giovedì 24 novembre 2011

In nove anni ha lavorato solo per sei giorni Donna di 44 anni viene denunciata per truffa aggravata

La donna ha presentato una lunga serie di certificati medici falsi per malattie e gravidanze a rischio. Il gip le ha concesso i domiciliari


Negli ultimi 9 anni ha lavorato solamente per 6 giorni, con lunghi periodi di malattie ed assenze per maternità di fatto mai avute.
Al lavoro si era presentata 2 giorni nel 2002 e 4 giorni nel 2004, 6 in tutto. Dopodiché, dal 2001 al 2010, era rimasta a casa per presunte malattie professionali e per gravidanze che solo una volta hanno portato a una nascita effettiva, una bambina che oggi frequenta le scuole elementari. Le altre, invece, si erano concluse con due parti in Spagna mai avvenuti e un aborto sulla cui effettività però ci sono diversi dubbi. Per queste ragioni i carabinieri del Nas di Bologna, dal capitano Sabato Simonetti, hanno posto agli arresti domiciliari una dipendente dell’Azienda ospedaliera Sant’Orsola Malpighi di Bologna.

La donna, S.S., nata 44 anni a Bologna, è indagata per truffa aggravata ai danni di enti pubblici (oltre all’ospedale, anche Inps e Agenzia delle Entrate) e falso ideologico in documentazione pubblica. La misura, emessa dal gip di Bologna, Alberto Gamberini su richiesta del pubblico ministero Claudio Santangelo, deriva dalle indagini del Nas di Bologna a carico di un’operatrice tecnica (con funzione di supporto assistenziale dell’ospedale) poiché negli ultimi 9 anni aveva prestato servizio solamente per 6 giorni con lunghi periodi di malattie e assenze per maternità.

L’inchiesta è partita da una segnalazione del policlinico Sant’Orsola risalente alla metà del 2010. L’operatrice sanitaria, infatti, oltre ad essere risultata assente per continuati e prolungati periodi di malattia, sui quali sono in corso ulteriori indagini al fine di accertarne la veridicità delle condizioni, si era assentata per due presunte gravidanze, dapprima per complicanze della gestazione e poi per maternità obbligatoria, di fatto non vere o comunque non portate a termine.

In realtà la signora avrebbe sfruttato le “falle del sistema” per ottenere all’inizio da medici del consultorio familiare di Corticella e dell’Ospedale Maggiore di Bologna i certificati di maternità a rischio. Ogni volta (è accaduto a cavallo tra il 2003 e il 2004, nel 2006 per il presunto aborto spontaneo e ancora nel 2008) le venivano richiesti approfondimenti sanitari mai effettuati con le scuse più disparate. A volte diceva di essersi trasferita, altre che era in cura presso altre strutture e di nuovo tornava a farsi seguire dalle strutture originarie disertate anche per anni.

mercoledì 23 novembre 2011

Maltempo situazione critica a Catanzaro. Per domani mercoledi 23 novembre tutte le scuole resteranno chiuse.

  
Domani tutte le scuole di ogni ordine e grado della città di Catanzaro resteranno chiuse. E'stato deciso poco fa dal presidente della Provincia Wanda Ferro (per quanto riguarda gli istituti di competenza della Provincia) e il Sindaco (per quelli comunali) al termine di una riunione in Prefettura
La situazione di grave maltempo nella città di Catanzaro è al centro di una riunione operativa in corso in Prefettura alla quale prendono parte tra gli altri il sindaco Michele Traversa, il presidente della Provincia Wanda Ferro, il prefetto Antonio Reppucci, il dirigente della Protezione Civile nazionale Nicola dell’Acqua, rappresentanti delle forze dell’ordine.“La situazione è molto grave  – ha detto il sindaco on. Michele Traversa – a causa del nubifragio che sta rovesciando sulla città 100 millimetri di acqua l'ora. Si prevede  che l’attuale situazione si protrarrà ancora per diverse ore. Invito quindi tutti i cittadini a restare in casa. Soprattutto nei quartieri sud, maggiormente a rischio, è preferibile lasciare i locali a piano terra e salire ai piani superiori”.
 Su Viale Isonzo una donna  presa dal panico è rimasta intrappolata nella sua auto ed è stata soccorsa da alcuni passanti accorsi dai vicini edifici che accortisi delle difficoltà della signora l'hanno aiutata spingendo l'automobile che si era spenta.
Un treno delle Ferrovie dello Stato e' deragliato tra Feroleto e Marcellinara in Calabria a causa delle forti piogge che si sono abbattute sul catanzarese.
A bordo del convoglio regionale partito da Lamezia Terme e diretto a Catanzaro Lido c'erano 21 passeggeri, alcuni dei quali sono rimasti contusi. I passeggeri, dopo il deragliamento, sono scesi dal treno. Il deragliamento sarebbe stato provocato da uno smottamento conseguenza delle precipitazioni.
Il Centro Funzionale Multirischi dell'ARPACal ha esteso in Calabria l'Avviso di criticità, fino alle 14 di domani. Le precipitazioni intense, che interesseranno la Calabria anche nella nottata, si attenueranno nella giornata di mercoledì. I venti saranno moderati di scirocco, con possibili rinforzi lungo la fascia ionica. I Comuni calabresi dovranno porsi nello stato di:Attenzione per le zone Tirrenica Settentrionale e Centrale;Preallarme per le zone Tirrenica Meridionale, Ionica.
Ieri i funareli di Natalino Zicchinella 
Tanti amici e conoscenti hanno partecipato a Catanzaro ai funerali di Natalio Zicchinella, il carrozziere di 56 anni morto lunedì scorso dopo.....

Cutro: Imprenditore uccide il suo migliore amico che era diventato l'amante della moglie

Sms gli fa scoprire che la moglie lo tradiva col suo più intimo amico. E lo uccide

nella foto il luogo dell'omicidio

Lo considerava il suo migliore amico. Anzi, di piu': un fratello.
E quando ha scoperto, da un sms, che proprio lui era diventato l'amante della moglie ha meditato la sua vendetta ed infine lo ha ucciso con due fucilate al volto.
Cosi' ha spiegato il suo gesto, davanti al pm, Domenico Gallo, di 30 anni, sottoposto a fermo con l'accusa di essere l'autore dell'omicidio dell'imprenditore Carmine Bonifazio, di 42 anni, ucciso a Cutro, nel Crotonese, martedì scorso.
Gallo, commerciante di materiale edile, è stato bloccato dai Carabinieri del Comando provinciale di Crotone nel pomeriggio di ieri, quando in tasca aveva già un biglietto aereo per Milano e nella notte è crollato davanti alle contestazioni del pm di Crotone Ivan Barlafante. ''Lo abbiamo prima sentito a sommarie informazioni - ha detto il magistrato - ma sono emerse numerose incongruenze; lui ha negato ma era difficile negare l'evidenza''. Ed infatti, alla fine ha confessato. ''Era il mio amico fraterno - ha raccontato Gallo al pm -. A fine settembre avevamo fatto un viaggio insieme a Ibiza. Abbiamo dormito nella stessa stanza, nello stesso letto. Ci mancava solo che fossimo nati dallo stesso grembo. Per il resto eravamo fratelli''.
Così legati che Gallo aveva manifestato proprio a Bonifazio i suoi dubbi sulla fedeltà della moglie. L'amico lo aveva tranquillizzato, ma poi, domenica scorsa, gli eventi sono precipitati. E' stato un sms giunto su un telefonino della moglie, del quale ignorava l'esistenza, a dare a Gallo la conferma del tradimento della donna, ma, soprattutto, a fargli scoprire che la relazione era proprio con l'amico più caro. Quello stesso amico a cui, in più occasioni, aveva anche prestato le chiavi di una tavernetta per incontrarsi con una donna. Per poi scoprire che si trattava di sua moglie. E così, martedì mattina, Gallo ha atteso che Bonifazio prendesse l'auto per andare a lavorare, l'ha fermato con una scusa e gli ha sparato. Il caso, però, ha voluto che allontanandosi dal luogo del delitto, Gallo avesse un incidente stradale.

martedì 22 novembre 2011

I racconti di Selliaracconta

In questi due anni di vita del blog Selliaracconta sono stati veramente tanti i racconti tutti realmente raccontati nei vicoli,nelle piazze,nelle case di Sellia che narrano un spaccato di vita vissuta i quali ci descrivono con novizia di particolari tante storie del nostro stupendo borgo. Prossimamente oltre nel inserire nuovi racconti vi riproporremo quelli già inseriti facendo così cosa gradita ai vari utenti che si sono persi alcuni racconti di sotto vi inseriamo i vari link di molti dei racconti che abbiamo inserito


"OSSA NICOLAI" RESUDANT MANNA

L'ANELLO DI SAN NICOLA

A LENZA D'AMMACULATA

ALLA RICERCA DEL NATALE PERDUTO

LEGGENDA SUL DIRITTO DEL BARONE SULLA PRIMA NOTTE DI NOZZE

RAPIMENTO DA PARTE DEI BRIGANTI DEL FIGLIO DEL BARONE DI SELLIA (PRIMA PARTE)

ECCO COME ARRIVO' A SELLIA LA STATUA MARMOREA DELLA PIETA'

LA BANDA DI SELLIA

IL MIRACOLO DELLA MADONNA DELLA NEVE A SELLIA

L'opposizione del comune di Zagarise lanciano l'allarme sui conti pubblici dopo la nota della Corte dei conti


Articolo del "Quotidiano della Calabria"

lunedì 21 novembre 2011

Nubifragio su Catanzaro una persona è morta nel rione "Sala" per il crollo di un muro. Domani scuole chiuse in alcuni quartieri.


Una persona è morta e un'altra è rimasta ferita a Catanzaro 
in seguito al crollo di un muro di contenimento in via degli Svevi, in località Sala. Secondo i vigili del fuoco, che sono intervenuti immediatamente, il crollo è stato provocato dalle forti piogge che si sono abbattute nella zona.
Il muro ha investito un capannone sottostante all'interno del quale c'erano tre persone.Le squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per accertare se sotto il muro crollato vi possano essere altre persone ma al momento questa ipotesi viene esclusa. Il corpo della vittima è stato individuato ma non ancora identificato. Sul posto si trova anche la polizia che è in attesa del magistrato di turno per la rimozione del cadavere A crollare sarebbe stato il muro di un'officina situata in località Cava. Si è concentrato tutto in un'ora il temporale che si è abbattuto su Catanzaro provocando il crollo di un muro di sostegno che ha travolto un'officina meccanica uccidendo un uomo. A Catanzaro ha iniziato a piovere sin da stamani, ma è stato dopo le 16 che la pioggia ha aumentato improvvisamente d'intensità fino a trasformarsi quasi in un nubifragio che ha battuto la città con grande violenza per poco più di un'ora provocando danni e disagi soprattutto nella zona sud, verso il mare.
Natale Zicchinella, 56 anni, è morto questo pomeriggio nel crollo di un capannone, venuto giù per le abbondanti piogge in località Campagnella. L'uomo era titolare della carrozzeria-officina situata nel capannone. L'incidente è stato causato dal cedimento di un muro di contenimento che, secondo quanto dichiarato dal prefetto di Catanzaro Reppucci giunto sul luogo della tragedia "Era sequestrato da anni". All'interno del locale erano presenti al momento del crollo almeno altre due persone di cui non si conoscono al momento le generalità. Una delle due è rimasto ferito ma le sue condizioni non sono gravi.  La notizia della vittima giunge nel corso di una giornata in cui tutta la città è stata messa a dura prova dal maltempo e il peggio sembra non essere passato. E'stato diramato un allerta meteo di grado 3 fino alle 5.
Incidente mortale a parte la pioggia battente continua a causare danni e inconvenienti. Venti famiglie sono state evacuate a Santo Ianni da alcuni villette invase dall'acqua. Intanto domani scuole regolarmente aperte. Unica eccezione l'istituto di Santo Ianni, che resterà chiuso in via precauzionale in quanto sorge nei pressi di un corso d'acqua.
Allagamenti sono segnalati in tutto Catanzaro Sud. In particolare, secondo quanto segnalatoci da Marcello Mancuso già presidente della III Circoscrizione nel quartiere Santa Maria,  le zone più critiche sono: Via Romagna, Ultimo Tratto di Via Emilia, la Rotatoria del quadrivio, Via Posta Vecchia, Via Conti Falluc, Via Rumbolo, Via Risorgimento, Via della Resistenza, Via XXVII Ottobre, Via A. Casolini, Viale Isonzo e Via Angitola.
"Se le precipitazioni dovessero continuare con la stessa intensità, - sottolinea Mancuso - certamente diventerà pericoloso per le abitazioni poste pianterreno. Crediamo sia indispensabile e urgente un monitoraggio costante, da parte delle Istituzioni preposte al fine di garantire la sicurezza dei cittadini residenti. Tutto ciò accade, - secondo Mancuso -  non solo per il forte acquazzone, ma soprattutto perché le acque non sono correttamente incanalate nella vicina Fiumarella, ma sono strutturalmente ingabbiate nel centro urbano o incanalate direttamente nella rete fognaria. Infatti, la fogna generale della città fuoriesce sotto il ponte di S. Maria perché le botole di copertura non hanno retto al gran flusso d’acqua". Saltati diversi tombini in varie zone della città. Un lieve movimento franoso sta interessando località Rione Samà, negozi allagati. Le maggiori difficoltà alla circolazione sono segnalate in località Barone dove si procede a rilento a causa dell'acqua che ha invaso la sede stradale. Non va meglio nelle altre zone della città.
DOMANI RESTERA’ CHIUSA LA SCUOLA DI SANTO IANNI
Apriranno regolarmente, domani, le scuole cittadine. L’unico istituto che in via precauzionale non aprirà le porte è quello del quartiere Santo Ianni. Lo hanno deciso, congiuntamente, il sindaco Michele Traversa e il dirigente scolastico. Questo perché l’edificio sorge nei pressi di un corso d’acqua già ingrossatosi con le piogge di questo pomeriggio.