Quella sera del 27 luglio del 2009
l’ex sindaco Vera Scalfaro si trovava in casa assieme al marito quando un uomo con passo spedito dopo essere sceso dalla macchina, cosparge di benzina il portone, e dopo aver appiccato il fuoco ritorna in macchina per scomparire velocemente.Questo era solo l’ultimo episodio precedentemente la donna aveva subito l’incendio di due auto. La notte successiva durante un normale pattugliamento un auto non si ferma al posto di blocco, inizia un veloce inseguimento che termina solo quando l’auto va a sbattere su una grossa catena. L’uomo seduto accanto riesce a fuggire mentre il conducente N.L. P. residente a Isola Capo Rizzuto, viene denunciato.Per i carabinieri non è stato difficile creare una connessione con il portone incendiato.dopo un ispezione nell'abitazione del sospettato vengono prelevati dei vestiti che risulteranno una prova importante nella visione del filmano delle telecamere installate a protezione della casa del’ex sindaco.Un vero accanimento che porto alla convocazione di una riunione del comitato provinciale di sicurezza presieduto dal prefetto dell’epoca. Ora il pm Vincenzo Capomolla ha voluto raccogliere più............
informazioni possibili anche con la testimonianza del maresciallo dei carabinieri e dell’appuntato. Il difensore ha obiettato la scarsa qualità delle immagini delle telecamere analizzate dal ris e sulla reale connessione tra i due episodi. Il processo è stato aggiornato all’11 marzo 2016.l’ex sindaco Vera Scalfaro si trovava in casa assieme al marito quando un uomo con passo spedito dopo essere sceso dalla macchina, cosparge di benzina il portone, e dopo aver appiccato il fuoco ritorna in macchina per scomparire velocemente.Questo era solo l’ultimo episodio precedentemente la donna aveva subito l’incendio di due auto. La notte successiva durante un normale pattugliamento un auto non si ferma al posto di blocco, inizia un veloce inseguimento che termina solo quando l’auto va a sbattere su una grossa catena. L’uomo seduto accanto riesce a fuggire mentre il conducente N.L. P. residente a Isola Capo Rizzuto, viene denunciato.Per i carabinieri non è stato difficile creare una connessione con il portone incendiato.dopo un ispezione nell'abitazione del sospettato vengono prelevati dei vestiti che risulteranno una prova importante nella visione del filmano delle telecamere installate a protezione della casa del’ex sindaco.Un vero accanimento che porto alla convocazione di una riunione del comitato provinciale di sicurezza presieduto dal prefetto dell’epoca. Ora il pm Vincenzo Capomolla ha voluto raccogliere più............
MA.GI.CA.
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