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sabato 9 dicembre 2023

Inferno per un povero ragazzo 12 enne. Insulti, botte, veri e propri pestaggi. Vittima di bullismo in una scuola del Catanzarese di un branco nell'indifferenza della dirigenza scolastica.

 Insulti, botte, veri e propri pestaggi, la scuola per un ragazzino di appena 12 anni si è trasformata in un vero e proprio inferno. E se la giustizia si è dovuta fermare davanti alla impunibilità dei componenti del “branco” perché minori dei 14 anni, quel che stupisce è l'indifferenza dell'istituzione scolastica che nulla o quasi ha fatto per garantire il diritto allo studio del ragazzino. Anzi l'ultimo intervento fatto durante questo anno scolastico sa, a dir poco, di beffa.



La vicenda inizia nel 2021 quando Antonio (il nome è di fantasia) è al primo anno in una scuola media della provincia di Catanzaro. Sul finire dell'anno scolastico il ragazzino finisce nel mirino di un gruppo di compagni. In particolare uno dei minori lo insulta pesantemente e gli ordina: «Tu devi fare quello che ti dico io». Al rientro a scuola purtroppo la situazione è addirittura peggiore. Gli insulti, le offese, le prese in giro si susseguono quasi quotidianamente, fino a quando il “branco” dalle parole non passa ai fatti. Antonio subisce una vera e propria aggressione viene colpito con calci, schiaffi e pugni. Quando torna a casa sta male, tanto che la madre decide di portarlo al pronto soccorso per farlo visitare perché lamentava forti dolori addominali. I sanitari dell'ospedale Pugliese di................

giovedì 7 dicembre 2023

Sersale; Inaugurata nei locali del liceo scientifico “Rita Levi Montalcini” una mostra artistico-letteraria dal titolo “Meraviglioso Calvino”, dedicata al grande autore della letteratura italiana, nel centenario dalla sua nascita.



Inaugurata nei locali del liceo scientifico “Rita Levi Montalcini” di Sersale, una mostra artistico-letteraria dal titolo “Meraviglioso Calvino”, dedicata al grande autore della letteratura ita liana, nel centenario dalla sua nascita. I primi a visitarla sono stati gli studenti delle terze medie dell’ic “B i a n co ” di Sersale, in seno al progetto Orientamento, per il quale hanno partecipato anche ai laboratori di programmazione e informatica, con i professori Pietro Damiani, Anna Maria Condito e Francesco Comberiati.  la mostra si propone di celebrare la grandezza di Calvino, sottolineando i suoi rapporti con l’arte, anche attraverso molteplici rappresentazioni di storie e personaggi delle sue opere. La presidenza del Sindacato libero scrittori italiani sezione Calabria, per voce di Luigi Stanizzi, coglie l'occassione per rimarcare l’impareggiabile funzione culturale portata avanti dal liceo scientifico “Rita Levi Montalcini”di Sersale

Celebrare la grandezza dell'autore sottolineando il suo rapporto con l’arte della dirigente scolastica Giovanna
Moscato. Ideata dalla professoressa Giovanna Pettinato, in collaborazione con la docente di arte Professoressa Rita Bressi, coadiuvata dal professor Pasquale de Luca, dalla professoressa Anna Talarico Bracciorosso e dai ragazzi delle classi quarte e quinte, grazie all’autorevolezza e l' impegno della dirigente sco-lastica Giovanna Moscato, della professoressa Giovanna Pettinato e di tanti altri docenti. Moscato e Pettinato, peraltro, sono promotrici e protagoniste dei .............

giovedì 23 novembre 2023

Violenza sulle donne in triste aumento anche in provincia di Catanzaro. Ben 221 denunce, 19 persone arrestate nel 2023 di cui 13 per maltrattamenti in famiglia, 2 per lesioni personali, 4 per stalking.




 In programma per sabato 25 novembre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Anche  i carabinieri della Legione Calabria faranno alcune iniziative importanti eccone alcune: La caserma di Soverato illuminata di arancione, incontri all’interno degli istituti scolastici del comprensorio e uno stand all’esterno del centro commerciale di Montepaone in cui il personale femminile dell’Arma dei carabinieri e i soci del Soroptimist distribuiranno materiale informativo per contribuire a diffondere una cultura sociale libera da ogni violenza.Un tema di scottante attualità riportato agli onori delle cronache per il tragico delitto di Giulia Cecchettin in memoria della quale nella giornata di ieri si sono fermate tutte le scuole d’Italia osservando un minuto di silenzio alle ore 11.

Un fenomeno che non accenna a diminuire quello collegato con la violenza sulle donne che, in tutta la provincia di Catanzaro, continua a incrementarsi facendo rilevare un aumento dei reati “spia” come percosse, lesioni, minacce, ingiurie, maltrattamenti in famiglia, violenze sessuali, revenge porn e stalking evidenziati dai carabinieri delle varie compagnie del Catanzarese.
Ben ...........

lunedì 13 novembre 2023

Arrestate "La banda di sole donne" Una banda tutta al femminile specializzata in furti negli esercizi commerciali nel catanzarese.

 


L’attività investigativa ha portato gli inquirenti a chiudere il cerchio sul gruppo di donne, tutte di origini rom, che si sarebbero rese protagoniste di diversi “colpi” nei negozi della città e della provincia. Sei gli episodi che vengono contestate alle donne raggiunte da un’ordinanza emessa dal gip su richiesta della Procura. L’operazione è scattata giovedì mattina. Solo 24 ore prima la periferia sud della città era stata al centro di una vasta operazione ad “Alto impatto” proprio per contrastare i fenomeni criminali che hanno superato la soglia d’allerta in quella zona della città. In quella occasione sono state rilevate diverse violazioni di legge, con il conseguente sequestro di marijuana, denaro contante, attrezzi atti allo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati rinvenuti alcuni veicoli rubati che saranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effettuati controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria degli immobili della zona. In particolare, è stata avviata un’attività di monitoraggio degli appartamenti del complesso abitativo popolare, al fine di accertare la regolare occupazione degli immobili e la presenza di utenze allacciate abusivamente, provvedendo alla chiusura di quelle irregolari ed al ripristino dei sigilli ai contatori manomessi. Le ispezioni sono state estese anche alle parti condominiali, inclusi ascensori, terrazzi e magazzini nonché ad.... 

giovedì 9 novembre 2023

Gli imprenditori della Sila Catanzarese uniti in associazione. Allo studio una serie di iniziative in vista delle festività natalizie durante il periodo invernale.

 Gli operatori commerciali della Sila catanzarese, che di recente hanno deciso di costituitisi in associazione, hanno incontrato nei giorni scorsi il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo. Allo studio una serie di iniziative in vista delle festività natalizie allo scopo di rivitalizzare l’area durante il periodo invernale. All’incontro hanno partecipato Carmine Angotti, Davide Bianchi, Salvatore Piccoli, Giovanni Talarico e Pierluigi Mancuso, in qualità di titolari di attività commerciali e componenti dell’associazione “Operatori Turistici Sila Piccola” oltre che l’avvocato Francesco Pitaro, consulente legale dell’associazione.



Durante l’incontro è emersa la necessità di destagionalizzare il flusso turistico che si concentra per lo più durante i weekend estivi e invernali prolungando i soggiorni attraverso una serie di iniziative e investimenti mirati per creare una destinazione attrattiva durante tutto l’arco dell’anno. I numeri darebbero ragione, secondo quanto riferito in tutta l’area della Sila catanzarese sarebbero disponibili circa mille posti letto in alberghi e hotel, circa cinquemila, invece, quelli presenti nelle seconde case di proprietà Cifre che rappresentano una base di partenza per creare un buon indotto, se incentivato attraverso offerte extralberghiere. L’intenzione è, inoltre, quella di costruire un cartellone di eventi in vista delle festività natalizie che coinvolga tutta l’area della Sila catanzarese in attività di intrattenimento e spettacoli. "Intendiamo realizzare un villaggio natalizio che possa creare una forte aspettativa e attrattività durante tutto il periodo natalizio» ha spiegato Davide Bianchi durante l’incontro. "Come operatori commerciali abbiamo deciso di costituirci in associazione per far convergere idee e proposte in un progetto unitario che speriamo possa trovare l’appoggio e il sostegno delle istituzioni". "Io ho molto a cuore la Sila e sin dal mio insediamento ho rafforzato l’impegno verso una area che considero strategica per lo sviluppo economico e turistico" ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, al termine dell’incontro rassicurando sulla volontà dell’ente di stare vicino agli imprenditori della Sila. "In questi mesi mi sono fatto promotore di una serie di incontri anche con i sindaci dei comuni presilani per ............ 

sabato 4 novembre 2023

Intimidazioni a un sindaco del Catanzarese. Due incendi nel giro di pochi giorni hanno colpito e devastato terreni di sua proprietà

 Non sono mancate le reazioni e la solidarietà da parte del mondo politico. «Intendo esprimere a titolo personale e a nome del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale e del Segretario regionale Nicola Irto, la massima vicinanza al Sindaco di Santa Caterina dello Ionio, Francesco Severino, vittima nelle scorse ore di una serie di atti intimidatori. Alla vicinanza - si legge in una nota del Consigliere Regionale Ernesto Alecci .







Due incendi nel giro di pochi giorni hanno colpito e devastato terreni di proprietà del sindaco di Santa Caterina Jonio, Francesco Severino, del Pd. A renderlo noto è lo stesso Severino con un post su Facebook nel quale riferisce di aver denunciato i due incendi alle forze dell’ordine definendoli dolosi. «Da cittadino e sindaco di questa comunità - scrive Severino su facebook - esprimo la mia profonda indignazione e prometto il massimo impegno affinchè questo fenomeno venga presto arginato. Il nostro lavoro nelle zone rurali ha contribuito a far tornare i cittadini alla terra ed anche per questo non possiamo più permettere che tutto ciò riaccada». si accompagna lo sdegno per questi atti, vili e inaccettabili, soprattutto se effettuati contro chi ogni giorno con passione e sacrificio si reca in municipio con l’unico scopo di mettere il proprio lavoro a disposizione della città e dei suoi abitanti. Un lavoro certamente importante, così come........... 

lunedì 9 ottobre 2023

Catanzaro arrestati marito e moglie per estorsione. Rubano il portafoglio a un uomo e poi lo ricattano.

 


l’ipotesi accusatoria contenuta nel provvedimento del G.I.P. presso il Tribunale del capoluogo, sarebbero ritenuti responsabili a vario titolo di furto aggravato e tentata estorsione.


 Ad eseguire la misura cautelare, emessa dal provvedimento del Gip del Tribunale del capoluogo, sono stati i Carabinieri della Compagnia locale che hanno sottoposto marito e moglie ai domiciliariUna coppia rom, marito e moglie rispettivamente di 62 e 61 anni, è finita in arresto al termine delle indagini scaturite dalla denuncia sporta a giugno scorso da un catanzarese, che ha raccontato di essere stato prima derubato del proprio portafogli da parte dell’uomo e di aver poi subito da entrambe i coniugi un tentativo di estorsione per consentirgli di ottenere la restituzione di quanto sottrattogli. L’indagine, avviata nel mese di giugno a seguito della denuncia sporta ai militari dell’Arma da parte di un cittadino, vittima prima del furto del proprio portafoglio da parte dell’indagato e poi di un tentativo di estorsione posto in essere da entrambi i coniugi per consentirgli di ottenere la restituzione del bene sottrattogli. Gli arrestati si ....... trovano ora ristretti presso la loro abitazione. Il presente procedimento pende tuttora nella fase delle indagini preliminari.

venerdì 6 ottobre 2023

"Solid Ale Beer", la birra artigianale prodotta a Catanzaro da sei giovani down. Una storia bellissima una birra buonissima che sta conquistando tutti.

  

La birra prodotta da un po' di anni a  Catanzaro è venduta in molti locali Calabresi, uscita  dai confini regionali  riscontra sempre più consensi.


ecco la storia della nascita

“Inizialmente ero prevenuto. Poi ho visto che facciamo meglio del previsto. I ragazzi compiono ogni passaggio con i loro tempi e per me il valore del tempo, il fare senza fretta, senza correre, è stato un insegnamento”. Massimo Pisanelli, ingegnere, è socio della cooperativa sociale “Hesperia” che in Calabria ha dato vita al piccolo birrificio artigianale “Solid Ale Beer”. Un progetto nato a sud di Catanzaro dove lavorano cinque persone con sindrome di Down e una con lieve forma di disabilità intellettiva. Si chiamano Alessandra, Ester, Federica, Manilo, Salvatore e Valentina: ragazze e ragazzi di età compresa tra i venticinque e i trent’anni che svolgono un ruolo importante per gran parte della catena produttiva, dando il loro aiuto dalla fase della fermentazione, al lavaggio delle bottiglie, dall’imbottigliamento alla tappatura e  infine all’applicazione delle etichette.


I risultati non solo si vedono, ma “diventano via via più grandi”, spiega Pisanelli. Da ottobre 2016 ad oggi si contano “una trentina di locali tra Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria” che hanno scelto questa birra. In più, “entro l’estate pensiamo di attivare nel centro storico di Catanzaro un punto vendita dove poter degustare il nostro prodotto”. Dal mese di gennaio, inoltre, “sono arrivate le prime commesse da fuori regione”, in particolare da Roma e Trieste. Per cui “speriamo che entro il 2020 possa aumentare la produzione a livello nazionale spostandoci in locali più grandi”. Un’attività in crescita, dunque, ma la chiave del successo, tiene a precisare Pisanelli,  non è data soltanto dallo .......... 

giovedì 5 ottobre 2023

Sellia Marina: Sorpreso con la droga in mano mentre la stava consegnando a una donna del posto. I Carabinieri del centro marino arrestano in flagranza di reato un 27enne

 I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sellia Marina (CZ), nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo 27enne catanzarese, sorpreso a cedere cocaina ad una donna selliese.



I militari dell’Arma infatti, transitando nell’area di parcheggio di un locale di Sellia Marina avevano notato un uomo a bordo della propria autovettura in sosta, dialogare tramite il finestrino, con una donna selliese già nota alle forze dell’ordine.  Subito dopo, era avvenuto un rapido scambio tra i due, e la donna, notando sopraggiungere l’autovettura dei carabinieri, aveva tentato di allontanarsi frettolosamente, venendo tuttavia rapidamente bloccata e sottoposta a controllo. Nel pugno della mano, la stessa nascondeva un involucro in cellophane contenente 2 grammi di cocaina, mentre l’uomo è stato trovato in possesso della somma contante di 120 euro, appena ricevuti come corrispettivo della sostanza stupefacente ceduta. Il 27enne catanzarese è stato quindi arrestato in flagranza di reato, mentre la donna è stata segnalata alla Prefettura di Catanzaro, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990 in qualità di assuntrice di sostanze stupefacenti. L’arrestato, condotto presso i locali della caserma per le formalità di rito, è.......... 

lunedì 2 ottobre 2023

Un mare di milioni nel piano triennale dei lavori pubblici della Provincia di Catanzaro: Ecco l'elenco degli interventi programmati tra strade, scuole e manutenzione

 Nell'ultima adunanza del consiglio provinciale di Catanzaro (come riporta sul sito di lanuova calabria.it), tra le altre cose, è stato approvato anche il Piano triennale del lavori pubblici per il periodo 2023-2025



Ma quali sono gli interventi messi in campo? L'elenco è stato pubblicato dall'Ente provinciale, allegato alla delibera dell'ultimo consiglio. In programma svariate opere di manutenzione stradale, ma non solo. Diversi interventi di sistemazione o costruzione presso varie scuole del territorio, adeguamenti sismici, operazioni di messa in sicurezza infrastrutturale. Vediamo nello specifico quali. Tra le opere in elenco appare la messa in sicurezza della provinciale 143 (440mila euro preventivati), opere di potenziamento e completamento funzionale per il Parco della Biodiversità di Catanzaro (1,2 milioni), con l'aggiunta del sistema di videosorveglianza (1,2 milioni). Prevista la messa in sicurezza della provinciale 152/2 (1 milione circa), e del tratto provinciale 38-39 sull'alveo del fiume Corace (1 milione circa). Ancora, circa 4,5 milioni saranno destinati ai lavori di messa in sicurezza, per via di pericolo di dissesto idrogeologico, della provinciale 34/1. Seguono 74mila euro destinati alla palestra del Liceo Scientifico "Costanzo" di Decollatura e 159mila euro per la palestra dell'Istituto Superiore "Malafarina" di SoveratoSeguono in programma una quindicina di interventi di manutenzione straordinaria nel comparto stradale. Interventi ciascuno da circa 200mila euro, per un totale di 3 milioni. In programma il completamento del liceo scientifico di Siano a Catanzaro (890mila euro circa), i lavori di ampliamento all'ITE "Calabretta" (470mila euro circa), l'ampliamento dell'IPSSEO di Soverato per convitto e attività didattica (670mila euro circa). Segue la messa in sicurezza di due ponti sulla provinciale 4 e altre tre messe in sicurezza di ponti e strade per un totale di 1,5 milioni. Previsto poi, ancora, l'adeguamento sismico del ponte sul fiume Corace (2m milioni di euro circa) nonché un intervento, per circa 43mila euro, lungo la provinciale di Gagliano. In cantiere anche due interventi, rispettivamente da 350mila e da 250mila euro, per la messa in sicurezza del ponte in località "Militello" e del pontino sul torrente "Cantagalli". Tra svariati altri interventi di sistemazione, si legge ancora la demolizione e ricostruzione dell'IPAA di Soveria Mannelli per circa 3,5 milioni (più 1 milione ulteriore nel 2024) e interventi di messa in sicurezza stradale lungo le provinciali dell'area del Reventino. Diviso tra il 2023 e il 2024 un intervento (da oltre 600mila euro totali) per l'adeguamento e la parziale demolizione dell'ITE "Scalfaro". Spartito, invece, tra il 2024 e il 2025 un intervento da 2 milioni in totale per il completamento del collegamento tra Jacurso e la provinciale Girifalco-Maida. Sempre tra il 2024 e il 2025 è suddiviso, a livello di previsione economica, il lavoro di demolizione e ricostruzione di parte dell'edificio scolastico dell'Industriale di Chiaravalle Centrale "Ferrari", totale 4,1 milioni. Nel 2024 è in programma anche (1,7 milioni) la realizzazione di nuovi laboratori presso l'ITT "Malafarina" di SoveratoAdeguamenti ulteriori previsti anche per l'Istituto "Calabretta" di Soverato, suddivisi tra il 2024 e il 2025, per un totale di 3,2 milioni. In previsione, invece, altri 4 milioni, suddivisi tra il 2024 e il 2025, per....... 

sabato 30 settembre 2023

Controlli a tutela dell'ambiente marino sulla costa ionica Catanzarese. Denunciate 17 persone, effettuati 14 sequestri e scoperte tre discariche abusive.

 Proseguono i controlli a tutela dell'ambiente marino e costiero da parte della Guardia Costiera di Soverato, che nei giorni scorsi ha svolto ulteriori ispezioni su tutto il territorio appurando diverse infrazioni.

Foto Archivio


 Complessivamente, sono state denunciate a piede libero 17 persone, effettuati 14 sequestri ed elevate sanzioni per 550 mila euro. In particolare, sono state scoperte tre discariche abusive di materiale inerte, estese per oltre 19 mila metri quadri, e ben sei attività industriali che operavano prive di ogni autorizzazione. Contestate anche 27 infrazioni amministrative, per un valore di oltre mezzo milione di euro. Discorso purtroppo simile per i controlli svolti per la tutela delle acque, che hanno portato a 9 sanzioni per sforamento di parametri di leggi ed alla scoperta di 3 scarichi non autorizzati. Elevate anche in.............. 

giovedì 28 settembre 2023

La Presila Catanzarese non è un isola felice. I tentacoli della "ndrangheta" anche dentro i comuni. 52 arresti coinvolto anche un sindaco.

 «Noi possiamo veramente portare la bandiera, noi abbiamo avuto morti, non abbiamo navigato nell’oro, no che con... combattuto guerre, però ci siamo e siamo dignitosi che non abbiamo accusato nessuno». Così parlava Giuseppe Rocca, 62 anni, raggiunto da una misura cautelare in carcere, nell’ambito dell’operazione Karpanthos, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e coordinata dalla Dda, che ha svelato l’esistenza di consorterie criminali molti potenti ai piedi della Sila catanzarese.


Considerazioni captate dagli inquirenti, mentre Rocca parlava con il suo interlocutore, vantandosi di non aver mai avuto pentiti tra le fila del suo gruppo criminale di appartenenza, quello dei Carpino. E poi continuava, spiegando che le guerre di mafia sono controproducenti, perché determinano, alla fine, la vittoria dello Stato: «Però cugì, fare guerre, credimi, te lo posso giurare veramente che il signore mi possa fare stare su questa sedia, per questioni che alla fine ha vinto lo Stato! Hai visto Franco Coco che era una potenza? (...) hai capito? ...mano di gomma l’hai visto?». Il riferimento era evidentemente ai potenti boss Francesco Coco Trovato e Nicolino Grande Aracri.

 Nei giorni scorsi con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, diretta da Nicola Gratteri, per l'esecuzione di cinquantadue ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone. Colpita la cosca dei Carpino. Coinvolto il sindaco di Cerva, che è stato arrestato con l'accusa di scambio elettorale politico-mafioso Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso ed associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, caratterizzate dalla disponibilità di armi. Contestati anche i reati di ............ 

martedì 19 settembre 2023

Sarà ultimato il nuovo parco eolico "Salinella" tra i comuni di Petronà e Belcastro. Con un costo di circa 32 milioni di euro vedrà la costruzione di sei turbine

 Entro inizio 2024 il parco eolico denominato ‘Petronà-WP1’ sarà completato ed operativo”. Ad annunciarlo Giovanni Gasparini, presidente della Renco, l’azienda pesarese che ha ricevuto l’appalto da parte della Società Salinella Eolico (di cui Renco è anche socio) per la realizzazione di un nuovo parco eolico autorizzato dalla Regione Calabria nella provincia di Catanzaro, tra i comuni di Petronà e Belcastro.


Il parco, una volta completato, disporrà di sei turbine eoliche, con un diametro del rotore di 126 metri e un’altezza massima, comprese le pale, di 180 metriL’impianto - che è costato 32 milioni di euro - produrrà a regime 35 GWh/anno determinando e secondo l’azienda produttrice consentirà una riduzione dell’inquinamento di circa 20mila tonnellate di CO2 all’anno.

“Il parco eolico Salinella – ha continuato Gasparini – rappresenta la perfetta sintesi della nostra attuale strategia basata sulla sostenibilità e le energie alternative. Oltretutto realizzare un’opera dal così grande valore in Italia per noi che abbiamo sempre lavorato all’estero è un punto d’orgoglio. Non per niente nei prossimi due anni investiremo oltre 100 milioni di euro nel nostro Paese. E’ una grande sfida, ne siamo consapevoli, ma siamo certi che la sapremo affrontare”. Il progetto ‘Petronà-WP1’ in realtà parte da lontano, nel 2010 quando Renco presenta alla Regione Calabria istanza di Autorizzazione Unica per la costruzione dell’impianto che riceverà ufficialmente il via libera solo 12 anni dopo, nel 2022.

“Ad inizio 2024 – ha sottolineato il Presidente Renco – il parco sarà pronto e funzionante. Sarà un impianto all’avanguardia, efficiente e con un impatto ambientale ridotto. Oggi le energie alternative rivestono un ruolo cruciale per l'Italia in diversi aspetti. Innanzitutto, contribuiscono significativamente alla diversificazione delle fonti energetiche, riducendo la dipendenza da combustibili fossili importati, aumentando la sicurezza energetica del paese. Inoltre, promuovono la sostenibilità ambientale, riducendo le emissioni di gas serra e l'inquinamento atmosferico, migliorando la qualità dell'aria e la salute pubblica”.

“Le energie rinnovabili, come il solare e l'eolico - ha aggiunto - creano nuove opportunità economiche, stimolando l'innovazione e la ....................

giovedì 7 settembre 2023

«Dirò a tutti che sei omosessuale» Catanzarese viene lasciato e si vendica sui social divulgando foto intime. Una pericolosa spirale di risentimento sfociata in aggressioni e minacce

 Una relazione sentimentale che si è trasformata in una vera e propria ossessione. Una pericolosa spirale di risentimento sfociata in aggressioni e minacce interrotta dai Carabinieri. In pochi giorni dopo aver ricevuto la denuncia della persona offesa le indagini dei militari dell'Arma hanno consentito al gip del Tribunale di Catanzaro di emettere per il 49enne indagato per atti persecutori il divieto di avvicinamento alla parte offesa con l’obbligo di presentazione alla pg.


La vicenda ( come riporta l'edizione odierna della Gazzetta del Sud ) prende avvio nel 2019 quando i due uomini si conoscono e intraprendono una relazione sentimentale. Due anni dopo però la storia finisce proprio a causa del comportamento eccessivamente possessivo dell'indagato. A quel punto il 49enne avrebbe perso il controllo. La vittima ha raccontato di una prima violenta aggressione, poi una lunga serie di angherie, di minacce che lo hanno costretto a cambiare abitudini di vita, a chiudersi in casa per la vergogna che tutti sapessero. L'indagato infatti avrebbe deciso di vendicarsi per essere stato lasciato raccontando sui social della loro relazione omosessuale. Via whatsapp avrebbe divulgato a amici e parenti le loro foto insieme. Sui social networks e sui siti di incontri avrebbe creato diversi profili falsi a nome del compagno con foto di loro insieme, tanto che la vittima sarebbe stato contattato da ........... 

lunedì 4 settembre 2023

Servizi Inps attivi negli uffici postali di 127 piccoli comuni del catanzarese e vibonese con meno di 15mila abitanti.

 


Anche negli Uffici Postali dei 127 Comuni con meno di 15mila abitanti delle province di Catanzaro e Vibo Valentia arrivano i primi servizi Polis, che puntano a trasformare le sedi postali nella “Casa dei servizi digitali”. I cittadini potranno così utilizzare uno sportello unico che rende semplice e veloce l'accesso alla Pubblica Amministrazione. Al momento, i pensionati che vivono nei comuni del Catanzarese e del Vibonese possono richiedere agli sportelli postali alcune certificazioni “Inps”come il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Al momento, i pensionati che vivono nei comuni del Catanzarese e del Vibonese possono richiedere agli sportelli postali alcune certificazioni “Inps” come il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Oltre ai certificati pensionistici, sarà presto possibile ottenere anche certificati giudiziari, anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli già offerti tradizionalmente dagli uffici postali. I servizi Polis interesseranno complessivamente 7 mila uffici postali su tutto il territorio nazionale nei Piccoli Centri sotto i 15 mila abitanti. Presto i servizi saranno erogati anche in modalità digitale grazie a 4000 totem operativi 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 che permettono di............... 

lunedì 28 agosto 2023

Una foresta amazzonica alle porte di Catanzaro. Benvenuti nei Sentieri dei Mulini ad acqua posto suggestivo dove Italia Nostra apre il suo nuovo presidio

 


Sul sentiero dei mulini ad acqua di Palermiti, per nutrirsi  di storia e bellezza: un’ottantina di persone, hanno accolto l’invito. Ad aprire la cordata i responsabili della Proloco, che negli anni hanno costruito un progetto per il collegamento tra questi antichi edifici che segnano il territorio, il comune di Palermiti, Italia Nostra che coglie l’occasione per aprire oggi qui  il suo nuovo presidio, Giuliano Guido, storico dei mulini, Renzo Peronaci che con impegno ha ripristinato la rotta, raccogliendo testimonianze e aprendo letteralmente il cammino insieme ad Antonio Truglia, Maria Truglia e ad  
altri, Salvatore Aiello, che con silenziosa pazienza, sacco nero e lunga pinza, raccoglie sul cammino i rifiuti che qualcuno lasciò, e poi tanti amici, molti venuti da lontano, camminatori, cacciatori di  
storie, di antiche tracce, rabdomanti di racconti al confine tra il dato storico e la leggenda. Già, perché i mulini ad acqua sono luoghi di confine nei quali la forza della natura si unisce all’ingegno  
umano, alla maestria artigianale, per trasformare il chicco di grano in sostentamento, in pane, sinonimo di nutrimento fisico e spirituale, punto d’incontro tra natura e cultura. La prima mette a disposizione le materie prime, la seconda, nella sapienza e nel gesto, trasforma, crea e infonde significati. Nel pane coesistono infatti in maniera paradigmatica i quattro elementi che la filosofia greca definiva come regni  del cosmo, quelli che Platone chiamava stoicheon e Empedocle, rizòmata, "radici di tutte le cose”: terra, acqua, aria e fuoco. Della terra è il grano, che l’intervento del “mulinaro” fa diventare  farina; l’acqua, principio femminile, gli ridona dinamicità; l’aria, risucchiata all’interno con l’intervento maieutico del lievito, porta morbidezza e forma; il fuoco, principio maschile, trasforma il composto e lo rende commestibile. Alla luce dei quattro elementi, il riferimento simbolico del pane, sacro o profano  che sia, rimanda sempre alla ciclicità  della vita, al grano, concepito come metafora visibile di morte e rinascita. Gli antichi contadini osservarono, infatti, che solo “morendo” il seme si  
trasformava in nutrimento. Se invece, concluso il suo ciclo vegetativo, torna-
va alla terra, germogliava nuovamente. Il grano aveva dunque un esemplare valore ambivalente: la sua morte dava vita e conteneva la rinascita. Da qui il suo valore "mitico", la connessione alla dea madre, a riti iniziatici come i misteri di Eleusi, alla spiga tenuta in  mano da Persefone seduta accanto  ad Ade nel Pinakes di Locri Epizefiri,  come svelamento sapienziale. Fino alla  promessa di resurrezione del Cristo,  che si offre come pane spezzato, per farsi nutrimento dell’anima. Il mulino è l’architettura cardine di  
tutto questo. Tanto che, in tutto il mondo questi edifici rurali, luoghi cruciali di trasformazione, crocevia tra vita e morte, tra bisogno umano e visione trascendente, diventando lo scenario ideale per l’apparizione di creature fantastiche, spiriti, fate e demoni e proteggono la loro attività con segnature religiose,  croci, immagini sacre, Madonne. Si racconta che proprio qui sul nostro sentiero di Palermiti, sotto un magnifico albero con radici a vista circondato da massi monumentali, denominati “a  
petra do diavulu”, Lucifero in persona avrebbe lasciato la sua impronta per spiccare un salto prodigioso “u rrancu”. Qui, il racconto di presenze misteriose, come quella della bambina Mimmicula trovata sola accanto al mulino, rimandano all’interregnum tra la vita e la morte: la bimba per tre giorni non mangiò e non disse una parola ai coniugi che l’avevano portata a casa in attesa di ritrovare la sua famiglia, e sebbene al ritorno dal lavoro la trovassero sempre  seduta nella............ 

sabato 26 agosto 2023

Sulla costa nel Catanzarese; controlli su ristoratori e venditori al dettaglio, la Guardia Costiera sequestra 2,5 quintali di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione con multe per 95 mila euro.

 Nei mesi di luglio ed agosto la Guardia Costiera di Soverato ha svolto una estesa e minuziosa attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca marittima con lo scopo di tutelare il consumatore finale.



Al termine dei controlli, sono scattate 46 sanzioni amministrative nei confronti di ristoratori e venditori al dettaglio, per un totale di oltre 95 mila euro oltre che il sequestro di circa due quintali e mezzo di prodotti ittici. Inoltre è stata redatta una informativa di reato a carico di un venditore ambulante abusivo per la detenzione e la vendita di pescato in cattivo stato di conservazione. Nel corso delle operazioni sono state eseguite verifiche in tutti i luoghi di commercializzazione e trasformazione dei prodotti per prevenire eventuali irregolarità sulla tracciabilità e l’etichettatura, l'assenza di frodi in commercio ed il rispetto nella normativa igienico sanitaria; proprio quanto a quest’ultimo aspetto alcune ispezioni sono state condotte insieme al personale del Servizio Veterinario dell’ Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. I controlli sulla pesca e sulle attività connesse, vengono eseguiti sistematicamente durante tutto l’arco dell’anno e sono stati sensibilmente incrementati nel periodo estivo in............. 

martedì 1 agosto 2023

Nel catanzarese denunciati ben 41 furbetti del reditto di cittadinanza. Auto di lusso,condanne per sfruttamento della prostituzione redditi vari non dichiarati.

 



Una vasta operazione contro i cosiddetti “furbetti del reddito di cittadinanza” è stata messa a segno
nei giorni scorsi dai carabinieri delle Stazioni di Borgia e di Marcellinara. I militari delle due Stazioni
hanno concluso un’indagine economica a largo raggio al termine della quale hanno deferito in statodi libertà, per il reato di false dichiarazioni finalizzate ad ottenere il reddito di cittadinanza, ben 41 per-
sone. Nel corso delle investigazioni, i carabinieri hanno accertato che i cittadini avevano chiesto ed ottenuto, tramite l’Inps, la percezione del reddito di cittadinanza, nonostante non ne avessero i requisiti o, pur non avendoli più, in quanto non avevano comunicato le variazioni nel frattempo intervenute.
L’operazione, che è stata denominata “Improbus Civis”, ha visto i militari delle due Stazioni verifica-
re le posizioni di diversi percettori del RdC, controllando soprattutto la veridicità delle dichiarazioni rese in sede di richiesta del beneficio erogato dallo Stato tramite l’Istituto
to di previdenza. Gli accertamenti effettuati hanno consentito di verificare che gli indagati avevano dichiarato informazioni non corrispondenti al vero, nel tentativo di indurre in errore l’Inps e ottenere così un ingiusto profitto. In particolare, i carabinieri hanno rilevato che le informazioni
fornite non correttamente andavano dalla falsa attestazione sulla residenza, che spesso, a seguito di accertamenti, si è rivelata fittizia, indicata solo per risultare quale unico componente di un nucleo familiare e poter, quindi, abbassare il valore della dichiarazione Isee (come un soggetto che ha dichiarato una residenza risultata cancellata 14 anni fa), all’omessa o falsa indicazione di ricevere, nello stesso periodo, altri redditi che, superata una certa soglia, non avrebbero consentito l’ottenimento del reddito di cittadinanza. Tra le varie anomalie riscontrate nel corso delle indagini anche il caso di chi percepiva regolarmente un reddito da lavoro dipendente (anche per diverse decine di migliaia di euro all’anno) o, in diversi casi, di chi aveva omesso di comunicare precedenti penali ostativi. Come il soggetto che, pur ottenendo il sussidio statale, aveva dei precedenti per il reato di.............

sabato 29 luglio 2023

Attimi di paura nella galleria del SanSinato di Catanzaro. Auto proveniente da Lamezia in contromano

 


 Notizia di stamattina 29/7/2023.Paura nella galleria del Sansinato, a Catanzaro. Un automobilista proveniente da via Lucrezia della Valle ha imboccato in controsenso la galleria, in direzione Lamezia Terme, provocando il panico tra gli altri automobilisti che lo stanno tentando di evitare con manovre repentine e pericolose. L’allarme è stato già lanciato al centralino della polizia nella ............... 

venerdì 7 luglio 2023

Furti d’acqua, denunciati 16 furbetti. Allacci abusivi alla rete idrica, al fine di irrigare orti, alimentare docce, innaffiare il giardino e persino riempire piscine.

 


Sono accusate di furto aggravato di bene pubblico le 16 persone denunciate a piede libero dagli agenti della Polizia Locale di Catanzaro, impegnati nei giorni scorsi in meticolosi controlli volti a contrastare proprio i furti d'acqua. Gli indagati avrebbero realizzato altrettanti allacci abusivi alla rete idrica, al fine di irrigare orti, alimentare docce, innaffiare il giardino e persino riempire piscine. I controlli, voluti dall'amministrazione comunale, proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno contraddistinti da .........