Sellia quadro delle anime dl Purgatorio |
Tra gli antichi vicoli di Sellia durante il mese di Novembre
Novembre mese dove si commemorano i cari defunti; si dai
primi giorni la chiesa si presentava a lutto con i lunghi drappi neri (U Paratu
a luttu) mentre al centro della chiesa veniva sistemato il grande tappeto nero
con decorazioni funebri che aumentava quel clima di tristezza ma anche di timore verso i bambini, al lato sinistro dell’altare il bel quadro delle anime
del purgatorio dava quel tocco finale di malinconia ma anche di speranza, di fiducia su cio che
rappresenta la morte per la fede Cattolica. Nel cimitero era un continuo via
vai di gente tanti colorati fiori
venivano sistemati sui vari loculi;
fiori che si coltivavano nei campi
con le varie sementi che venivano conservati di anno in anno. Ogni
giorno venivano celebrate due messe una quella dell’aurora verso le 5 del
mattino una la sera verso 5 di sera tutte per ricordare i vari parenti deceduti
affidando la loro anima alla Misericordia di Dio. Per i tanti del paese che non si potevano
permettere di pagare una messa in suffragio dei loro cari veniva sistemato un
grande recipiente con un imbuto dove ognuno a secondo delle proprie agiatezze
vi versava dell’olio il quale serviva per dire le messe comunitarie. Il girono
di tutti i Santi invece il prete con due chierichetti piu il sacrestano che
portava sulle spalle una “Vertula” giravano per le vie del paese suonando una
campanella, al loro passaggio le varie persone inserivano nella “Vertula” dei “ficu tosti” mentre altro chierichetto
gli dava un immaginetta una volta..