In
occasione dell'inaugurazione della Piazza Cesare Battisti la città di
Zagarise ha accolto ospiti illustri, un convegno pregno di emozioni e
riflessioni ed uno spettacolo che ha fatto rituffare tutti nell’età
medievale fra mito e leggenda.
E’
iniziato tutto, come previsto e con assoluta puntualità, alle 16 con
l’incontro dibattito sul tema Piazza è Agorà; lieta è stata la sorpresa,
sottolineata dal moderatore Procolo Guida, a nome dell’amministrazione
comunale retta dal Sindaco Pietro Raimondo, di dare la parola all’Arcivescono Vincenzo Bertolone,
venuto a compiere un atto di vicinanza a questa comunità e subito dopo
la proiezione di un breve quanto suggestivo video su com’era e com’è
diventata la città dell’olio prima ancora che la Piazza che si sarebbe
inaugurata subito dopo il convegno. “Il tema proposto è sicuramente
centrale rispetto allo sviluppo di questa società d’oggi” le parole del
presule “il problema più urgente è sicuramente ripartire dall’etica” ha
proseguito con una citazione sicuramente poco consueta quanto esemplare
di uno dei padri del costituzionalismo democratico quale Enrico
Berlinguer.
Altrettanto pregnante e poco protocollare è stato il contributo del Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci:
“se a riscoprire il gusto della legalità non c’è una partecipazione
collettiva non andiamo da nessuna parte, ne in Italia, tanto meno nel
mezzogiorno ed in Calabria”. “Ad un processo di tale portata ci si può
dirigere solo se istituzioni importanti come la scuola danno un impulso
deciso a far comprendere che gli atteggiamenti “mafiosi” non sono solo
quelli criminali ma anche, se non soprattutto, quelli della mancanza di
rispetto delle regole quotidiane cui continuano a dare linfa tante,
troppe persone apparentemente per bene con giacca e cravatta”.
È stata dunque la volta del Presidente dell’Upi Calabria Wanda Ferro che si è data staffetta con il suo Vice Maurizio Vento fra partecipazione al convegno e celebrazioni e taglio del nastro
“Voglio sottolineare l’importanza di fare squadra nella testimonianza
di una società che necessita di buone pratiche amministrative,
efficienti e dunque pronte a far crescere il senso di legalità” ha dichiarato il Presidente della Provincia di Catanzaro
“Oltre agli illustri relatori sono particolarmente felice di salutare
la presenza di autorità civili e religiose ch tutte assieme, e solo se
tutte assieme, possono dare quell’impulso culturale a cui si
richiamavano Arcivescovo e Prefetto nei loro autorevolissimi
interventi”.
Nonostante
il caldo la partecipatissima platea ha continuato a seguire con
pregevole attenzione gli interventi dei ragazzi e del mini sindaco e
l’appassionata ricostruzione storica dell’epopea irredentista oltre che
della vita di Cesare Battisti proposta dal Professor Cesare Molè. Così
come è stato seguitissimo ed apprezzato il contributo del
Procuratore Generale della Repubblica di Bologna:
“le pratiche illegali sono divenute così diffuse che anche i più alti
esponenti della repubblica, a partire dal nostro Presidente Napolitano
denunciano, così come già esposto da chi mi ha preceduto, l’esigenza di
uno slancio che non può che essere collettivo.” Ha esordito il già Procuratore Nazionale Antimafia
Emilio Le donne zagaritano di nascita:
“se non facciamo comprendere ai giovanissimi che il rispetto delle
regole è conveniente oltre che doveroso e, contestualmente, se non
riusciamo ad essere credibili ed autorevoli nei confronti dei loro
genitori nel chiedere civicamente loro una mano, noi rappresentanti
dello stato a tutti i livelli, non compieremo passi significativi in
avanti”. Prima di dirigersi verso la camminata che ha attraversato
le vie di Zagarise con tappe significative come quelle al Museo
dell’Olio, per arrivare alla nuova e splendida Piazza Cesare Battisti da
inaugurare a cui è seguita lo
spettacolo rievocativo della I Legione Glaudius & Trampolieri dei Templari,
il pubblico, (fra i quali c’erano il Comandante dei Carabinieri di
Sellia Del nuzzo, il Presidente del Consorzio di Bonifica Manno il
Direttore dell’Urbi Mazzonello ed i sindaci di Sersale ed Albi e gli
amministratori del Comune di Sellia Marina), ha particolarmente