lunedì 31 marzo 2014
Rubano 2 quintali di rame sulla linea ferroviaria nel territorio di Simeri Crichi ma vengono colti sul fatto dai Carabinieri di Sellia Marina
sabato 29 marzo 2014
Scopelliti si dimette lunedi, a giugno si ritorna al voto per le regionali. Dopo la grave condanna a 6 anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Scopelliti ha discusso delle prossime azioni da adottare, anche se le dimissioni del presidente della Regione sarebbero ormai una scelta acquisita e dovrebbero essere formalizzate dopo la riunione del consiglio regionale di lunedì 31 marzo. “Abbiamo discusso e studiato, e lo faremo ancora con l'aiuto di qualche amministrativista, quello che tecnicamente prevedono le norme – ha affermato, infatti, il presidente Scopelliti al termine della riunione di maggioranza - . C'è la necessità di vedere bene cosa prevede lo Statuto della Regione e, in particolare, ciò che la norma sancisce per trovare la scelta migliore che tutti insieme dobbiamo adottare". Non è semplice, infatti, districarsi tra norme regionali e nazionali, statuto e regolamenti per arrivare a delineare lo scenario amministrativo che traghetterà la Regione al nuovo governo. Ai sensi dell’articolo 33 dello Statuto approvato con legge regionale del 19 ottobre 2004, n.5, “si procede parimenti a nuove elezioni del Consiglio e del Presidente della Giunta in caso di rimozione, impedimento permanente, morte, incompatibilità sopravvenuta e dimissioni volontarie del Presidente”, come in questo caso. Il comma 7 specifica: “il presidente della Giunta e la Giunta rimangono in carica fino alla proclamazione del nuovo Presidente”. Stando a quando prevede lo Statuto, il consiglio regionale decade, e la Giunta regionale e il presidente traghettano l’Ente a nuove elezioni, con poteri ordinari. In questo caso, però, Scopelliti attende il decreto di sospensione in virtù della legge Severino che prevede: “A cura della cancelleria del tribunale o della segreteria del pubblico ministero i provvedimenti giudiziari che comportano la sospensione ai sensi del comma 1 sono comunicati al prefetto del capoluogo della Regione che ne dà immediata comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri il quale, sentiti il Ministro per gli affari regionali e il Ministro dell'interno, adotta il provvedimento che accerta la sospensione.Scopelliti ha manifestato la sua amarezza, spiegando che la sua squadra si avvia a rassegnare le dimissioni perché «la Calabria ha bisogno di un governo legittimato». E ha avvertito il centrosinistra: «Noi siamo perché vinca sempre la democrazia. Non gioisca il centrosinistra rispetto a queste scelte e a queste sentenze perché non vince la politica».
L’ex sindaco Giuseppe Scopelliti è penalmente responsabile del cratere di bilancio, dalle dimensioni ancora da definire, che negli anni della sua amministrazione si è creato nelle casse di Palazzo San Giorgio. È quanto aveva stabilito il Tribunale, presieduto da Olga Tarzia (a latere Filippo Aragona e Teresa De Pascale), condannando il governatore a sei anni di reclusione e interdizione perpetua dai pubblici uffici al termine del processo Fallara che lo ha visto imputato e oggi sanzionato per falso in atto pubblico e abuso d’ufficio.
«Cosa succederà adesso?», è la domanda più ascoltata in queste ore nei corridoi dei Palazzi della politica. Finora mai era capitato che un presidente di Regione lasciasse anzitempo e, dunque, si lavora per capire quali conseguenze avrà tale scelta.
Ma, interrogativi di natura procedurale a parte, ci si interroga sulle conseguenze politiche della decisione di Scopelliti. Se l'uomo Peppe è provato dalla fatica e dello stress accumulato in questi ultimi mesi, il politico Peppe lo è ancora di più. Nel giro di un anno e mezzo ha incassato due micidiali colpi: a ottobre 2012 lo scioglimento del consiglio comunale di Reggio Calabria per «contiguità con la 'ndrangheta», ieri la pesantissima sentenza del “processo Fallara”. E a poco sono
venerdì 28 marzo 2014
Dal fiume Alli ad Albi un viaggio alla riscoperta degli antichi siti della pre-Sila catanzarese organizzato da UISP di Catanzaro
giovedì 27 marzo 2014
Condizioni sempre più critiche per il povero cane Ruanzu vittima di un brutto incidente stradale.Con molta probabilità gli praticheranno l'eutanasia "la dolce morte"
mercoledì 26 marzo 2014
Ultime notizie da: Albi, Sersale,Zagarise, Sellia, Sellia Marina, Simeri Crichi, Sorbo San Basile, Magisano, Taverna, Catanzaro, Dalla Provincia, dalla Calabria.
martedì 25 marzo 2014
Durante il rapporto sugli amministratori sotto tiro presentato da Avviso pubblico al Campidoglio si è ricordato l'ex sindaco di Zagarise ucciso nel mese di dicembre.
Era dedicato a Laura Prati, la sindaca di Cardano al Campo uccisa lo scorso luglio da un ex vigile urbano, il terzo rapporto sugli amministratori sotto tiro presentato oggi da Avviso pubblico. L'assessore Andrea Franzioni ha partecipato in rappresentanza dell'amministrazione comunale.
Il sindaco varesino non è stata l’unico amministratore locale morto nel 2013 per la sua attività: a dicembre è stato ucciso l’ex sindaco di Zagarise,Giuseppe Mangone.L'uomo era stato sindaco del centro presilano negli anni Settanta
Il report 2013 registra ancheSindaci "sotto un preoccupante aumento delle minacce pressanti ai danni primi cittadini: tre di loro (Bologna, Livorno e Jolanda di Savoia) si sono visti assegnare una scorta dalla Questura. Il rapporto fotografa anche la situazione delle amministrazioni sciolte per infiltrazioni mafiose: il primato spetta a Calabria e Sicilia con 9 casi, seguiti da Campania con sei, e Puglia con un Comune. Ma ....
lunedì 24 marzo 2014
Elezioni comunali 2014 si vota il 25 maggio. Ecco i paesi del nostro comprensorio chiamati al rinnovo dei consigli comunali
Per le amministrative si vota domenica 25 maggio assieme alle Europee
L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà invece domenica 8 giugno.
sabato 22 marzo 2014
La comunità di Sersale tutta unita ha reso grazie alla Madonna con una sentita processione sul monte "Crozze" Rito che si ripete ogni anno dal 1832 per aver salvato il paese dalla minaccia del terremoto
venerdì 21 marzo 2014
Domani Zagarise celebra il suo illustre cittadino onorario Emilio Ledonne
giovedì 20 marzo 2014
Contributi per i danni alluvionali novembre 2013, ecco l'elenco dei comuni del nostro comprensorio interessati.
mercoledì 19 marzo 2014
Sesso in cambio di favori, multe annullate, assunzioni per amicizia, telefonate private dai telefoni comunali….. Benvenuti a Catanzaropoli!
Ancora una volta è l'assessore Stefania Lo Giudice a spiegare, involontariamente, agli investigatori della Digos come funziona il sistema delle assunzioni. Prima di trascrivere la telefonata del 4 aprile 2013, gli inquirenti annotano: «La Lo Giudice contattata da tale Irene per una raccomandazione di lavoro in occasione della pubblicazione imminente di alcuni bandi di concorso per il Comune, non esita a dare la propria disponibilità, anche se, per come da lei stesso riferito, i posti sarebbero già tutti ripartiti tra Tallini e Abramo».
Quando l'amica chiede alla Lo Giudice: «Non possiamo fare niente per Angela?»; l'assessore non usa giri di parole per descrivere la situazione: «La domandina fagliela fare... l'unica cosa è che si parla di 19 però poi so che in realtà saranno di meno (in effetti il bando sarà per 12 posti, ndr).
«Quello che sta facendo questa qui non avete idea proprio... bisogna parlare con Mercurio». A parlare è la consigliere regionale Gabriella Albano, «questa» è, invece, la direttrice scolastica dell'istituto Vivaldi di Catanzaro Lido e il Mercurio che deve attivarsi è Francesco l'allora direttore dell'istituto scolastico regionale. È il 17 aprile del 2013, a Catanzaro da settimane soffia forte il vento della protesta, tra tre giorni, il 20, davanti al Comune di Catanzaro, è indetta la manifestazione organizzata dai genitori, insieme con i figli ed i nonni, «per chiedere alle istituzioni che venga rispettata la Costituzione della Repubblica Italiana».
Al centro c'è il problema delle mense scolastiche. Da giorni davanti a tutti gli istituti primari ci sono capannelli di mamme inferocite. E poi c'è la preside Caterina Anania, dirigente della Vivaldi, che ha ritenuto opportuno avviare un servizio mensa autogestito, che potesse fare a meno dell’ausilio delle istituzioni locali. Scelta sposata dai genitori degli alunni e un po' meno dall'amministrazione. Insomma, la tensione è alta, proprio in quei giorni la Digos intercetta una telefonata che, seppur non ha un evidente rilievo penale, viene considerata «sintomatica» di un sistema.
Annotano gli inquirenti: «A Tallini si ………
martedì 18 marzo 2014
Il New York Times attacca l’olio d’oliva Italiano per le continue frodi a discapito dell’eccellenza
lunedì 17 marzo 2014
Simeri Crichi; ladro in fuga con auto, inseguito dai carabinieri si ribalta, e viene arrestato.
Ha rubato un’autovettura ed è fuggito, ma è stato intercettato dai carabinieri che lo hanno inseguito per alcuni chilometri dopo avere provato a fermarlo ad un posto di controllo, fino a quando l’auto con il fuggitivo si è ribaltata. All’alba di ieri a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina e della locale stazione hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di 26 anni, T.O.V., residente nel Catanzarese e già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, che nell’incidente non ha riportato gravi ferite, dovrà rispondere di furto aggravato e guida senza patente. L’autovettura, una ….
sabato 15 marzo 2014
Notizie da tutti i paesi del nostro Comprensorio, tratti dai vari giornali locali in edicola in questa settimana.
venerdì 14 marzo 2014
Cropani: L’associazione Come Un Raggio di Sole ha presentato con incredibile successo nei giorni scorsi il convegno “Le mamme dei nati prematuri”.
Un dato davvero sconcertante, quello che interessa i numeri delle nascite premature nel mondo, che non risparmia il nostro territorio, a testimoniare l’impegno e la determinazione di chi, insieme ai genitori, lotta con professionalità e passione, due degni rappresentanti del Reparto di Neonatologia di Catanzaro, il Primario Dottor Novellino e la Dottoressa Miniaci.
La battaglia dei bambini prematuri è difficile sia per i piccoli che per i genitori- ha affermato il dottor Novellino- l’obiettivo dei reparti come quello in cui noi operiamo è quello di salvaguardare i neonati individuando per loro le cure più adeguate, facendoci guidare dalle competenze e anche dall’amore, così come se si trattasse dei nostri figli>.Aspetto ribadito anche dalla collega Minicaci che, dopo aver illustrato l’importanza dell’affiancare la famiglia del nato pretermine, ha ricordato, inoltre, quanto impegno viene anche da parte delle infermiere che operano nel reparto vestendo i panni di donne, mamme e mamme di bambini prematuri.
Presente per l’occasione anche il primo cittadino di Cropani, Bruno Colosimo, che punta a rendere proprio Cropani la città dei bambini, attraverso attività a loro dedicate, l’assistente sociale Antonio Marchio e ancora il Dottor Severino Ciaccio che ha ricordato come il parto prematuro rappresenti, inoltre, una questione …..
giovedì 13 marzo 2014
SP25: Arrivano i restanti 10 milioni di euro per la ricostruzione della strada e la messa in sicurezza del fiume Alli.
Attraverso la rimodulazione di fondi Cipe precedentemente assegnati alla Provincia di Catanzaro, sono stati recuperati i 10 milioni di euro necessari alla ricostruzione della strada provinciale 25 e alla messa in sicurezza del corso del fiume Alli. I lavori sono previsti nell’ambito del progetto integrato per complessivi 20 milioni di euro elaborato dai tecnici della Provincia e della Sorical, per riparare ai danni alla strada e all’acquedotto provocati dall’alluvione del novembre scorso. Lo si legge in una nota della Provincia Dieci milioni erano stati già destinati dalla Regione al ripristino della condotta idrica di Santa Domenica. La soluzione al problema del reperimento delle ulteriori risorse necessarie è stata individuata al termine di una riunione tenuta lunedì a Palazzo Alemanni, alla quale hanno preso parte, oltre al commissario della Provincia Wanda Ferro, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, gli assessori regionali Giacomo Mancini e Domenico Tallini, il direttore generale della Presidenza
della Giunta Franco Zoccali, il dirigente generale del Dipartimento Programmazione Nazionale e
Comunitaria Paolo Praticò, e il dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici Domenico Pallaria. Nel corso della riunione, oltre al finanziamento del progetto di ripristino della sp 25 e di messa in sicurezza del fiume Alli, si è discusso di diversi interventi da eseguire nel territorio provinciale, che saranno definiti in un successivi incontri, anche alla presenza del prefetto Cannizzaro. “Ringrazio il presidente Scopelliti, l’assessore Mancini e l’assessore Tallini, per l’attenzione e il fattivo impegno rivolto ad una problematica che ha finora causato pesanti disagi alle comunità della Presila e al capoluogo, e che grazie alla realizzazione del progetto di Provincia e Sorical potrà avere una soluzione complessiva e definitiva. Un progetto che per noi ha assoluta priorità, per questo abbiamo concordato sulla rimodulazione delle risorse già assegnate alla Provincia. L’obiettivo è quello di porre in essere un intervento complessivo sull’intera area del fondovalle per garantire la piena sicurezza delle opere che saranno ....
mercoledì 12 marzo 2014
Costituito ufficialmente il comitato “No ampliamento discarica di Alli”
Venerdì 7 marzo nel quartiere Alli di Catanzaro alcune decine di cittadini hanno costituito il Comitato N.a.d.A.
(No ampliamento discarica Alli) come si legge nello statuto si prefigge la salvaguardia dell’ecosistema e la tutela della salute pubblica dall’azione degli inquinanti originati dalla mancata o inadeguata bonifica della discarica di Alli (Cz) e dal paventato ampliamento della stessa. I presenti hanno indicato a presidente del Comitato lIlario Zangari ed a vicepresidente Espedito Macrì detto Tito, provvedendo poi ad eleggere anche il consiglio direttivo.
Questo Comitato non nasce però solo per opporsi ad un’opera ritenuta inutile e dannosa per un territorio già pregiudicato dalla contemporanea presenza della discarica originaria e della centrale Turbogas Edison ma anche per proporre una riconversione dell’area ad impianti tecnologici che non prevedano alcun procedimento di valorizzazione energetica dei rifiuti.
Per realizzare i propri scopi il Comitato N.a.d.A. intende opporsi innanzitutto all’ampliamento della discarica - sia all’originario ampliamento di un milione di metri cubi sia all’ipotesi di un ampliamento ridotto a “soli” 400.000 mc - ottenere la completa bonifica e messa in sicurezza della vasca esistente con ammodernamento dell’esistente linea di trattamento meccanico biologico e senza prevedere alcun
martedì 11 marzo 2014
Quel malinconico nodo alla gola quando si ricorda l'antica strettoia sul corso di Catanzaro
Foto sopra L’antica strettoia prima della demolizione.
Nella foto sotto come si presenta oggi.
un passato colmo di testimonianze formali e di una ricchezza architettonica che, dopo l'Unita' d'Italia, si era andata costituendo, in ossequio anche a criteri di oggettiva bellezza che la citta' aveva inteso acquisire. Il Palazzo Serravalle e gli edifici limitrofi rispondevano a questi criteri. Nello specifico, il "Serravalle ", affrescato e decorato da Enrico e Federico Andreotti, grandi professionisti toscani che decorarono anche Palazzo Fazzari a Catanzaro e la Prefettura di Cosenza, nonche' dai pittori Andrea Cefaly sr. e Rubens Gariani, rappresentava il culmine di questo tentativo della citta' di Catanzaro di fornire di se' una immagine nobile ed importante. In sintesi, comunque, sul finire del 1974, l'operazione di demolizione della strettoia del corso antico di Catanzaro e' quasi completata: non mancava che abbattere il Palazzo Serravalle e una casa adiacente per completare l'opera.
E' a questo punto che inizia la battaglia che vede opposti, da un lato il soprintendente artistico della Calabria Giuliano Greci ed il ministro dei beni culturali Giovanni Spadolini e dall'altro il Consiglio Comunale di Catanzaro quasi al completo; i primi vogliono recuperare il Serravalle, e i suoi affreschi, le decorazioni e non ……
lunedì 10 marzo 2014
Sersale; sarà presentato nel pomeriggio di domani nella sala consiliare il libro di Maria Pettinato dal titolo: “Potere e libertà–Briganti nella Calabria post unitaria (1860–1865 )”
Di Maria Pettinato – Casa Editrice “La rondine”
Domani martedì 11 Marzo alle ore 17.30, nella Sala Consiliare di Sersale, sarà presentato il volume “Potere e Libertà – Briganti nella Calabria post-unitaria – (1860-1865), scritto dalla Dr.ssa Maria Pettinato, residente ad Imperia ma originaria di Sersale, giovane laureata presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Genova.
L’iniziativa culturale sarà un occasione per parlare del complesso processo che ha portato all'Unità d'Italia, sottoposto ancora oggi a diverse interpretazioni storiche e, spesso, a concessioni all’enfasi ed alla retorica, e dell’altrettanto complesso fenomeno del brigantaggio meridionale, con particolare sguardo a quello calabrese, arricchito dalla trascrizione di documenti dell'epoca relativi ai processi subiti dai briganti e da immagini storiche.
Alla presentazione del …