lunedì 30 giugno 2014
A Sersale da domani primo luglio spariranno i cassonetti, parte la raccolta differenziata porta a porta
Da domani primo luglio prossimo anche Sersale entrerà, con molto ritardo, nel novero dei paesi civili, ovvero di quelli un po' più civili perché fanno la RACCOLTA DIFFERENZIATA. Molti ricordano che a Sersale avevamo sperimentato un primo rudimentale servizio di raccolta differenziata "a cassonetto" con separazione dell'umido dalla plastica, vetro, carta e cartone. Quell'esperimento è fallito miseramente per l'inefficienza organizzativa dell'impianto di Alli che avrebbe dovuto raccogliere i materiali differenziati, dimostrando come il ciclo dei rifiuti di cui doveva occuparsi la regione, non fosse altro che l'ennesimo trasferimento di costi ai cittadini e guadagni ai privati. Infatti con un sistema inefficiente il business è stato quello di aprire sempre più discariche: dopo la saturazione di Alli ecco i vari ampliamenti di Pianopoli (gestita dall'azienda privata
DANECO, i cui dirigenti sono finiti in manette lo scorso gennaio), perfino la mega discarica di Battaglina a San Floro a cui ci siamo opposti come comitato civico. Alla Regione non importa chiudere il ciclo dei rifiuti per ridurre l'impatto ambientale, l'importante sono i buchi in cui ficcare la spazzatura... se poi il peso a tonnellaggio per il conferimento è più che triplicato negli ultimi anni, questo è un problema dei cittadini! Così ci siamo chiesti cosa fare, e attraverso la testimonianza del sindaco di Saracena (CS) abbiamo cercato di tracciare la strada verso una gestione pubblica del servizio di raccolta differenziata, così come diciamo per l'acqua e per gli altri servizi pubblici in genere. Nell'Assemblea Pubblica del 15 febbraio scorso, ci è stato spiegato che in un comune come Sersale la differenziata pubblica, gestita dal comune, è realtà e si può fare; è bastato individuare un'area da destinare ad isola ecologica dove vengono convogliati i materiali raccolti col porta-a-porta e, una volta raggiunta la dimensione ottimale, trasferiti ai consorzi di raccolta i quali pagano per i rifiuti, trasformandoli quindi in risorse (economiche). In questo modo il Comune non solo pulisce le strade, ma ha ridotto i costi del servizio di 150.000 euro e addirittura assunto circa 13 persone. A Sersale sarà differente. L'Amministrazione Torchia ha scelto la modalità della gestione privata, ovvero il Comune pagherà una ditta che si occuperà del porta-a-porta la quale conferirà il riciclabile a piattaforme di raccolta - incassando, la ditta (non il Comune), i proventi dalla vendita di vetro, plastica, alluminio, carta - e ai cittadini spetterà comunque pagare il servizio senza ricadute di sostanza sul territorio. A parte il beneficio ambientale. Tuttavia è un primo passo: dal 1° luglio spariranno i cassonetti lungo le strade!
E' stato predisposto un .........
sabato 28 giugno 2014
Presentato il sito istituzionale dell'Aggregazione dei Borghi del Parco della Sila
Si è svolta a Crotone, alla presenza di alcuni rappresentanti dei Comuni
costituenti l’Aggregazione dei Borghi
del Parco della Sila, la conferenza stampa di chiusura dei lavori di realizzazione
delle attività connesse al progetto “Sistemi
di Contabilità Ambientale”, che ha beneficiato del sostegno della Regione Calabria, attraverso i Fondi POR Calabria FESR 2007-2013 – Asse
III Ambiente – Linea d’Intervento 3.5.1.1 “Azioni per garantire la
sostenibilità ambientale delle politiche di sviluppo”. L’iniziativa, che
grazie all’opera del suo promotore e coordinatore, Pietro Raimondo, è giunta ormai a termine, dopo quasi due anni di
attività, ha incentrato la sua azione sulla raccolta ed elaborazione di
informazioni presenti sul territorio e sul monitoraggio delle attività
realizzate dalle Amministrazioni coinvolte. Il progetto ha visto collaborare
fattivamente e con esiti lusinghieri i Comuni di Albi, Magisano, Petronà, Sersale e Zagarise. Il
protocollo d’intesa, che a suo tempo ha dato vita all’Aggregazione, ha permesso
di coordinare le iniziative di ogni singolo Ente nell’ambito di un’unica
aggregazione finalizzata a fare sistema integrato e sinergico di promozione e
valorizzazione di reti civiche, sistemi ricettivi, sistema bibliotecario, sistema
museale e dei castelli, sistema storico-culturale e turistico-ambientale tra le
pubbliche amministrazioni ricadenti nell’area catanzarese del Parco Nazionale della Sila, oltre che a
dare la possibilità ai Comuni sottoscrittori di partecipare ad iniziative, bandi
e progetti. Il progetto “Sistemi di Contabilità Ambientale”, oltre a voler realizzare
un miglioramento dei processi di governo locale sui problemi ambientali,
integrando le politiche ambientali degli Enti e orientando il processo
decisionale, ha fornito realmente alle Amministrazioni coinvolte un valido strumento
di supporto per l’efficacia e l’efficienza delle politiche pubbliche in ambito
ambientale e non, attraverso il monitoraggio del rapporto tra spesa di risorse
pubbliche e risultati conseguiti dalle politiche ambientali. La disponibilità
di questo strumento, che si è già dimostrata strategica, lo sarà ancor di più nei
prossimi anni, nel conseguimento di un aumento dell’efficienza nella gestione
delle politiche ambientali. Durante la conferenza stampa è stato presentato il
sito web del progetto: una moderna piattaforma informatica sulla quale si
renderanno disponibili tutte le informazioni e le statistiche essenziali dei
soggetti partecipanti all’aggregazione. Attraverso il sito web dell’Aggregazione
saranno rilevate, organizzate, gestite e comunicate informazioni e dati quali-quantitativi
relativi a risorse e ........
venerdì 27 giugno 2014
Simeri Crichi: Potenziati i servizi sociali e scolastici mentre partirà tra pochi giorni il servizio navetta dal centro abitato a Simeri Mare
Il vice
sindaco Caterina Falcone e l’assessore alle politiche scolastiche Adriana Maria
Nagero rendono noto che il Comune di Simeri Crichi, guidato dal sindaco
Marcello Barberio, ha recentememnte avviato le procedure amministrative per
l’attivazione del “servizio navetta” dal centro abitato a Simeri Mare (Homomorto), per le cure elioterapiche e
balneari a favore degli anziani del paese, durante il periodo luglio-agosto. Durante
lo stesso periodo sarà potenziato il servizio raccolta rifiuti solidi urbani,
differenziati e ingombranti. E’ stata aggiudicata la gara per le pulizie
straordinarie della zona marina e per la cura dell’arenile delle spiagge
libere, il cui accesso sarà facilitato ai diversamente abili anche attraverso
un consistente numero di pedane. Successivamente sarà la volta del servizio
trasporto per Caronte, per le cure termali, sempre a favore degli anziani e di
quanti hanno bisogno di cure specifiche.
Intanto è
stato pubblicato il bando per l’affidamento del servizio di preparazione,
veicolazione e distribuzione dei pasti (stimati in 21.600) per i prossimi due
anni scolastici, a favore dei bambini della Scuola dell’Infanzia del capoluogo
e di Roccani. Questo quando altrove, anche in realtà più importanti e
significative di Simeri Crichi, le mense scolastiche sono chiuse da tempo e
nulla sembra presagire un incremento del servizio, importante anche per la
crescita armonica nell’età evolutiva.
Il costo
previsto è di oltre 75 mila euro, al netto di Iva. Le offerte dovranno
pervenire entro il 25 luglio prossimo, in modo da consentire un’apertura
agevole del prossimo anno scolastico. Le caratteristiche del servizio refezione
scolastica sono dettagliate nel capitolato speciale d’appalto e nella tabella
merceologica e consistono in un primo piatto, un secondo con contorno, frutta
di stagione e acqua minerale. Sono escluse le derrate alimentari contenenti
organismi geneticamente modificati e i prodotti che abbiano subito processi di
scongelamento.. Tanto a garanzia della..........
giovedì 26 giugno 2014
Tanti, tantissimi articoli su: Albi,Sersale, Simeri Crichi, Sellia, Sellia Marina, Zagarise, Magisano, Sorbo, Fossato, Pentone, Catanzaro, Calabria. Tratti dai vari giornali locali.
mercoledì 25 giugno 2014
Cropani: grande successo per il convegno dal titolo“professione arte terapeuta”uno strumento innovativo, svoltosi nei giorni scorsi all’interno del villaggio turistico Riviera del Sole.
La manifestazione interamente dedicata al tema delle arti
terapie è stata organizzata dalla
Dottoressa Emilia Mezzatesta, rappresentante Artedo Cosenza e presidente
della cooperativa idea90, che in collaborazione con il presidente di ARTEDO Italia,
Stefano Centonze e la presidente di Artedo Palermo- Catania Marianna Sidoti, ha
portato nel piccola cittadina ionica il vento magico dell’arteterapia mostrando
ai presenti un mondo nuovo e affascinante. Iniziativa apprezzata molto non solo
dai presenti in sala ma anche dal primo cittadino Bruno Colosimo e dal presidente
del Gal Franco Colosimo, entrambi,infatti,hanno voluto pubblicamente
ringraziare e lodare la Dottoressa Mezzatesta per l’impegno e l’amore che da
mesi ormai dimostra ad una Cropani sempre più innovativa.L’incontro si è
articolato in due tempi, nella prima parte sono state fornite chiare
delucidazioni su cosa sia l’arte terapia, come essa opera ed il ruolo
importante che svolge, permettere la condivisione e la trasformazione delle emozioni
in
una dimensione di maggiore consapevolezza del proprio vissuto, e l’espressione delle
stesse in un nuovo linguaggio, quello artistico appunto, che è in grado di
stupire e stupirci,modulando l’esperienza emotiva e stimolando la capacità di
auto osservazione. A spiegare poi la valenza e l’efficacia di tutte le arti
terapie ed il ruolo dell’arteterapeuta nella relazione di aiuto è stata invece la musicotrapeuta Marinanna Sidoti
che ha ricordato come l’arteterapia possa essere utile nel viaggio verso gli
altri e soprattutto verso se stessi.A concludere la prima parte del convegno è
stata poi la Dottoressa Mezzatesta che ha raccontato la sua esperienza ed il
suo incontro con l’arteterapia,per poi rivolgere i suoi ringraziamenti all’amministrazione
comunale, ai relatori, alla struttura Riviera del sole, alle associazioni
presenti e soprattutto ai partecipanti.La manifestazione si è conclusa con lo
svolgimento di alcuni laboratori pratici che hanno favorito e stimolato i
processi di socializzazione e di creatività nei presenti che
sono passati dal confronto con persone sconosciute al ....martedì 24 giugno 2014
Zagarise: domani conferenza stampa a Catanzaro sul feroce delitto di Giuseppe Mangone ucciso nel suo podere il 12 dicembre dello scorso anno
Sono passati sei mesi da quando nel pomeriggio del 12 dicembre dello scorso anno
Giuseppe Mangone di 82 anni ex sindaco
di Zagarise venne assassinato ma la ricerca della verità su quel tragico
pomeriggio non è venuta mai meno. Mercoledi
25 giugno alle ore 11 presso la sala dei concerti del comune di
Catanzaro si terrà una conferenza stampa finalizzata a fare il punto sul
decorso delle indagini alla ricerca del colpevole e del perché di quel
drammatico episodio. Giuseppe Mangone fu rinvenuto privo di vita riverso in una
pozza di sangue in una zona di campagna del paese, nel podere di proprietà
della famiglia. L’uomo bidello in pensione era stato primo cittadino del centro
presilano negli anni settanta, mentre il
figlio è attualmente l’attuale segretario della locale sezione del PD. La
conferenza stampa indetta dai ....
lunedì 23 giugno 2014
A.S.D. Simeri Crichi ha chiuso la stagione sportiva 2013/2014 con una festa organizzata dal Presidente Tommaso Coppoletta e il Dirigente Filiberto D’imperio. Al campo sportivo di Simeri Crichi è cosi andata in scena la “Partita del cuore” Raccolti fondi per un totale di 1.100,00€ donati e consegnati ai bambini con un simbolico assegno gigante.
Lo scorso 12 giugno la scuola calcio dell’A.S.D. Simeri Crichi
ha chiuso la stagione sportiva 2013/2014 con una festa
organizzata dal Presidente Tommaso Coppoletta e il Dirigente Filiberto
D’imperio.
Al
campo sportivo di Simeri Crichi è cosi andata in scena la “Partita del cuore”,
match a scopo benefico per dotare la scuola calcio di un defibrillatore,
disputata tra i bambini e ragazzi della scuola calcio contro gli stessi genitori,
sia i papà ma anche le mamme che in modo molto festoso e divertente hanno indossato
divisa e scarpini per godersi la gara “contro” i loro figli. Naturalmente i vincitori sono stati i ragazzi
che hanno saputo applicare in campo le disposizioni degli allenatori Andrea
Lucisano e Fabio Zoffreo.
“Non potevamo chiudere la stagione sportiva in un modo
migliore”, dice il Presidente Coppoletta, “vedere i bambini giocare con i
propri genitori è uno spettacolo bellissimo, questa è la grandezza dello sport
con i suoi valori di unione, che oltrepassano ogni tipo di barriere come la
differenza di età, dove si rincorre lo
stesso pallone e si esulta tutti insieme e allo stesso modo, proprio
l’esultanza dopo un gol è uguale a prescindere che si sia adulti o bambini,
infatti non a caso si dice che quando si gioca una partita di calcio gli adulti
tornano bambini e i bambini si sentono e sognano di essere grandi calciatori.”
Ma il senso principale di questa giornata è stato l’attività
benefica, durante
la partita sono stati raccolti i fondi per l’acquisto del Defibrillatore, che
sarà messo a disposizione della scuola calcio e di tutta la comunità. Inoltre
il ricavato dei biglietti della riffa con in palio la maglia della squadra del
cuore, vinta da Antonio Leone, giovane tesserato della scuola calcio, è
confluito nella raccolta fondi per l'acquisto del prezioso strumento sanitario.
Alla raccolta hanno partecipato in primis i genitori dei giovani calciatori, la Parrocchia di Simeri Crichi nella persona del Sacerdote Don Luigi Talarico, le attività commerciali e le associazioni presenti sul territorio che con il loro contributo economico, oltre che con la loro presenza e partecipazione alla manifestazione, sono stati sensibili alla prevenzione, assistenza e messa in ....
Alla raccolta hanno partecipato in primis i genitori dei giovani calciatori, la Parrocchia di Simeri Crichi nella persona del Sacerdote Don Luigi Talarico, le attività commerciali e le associazioni presenti sul territorio che con il loro contributo economico, oltre che con la loro presenza e partecipazione alla manifestazione, sono stati sensibili alla prevenzione, assistenza e messa in ....
sabato 21 giugno 2014
Sono iniziati a Sersale i lavori dell'impianto polivalente coperto per un importo di euro 474.000,00 Una volta ultimata l'imponente struttura colmerà un vuoto nell'impiantistica sportiva.
Nei giorni scorsi sono iniziati, a Sersale, i lavori per la
realizzazione dell’impianto sportivo polivalente coperto (Palazzetto
dello Sport) nell’area adiacente agli spogliatoi dell’impianto sportivo
“Ferrarizzi” di Sersale.
Finalmente Sersale, grazie al finanziamento di € 474.000,00
(iniziativa “Io gioco legale”, Programma Operativo Nazionale Sicurezza
per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013, del Ministero
dell'Interno e dell’Unione Europea), potrà dotarsi di una struttura
sportiva coperta dove i giovani ed i meno giovani potranno praticare lo
sport nei rigidi mesi invernali, colmando, così, un vuoto nel settore
dell’impiantistica sportiva.
Il Palazzetto dello Sport, dove si potranno praticare, diverse
discipline sportive, tra le quali la pallamano, la pallavolo, il basket
ed il calcetto, sarà di dimensioni pari a 46,15x25,75 m, per un totale
di circa 1.200 mq. e sarà fornito di una copertura in legno lamellare e
doppia membrana in PVC, impianto di illuminazione composto da 16 punti
luce con proiettori da 400 watt e locali spogliatoi dotati di tutti i
servizi.
L’importante struttura sportiva, per volontà dell’amministrazione
comunale di Sersale, appena ultimata, sarà intitolata al bambino
crotonese “Domenico Dodò Gabriele”, di anni 11, vittima innocente della
criminalità organizzata, colpito a morte il 25 giugno del 2009, in un
campo di calcetto di Crotone.
Anche attraverso il ricordo di questo tragico ed....
venerdì 20 giugno 2014
Il presidente dell’Assemblea del consorzio “Valle del Simeri”, Marcello Barberio (sindaco di Simeri Crichi) ha scritto ai sindaci degli altri 6 comuni associati Albi, Magisano, Sellia, Sellia Marina, Soveria Simeri e Zagarise Per rilanciare il progetto del porto turistico alla foce del fiume Simeri.
A presto l’Assemblea del Consorzio Valle del Simeri Il presidente dell’Assemblea del consorzio “Valle del Simeri”, Marcello Barberio (sindaco di Simeri Crichi) ha scritto ai sindaci degli altri 6 comuni associati (Albi, Magisano, Sellia, Sellia Marina, Soveria Simeri e Zagarise) invitandoli a designare i propri nuovi rappresentanti in seno all’Assemblea, dopo la recente tornata elettorale, al fine di valutare le criticità nel complesso processo di realizzazione del progetto del porto turistico (500 posti barca) sulla foce del fiume Simeri, al confine con Sellia Marina. Il progetto è stato rimodulato dall’ATI che, l’11 marzo 2008, si aggiudicò la gara con procedura ristretta per la concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione, per un importo di 11,88 ml e un contributo regionale di 4ml di fondi Por Calabria 200-2006, previsti nell’ambito del PIT (Progetti Integrati Territoriali) n°15. All’inizio del 2011 il consiglio di amministrazione del consorzio ha approvato la relativa convenzione, per un costo di 30 ml, che avrebbero prodotto una forte ricaduta occupazionale e di rilancio economico. Nel 2012 il dinamico presidente del consiglio di amministrazione del Consorzio, Antonio Lostumbo (sindaco di Magisano), ha indetto la conferenza di servizi, al fine di acquisire le necessarie autorizzazioni, i pareri e i nulla-osta dai vari enti. Seguiva un incontro operativo alla Regione di quasi tutti i sindaci del consorzio per concordare un iter che in atto si presenta rallentato, forse anche a causa della crisi che ha portato allo scioglimento anticipato dell’ente regione. Comunque con grave pregiudizio per i tempi di esecuzione dell’opera. Pur senza assecondare la propensione alla polemica, non può essere sottaciuta la circostanza che occorre imprimere un’accelerazione decisiva alla pratica. Nel frattempo, però, vengono notificate al Comune di Simeri Crichi (convenuto in giudizio presso il Tribunale Ordinario di Catanzaro) diverse richieste d’indennizzo per prestazioni professionali, che sono invece del Consorzio, soggetto con attività esterna, autonomia statutari e patrimoniale e personalità giuridica distinta dai singoli 7 Comuni, i quali possono compiere atti attuativi della volontà dell’Associazione, non vincolanti per il ....
giovedì 19 giugno 2014
Nasce il consorzio dei comuni virtuosi a rifiuti zero ne faranno parte anche il comune di Pentone e di Fossato Serralta
Raccolta differenziata, gestione integrata dei rifiuti e consorzio dei comuni virtuosi. Sono sufficienti 40 mila
abitanti. E ci sono. Anzi sono molti di più quelli che vogliono mettersi in rete e rendersi autonomi dal sistema regionale e pensare, da ora in avanti, al rifiuto come risorsa. Ma per davvero. La rivoluzione parte da qui, da Saracena, dal Paese del Moscato Passito che per anni ha promosso e si è confrontata con quanto sperimentato nel proprio comune. Associazioni, movimenti e amministrazioni comunali hanno risposto numerose all’invito per il raduno regionale tenutosi nel week end sui Pianori di Saracena. Un successo senza precedenti per Novacco. Non basta raggiungere le percentuali di raccolta differenziata previste dalle leggi nazionali: è importante che si adotti concretamente la Strategia Rifiuti Zero. (…). I sindaci dovrebbero farsi promotori di una attività educativa permanente che vada a ribaltare stili di vita, modalità di produzione che tendano, in prospettiva, all’eliminazione del rifiuto in quanto tale. (…) È necessario avviare una gestione pubblica che lasci ai territori la ricchezza prodotta. Il concetto di pubblico, tuttavia, da solo non basta, deve infatti essere affiancato a quello di partecipazione: è necessario far sì che i cittadini, attraverso comitati e associazioni, possano fattivamente contribuire alle politiche gestionali dell’azienda consortile. (…). I sindaci devono farsi parte attiva nel contrastare quelle politiche regionali che incentivano il procrastinarsi dello stato emergenziale. Al fine di scongiurare ulteriori disagi territoriali e devastazioni ambientali, l’unica strada è una maggiore assunzione di responsabilità da parte delle amministrazioni comunali, salvaguardando l’integrità territoriale, non solo per quanto riguarda aspetti tecnici e amministrativi, ma come reale interessamento alla qualità ambientale. – Sono, questi, alcuni dei passaggi del documento unitario risultato dall’assemblea dei movimenti e delle associazioni ambientaliste calabresi riunitesi per la due giorni di Novacco. Un documento condiviso con i Sindaci e gli amministratori comunali che, dalle diverse provincie calabresi hanno portato il proprio contributo alla nascita di questo CONSORZIO DI COMUNI VIRTUOSI. Tutti d’accordo. Da CELICO (Cs) a CIVITA (Cs) con il Sindaco Alessandro TOCCI, da MALITO (Cs) con il Sindaco Carmine CARPINO, a Francesco COSENTINO, Primo Cittadino di CITTANOVA (RC), dal consigliere comunale Domenico GIGLIO di ALTOMONTE (Cs), da Franco PERRI, vicesindaco di BIANCHI al Sindaco di PENTONE (CZ) Michele MERANTE a quello di STIGNANO (RC), Franco CANDIA. Per FOSSATO SERRALTA (Cz) c’era Carmine CUA, e a rappresentare il Comune di SANTA SOFIA D’EPIRO il consigliere comunale con delega all’ambiente Carmela GODINO. Movimenti e associazioni ambientaliste presenti: COSTA NOSTRA di Curinga, UTOPIE SORRIDENTI di Cosenza, Comitato BONIFICHE DEI TERRENI, FIUMI E MARI DI CALABRIA, CSOA CARTELLA di Reggio Calabria, COMITATO AMBIENTALE PRESILANO di .........
mercoledì 18 giugno 2014
475 morti dal 1996 ad oggi, questo il bollettino di guerra sulla Ss 106 " la strada della morte" Tante le adesioni all'iniziativa online del gruppo "Basta vittime sulla 106"
È
iniziata la prima, vera iniziativa intrapresa dal gruppo “Basta vittime
sulla strada statale 106” che conta oltre 15.700 iscritti. “Una firma
non costa nulla, ma vale tanto” è lo slogan che il gruppo ha scelto per
dar vita ad una petizione on line per rendere giustizia alle vittime
della 106 ionica calabrese. Partendo dai dati sulle vittime (475 dal
1996 ad oggi), della 106; dallo stato comatoso in cui versa questa
importante arteria viaria progettata per un volumi di traffico ben
minori di quelli di oggi; dai diversi indicatori economici analizzati
che consentono di poter affermare che la “106” uccide anche lo sviluppo,
la crescita economica ed il futuro della nostra Calabria e ricordando
che la “Commissione per la valutazione di impatto ambientale” del
ministero dell’Ambiente ha accolto le osservazioni critiche avanzate
rispetto al progetto del nuovo tracciato della strada statale 106,
avanzate da alcuni sindaci dell’alto jonio cosentino negando così ai
calabresi il legittimo diritto alla mobilità sulla base peraltro di
motivazioni che non riteniamo degne di alcun commento nonché contrarie
all’interesse generale della nostra regione, il gruppo chiede,
attraverso la petizione al Presidente della Repubblica di attivarsi
affinché il Governo possa essere interessato ad attivarsi affinché sia
ammodernata la “ 106” ionica calabrese e possa nascere, inoltre, una
commissione parlamentare d’i nchiesta che verifichi lo stato d’inciviltà
nella quale versa la tristemente nota “strada della morte”. È possibile
firmare la petizione on line: basta recarsi sul sito web www.chiestato.
it dove peraltro si può leggere il testo integrale della petizione che
resterà attiva fino al 10 luglio perché poi verranno raccolte le firme
ed inviate (assieme al testo della petizione), al Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Gruppo “BASTA VITTIME SULLA S.S.106”, nato appena il 9 maggio scorso,
ha ottenuto tantissime adesioni. Successo ottenuto, occorre
dirlo, anche grazie alla ........
martedì 17 giugno 2014
Intervento di Domenico Dragone che fa alcune doverose precisazioni a dei commenti inseriti sul blog che lo chiamano in causa.
Sul blog di Sellia Racconta ci sono commenti dove mi chiedono notizie su Zagarise, mi si chiede se sarò critico con il nuovo sindaco e la sua maggioranza come ho fatto con quella precedente, e se informerò i miei amici giornalisti ,mi si chiede un parere sulla chiusura della strada fatta chiudere dal sindaco con una ordinanza nello stesso giorno della ordinanza n.9 dell'albo pretorio e del perchè tale ordinanza è sparita dall'albo pretorio premesso che io rispondo del mio e dopo che mi sono documentato, rigiro la domanda al sindaco Domenico Gallelli per la chiusura della strada , auguro a lui e a tutti maggioranza e minoranza un buon lavoro uniti farete crescere il paese ( l'ho sempre detto ) se ci saranno critiche da fare lo farò come ho fatto con l'amministrazione precedente, sono fiero di avere come amici i giornalisti Emilio Grimaldi Rosanna Bergamo Garcea Giulia Zanfino, etc etc qualcuno li ha definiti , pseudo giornalisti e possono scrivere solo su dei blog solo perchè scrivono delle verità, peccato che non hanno approfondito il lavoro che fanno e credetemi possono scrivere sulle migliori testate di ...........
lunedì 16 giugno 2014
Intervento di Pietro Raimondo sul riconoscimento MaB dell'Unesco per il Parco della Sila
Sul riconoscimento dell’UNESCO
al Parco Nazionale della Sila, conseguito pochi giorni fa nel corso
del Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma MaB, interviene
in proposito il promotore
delle iniziative della candidatura del Parco presso i Comuni delle province di Catanzaro e Crotone,
Pietro Raimondo: “Sono felice ed
orgoglioso del risultato conseguito dal Parco Nazionale della Sila che, oggi, con
il suo straordinario serbatoio di biodiversità floristico e faunistico, può
fregiarsi del titolo di decima Riserva della Biosfera italiana nella Rete Mondiale dei siti di
eccellenza dell’UNESCO. Un primo obiettivo raggiunto grazie alla partecipazione
di tutti gli attori interessati, dimostrazione che questa Calabria,
quando vuole, grazie all’unione e alla condivisione degli obiettivi da
conseguire, può meritare le giuste attenzioni e i dovuti riconoscimenti. Tengo a
rivolgere con gioioso affetto i miei complimenti a quanti hanno coordinato
questa azione: alla professoressa Sonia Ferrari, per il ruolo che ha
mirabilmente condotto in questi anni alla presidenza del Parco, e al direttore
dello stesso Ente, Michele Laudati, innanzitutto. Poi, ma con uguale
importanza, a tutti i 113 soggetti partner che hanno preso parte a questa
azione di promozione”. Il
promotore Pietro Raimondo, però, abituato a volgere sempre in avanti la sua
azione politica e programmatica, forte di questo primo importante risultato
ottenuto, invita la comunità calabrese, insieme a quanti hanno a cuore la
tutela di questo grande patrimonio, a continuare il lavoro di promozione e di
sottoscrizione per far sì che il Parco venga iscritto anche nella “World Heritage List”. “È importante che tutta la società
civile comprenda i benefici che conseguono all’ingresso di un territorio come
quello del Parco della Sila nella lista Unesco – prosegue Raimondo –,
sposando l’iniziativa della candidatura ed esprimendo su di essa un forte
consenso. Ottenere questo ulteriore riconoscimento sarebbe come avere un
“marchio di qualità”, il cui valore risiede nelle enormi ricadute sul tessuto
economico e sociale del territorio, in particolare sul piano turistico. Si
tratta, per il territorio, dell’iniziativa di maggior successo in termini di
visibilità a livello internazionale, in grado di accrescere sensibilmente il
turismo e, di conseguenza, la ricchezza e il prodotto interno di tutta la comunità
ospitante. Il riconoscimento del Parco Nazionale della Sila come sito Unesco
muterebbe la cornice di riferimento, ampliando il posizionamento dal
sistema nazionale di aree protette a piattaforma di rilevanza mondiale,
così da divenire un grande volano di sviluppo per il tessuto socio-economico
dell’intera area. Vantaggi legati alla possibilità di accedere a finanziamenti nazionali, internazionali,
comunitari e a fondi privati, nonché nell’implementazione di politiche territoriali inerenti il turismo, la ricerca
e la conservazione. È importante quanto doveroso – conclude Raimondo – poter contare
sulla partecipazione attiva e il coinvolgimento diretto dell’opinione pubblica, in particolare della comunità interessata,
oltre che di stakeholders e di opinion leaders. Per raggiungere questo
obiettivo, bisogna ricordarsi che un sito patrimonio dell’Unesco implica un ........
sabato 14 giugno 2014
venerdì 13 giugno 2014
Il sindaco Marcello Barberio ha indirizzato al premier Renzi la richiesta di soluzione dell’annosa questione del fermo dei lavori del campo di golf e del resort del polo turistico di Simeri Mare
A seguito dell’incontro con i
capigruppi consiliari di “Unione Civica”, “La Svolta” e “Futuro Insieme”,
tenuto il martedì scorso nella Sala Giunta del capolugo di Simeri Crichi - durante il quale è stata registrata la
prevalente seppur non unanime consivisione
– il sindaco Marcello Barberio ha
indirizzato al premier Renzi la richiesta di soluzione dell’annosa questione
del fermo dei lavori del campo di golf e del resort del polo turistico di
Simeri Mare, finanziato con fondi statali e regionali
Al Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri
ROMA
Oggetto: Provvedimento “Sblocca-Italia”:
segnalazione opera
Il
sottoscritto. Marcello Barberio, Sindaco del Comune di Simeri Crichi (CZ),
P.IVA 00296790793, in ottemperanza alla
Sua lettera ai Sindaci italiani del 2
c.m, relativa all’oggetto, segnala per una utile soluzione la seguente opera da
ultimare, insistente nel territorio di questo Comune:
“SIMERI
GOLF RESORT”, di cui al Contratto di Programma “Italia Turismo S.p.a.”, autorizzato con delibera CIPE 84/2004 (rimodulato con delibera CIPE 25/2007, aggiornato il
26 novembre 2008 e approvato con decreto 1969 del 17.11.2009).
Si tratta
della realizzazione di un complesso turistico alberghiero, con fondi statali e
regionali, finalizzato allo sviluppo di un polo turistico d’eccellenza in
località “Chiusa” di questo Comune,
strategico per la stessa economia regionale.
Sulle
ragioni dell’interruzione dei relativi lavori, si fa riferimento all’allegata
nota 0011364-01/04/2014- Uscita della Direzione Generale del Ministero dello
Sviluppo Economico.
Si chiede un
Suo intervento per sbloccare la pratica, perdurando il fermo dei lavori la cui
ultimazione è stata differita al 31 marzo 2015, scadenza che non .....
giovedì 12 giugno 2014
Cicori, Spinaci ....... Ecco la classifica completa dei cibi che ci proteggono dalle varie malattie croniche come quelle cardiovascolari,neurodegenerative e cancro
Spinaci e cicoria le verdure più efficaci contro malattie croniche
Sono 41 i frutti e le verdure più potenti nel proteggerci dalle malattie croniche, come patologie cardiovascolari, neurodegenerative e cancro. Crescione, bietole, spinaci e cicoria fra i più efficaci. I meno protettivi sono invece pompelmo bianco, patate dolci, porri e more. La prima classifica di frutta e verdura super per la salute è stata messa a punto dai ricercatori della William Paterson University a Wayne, New Jersey, e validata dai Centers of disease control and prevention statunitensi.
Pubblicata su Preventing Chronic disease, si basa su un indice di densità nutritiva degli alimenti che calcola il rapporto fra la percentuale dei nutrienti protettivi per la salute contenuti, come potassio, fibre, proteine, calcio, ferro, tiamina, riboflavina, niacina, folati, zinco e vitamine A, B6,B12,C,D, E e K, e il contenuto calorico su 100 grammi e riguarda solo i vegetali crudi. La classifica, battezzata Powerhouse fruit and vegetable (PFV) include così un indice di densità nutritiva che va da un minimo di 10,47 (aggiudicato al pompelmo bianco, il meno protettivo) ad un massimo di 122,68 del crescione, primo in classifica.
Nei primi dieci posti, oltre al crescione, cavolo cinese (91,99), bietole (89,27),barbabietole verdi (87,08),spinaci (86,43),cicoria (73,36),lattuga(70,73),prezzemolo (65,59),lattuga romana (63,48) e verza (62,49). Al centro della classifica rapa verde, senape verde, indivia, erba cipollina, cavolo, dente di leone verde, pepe rosso, rucola, broccoli, zucca, cavoletti di Bruxelles, scalogno, cavolo rapa, cavolfiori, cavolo, carote, pomodori, limoni, lattuga iceberg, fragole, ravanelli, zucche, arance, lime, pompelmo, rapa svedese.
Infine, negli ultimi 5 posti rapa, more, porri, patate dolci e pompelmo bianco. Esclusi lampone, mandarino, mirtillo rosso, aglio, cipolla e mirtillo perchè non corrispondenti ai parametri dell’indice scelto. Precisano gli autori: “La classifica chiarisce la ....
mercoledì 11 giugno 2014
Giornata Ecologica a Simeri Crichi.Sara' anche una piccola goccia, ma sono le piccole gocce a dare vita al mare.
Si è svolta
oggi (ieri ndr) a Simeri Crichi la giornata ecologica, che ha visto coinvolti
fattivamente tutti gli alunni di ogni singola classe della Scuola Primaria. A
conclusione di un Progetto inerente la raccolta differenziata ,realizzato e
sviluppato da tutte le insegnanti ,gli alunni sono stati sensibilizzati e
coinvolti in tale tematica durante tutto il corso dell' anno scolastico. Sono
stati forniti loro , cappellino_fischietto_cartellino di
riconoscimento_blocchetto per le multe _che a turno rappresentando ogni classe,
hanno utilizzato nel vigilare affinche' venisse effettuata con serieta' e
costanza la raccolta differenziata della carta e della plastica utilizzando gli
appositi contenitori posti nelle aule e nell' atrio della scuola. Ciò ha
portato a fare acquisire e consolidare,come abito comportamentale, il concetto
di rispetto per le regole e per i luoghi in cui si vive . Ieri mattina alunni
e insegnanti si sono recati presso il punto a loro assegnato, uno per ogni
singola classe delle varie zone del paese ,e hanno ....
A seguire altre belle foto su questa importante giornata
A seguire altre belle foto su questa importante giornata
martedì 10 giugno 2014
Contro l'emergenza rifiuti in Calabria l'assessore trova finalmente la soluzione aumentando sino alle stelle le tariffe portandole da 91 euro a ben 148 euro a tonnellata
Tariffa alle stelle e commissariamento dei comuni morosi. Sono questi i provvedimenti, “dolorosi e antipopolari ma necessari”, che la Regione Calabria si appresta ad adottare per tentare di superare la situazione disastrosa in cui si trova il sistema dei rifiuti nella regione. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano, che ha tenuto stamani una conferenza stampa a Catanzaro. La nuova tariffa da applicare ai comuni passerà così dai 91 euro attuali a 148 euro per tonnellata di rifiuti, quindi la decisione di messa in mora delle amministrazioni comunali debitrici con la nomina di un commissario ad acta. A questo si aggiunge la richiesta dell’assessore Pugliano al Consiglio regionale per “l’inserimento della legge di riordino sui rifiuti nell’ordine del giorno della riunione del Consiglio convocata per mercoledì 11 giugno”. Tutto questo avviene a ridosso della stagione estiva, con Pugliano che ha sottolineato come, terminato il commissariamento, ci sia “la necessità, da parte della Regione, di riordinare i conti dal momento che non si possono creare buchi di bilancio. L’adeguamento della tariffa è la necessaria sintesi di quelli che sono i costi che la Regione sta sostenendo per il 2014, con la tariffa vigente che è antiquata, squilibrata e non adeguata”. Ma per i Comuni c’è anche la scure del commissariamento ad acta: “Stiamo per applicare, infatti, le procedure di nomina dei commissari ad acta. Le casse sono vuote e non possiamo permetterci il lusso di fare fermare il sistema dei rifiuti perchè i Comuni sono disattenti e non pagano quanto si sono impegnati a pagare con i contratti che hanno stipulato”. D’altronde, Pugliano ha ribadito che dal commissariamento “abbiamo ereditato un sacco di crediti che fino al 2012 non possiamo riscuotere, e problemi esistono anche per il 2013. C’è grande disordine sui conti per non dire altro. Da fine maggio abbiamo inviato le diffide ai comuni morosi e la nostra speranza, anche da ex amministratori locali, è quella che si eviti la nomina dei commissari ad acta”. Rispetto alla richiesta che sarà ....
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