cosa volesse dire, mentre alcune persone gli raccontarono che sua figlia mai una volta si era dimenticata di raccogliere i fiorellini per la Madonna . Suo padre le promise che ci avrebbe pensato lui, di non preoccuparsi di pensare solo a guarire. Ma la povera Concetta morì con il sorriso in bocca tenendo la mano al suo papà, il quale da quel giorno si chiuse in solitudine avendocela con Dio e con tutti. Dopo diversi giorni uscì incontrando diversi amici e conoscenti , che si complimentavano con lui per non aversi dimenticato della promessa fatta alla piccola Concetta prima che morisse, e cioè di raccogliere ogni giorno i fiorellini “pe a Madonna da conicella” infatti  le persone che passavano notavano sempre i fiori freschi proprio quelli particolari e belli che raccoglieva sua figlia,lui cerco di spiegarge che non era stato lui nel portare i fiorellini alla conicella ma  nessuno lo ascoltò, perchè quei fiori cosi belli,cosi particolari solo la povera Concetta sapeva dove raccoglierli. Corse verso a conicella da varanna notando i bei fiori freschi appena raccolti sistemati a ra conicella  facendo ammenda dei...........

I rifiuti provenienti dalla Campania (che nessuno vuole) sono gia stati scaricati nella discarica di Pianopoli (Catanzaro)

 Mentre Scopelliti dice di non essere al corrente dell'arrivo dei camion carichi di rifiuti dalla Campania in Calabria  gli autisti dei 17 mezzi, sarebbero già sul territorio regionale, in particolare in località Carratello di Pianopoli già dalle prime luci di martedì scorso: «Siamo stati inviati quì da Bertolaso - diceva ieri mattina uno degli autisti - ma siamo stati bloccati dalla Regione». «Ci siamo arrangiati stanotte nei nostri camion - ha affermato ancora l’autista - non possiamo stare quì molto tempo anche perchè abbiamo l’esigenza di lavarci». Alle 13.30 sono arrivati i carabinieri e dopo circa 36 ore di attesa, intorno alle 17 è arrivato l’ordine di scaricare.
E l’ingegnere Mancini della Eco inerti, proprietaria dell’impianto di rifiuti, a spiegarci i motivi dell’attesa: «Non potevamo accettare i rifiuti perchè, secondo l’ordinanza firmata martedì dal sub commissario Pugliano, assessore regionale all’Ambiente, la quantità dei rifiuti speciali pericolosi superava i parametri. Quindi per poter scaricare quì necessitava l’ordine superiore dalla presidenza del Consiglio del ministri che è arrivato nel pomeriggio. Complessivamente infatti l’ordinanza faceva riferimento a 75.000 tonnellate che dovrebbero giungere quì, mentre il momento ne sono arrivati solo circa 300 tonnellate. Credo infatti che nei prossimi giorni i conferimenti proseguiranno».



Trecento tonnellate al giorno di rifiuti dunque, per un massimo di dieci giorni. Sarebbe questo l'accordo raggiunto, dopo la disponibilità offerta dalla Calabria che, attraverso un'ordinanza dell'Ufficio del commissario delegato al superamento dell'emergenza sui rifiuti, ha «solidarizzato con la Regione Campania - ha dichiarato il governatore Giuseppe Scopelliti nella sua veste di commissario - relativamente al grave problema che stanno vivendo in queste ore le popolazioni di alcuni centri campani a causa dell'emergenza rifiuti»

mercoledì 27 ottobre 2010

Una parte del documentario di promozione sul borgo medioevale di Sellia andato in onda su Viva L'Italia channel

I rifiuti della Campania arriveranno anche in Calabria.

Una parte dei rifiuti del Napoletano, oggetto negli ultimi giorni di scontri e proteste, starebbero arrivando in Calabria, destinati ad alcuni impianti di compostaggio. La notizia arriva da ambienti di strutture tecniche di Napoli, nonostante i livelli politici calabresi però non confermino. Primo tra tutti il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, che, interpellato ieri sera , ha detto di non aver firmato o deciso nulla nonostante la Calabria, al pari di altre regioni, sia stata contattata per verificare la disponibilità a fare fronte all'emergenza rifiuti che è scoppiata in Campania. Raffrontando le notizie provenienti da Napoli e le parole di Scopelliti, si prospetta per la Calabria la necessità di una valutazione attenta dei risvolti che potrebbe avere il suo contributo alla soluzione dell’emergenza napoletana.


Nella foto una via di Napoli invasa dai rifiuti

martedì 26 ottobre 2010

In concomitanza della ricorrenza del primo anniversario di selliaracconta il blog cambierà radicalmente look

Da questa settimana il blog lentamente cambierà aspetto,impostazione, con l'aggiunta di parecchie novità,in prossimità del primo anno di selliaracconta che coincide esattamente il 9.11.2010, mi scuso per eventuali disagi subiti dai lavori in corso ricordandovi che il blog rimarrà sempre aggiornato anche in questo breve periodo di manutenzione straordinaria con l'inserimento di minimo un post al giorno dove anche con la nuova sezione dal titolo “la notizia” cercheremo di inserire un annuncio fresco di cronaca,politica,attualità ecc.. al giorno.

Nelle due foto alcune prove di cambiamento grafico  di selliaracconta
Noterete che in alcuni post i commenti risulteranno chiusi oppure disabilitati per evitare l'inserimento di qualche commento fuori luogo oppure direttamente offensivo a qualche persona facilmente individuabile. Comunque nei post dove parleremo del nostro territorio e in modo particolare di Sellia, i commenti saranno come sempre aperti a tutti. In quest ‘ultima settimana di ottobre appena iniziata inseriremo il terzo e ultimo capitolo del racconto " I juri a ra Madonna da conicella" dove mi aspetto dei commenti sui racconti fin qui inseriti e in modo particolare su quest'ultimo. Un altro post sarà dedicato (nella sezione Sellia sconosciuta) ad una bella e veramente unica processione che si svolgeva l'ultimo venerdì d'ottobre descrivendola nei particolari per farla rivivere a chi l'aveva nascosta nei ricordi e anche per chi non ha mai partecipato per essere immigrato sin da piccolo, ma anche ai giovani che sicuramente molti erano all'oscuro di questa suggestiva processione che oramai non si svolge più dagli anni 70. Per quanti ricorderanno la promessa fatta all'inizio del mese di inserire una foto durante una delle prime processioni della Madonna del Rosario al nuovo rione "Palazzine" ,è una foto molto particolare perché pur essendo molto rovinata si intravede il bello stendardo della congregazione dei "Rosarianti". Almeno per adesso non può essere inserita per mancanza dell'autorizzazione da parte di chi me l' ha fatta pervenire tramite e-mail, non avendo ancora il permesso di renderla pubblica su internet, anche perché attualmente non sono riuscito a contattarlo. Augurandovi un buon inizio settimana da poco iniziata, vi rinnovo l'invito di farmi pervenire del materiale in vostro possesso tipo: racconti, foto documenti ecc.. sul nostro borgo affinché esso possa essere visionato ed eventualmente renderlo pubblico nei modi che vorrete, ma sempre sotto la vostra autorizzazione altrimenti sarà esaminato solo come eventuale riferimento storico. Un caloroso saluto a tutti da Zagor.