Tariffa alle stelle e commissariamento dei comuni morosi. Sono questi i provvedimenti, “dolorosi e antipopolari ma necessari”, che la Regione Calabria si appresta ad adottare per tentare di superare la situazione disastrosa in cui si trova il sistema dei rifiuti nella regione. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano, che ha tenuto stamani una conferenza stampa a Catanzaro. La nuova tariffa da applicare ai comuni passerà così dai 91 euro attuali a 148 euro per tonnellata di rifiuti, quindi la decisione di messa in mora delle amministrazioni comunali debitrici con la nomina di un commissario ad acta. A questo si aggiunge la richiesta dell’assessore Pugliano al Consiglio regionale per “l’inserimento della legge di riordino sui rifiuti nell’ordine del giorno della riunione del Consiglio convocata per mercoledì 11 giugno”. Tutto questo avviene a ridosso della stagione estiva, con Pugliano che ha sottolineato come, terminato il commissariamento, ci sia “la necessità, da parte della Regione, di riordinare i conti dal momento che non si possono creare buchi di bilancio. L’adeguamento della tariffa è la necessaria sintesi di quelli che sono i costi che la Regione sta sostenendo per il 2014, con la tariffa vigente che è antiquata, squilibrata e non adeguata”. Ma per i Comuni c’è anche la scure del commissariamento ad acta: “Stiamo per applicare, infatti, le procedure di nomina dei commissari ad acta. Le casse sono vuote e non possiamo permetterci il lusso di fare fermare il sistema dei rifiuti perchè i Comuni sono disattenti e non pagano quanto si sono impegnati a pagare con i contratti che hanno stipulato”. D’altronde, Pugliano ha ribadito che dal commissariamento “abbiamo ereditato un sacco di crediti che fino al 2012 non possiamo riscuotere, e problemi esistono anche per il 2013. C’è grande disordine sui conti per non dire altro. Da fine maggio abbiamo inviato le diffide ai comuni morosi e la nostra speranza, anche da ex amministratori locali, è quella che si eviti la nomina dei commissari ad acta”. Rispetto alla richiesta che sarà ....
avanzata al Consiglio, l’assessore ha spiegato: “Già nella precedente seduta del Consiglio ho mandato una nota con la quale chiedevo ai capigruppo e al presidente del Consiglio regionale l’inserimento della legge di riordino. Ci riproverò mercoledì sperando di avere più fortuna”.
servizio su segnalazione
ma sti fetusi non dovevo andare tutti a casa ma tanto noi calabresi quando si ripresentano li votiamo ancora
RispondiEliminaScopelliti con la sua allegra brigata ha rovinato la calabria in modo particolare la provincia di CZ chiudendo tutto cio che si era creato di buono
RispondiEliminapensateci bene quandl ritorneremo tra qualche mese per votare le regionali ma tanto noi calabresi siamo un popolo di pecoroni
RispondiEliminae io pagoooooooooooooo vergogna
RispondiEliminaUna giunta criminale dove sono tutti inquisiti tutti ladri che rubano alle nostre spalle
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