lunedì 2 novembre 2015

Torna il sole sulla Calabria si inizia con la conta dei danni soprattutto nel catanzarese e nel reggino ma non sempre è colpa della natura. Ieri una scossa di terremoto ha avuto come epicentro la presila nei comuni di Albi, Taverna, Sorbo, Magisano, Sellia.




Da stamane ha smesso di piovere in Calabria    e, dopo due giorni di pioggia intensa, resta uno scenario di devastazione. Nel reggino ci sono problemi a strade e linee ferroviarie. Si teme per eventuali frani che potrebbero provocare ingenti danni. I vigili del fuoco ed il personale della protezione civile stanno lavorando per far fronte alle situazioni di emergenza. Nei comuni colpiti dal maltempo si contano i danni che, secondo una prima stima, sono ingenti.
'ondata di maltempo abbattutasi da diversi giorni sulla zona centro-meridionale della regione. E' lungo la costa jonica reggina che si segnalano i maggiori danni. La situazione meteo tende a un leggero miglioramento, ma i Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro. Il comune di Ferruzzano, dopo l'esondazione dell'omonimo torrente, è isolato così come alcune frazioni di Bruzzano, rimaste tagliate fuori a causa di frane e allagamenti che hanno causato l'interruzione delle principali vie di collegamento. I pompieri stanno lavorando per evacuare le persone rimaste bloccate. La strada statale 106 jonica è stata chiusa momentaneamente al traffico, questa notte, in quattro diversi tratti, sempre nel Reggino, a causa di alcune frane prodotte dalle forti precipitazioni. In entrambe le direzioni, dal chilometro 50 al chilometro 65, e' chiuso il tratto compreso tra Palizzi Marina e Brancaleone Marina. Il secondo tratto interessato va dal chilometro 65,8 al 67,20 in localita' Marinella di Ferruzzano. Stessa situazione dal chilometro 83 al 92 tra Bovalino e Ardore.  Centinaia, quind, gli interventi dei vigili del fuoco. Situazione critica anche ad Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e Santa Lucia. In appoggio al personale di Reggio Calabria, anche quello di Cosenza, Catanzaro, Napoli, Avellino, Taranto e Potenza. Numerosi gli interventi per la messa in sicurezza delle case a Vibo Valentia, con lo sgombero precauzionale di una famiglia per l'inagibilità della propria abitazione. 150 in totale gli interventi effettuato nella provincia, 110 quelli nel territorio di Catanzaro. A causa dei danni provocati dal maltempo, la circolazione ferroviaria è stata interrotta anche fra Roccella Jonica e Monasterace, nel Reggino, sulla linea Catanzaro 

ieri 1° novembre Due scosse di terremoto hanno interessato, nella notte appena trascorsa, la provincia di Catanzaro. In entrambi i casi il sisma è stato di magnitudo 2 con ipocentro (ovvero la profondità) di soli 6 chilometriGli strumenti dell’Ingv (l’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia) hanno registrato la prima scossa poco prima della mezzanotte, alle23:49 di sabato, seguita poche ore dopo dalla seconda, segnalata alle 4:14 di domenica mattina.
I comuni più vicini all’epicentro, più o meno entro i quatto chilometri di distanza, sono Albi, Taverna, Sorbo San Basile,  Sellia, Magisano e Fossato Serralta. Non si segnalano fortunatamente danni a cose o persone.
Selliaracconta il Compresorio

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