Gli alunni Dell’Istituto Comprensivo di Taverna, diretto da Concetta Fichera, hanno incontrato Gigliola Alvisi, autrice del libro “Ilaria Alpi-La ragazza che voleva raccontare l’inferno”, nell’ambito del PROGETTO GUTEMBERG promosso dal Liceo Classico Galluppi di Catanzaro, diretto da Elena De Filippis, del quale è referente per Taverna la prof.ssa Rita Catizone. Il libro di Gigliola Alvisi è dedicato a Luciana Alpi, la mamma di Ilaria: «che in questi venti anni ha combattuto con dignità e coraggio»., narra la vicenda, che per anni è rimasta irrisolta, della giovane giornalista italiana, corrispondente del TG3, uccisa il 20 marzo 1994 a Mogadiscio, insieme al fotografo e cineoperatore Miran Hrovatin.
Nel libro si incontrano le vite di Ilaria, la collega ed amica Starlin Arush, Jamila e sua madre Amina, la giovane Lul, Hawa, Laila sotto i colpi di una guerra spietata e crudele, quella in Somalia: Ilaria guarda la guerra con gli stessi occhi delle altre donne, conservando un’attenzione speciale per i bambini e per gli aspetti concreti della vita quotidiana, solitamente lasciati fuori dall’inquadratura della telecamera.
Dopo una breve introduzione a cura del prof. Vincenzo Marino sui temi della lettura e della serietà del lavoro di giornalista, sull’importanza di non dimenticare la storia di Ilaria Alpi, vari sono stati gli interventi dei ragazzi sull’ importanza di leggere, sulla bellezza di questo libro che è adatto sia a ragazzi che ad adulti, sulla problematicità del tema trattato però con gradevole semplicità .Ancora un passo avanti dell’IC di Taverna per istruire gli alunni e per educare alla legalità: infatti Ilaria Alpi con le sue indagini aveva toccato meccanismi economici e finanziari illegali molto più grandi delle sue forze: ma.........
non più grandi della sua appassionata ricerca della verità.
riceviamo e pubblichiamo
ANNA ROTUNDO
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