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sabato 15 dicembre 2012

Commerciante di Sellia Marina denunciato perchè vendeva prodotti alimentari scaduti


 Sellia Marina; denunciato dai Carabinieri un commerciante perchè vendeva prodotti alimentari scaduti

Continuano mirati i controlli dei carabinieri coadiuvati dai colleghi dei NAS per arginare il brutto fenomeno di imbrogliare sulla salute delle persone che spesso ignari acquistano prodotti alimentari non idonei o peggio come nel caso specifico vendendo al banco prodotti alimentari scaduti.
Aveva messo in vendita prodotti scaduti, per questo un commerciante di Sellia Marina ha subito una sanzione amministrativa di 3.000 euro.
I controlli sono stati effettuati dai carabinieri della locale stazione e dai colleghi di Nas, intervenuti in localita' "La Petrizia" nell'ambito di un servizio finalizzato alla salvaguardia della tutela della salute pubblica.
Nell'esercizio erano posti in vendita prodotti alimentari deteriorabili scaduti, in particolare yogurt, formaggi, salumi, tutti fuori dal periodo di consumazione consentita e potenzialmente nocivi per la salute umana. I prodotti sono stati...

venerdì 14 dicembre 2012

Riapre oggi ufficialmente alle 16 a Simeri Crichi il centro anziani con intrattenimento musicale e degustazione di prodotti tipici



Simeri Crichi: Oggi 14 dicembre riapre il centro anziani

Pur nelle avverse congiunture economiche e nonostante la grave crisi generale e la stagnante recessione, che si riverbera pesantemente anche sui già fragili bilanci degli Enti Locali, a Simeri Crichi riapre il Centro Anziani di via Cavour. Lo annuncia l’assessore alle politiche sociali, Caterina Falcone, precisando che l’intera amministrazione comunale guidata dal sindaco Marcello Barberio ha puntato molto sulle politiche sociali a favore di disabili, anziani e ceti deboli, con iniziative che vanno dal segretariato sociale con Calabria Etica a Equitando (la cura delle disabilità attraverso l’equitazione), alle cure in piscina, a quelle elioterapiche e termali per gli anziani e i giovani in difficoltà. L’assessore informa che sono in itinere le domande di ammissione al servizio di assistenza domiciliare integrato (ADI) per anziani non autosufficienti e per soggetti disabili, in collaborazione col servizio sociale del Comune di Catanzaro.
“In collaborazione con l’area dei servizi alla persona, stiamo definendo le pratiche relative agli assegni di maternità ex legge 448/98, l’assistenza economica a nuclei familiari non abbienti, i contributi per l’adozione a distanza con organizzazioni onlus come “SOS Villaggi dei bambini” e “Italia Solidale VO.S.VIM”, da sempre impegnate a difendere i diritti dei bambini. Nella prossima seduta di Giunta Comunale saranno definiti i contributi per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione ex legge 431/98 e quelli per la fornitura dei libri di testo alla scuola secondaria di primo grado”, ha dichiarato l’assessore Falcone. Sarà inoltre rifinanziata la seconda edizione del ...

Albi; Dopo la chiusura definitiva dell'ufficio postale nella frazione di San Giovani sono tanti i disagi per i cittadini



a seguire il secondo articolo sulla chiusura definitiva dell'ufficio postale dei San Giovanni D'Albi

Simeri Crichi; identificato dai Carabinieri della locale stazione un rumeno con l'accusa di aver svaligiato un' abitazione privata


 Denunciato per furto in una abitazione di Simeri Crichi un Rumeno residente a Catanzaro


Aveva svaligiato un'abitazione privata, a Simeri Crichi, ma è stato identificato dopo le indagini dei carabinieri della locale stazione. E' stato così denunciato per il reato di furto in abitazione. Si tratta di un cittadino rumeno residente a Catanzaro, R.M., 49 anni. Secondo le indagini dei militari dell'Arma, l'uomo si era introdotto nell'abitazione portando via 400 euro in contanti e oro per un valore di 5.000 euro. La refurtiva non...

giovedì 13 dicembre 2012

Sorpresi nel Parco della Sila in località "Carrozzino" di Zagarise, due cacciatori con fucili e cani segugio al seguito

Li hanno sorpresi con i loro fucili in località Carrozzino di Zagarise nel cuore del Parco nazionale della Sila i due cacciatori sono stati denunciati per introduzione di armi in area protetta
Li hanno sorpresi con i loro fucili semiautomatici e cani segugio al seguito a Carrozzino di Zagarise nel Parco nazionale della Sila: due cacciatori sono stati denunciati per introduzione di armi in area protetta dagli agenti del comando provinciale di Catanzaro del Corpo forestale dello Stato. Nell'ambito delle attività antibracconaggio ai due cacciatori sono stati...

Contrordine; a Taverna la notte Pretiana che si doveva svolgere il 22 dicembre non si farà più



mercoledì 12 dicembre 2012

A Simeri Mare entro la fine del mese saranno installate le prime telecamere per rendere il quartiere più sicuro


A seguire il secondo articolo sull'installazione delle telecamere a Simeri Mare

Truffa alla provincia di Catanzaro quattro persone vengono rinviate a giudizio uno dei quali aveva presentato un falso rimborso spese di 2000 euro sotenute presso un ristorante di Sellia Marina ma serviva per recupere i soldi spesi per il compleanno del figlio


In quattro sono stati rinviati a giudizio per truffa verso la provincia di Catanzaro
 
 

 Sono state rinviate a giudizio le quattro persone accusate di falso e truffa ai danni della Provincia di Catanzaro per avere, secondo le accuse, falsificato le fatture relative all’organizzazione di eventi per i quali l’Ente sborsò dei contributi. Si tratta di Angelo Dolce, Giovanni Chiaravalloti, Salvatore Chiaravalloti, e Michele Griffo, tutti del capoluogo calabrese, per i quali il processo avrà inizio il 12 aprile davanti al tribunale di Catanzaro, dove saranno difesi dagli avvocati Alessio Spadafora e Antonio Lomonaco. Il giudice dell’udienza preliminare, Tiziana Macrì, ha così accolto la richiesta del sostituto procuratore Carlo Villani, che ha sollecitato il processo dopo aver concluso le indagini. Secondo le tesi della pubblica accusa Dolce, in qualità di presidente dell’associazione “Mosaico”, in concorso con Giovanni e Salvatore Chiaravalloti, avrebbe richiesto alla Provincia un contributo di 3.300 euro per l’organizzazione del convegno sul tema “droga e alcool” ma poi, nel rendiconto finale, avrebbe imputando falsamente alle spese sostenute la ricevuta fiscale di 2.000 euro rilasciata da un ristorante di Sellia Marina dove, però, si sarebbe svolta in realtà la festa di compleanno del figlio di Salvatore Chiaravalloti. Sarebbe stato invece Giovanni Chiaravalloti, in qualità di presidente dell’associazione “Eventi”, a truffare, sempre secondo l’ipotesi accusatoria, nuovamente la Provincia, in concorso con Michele Griffo, coinvolto in ...

martedì 11 dicembre 2012

Centri di Aggregazione Giovanile la regione Calabria da un finanziamento di 19 milioni di euro

 la Regione investe 19 milioni per centri d’aggregazione
Un accordo di programma quadro per realizzare centri di aggregazione giovanile, grazie ad un investimento di 19 milioni di euro. È l’iniziativa presentata ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, dal consigliere delegato alle Politiche giovanili, Ennio Morrone, e dal dirigente generale del Dipartimento, Raffaele Rio. Si tratta di due linee di intervento che permettono di potenziare e riqualificare le strutture già esistenti oppure di realizzare nuovi centri in zone di periferia o ad alto rischio mafioso. Scopelliti ha sottolineato che si tratta di un progetto “che va incontro ai giovani e si coniuga perfettamente con quanto abbiamo già attuato nel settore della pubblica istruzione, con l’applicazione del tempo prolungato nelle scuole delle aree in cui è più forte la presenza della criminalità, in modo da sottrarre i giovani ai rischi delle devianze sociali”. Anche Morrone ha sottolineato la valenza educativa del progetto: “Abbiamo privilegiato - ha detto - i centri che utilizzano i beni confiscati alla criminalità organizzata e quelli ubicati nei paesi minori e più periferici, dove è più facile che i giovani cadano vittime di devianze a causa della minore possibile di confronto e di crescita”. Il direttore Rio ha, invece, sottolineato che “l’iniziativa per i centri di aggregazione giovanile recupera un progetto che era stato definanziato dalla precedente Giunta regionale, con la perdita di 11 milioni e 400 mila euro”. I centri già esistenti che......

Si è svolto a Sersale un importante incontro con gli studenti sul tema: " Scienza e Legalità "



lunedì 10 dicembre 2012

A Simeri Crichi nell'estate del 1809 si consumò una tremenda strage degli innocenti da parte di alcuni briganti di Tiriolo. Una Cerimonia solenne di pacificazione si svolgerà il 29 dicembre

 
Cerimonia di pacificazione storica a Simeri Crichi Simeri Crichi, paese del catanzarese, si appresterà in questi giorni a preparare un nuovo grande evento storico per tutta la cittadinanza. Una Cerimonia di Pacificazione Storica, è questo il tema dell'evento, che il sindaco del paese, Marcello Barberio, ha deciso di attuare tra le rispettive fazioni di Tiriolo e Crichi, in seguito alla tragicamente rinomata strage degli innocenti consumatasi nell'estate del 1809, la quale vide martiri innocenti fanciulli figli di legionari e guardie filo-francesi, crudelmente uccisi da briganti filo-borbonici appartenenti anche a zone locali. “I briganti della banda di Bartolo Scozzafava di Tiriolo perpetuarono a Crichi uno degli più efferati crimini contro l'umanità, uccidendo 38 fanciulli, che gettarono nelle fiamme, facendo insorgere l'intera Europa contro l'eccidio che è stato definito "Novella strage degli innocenti di Crichi" così è riportato nella lettera inviata dal sindaco alle molte famiglie locali, le quali hanno annoverato nel loro nucleo militari delle guerre passate o giovani martiri del 1809 (In foto: quadro dipinto da D. Cefaly e rappresentante la "Novella strage degli Innocenti di Crichi" ). L'evento si svolgerà giorno

" Borgo Game " Consegnati 300 confenzioni del nuovo gioco. Tra le varie autorità presenti anche amministratori di Sersale,Simeri Crichi, Magisano e di Taverna


Che si possa imparare divertendosi è ormai un assioma; l’applicazione di tale principio anche alla conoscenza dei nostri stessi territori è invece una piacevole ed intrigante novità. Alla presenza del prefetto di Catanzaro, SE Antonio Reppucci, dell’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri e di altre autorità, è stato presentato alla stampa ed alla comunità cittadina il gioco “Zagarise Borgo-Game”. Si tratta di un’idea innovativa e per la Calabria assolutamente inedita con cui si conciliano finalità didattico-culturali e con la sana spensieratezza dei giochi di società che, nell’epoca di sofisticatissimi videogames elettronici e wifi, mantengono inalterato il proprio appeal. L’iniziativa è stata tenacemente voluta dal sindaco avv. Pietro Raimondo per favorire la conoscenza del territorio ai giovani, affinché ne conoscano e ne notino le bellezze ed i luoghi storici e turistici. Il gioco si compone di 64 carte (32 coppie) illustrate, arricchite da un breve testo inerente l’episodio trattato e contenute in un pratico e simpatico raccoglitore cartonato. Il progetto è un format che è già stato dedicato al Museo Nazionale archeologico di Bologna ed è addirittura nato per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Adesso la Casa editrice (“Coccole e Caccole”) sposando appieno le idee del primo cittadino calabrese, ritiene che il suddetto
progetto editoriale possa diventare un importante strumento didattico per i bambini e i ragazzi, ma anche un metodo facile, comprensibile e divertente per promuovere Zagarise ad un’utenza nazionale.“Zagarise è un esempio – ha detto Mario Caligiuri – di come si possa creare sviluppo e attirare l’attenzione attraverso la valorizzazione della cultura, non solo quella ereditata ma anche quella prodotta in modo creativo. Qui infatti troviamo non solo antiche testimonianze normanne, ma anche un innovato eco-museo e la statua di E.T. l’extraterrestre più famoso del mondo creato dal genio di Carlo Rambaldi, calabrese per scelta negli ultimi anni della sua vita”. Ogni argomento di Zagarise Borgo-game è raccontato con una doppia carta ricorrendo a foto arricchite da tratti grafici, disegni, brevi testi descrittivi che aiutano a stimolare con metodo originale i ragazzi all’apprendimento ed all’acquisizione delle nozioni storiche e artistiche su Parco Acrobatico, canyon Timpe rosse, cascate del Campanaro, monte Gariglione, Rifugi alpini, località Carrozzino, Castello Normanno e tanti altri punti di interesse assoluto.

“Giocando – ha aggiunto Pietro Raimondo - i ragazzi provano il piacere dell’azione che compiono e contestualmente imparano ad essere creativi, sperimentando le proprie capacità cognitive e soprattutto si relazionino con gli altri. Sono certo che questo “memory” diventerà un simpatico passatempo per molti giovani e meno giovani, rendendo il nostro borgo apprezzato dagli stessi abitanti prima che dai forestieri e dai turisti; ed un modello didattico di diffusione culturale esportabile anche in altre zone della Regione”. Il comune dell’entroterra montano catanzarese ha già distribuito trecento esemplari del gioco ma conta presto di allargare la donazione per favorire la conoscenza del bellissimo borgo anche al di fuori dei propri confini urbani.

domenica 9 dicembre 2012

Signore, Ogni Giorno ... ( l'angolo della Poesia )

 SIGNORE , OGNI GIORNO.....
Signore, ogni giorno ti vedo ,
sei nello sguardo dell' afflitto ,
 del malato, del dolente.
 Sei nell' aria, nella luce, nel sole.
 Guardo commossa la tua bellezza che irradia pace ,
 quella pace che null' altro sa' donare,
 e penso mio Signore che tutto sia possibile ,
 anche accettare e sopportare il dolore.
 Signore ogni giorno siedi, pazientemente ,accanto a me
 che mi lascio consolare dal tuo amorevole abbraccio
e in silenzio apprendo che null' altro valga quanto questo.
( Anna Maria Corea )

A Zagarise monta la protesta per un infelice frase attribuita all'Assessore Caligiuri.Scagionato il sindaco per il mezzo comunale sequestrato il quale risultava sprovvisto di assicurazione



A seguire il terzo articolo di giornale

sabato 8 dicembre 2012

A Lenza dà Mmaculta (riproposizioni di racconti già inseriti )






La Chiesa possedeva diverse terre, frutto di molte donazioni ;addirittura nel  comune di  Sersale possedeva un grande castagneto dato per una grazia ricevuta, a Marina di Sellia ettari ed ettari di terreni dove si seminava il grano,dopo trasformati in uliveti e pescheti. Nel paese erano tanti l’appezzamenti di terreni possedute dalla Chiesa dove l’arciprete e il prete più giovani curavano o davano in fitto Infatti la mattina presto dopo la prima messa dell’alba, il prete si metteva la zappa sulle spalle per andare ai vari terreni .C’era un terreno in particolare che veniva e viene chiamato “a lenza d’Ammaculata”il quale ogni anno “da carrica de l’olivi” veniva dato in fitto con un rito molto particolare.

Dopo la messa della Domenica l’ Arciprete usciva fuori e si sistemava dal lato sinistro sopra il garage della Chiesa .Il sacrestano portava una mezza candela e la sistemava sopra il parapetto, una volta accesa iniziavano le offerte che gli uomini interessati avendo già fatto visita al terreno .Avevano stimando più o meno quant’olio potevano ricavarne. Iniziava l’asta. “Io offro 50 litri” diceva Peppino, “io 70” ribatteva Gianni, e si continuava così sino a che la candela non si consumava; ma se durante le varie offerte ,anche durante la prima per un colpo di vento la candela si spegneva ,la raccolta veniva aggiudicata all’ultima offerta .Dunque le persone interessate, oltre ad iniziare con un offerta bassa, seguivano anche ogni piccolo movimento della fiammella della candela ,alzando subito la posta appena si accorgevano che un colpo di vento la stava spegnendo. Quest’usanza si

Faragòl ha sempre Zagarise nel suo cuore. Storia di un ragazzo con la passione del calcio, ora gioca nel Novara ma il salto in serie A è vicino



venerdì 7 dicembre 2012

Simeri Crichi; Rosetta Ricelli e Luciano Corapi chiedono al responsabile della centrale Edison turbogas sita in località " Apostolello " meticolosi controlli ambientali



Al Responsabile della Centrale Edison spa
                                               Località San Francesco – Apostolello
                                                  88050 Simeri Crichi

Prot.___
del 7.12.2012

Oggetto: Controlli ambientali alla Centrale turbogas della località San Francesco


I sottoscritti, dott.ssa Rosetta Riccelli e cons. Luciano Corapi  -   rispettivamente consigliera delegata per l’ambiente e ufficiale di governo per la frazione Simeri Mare del Comune di Simeri Crichi  -  apprendono dalla stampa che l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal) e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) hanno concluso nei giorni scorsi la visita ispettiva sugli impianti della centrale termoelettrica di Altomonte (CS), soggetta ad Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia) da parte dello Stato.
Poiché anche la nostra centrale è soggetta alla disciplina Ippc e ai controlli connessi (D.Lgs. 152/2006, come modificato dal D.Lgs. 128/2010, art. 29), è necessario il periodico monitoraggio del rispetto delle condizioni dell’autorizzazione integrata ambientale da parte del gestore dell’impianto, per un’adeguata tutela dell’ambiente e per evitare periodici allarmismi, ma anche legittime preoccupazioni da parte dei cittadini e degli operatori economici e turistici della zona, già preoccupati per la vicenda del percolato della discarica di Alli e per l’ipotesi che vi si possa realizzare un depuratore a servizio delle acque reflue della fognatura della città capoluogo. E’ altresì noto che l’area contigua segna la presenza dei pozzi dell’acquedotto catanzarese.
La nostra Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marcello Barberio, è fortemente impegnata nel campo della tutela della salute e della salvaguardia ambientale e pertanto sollecita controlli su tutte le emissioni della centrale, in particolare per quanto attiene  alla qualità dell’aria, con valori delle polveri sottili (PM10 e del PM2,5) rigorosamente entro i limiti di legge.
La stessa solerzia è stata mostrata dal sindaco con l’apposizione dei vincoli a tutela dei pozzi dell’acqua e delle piattaforme di stoccaggio delle frazioni dei rifiuti della raccolta differenziata.  Confidiamo nella trasparenza d’azione dei Vostri tecnici e dei controlli delle Agenzie regionali e statali, in modo tale da avere dati sempre facilmente reperibili, unitamente a proposte di compensazione per ovviare alle (seppur contenute) emissioni.
Nel ringraziare per

Lettera aperta da parte del Sindaco di Albi Giovanni Piccoli rivolta verso tutta la comunità del centro presilano




Comune di Albi   

                         Provincia di Catanzaro
Via Serra, 1 – 88050 ALBI  (CZ)  Telefono 0961/923303   fax  0961/921109

Lettera aperta agli ALBESI
Cittadini, amici,

Sono ormai passati tre anni e mezzo dall’8 giugno 2009, quando, in maniera inequivocabile, gli Albesi hanno deciso il cambiamento accordando la fiducia alla squadra di governo che avevamo proposto come Movimento Democratico ed a me  candidato a  Sindaco.
Occorre a questo punto che io possa a Voi tutti riportare alcune riflessioni.
In questi tre anni e mezzo di Amministrazione, occorre soffermarsi sulle precarie condizioni in cui abbiamo trovato l’Ente, senza però ulteriormente tediarvi su debiti, irregolarità e gestione “disattenta” che abbiamo ereditato, ma su quello che, nonostante la congiuntura negativa, si è riusciti a produrre e su come immaginiamo che Albi possa avere uno sviluppo che consenta di continuare a vivere in armonia, in un piccolo centro montano che conta oggi poco più di mille anime.
Al momento dell’insediamento, appena ci siamo resi conto della situazione finanziaria non brillante, abbiamo trovato il modo di gestire al meglio la situazione. Sono stati riconosciuti come debiti fuori bilancio alcune partite (23.000,00 euro circa), poi abbiamo contattato i debitori,quelli di cui avevamo contezza, e, senza continuare a fare cause con tutti, solo per il gusto di farle, abbiamo tentato di trovare accordi con gli stessi, pagando degli acconti, e raggiungendo accordi di rateizzazione: ricordo l’accordo tra l’Ente e l’avv. Tarantino, creditore di circa 10.000 euro, l’accordo con Enel Sole (rimaneva scoperta una fattura del 2007 di quasi 30.000 euro), l’accordo con il geom. Fratto, anch’egli creditore dell’ente per più di 10.000 euro, con  gli avv. Elia e Talarico ed altri ancora che per evitare di tediarvi evito di elencare.
Intanto, cosa ha fatto l’Amministrazione Piccoli?
Si è occupata fin dai primi giorni della scuola, qualche operatore ha dimenticato che il primo intervento è stato quello di comprare le seggiole ai bambini dell’asilo che erano costretti a star seduti su sedie rotte dove si strappavano i vestiti, e poi ancora abbiamo provveduto a sistemare il tetto della scuola elementare, ci pioveva dentro. Le insegnanti e la bidella erano costrette a mettere i secchi nelle aule per raccogliere l’acqua. Eravamo riusciti ad evitare la soppressione dei plessi scolastici.
Per i bambini più piccoli abbiamo provveduto ad arredare con giostrine i giardini pubblici ad Albi e San Giovanni.
Poi si è occupata degli anziani. Grazie anche alla tenacia dell’assessore Canino, abbiamo avuto per circa due anni un invidiabile servizio di assistenza domiciliare per gli anziani. 25 anziani assistiti e 5 giovani donne che hanno avuto la possibilità di lavoro in casa. Il servizio è stato interrotto a causa della mancanza di fondi regionali e della nuova politica assistenziale della Regione.
E poi, la Chiesa. Siamo riusciti a recuperare fondi fermi dal 2005 alla Regione per la sistemazione della chiesa Matrice lavori effettuati con grande maestria dall’impresa Angotti .
Circa la tutela dell’ambiente, in un paese che nel bene e nel male ha la maggior parte del suo territorio inserito nel Parco Nazionale, non potevamo che impegnarci in modo attento Abbiamo istituito il sistema di raccolta differenziata porta a porta, e costruito e aperto, grazie ad un contributo regionale un’isola ecologica che ci consente di stoccare il secco differenziato in perfetta regola.
Fin dall’insediamento ci si è attivati per  avere l’autorizzazione allo scarico del depuratore comunale provvedendo a rimetterlo in funzione,. L’autorizzazione è stata regolarmente rilasciata ed il funzionamento del depuratore è garantito dalla costante manutenzione e dagli interventi  resisi necessari nel corso del tempo.
Ed ancora per parlare di lavori pubblici: abbiamo ottenuto un finanziamento per la riqualificazione di Piazzale Oliveto di 75.000 euro. I lavori sono stati appaltati ed in fase di ultimazione. Verranno appaltati a breve i lavori di sistemazione del selciato innanzi la Chiesa di San Giovanni, progetto approvato e finanziato, verrà sistemata la strada in pericolo da anni in località Rupa,  la piazzetta sottostante piazza Giuditta Levato,  sistemata l’area in località giardino, approvato e finanziato. Ancora messa in sicurezza e sistemazione di una piazzetta in via G. D’ Annunzio. Il bando di gara  è pubblicato sul sito del Comune.
Abbiamo poi effettuato lavori in località “Quella Parte”. Due lotti uno da 25.000 euro per la pavimentazione del primo tratto, ed un secondo lotto con un finanziamento di 180.000 euro per un secondo lotto che ha ampliato e reso carrabile per un altro tratto la strada interpoderale, con la costruzione di alcuni muri di contenimento a pietra e le staccionate. Belle opere realizzate dall’impresa Canino e dalla impresa Pullano.
Siamo intervenuti sulla fogna con lavori per 28.000 euro.
Fiore all’occhiello i lavori realizzati al Campo sportivo effettuati grazie alla scelta dell’Amministrazione comunale di contrarre un mutuo per 25.000 euro, e grazie anche  alla risposta data dalla popolazione tutta che ha dato una mano facendo attività di volontariato. Il risultato: abbiamo la nostra squadra di calcio in seconda categoria, che può giocare ed allenarsi nel nostro campo sportivo e che tante soddisfazioni ci ha dato nello scorso anno e sicuramente ci ridarà quest’anno.
Non immaginavo nemmeno quanto la squadra potesse essere seguita, ha trascinato anche me che, per chi mi conosce sa  che non sono un grande appassionato di calcio.
Speriamo di essere riusciti a recuperare il finanziamento per  i “Centri storici”. “Un errore di procedura”, prontamente corretto, ci avrebbe fatto perdere la possibilità di sistemare il Palazzo Plurifunzionale di piazza G. Levato.
Notizie di corridoio danno per certo che entro fine anno verremo chiamati per sottoscrivere una nuova convenzione e che a febbraio ci saranno stanziati i fondi (300.000 euro).
Sono iniziati i lavori di metanizzazione, cominciando da San Giovanni d’Albi, e speriamo con gli stessi di sistemare la strada dell’Acqua Vecchia, a San Giovanni, altrimenti, come per il Campo Sportivo, provvederemo con mezzi nostri se i finanziamenti richiesti non arriveranno.
Acquedotto rurale. La richiesta alla Regione per l’utilizzo, era stata presentata, già nel lontano 2004, ma presi da altre faccende gli amministratori dell’epoca si sono arenati. Non erano mai state fatte analisi ufficiali, ne  sopralluoghi da parte dell’Asp. Noi dopo aver pulito le vasche, istallato un cloratore dotato di pannello solare, trovato i soldi per fare le analisi, bisogna fare 4 controlli stagionali, stiamo portando a termine le procedure per ottenere la possibilità di utilizzo della stessa.
Quando avremo tutta la documentazione in regola, come ci ha ricordato in una interrogazione il consigliere Salvatore Dardano, la immetteremo nei serbatoi comunali. L’acqua è di qualità eccellente come esplicitato  responsabile dell’Asp dr. Faragò che ha seguito la procedura e che  ci ha rilasciato il certificato di potabilità.
Rete wireless: finanziata ed appaltata la rete che consentirà la copertura internet e telefonica su tutto  il territorio comunale compreso la frazione Buturo con la quale sono quasi impossibili i collegamenti telefonici.
Sono stati stanziati, abbiamo il decreto, 131.000 euro per l’adeguamento sismico della Scuola Elementare grazie alla richiesta presentata per tempo dall’Ufficio Tecnico.  
Ed ancora siamo stati attenti ed il Comune di Albi ha predisposto le condizioni per dare la possibilità ai cittadini con problemi di mobilità di adeguare le loro abitazioni. Su sette domande presentate, la graduatoria provvisoria vede inseriti quattro progetti di nostri concittadini. L’assessore Canino sta interessandosi per verificare il motivo di esclusione degli altri. Staremo a vedere.
Abbiamo poi..

giovedì 6 dicembre 2012

Oggi San Nicola Protettore di Sellia, Simeri Crichi, Sellia Marina, Maranise e di Pentone

Quattro paesi del nostro comprensorio festeggiano oggi il loro amato Patrono San Nicola di Bari con vari eventi previsti durante la giornata sia religiosi che civili. Sia per Simeri Crichi che per Sellia Marina la nascita di questa fede ha origini con il paese madre Sellia, entrambi i comuni sono nati grazie a cittadini della comunita di Sellia che portano con se anche la forte devozione verso San Nicola Vescovo di Mira.Nella chiesa madre di Sellia viene custodito un osso del Santo taumaturgo di cui la storia del suo arrivo a Sellia lo abbiamo narrato  QUI :  "OSSA NICOLAI" RESUDANT MANNA  iscrizione in latino che si legge sopra il porticato della Chiesa.
 

Tutti i bambini italiani conoscono Babbo Natale come un vecchietto un pò grassoccio, con le gote rosse che porta i regali in un caldo vestito bianco e rosso e stivali neri. Ma chi è veramente Babbo Natale e da dove viene?
Il concetto di figura mitica che porta i doni ai bambini trae origine da San Nicola (o San Nicolò) un vescovo di buon cuore, risalente al quarto secolo, di cui tuttora il personaggio di Babbo Natale porta il nome (Santa Claus) nei paesi nordeuropei. Fin da bambino Nicola, dimostrò doti particolari e da adulto divenne vescovo di Myra, località dell’Asia Miore e qui fece grandi opere di bene. Una delle buone azioni, che poi lo collegò all’immagine del portatore di doni, fu di salvare una famiglia dalla povertà gettando del denaro di notte attraverso la finestra della loro casa. Ma Nicolò poteva fare ben più di questo:...

La vera storia di di Babbo Natale ... Ecco come San Nicola diventò Babbo Natale


La figura di Babbo Natale ha avuto origine da quella di San Nicola, ma durante la Riforma protestante, in Europa, la figura del santo ebbe un periodo di crisi.
Il ruolo di dispensatore di doni passò a Gesù Bambino, a sua volta coadiuvato da qualche aiutante, talvolta affine a Babbo Natale (il francese Pére Noel), altre volte più insolito (come il nano Belsnickles).
Nel corso del Seicento, i coloni olandesi, che si trasferivano nel Nord America, diffusero per primi il culto di San Nicola nella cosiddetta New Amsterdam, poi diventata New York.
Infatti New Amsterdam, secondo una leggenda, fu fondata nel 1626 quando una nave di emigranti olandesi, con una polena di San Nicola al posto delle sirene, fu sorpresa da una violenta tempesta nei pressi delle coste nordamericane e la nave si sarebbe arenata su una spiaggia. Durante la notte ad un marinaio sarebbe apparso in sogno San Nicola e gli avrebbe detto che se i naufraghi avessero fondato una città in quel luogo, lui sarebbe tornato ogni anno, il giorno della sua festa, per distribuire doni ai bambini passando per i camini.
Tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo, gli emigranti tedeschi esportarono la festa di Sinter Klass negli Stati Uniti.
La figura di “Sinter Klass” piacque molto anche ai coloni inglesi che storpiarono il nome in “Santa Claus”. Furono esportati anche Belzinickles (immaginato come un adulto baffuto, vestito con una casacca di pelliccia, che aveva il compito di spaventare i bambini monelli) e Gesù Bambino (che diventò Khris Kringle).
Anno dopo anno, in America, Sinter Klass, Gesù Bambino e Belzinickles si “fusero” idealmente in un’unica figura, identificabile in Santa Claus. Taluni lo immaginavano vestito con un giaccone di pelle e pantaloni verdi, mentre la mitra vescovile si trasformava nel caratteristico berretto a punta. La festa di San Nicola assunse caratteri sempre più laici e si sovrappose gradualmente alla festa del Natale.
Un momento particolarmente importante per la “nascita” di Santa Claus è datato 1804. Si tratta dell’anno di nascita della New York Historical Society, i cui membri elessero San Nicola come santo patrono. Più in particolare, alla neonata società piacque l’idea del Sinter Klaas dispensatore di doni, ereditata dalla tradizione tedesca. Gli americani si impossessarono di questa figura con criteri del tutto personali.
 Visto che gli inglesi protestanti non osservavano le festività dei santi, la visita di San Nicola fu fatta coincidere con il Natale.
Nel 1810, Samuel Pintard, portavoce di un’antica famiglia inglese, contribuì a riformulare il concetto di Natale, trasformandolo in una giornata di festa dedicata all’intera famiglia e affossando in parte l’idea di celebrazione “pubblica” fino ad allora legata all’arrivo del nuovo anno. 
In questo clima di revisione della festa si delinea anche il primo “ritratto americano” di Santa Claus: mi riferisco al libro History of New York (1809), di Washington Irving, che per l’occasione sfoderava lo pseudonimo Diedrich Knickerbocker.
Più che di un saggio storico propriamente inteso, era un’opera narrativa pervasa di un gusto satirico, capace, però, di ricreare con grande fragranza e vivacità cronistica l’epoca coloniale di New York. Nella prima edizione, Knickerbocker ironizzava sulle origini tedesche di New York. E fra una considerazione e l’altra descriveva la figura di San Nicola come un uomo anziano, vestito di scuro, che si aggirava per le vie della città in groppa a un cavallo.

Nel 1810, in occasione

mercoledì 5 dicembre 2012

Giorno 2 dicembre a Sersale il comitato referendario ha raccolto le firme per cancellare la "Barbarie Sociale"



COMUNICATO STAMPA

Nella giornata del 2 dicembre in Piazza S.Pasquale a Sersale, Rifondazione Comunista insieme ad associazioni, movimenti, cittadini ha promosso la raccolta firme per cancellare la barbarie sociale in cui ci ha gettati il governo Monti, che salva le banche e taglia i diritti.
In occasione del banchetto organizzato dal comitato referendario sono state raccolte 60 firme in pochissime ore. Nonostante il buio mediatico riservato all'iniziativa dai media nazionali i cittadini hanno colto l'importanza dei quesiti referendari che puntano all'abrogazione di controriforme introdotte dal governo Monti con il sostegno di PD-PdL-UdC.
Con la Finanziaria 2011 è stato di fatto abolito il Contratto Collettivo Nazionale: assunzioni senza normativa, contratti sempre più precari, nessun inquadramento contrattuale, orario di lavoro indefinito, mentre la Riforma “Fornero” ha cancellato la norma che imponeva il reintegro dei lavoratori licenziati senza giusta causa (Art. 18). Senza questo diritto i padroni hanno facoltà di licenziare arbitrariamente. Molto sentito il tema della “riforma” delle pensioni Monti/Fornero che allunga di sei anni il tempo di lavoro fino a 70 anni. Con l'abrogazione dell’art. 24 della L.214 del 2011 l’età per la pensione di vecchiaia delle lavoratrici torna a 62 anni, tutti i lavoratori, dipendenti ed autonomi, possono andare  in pensione anticipata, con 41 anni di contributi.
Inoltre i cittadini hanno sottoscritto una proposta di legge popolare per il reddito minimo garantito. Uno strumento già in uso negli altri paesi europei che ha lo scopo di contrastare la marginalità, la precarietà. Inoccupati, disoccupati, hanno diritto ad un reddito minimo garantito di 7200 € annui, pari a 600 € mensili fino all'assunzione a tempo indeterminato o in percorsi di inserimento lavorativo retribuiti o in caso di rifiuto di una proposta congrua di impiego.

Centrali Edison "ARPACAL" e "ISPRA" hanno concluso la prima visita ispettiva in Calabria

Il Gruppo Ispettivo composto da tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL) e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), ha concluso nei giorni scorsi la prima visita ispettiva in Calabria su un impianto sottoposto ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di competenza statale. Si tratta della centrale termoelettrica a ciclo combinato alimentata a gas metano, gestita da EDISON S.p.A. e situata nel comune di Altomonte (CS), per la quale l’ISPRA ha programmato i controlli ispettivi, appunto, nel 2012.
Oltre alla centrale di Altomonte, gli altri impianti di competenza statale, attualmente autorizzati con decreto AIA ministeriale, presenti in Calabria sono: Centrale termoelettrica di Simeri Crichi (CZ); Centrale termoelettrica di Rizziconi (RC);  Centrale termoelettrica di Scandale (KR); Centrale termoelettrica di Rossano (CS).
L’AIA – provvedimento di autorizzazione per determinate tipologie di impianti industriali che tiene conto delle diverse linee di impatto sull’ambiente dell’attività da autorizzare – si inserisce nella più ampia normativa conosciuta con la terminologia di “Prevenzione e Limitazione Integrate dell’Inquinamento” – traduzione italiana dell’acronimo IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control), noto a livello internazionale come l’acronimo di una delle direttive UE più importanti in materia ambientale, la 96/61/CE poi codificata nella direttiva 2008/1/UE. La disciplina IPPC è stata recepita nell’ordinamento ambientale nazionale con il decreto legislativo n.59 del 2005, che regolamenta l’emanazione, appunto, dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e dei controlli connessi a tale autorizzazione.
Le competenze delle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), in materia di Prevenzione e Limitazione Integrate dell’inquinamento, derivano infatti dal decreto legislativo n.

martedì 4 dicembre 2012

L'Associazione bandistica città di San Pietro rinnova gli onori alla loro protettrice Santa Cecilia con tre concerti nelle piazze di Magisano,San Pietro e Vincolise

Un bel appuntamento che piano piano sta riscuotendo sempre più consensi. L’associazione bandistica città di San Pietro capitanata dal veterano Franco Olivo nel rendere degnamente omaggio alla patrona dei musicisti Santa Cecilia hanno programmato tre concerti bandistici rispettivamente nella piazza di Magisano e nelle due frazioni di Vincolise e San Pietro. Un bel evento per gli appassionati del genere e non solo. Il gruppo bandistico per l’occasione ha riproposto le suonate più famose. Molto soddisfatto Franco Olivo che da più di vent’anni si attiva per ricordare a tutti l’importanza di questo giorno avendo alle spalle considerevoli attestati da prima come amministratore dell’associazione bandistica di Taverna sino ad oggi componente del gruppo bandistico Sanpietrese il tutto come lui stesso ci tiene a ricordare fatto con grande gioia cercando di avvicinare sempre i giovani ad imparare, a suonare uno strumento che diventa anche un ottimo mezzo di aggregazione consentendo di continuare quella tradizione secolare che il centro Presilano di San Pietro vanta con orgoglio

A seguire alcune foto della  bella giornata dedicata alla patrona dei Musicisti Santa Cecilia

Un ragazzo di Simeri Crichi viene denunciato per il suo falso profilo su facebook dove si spacciava per un carabiniere


Falso carabiniere scoperto su facebook, denunciato un ragazzo di Simeri Crichi 

 

Aveva postato sul social network facebook una sua foto con indosso un cappello dell'Arma dei carabinieri, ma è stato rintracciato e denunciato dai "veri" carabinieri della Compagnia di Sellia Marina (Catanzaro). Protagonista della vicenda un giovane di 28 anni, T.E., residente a Simeri Crichi. Gli uomini del capitano Giovanni De Nuzzo avevano notato il profilo del ragazzo con il berretto di ordinanza. A quel punto hanno avviato le indagini che hanno permesso di identificare il responsabile che è stato deferito per usurpazione di titoli e onori e ricettazione. Il cappello è stato...

lunedì 3 dicembre 2012

L’antico borgo di Sellia durante il mese di dicembre …. Sellia si racconta



Sellia ...  si racconta
Il mese di dicembre il mese più suggestivo più magico dell’anno anche per il borgo di Sellia che non di rado proprio la sera del 24 faceva la sua timida comparsa la neve trasformandolo in un vero presepe. Tante  le solennità che iniziavano già dal 6 con la festa grandiosa del Santo patrono,  la via principale si adornava con tante luminarie, la chiesa veniva addobbata in maniera sontuosa;  durante la funzione una famiglia si proponeva a dare l’olio per accendere il lumino perpetuo ai piedi dell’altare dove di solito visto le numerose richieste si sceglieva quella che aveva un voto  per  una grazie ricevuta. Sino alla fine degli anni 40 quando Sellia Marina faceva unico comune con Sellia si faceva ad anni alterni perché erano tanti quelli della zona Marina che per l’occasione salivano al paese fortemente devoti verso la Statua di San Nicola. Ultimamente si preferiva festeggiare sia la festa del santo Patrono che dell’Immacolata in un unico giorno, ma una volta non si poteva neppure pensare tale ipotesi tanto era la fede, il culto che sia San Nicola che L’Immacolata ricoprivano verso la popolazione Selliese  che volevano sempre organizzare due bellissime feste. Il giorno dell’Immacolata per tradizione era anche il giorno in cui si poteva iniziare a fare il presepe che dal più piccolo al più grande non mancava in nessuna casa,albero di natale arriverà dopo  molto dopo. In seguito alla processione della Madonna si svolgeva un asta molto particolare dove veniva data alla migliore offerta la raccolta delle olive della “Lenza da Mmacculata” di questa particole asta ne abbiamo parlato QUI. Quanti sapori nelle vie del borgo per le festività natalizie tante prelibatezze tutte che per le festività Natalizie diventavano  rigorosamente uguali  dalla casa più nobile sino a quella più povera. Dopo la  Santa messa della vigilia tutti intorno al fuoco di Natale che “spissilliava” anche grazie ai vari piccoli “zucchi” che ogni bambino portava per far riscaldare il piccolo Gesù Bambino appena nato. Dopo iniziava “a Strina” che si poteva cantare sino alla notte dell’Epifania si sceglieva dettagliatamente la casa dove cantare preferendo per primi le coppie che si erano sposate da poco.
Durante il mese ...

In collaborazione con il museo Agorà dell'arte di Sersale è partito il V concorso letterario Parole e Poesia patrocinato dal comune di Formigine Mo.

L’Associazione Culturale La nuova poesia, con il patrocinio del comune di Formigine (MO), in collaborazione col Museo Agorà dell’Arte di Sersale (CZ), la Casa Editrice Il Fiorino (MO), il Circolo degli Artisti (MO) e il Reale Ordine di Cipro, indice la V edizione del Concorso letterario “Parole & Poesia” allo scopo di promuovere la cultura, di favorire la libertà di espressione, dei sentimenti e delle emozioni e dare visibilità all’arte poetica.
Questo il regolamento
1. Il concorso è aperto a tutti gli autori in lingua italiana e dialettali e si articola nelle seguenti sezioni:
A)    POESIA a tema libero  - massimo 2 poesie in 1 copia.
B)  POESIA RELIGIOSA –  massimo 2 poesie in 1 copia.
C)  POESIA IN VERNACOLO (con traduzione in italiano) –  massimo 2 poesie in 1 copia.
D)  SILLOGE – 10 poesie in 1 copia
E)  RACCONTO – massimo 5 cartelle  (ogni cartella corrisponde a 30 righe), in 1 copia.
F)  LIBRO DI POESIE (italiano o vernacolo), pubblicato da casa editrice o in proprio,  in 1 copia.
G)  POESIA A TEMA:  L’Aceto Balsamico di Modena  - massimo 2 poesie in 1 copia.

( le opere possono essere edite o inedite, anche vincitrici in altri concorsi ).
2. Gli elaborati vanno inviati a mezzo posta (no raccomandata) entro il 30 GENNAIO  2013 all’indirizzo: Antonio Maglio (Concorso Letterario)- via Toscana, 14 – 41043 FORMIGINE (MO)
3. Nella busta inserire un foglio coi propri dati (nome, età, indirizzo, telefono, e-mail, titolo delle opere, breve curriculum vitae e letterario).
4. Ogni autore può partecipare a più sezioni. Il contributo per spese di lettura, postali e di segreteria, è  di € 5.00 per sezione, da inserire nella busta (oppure versare € 7.00 per sezione sul c.c.p. 120 40 416 intestato a: Edizioni il Fiorino – Modena, causale:  Concorso Letterario).
5. La Segreteria del Premio comunicherà l’esito delle votazioni, nonché la data della premiazione (nella Sala della Loggia del Castello di Formigine), solo ai vincitori e ai

domenica 2 dicembre 2012

" Alla luce della Fede " riflessioni sulla Madonna della Miracolosa medaglia

                                                                   Alla luce della Fede 

La medaglia miracolosa porta in se qualcosa d' irreale , come un bagliore immenso che riesce ad arrivare all' anima , a quell' anima tanto lontana da avere bisogno di qualcosa di speciale che la raggiunga. " Dono" fatto dalla Madonna all' umile santa Caterina Laboure' , il 27 Novembre del 1830 , questa medaglia viaggia attraverso il mondo da ben 182 anni attraverso i quali ha instancabilmente percorso Nazioni, citta', paesi, strade, villaggi e borghi o anche solo semplici e sperduti agglomerati. Giunta a destinazione , di mano in mano, da dolore a dolore, da speranza a speranza, da cuore a cuore , per alleviare ...sostenere..confortare...sorreggere...placare...accogliere...abbracciare...cullare...ogni singola vita , ogni singola tragedia. Moltissimi i cristiani che la portano con devozione , affidando alle amorevoli e misericordiose mani della Madonna la loro esistenza. Miliardi, le medaglie, oramai coniate nel mondo. E cosi' come Lei voleva ,la Sua immagine ha viaggiato facendo del bene come sole che risplende dopo temporale. In questa strana epoca in cui viviamo, dove si da valore a cose che valore non hanno ...si cerca la soddisfazione nell' effimero...si baratta la pienezza con la pochezza.....

Sersale niente sala stampa per i giornalisti il sindaco li fa accomodare tra i tifosi




sabato 1 dicembre 2012

Da ET a Borgo Game il passo è breve. Oggi a Zagarise alle 10 sarà illustrato il nuovo progetto



 
Sarà illustrato oggi a Zagarsie il nuovo progetto alla presenza dell’assessore regionale Galigiuri.
Sarà illustrato oggi in piazza Aldo Moro il nuovo progetto didattico culturale dal titolo: “Borgo Game” Dopo il precedente progetto “Segni dal Futuro” che aveva come scopo quello di valorizzare le arti visive e di fantascienza con la visualizzazioni di opere dell’artista di Lamezia Terme Carlo Rambaldi. Segni dal futuro – da ET a domani si concluse con la posa della statua del simpatico personaggio extraterreste famoso in tutto il mondo con la  celebre frase:  “telefono casa” Questo nuovo progetto nato in sinergia tra il comune di Zagarise guidato dal sindaco Pietro Raimondi, con la regione Calabria, la provincia di Catanzaro e il parco Nazionale della Sila  Verrà bene illustrato stamattina verso le 10 dall’assessore regionale Galigiuri dopo l’introduzione dell’ assessore comunale alla cultura Adele Guzzetti  il dibattito verrà animato da vari interventi dalle molte autorità invitate tra i presenti anche la casa editrice di Belvedere Marittimo CS “Edizioni Coccole e Coccole” specializzata in libri per l’infanzia. Un altro particolare progetto che proietta la città dell’olio Zagarise  dopo i segnali ..  dal futuro in un Borgo game. Ma esattamente cosa tratterà il progetto Borgo Game?.....

Droga; I Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina arrestano due giovani per detenzione di stupefacenti

Due ragazzi sono stati segnalati all'autorità amministrativa per detenzione di stupefacenti per uso personale, mentre un terzo giovane è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Due dei giovani interessati sono minorenni. I provvedimenti sono stati adottati dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina al termine di un apposito controllo effettuato all'interno di una sala giochi della cittadina ionica.
I militari hanno sorpreso un ventenne ed un diciassettenne, entrambi di Sellia Marina, con 2,7 grammi di hascisc e 5 di marijuana. Il terzo ragazzo, M.L.M., 17, è stato denunciato per essere stato trovato in

I dipendenti delle Comunità Montane Calabresi non percepiscono lo stipendio da molti mesi, un ente ritenuto ormai inutile

I deputati del Pd Franco Laratta, Cesare Marini e Nicodemo Oliverio hanno presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno sulla situazione dei dipendenti delle comunità montane calabresi “che - spiegano - non percepiscono lo stipendio da moltissimi mesi”. Nell’interrogazione, i deputati del Pd “considerato che i fondi di finanziamento del personale delle Comunità Montane assunto con la Legge n. 285 del 1977 sono stati puntualmente erogati direttamente alle Comunità Montane da parte del Ministero dell’Interno dal 1984 al 2009 e che per come emerge dalla Legge n. 138 del 1984 e dalle successive Circolari 5400 del 1984 e 24 del 1988) gli oneri del trattamento economico dei giovani assunti con la Legge 285 del 1977 sono rimborsi ad personam; detti oneri in seguito sono transitati nel fondo consolidato per come previsto dall’art. 39 del D. Lgs. n. 504 del 1992”. “Il fondo consolidato -prosegue il testo dell’interrogazione - riguarda tutto il personale assunto con la Legge n. 285 del 1977 in tutti gli enti e non si comprende perché solo ai dipendenti delle Comunità Montane è stato soppresso e agli altri è regolarmente erogato” e “che la cessazione delle risorse finanziarie per l’erogazione degli stipendi al personale delle Comunità Montane fa venire meno la tutela dei livelli occupazionali. Il Consiglio Regionale della Calabria ha trasmesso, al Ministero dell’Interno - Direzione Centrale Finanza Locale, l’Ordine del giorno n. 39, prot. n. 59895 del 20/12/2011, inerente il recupero del fondo consolidato per l’anno 2010/2011 che ammonta a 16.379.384,86 previsti nel Capitolo P.G. 1318 del Ministero dell’Interno e il ripristino detto fondo a partire dall’anno 2012 da trasferire alla Regione Calabria al fine di erogare gli stipendi al personale delle venti Comunità Montana Legge n. 285 del 1977”. I deputati chiedono...

venerdì 30 novembre 2012

Gli uffici postali di Sellia, e di Albi resteranno aperti sino al 10 dicembre poi quello di Sellia funzionerà a giorni alterni mentre quello della frazione di San Giovanni D'Albi verrà chiuso



Nei plessi scolastici di Sersale e Zagarise nei giorni scorsi si sono svolte le prove simulate di una evacuazione causa un terremoto

Nei giorni scorsi l'Istituto Comprensivo è stato protagonista attraverso delle esercitazioni molto particolari. Alla presenza del Dirigente Scolastico Massimo Ciglio e del Responsabile della Sicurezza, Antonio Mazza, prima il Plesso di Sersale e poi quello di Zagarise, hanno effettuato le prove di evacuazione.
Come stabilito infatti dalla normativa nazionale, i due plessi scolastici hanno effettuato la simulazione di un terremoto. Ragazzi e docenti quindi al duplice suono della campanella prima, come da disposizione, si sono riparati sotto i banchi, e poi  in rigorosa e ordinata fila si sono ritrovati nei centri di raccolta. Per Sersale il punto di raccolta è stata la piazzetta antistante l'edificio scolastico, mentre per Zagarise Piazza Cesare Battisti.  Una volta usciti dunque dagli edifici, i ragazzi hanno avuto modo di assistere anche alla simulazione di un intervento di pronto soccorso con tanto di ambulanza allertata per l'occasione. Il risultato di un'evacuazione celere e a norma è stato quindi raggiunto e pur scongiurando sempre simili eventi , i ragazzi si sono dimostrati pronti per ogni circostanza. La scuola come

giovedì 29 novembre 2012

Percolato nel fiume Alli Il Consiglio Comunale di Simeri Crichi ritrova l’unanimità





Il Consiglio comunale di Simeri Crichi, nella seduta del 28 novembre, presieduta da Clementina Colao, dopo aver esaminato e votato a maggioranza l’assestamento di bilancio 2012 e il regolamento di economato, illustrati dal vice sindaco Alessio Zangari, ha proceduto alla tanto attesa delibera sullo smaltimento abusivo del percolato della discarica di Alli nel fiume omonimo. Tre consiglieri di minoranza avevano fatto richiesta di inserire all’ordine del giorno del consiglio il punto, stante il fatto che per 8 persone il PM del Tribunale di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio e che l’udienza preliminare è stata fissata per l’11.2.2013. Risultano parte offesa i Comuni di Catanzaro e di Simeri Crichi, la Provincia di Catanzaro e il Commissario straordinario per l’emergenza ambientale. In atto nessuno è ancora costituito parte civile, anche se la Provincia lo ha preannunciato per la prossima udienza.
Dopo aver ripercorso la polemica dei giorni scorsi tra maggioranza e opposizione e chiarite le evidenti incomprensioni, oltre che l’iter procedurale, il consiglio ha approvato all’unanimità la seguente proposta, illustrata dal sindaco Marcello Barberio e condivisa dall’intera assise:   

·          il sindaco chiederà al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare d’intervenire a norma della parte sesta del D.Lgs. 152/2006, per la difesa del danno ambientale, di sua specifica competenza;
·         il Comune si raccorderà con gli altri enti territoriali interessati, al fine di concordare le iniziative più appropriate anche in sede di giudizio;
·         la Giunta Comunale valuterà l‘opportunità del Comune di costituirsi parte civile nel giudizio 4186/08 RGNR del Tribunale di Catanzaro, per la difesa del danno patrimoniale, morale e d’immagine, a cominciare dall’udienza preliminare fissata per l’11.2.2013
Insomma, il risarcimento del danno ambientale deve essere richiesto dallo Stato, ai sensi dell’articolo 299 del testo unico sull’ambiente; il comune deve chiedere il risarcimento del danno patrimoniale, morale e d’immagine. Ancora all’unanimità il consiglio comunale ha stabilito che il Comune saprà difendere le proprie ragioni anche a proposito della ventilata proposta di realizzazione di un depuratore sulla discarica di Alli, per consentire il trasferimento del depuratore di Catanzaro Lido e per sfruttare il metano formatosi nella stessa discarica, unitamente al percolato.
E’ stata preannunciata una seduta consiliare prima di Natale, per

Prosegue la campagna di prevenzione Itinerante nelle piazze dei vari paesi della provincia di "Occhi alla Vista"


 
Cecità: prosegue “Occhio alla vista” 

Proseguirà fino a Domenica 2 Dicembre la Campagna Itinerante di Prevenzione della Cecità 2012 “Occhio alla vista – la mission continua”, a cura della sezione provinciale di Catanzaro dell’UICI, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, con il patrocinio di Regione Calabria e Provincia di Catanzaro, con la partecipazione medico – oculistica dell’ASP e con il contributo del CSV. Dopo essere stati in tante piazze della provincia, ovvero a Jacurso, Pianopoli, Cortale, San Vito sullo Ionio, Pentone, Davoli, Chiaravalle, Andali e Montauro, l’Unione sarà presente oggi a Sellia Marina, domani a Soveria Simeri, per poi concludere sabato 1 Dicembre a Catanzaro Lido nel Parco commerciale e Domenica 2 Dicembre a

Sicurezza alimentare; A Simeri Crichi un punto di ristorazione collettiva era assente la tracciabilità dei prodotti, a Petronà in un supermercato si vendeva carne scaduta


Sicurezza alimentare: controlli dei Carabinieri di Sellia Marina sul territorio

I carabinieri della Compagnia di Sellia Marina hanno effettuato numerosi controlli in i esercizi commerciali insieme al personale specializzato del Nas, riscontrando diverse violazioni nella conservazione di derrate alimentari. In particolare, a Petronà, in un circolo, sono state riscontrate violazioni amministrative relative a carenze igieniche strutturali e alla mancanza del piano di autocontrollo Haccp.
Sempre nella cittadina presilana, in un supermercato, sono state riscontrate violazioni amministrative per la vendita di carne scaduta e violazioni penali per aver messo in vendita pasta avariata, invasa da insetti e parassiti. Il titolare, C.P., è stato deferito per i reati previsti dalla normativa speciale.
Infine, a Simeri Crichi, il titolare di un punto cottura di ristorazione collettiva, F.F., è stato deferito dagli uomini del capitano Giovanni De Nuzzo alla competente autorità amministrativa per violazioni relative all'assenza dei dati sulla

mercoledì 28 novembre 2012

L’amministrazione comunale di Simeri Crichi concede 1000 euro all’associazione socio-culturale “Ocriculum” per la realizzazione della quinta edizione del Presepe vivente.



L’associazione socio-culturale  “Ocriculum” per la  realizzazione della quinta edizione del Presepe vivente riceve un contributo di 1000 euro da parte del comune di Simeri Crichi.
Un bel fermo immagine del Presepe vivente di Simeri Crichi
In un periodo molto particolare dove bisogna stringere la cinghia su ogni fronte dove  diventano sempre più minimi i vari contribuiti che le varie amministrazioni comunali possono concedere; ma la giunta comunale di Simeri Crichi riconoscendo il forte valore sociale di aggregazione che l’evento rappresenta dove  di anno in anno sta riscuotendo un successo sempre  maggiore hanno deciso di patrocinare l’evento. Il Presepe vivente viene realizzato curando i più piccoli particolari snodandosi  lungo le vie del paese che per l’occasione si trasforma con le sue  caratteristiche botteghe con i  tantissimi figuranti di altri tempi per far rivivere appieno alle numeroseme persone  curiose che arrivano anche dai centri vicini la magia della nascita di Gesù che si raggiunge l'apice con la ricostruzione minuziosa della grotta della natività. L’amministrazione comunale concederà un contributo pari a 1000 euro verso l’associazione Ocriculum che a suo tempo aveva avanzato con apposita documentazione la richiesta di un contributo. Un piccolo aiuto visti..

L'assessore Caligiuri si congratula per il lavoro svolto alla realizzazione dell' ecomuseo di Sellia mentre con una nota informa che la regione Calabria ha approvato la normativa sugli ecomusei tra le più innovative d'Italia


Eco-Museo di Sellia

L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta -, intervenendo in Consiglio regionale in merito all’approvazione della normativa sugli ecomusei, ha dichiarato che “la Calabria colma un vuoto con una legge che è tra le più innovative d’Italia”.
“Il provvedimento – ha proseguito l’assessore regionale -, indicato su iniziativa del Capogruppo del Pdl Gianpaolo Chiappetta, coniuga natura e cultura, evidenziando due grandi risorse della nostra regione”. Secondo Caligiuri “si tratta certamente di un segnale ma che va nella direzione giusta perché – specifica l’esponente della Giunta nel suo intervento –  da una parte si valorizza lo sterminato patrimonio culturale della nostra regione: dalle aree archeologiche ai castelli, dalle chiese ai musei, dai libri antichi alle ceramiche, dall’altra vengono messi in risalto le risorse ambientali fatte di parchi, aree protette, superfici boscate, centri storici e anche esempi di archeologia industriale.
Nel frattempo, anche in Calabria, in tante realtà locali, come a Sellia....

martedì 27 novembre 2012

"Ccu a Cappa o senza?" Racconto del mese di novembre di Sellia si... racconta



Sino all’inizio del secolo scorso la morte era di casa in ogni abitazione, si moriva con una facilità incredibile, si moriva delle più svariate malattie che oggi fanno sorridere verso  le quali si  guarisce con un banale  antibiotico. La campana suonava quasi ogni giorno, la natura faceva una selezione minuziosa solo i più sani, i più forti riuscivano a sopravvivere. Le natalità erano altissime ma erano veramente tanti i bambini che morivano, la campanella piccola che suonava solo quando moriva un bambino suonava molto spesso. Le condizioni igieniche erano molto precari o proprio assenti.  Una banale influenza come la temuta malaria o il vaiolo  spesso portava alla morte di bambini e anziani soggetti più deboli. Gianni era un povero contadino del borgo di Sellia nella sua umile abitazione la morte aveva fatto visita più di una volta. Ultimamente il padre  che abitava con lui si era gravemente ammalato dopo un po’ mori, cosi Gianni si recò dall’arciprete per far celebrare la messa di compianto, anche se era molto povero ordino dei fiori, il parato a lutto e il corteo funebre con i chierichetti . L’arciprete alla fine le domandò con la Cappa o senza? Il povero Gianni non sapeva di cosa si trattava ma per non sembrare ignorante ma soprattutto per non far mancare niente all’ultimo saluto verso il caro padre disse senza pensarci due volte “ Ccu a Cappa… ccu a cappa” La funzione si svolse in un freddo pomeriggio d’inverno con le massime onorificenze che la chiesa poteva offrire luci, parato, chierichetti ecc… Il giorno dopo la Messa mattutina Gianni si recò in sacrestia per pagare con una lauta offerta i vari servigi offerti durante il funerale. Gianni lasciò cosi la sua offerta sul tavolo della Sacrestia sicuro che l’arciprete ne sarebbe rimasto più che contento ma invece mentre stava per uscire il sacerdote lo richiamo dicendogli:  “mancano i soldi per la cappa” Gianni rimase un po’ sorpreso era sicuro che i soldi sarebbero stati più che sufficienti per pagare tutto soldi racimolati con grandi sacrifici. Ma per non fare brutte figure non sapendo che cosa fosse questa benedetta “Cappa”in modo rassicurante rispose: “Nun vi preoccupati Arcipre….. i sordi ppè a Cappa vi portu domana” Cosi il povero Gianni fu costretto a racimolare altri soldi per saldare il debito. Dopo qualche anno mori la suocera di Gianni e come per la buonanima del padre si recò dall’arciprete per chiedere il massimo anche per la funzione della suocera; mentre stava per andare via l’arciprete le disse: Gianni ccu a Cappa o senza?”  subito lui .. 

Impossibile capire l’Italia se non si capisce Catanzaro

Qualcuno ha scritto qualche mese fa, che è impossibile capire l’Italia se non si capisce Catanzaro. Io a Catanzaro ci sono nato.
Catanzaro è tante cose.
Catanzaro è il capoluogo della regione più povera d’Italia, dove la criminalità regna sovrana. Catanzaro è la Bangalore d’Italia con i suoi call center che pagano meno di cinque euro lordi l’ora. Catanzaro è un posto dove si possono truccare esami e concorsi a volontà, e tutti possono cullare il sogno di diventare un colletto bianco. Catanzaro è un agglomerato urbano dove non esiste alcun tipo di coesione sociale, con una pianta urbana che riflette la totale incapacità di pianificazione dei suoi illustri politici e abitanti. Catanzaro è città senza marciapiedi, perché il potere pubblico ha ormai da troppo tempo abdicato al privato. Catanzaro è terra di professionisti arricchitisi senza merito. Catanzaro è un esercito di impiegati e dirigenti svogliati e frustrati. Catanzaro è miopia di poche famiglie dominanti, che con piglio ‘prenditoriale’ accentrano tutte le risorse cittadine senza dare nulla in cambio. Catanzaro è città che vive di calcio, con una squadra dalle glorie antiche, relegata ad allenarsi in un fazzoletto di terreno di dieci metri e con uno stadio monco e fatiscente perché manca l’agibilità di un intero settore. Catanzaro è prevaricazione continua dei diritti e degli spazi dei più deboli. Catanzaro è ogni giorno più vecchia, i suoi giovani qualificati e non, ad eccezione di rampanti figli di papà, devono sempre confrontarsi con due ‘scelte’: la fuga senza ritorno o l’asservimento al politico di turno per ottenere un posticino nella pubblica amministrazione o da cassiere in un supermercato. Catanzaro è terra di precari che sbarcano il lunario ogni mese. Catanzaro è terreno fertile per il disagio sociale, la reazione violenta, l’egoismo, l’assenza di spirito civico. Catanzaro è uno spaccato triste di Mezzogiorno, una città senza titolo alla periferia dell’impero.
Da ieri Catanzaro, è anche la città che probabilmente andrà alle urne tre volte nel giro di due anni. A Maggio del 2011 il centrodestra, capitanato dal deputato Michele Traversa, aveva vinto a mani basse le elezioni: 62% dei suffragi al candidato sindaco e quasi 78% alle sue liste. Una vittoria schiacciante con 26 consiglieri alla maggioranza e quattro all’opposizione.
Il 17 Dicembre del 2011, otto mesi dopo la trionfale elezione, l’onorevole Michele Traversa si dimise. Tali dimissioni, certo accelerate dall’incompatibilità fra la carica di sindaco e quella di parlamentare, sarebbero comunque avvenute, perché a detta di Traversa, il Comune con i suoi debiti era ormai ingovernabile. Tuttavia, chi conosce la città, sa anche che, all’interno della maggioranza esisteva un braccio di ferro tra opposte fazioni. Un braccio di ferro che ha contributo e non poco al logoramento e al crollo della giunta Traversa.
In questa prima competizione elettorale Michele Traversa era stato sfidato da un giovane candidato scelto in extremis dalla coalizione di centrosinistra. Salvatore Scalzo e una banda di giovani al suo seguito, avevano dato vita a una campagna elettorale coraggiosa e innovativa. Una campagna fatta di entusiasmo, partecipazione e menzioni sull’Economist.
A questo punto della storia, il comune viene commissariato e si indicono nuove elezioni. Ancora una volta Maggio. A un anno di distanza vince ancora il centrodestra (questa volta capeggiato dall’imprenditore