venerdì 14 febbraio 2014

Sersale; importanti decisioni nell’ultima seduta del consiglio comunale. Bilancio di previsione, si punta a galleggiare?

Ma è legittima l'approvazione di questa ipotesi di bilancio oltre il termine perentorio fissato dalla legge?
IL segretario comunale e il sindaco hanno ribattuto a questa supposizione sostenendo che il termine non è poi così perentorio, e che comunque sarebbe intervenuta una consultazione col Prefetto di Catanzaro, di cui siamo venuti a conoscenza solo in Consiglio, il quale avrebbe sersale-640x330"interpretato" il termine per la redazione dell'ipotesi di bilancio a decorrere dalla data di insediamento del Commissario (23.11.13)
Noi riteniamo che l'interpretazione della legge debba essere letterale e che Sindaco e Segretario Comunale si assumono la responsabilità dell'adozione di questa delibera di bilancio.
Seduta di Consiglio dell'11.02.2014
Per le Entrate segnalo le seguenti curiosità:
  • TARES: si prevede di incassare 453.869 E a fronte dei 417.590 dell'anno scorso - sulla Tariffa per i rifiuti bisogna dire che è del mese di novembre l'approvazione del regolamento (anche grazie alla presenza dei consiglieri di minoranza), redatto in base alle indicazioni del Governo e sul quale si poteva intervenire quantomeno per studiare forme di detrazione per studenti fuorisede, per abitanti stagionali, per garage e pertinenze - che come avrete notato sulle vostre bollette influiscono parecchio sui vertiginosi aumenti; inoltre la tariffa è predisposta per coprire al 100% la spesa per il servizio rifiuti (circa 430.000 E)
  • PROVENTI DA ACQUEDOTTO: si prevede di incassare 230.500 E a fronte dei 150.387 dell'anno scorso - si tratta di tariffe vertiginosamente aumentate per l'obbligo, conseguente alla dichiarazione di dissesto, di aumentare al massimo consentito le tariffe per i servizi. Ma è anche vero che noi paghiamo una bolletta salata per i soliti problemi legati alla gestione di SoRiCal.
  • TAGLIO BOSCHI: si prevede di incamerare 86.000 euro dal taglio dei boschi comunali - come tutti sanno sono anni che le aste vanno deserte...
  • RIMBORSO CONVENZIONE PERSONALE: si prevede di incassare circa 54.000 per le convenzioni stipulate dal comune con altri enti per il trasferimento del personale part-time presso altri comuni;
  • MUTUO CASSA DEPOSITI E PRESTITI: 709.508 euro per la concessione di un mutuo per debiti contratti dal comune di Sersale, oltre a non avere contezza dei debitori, tale mutuo aggrava di 39.000 euro annui di rata i bilanci futuri;
  • ANTICIPO DI TESORERIA: 760.000 euro - come recita la relazione del revisore
Per la Spesa invece:
  • TAGLI AI SERVIZI SCOLASTICI: spulciando l'ipotesi di bilancio si scoprono tagli misuratissimi un po' qua un po' là, perché altrimenti non rimarrebbe che tagliare la spesa per riscaldamento, luce e telefono;
  • INTERESSI MUTUO PIP BORDA: 59.000 euro annui di rata per il mutuo di 1,5 mln di euro per il PIP, un investimento non ripagato dalla vendita dei lotti (ad oggi solo 4 su circa 27), una scelta che i cittadini pagheranno per i prossimi dieci anni;
  • SPESE PER ACQUEDOTTO: come riportato nelle entrate la SoRiCal ci costa 270.000 euro all'anno per un servizio che non contempla l'adeguamento e la razionalizzazione dell'uso delle risorse idriche; 
  • CONFERIMENTO RIFIUTI IMPIANTO DI ALLI: 126.000 euro per circa 1600 tonnellate di rifiuti portati in discarica... quando la differenziata farebbe la differenza!
Infine l'ultimo rilievo posto dal revisore
il revisore evidenzia la necessità che anche i Fondi vincolati, alla data del 31.12.2012 ed usati per finalità diverse da quelle cui erano destinati e non ancora reintegrati, debbano trovare specifica copertura anche nell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Tutto ciò premesso ho argomentato come segue il mio voto contrario a questo piano:
  1. Il pareggio di bilancio è realizzato da entrate una tantum che il prossimo anno non si daranno;
  2. Il pareggio potrebbe subire uno squilibrio prossimamente: infatti è ancora in definizione la massa passiva maturata dall'ente e il relativo mutuo per farvi fronte. Aggiungasi che in agosto 2013 sono giunte altre sentenze che probabilmente non entreranno nella massa passiva e quindi saranno a totale carico del bilancio corrente: l'Amministrazione ha probabilmente ritenuto che il carico per le sentenze Colosimo e Sorbara rientrino nella massa passiva e quindi rimangono fuori dal bilancio.
  3. L'attivazione delle entrate è condotta a spese della cittadinanza aumentando TARES e Tariffe idriche.
  4. Non viene condotta alcuna politica di razionalizzazione e contenimento della spesa: le singole voci e i piccoli centri di spesa subiscono leggeri tagli perché di più non si può, ma le voci inerenti i rifiuti e l'acqua potrebbero comportare delle economie per far fronte alle spese che in futuro il comune affronterà.
  5. Nel bilancio sono presenti ancora molte delle criticità evidenziate dalla Corte dei Conti.
  6. L'ipotesi di bilancio è adottata in violazione della legge, ovvero oltre i 3 mesi perentoriamente individuati dall'art. 259 del DLgs 267/2000.
Il fatto che si proceda con piccoli tagli, con anticipazioni e equilibrismi contabili per mantenere il pareggio, unitamente al fatto che l'Amministrazione arriva ….
puntualmente all'ultimo minuto nell'adozione di atti strategici dimostra quanto sia inadeguata a perseguire gli obiettivi di risanamento finanziario.
Gli sforzi condotti per far tornare i conti, a nostro avviso, non saranno ricompensati da un miglioramento strutturale del bilancio comunale. Ne è dimostrazione il fatto che l'Amministrazione non abbia voluto affrontare, a sei mesi dalla dichiarazione del dissesto, i nodi della spesa pubblica: internalizzazione dei servizi, riduzione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti, razionalizzazione delle risorse idriche. 
Sciogliendo questi grandi nodi si possono liberare circa 400.000 euro da utilizzare per la spesa corrente, per evitare che il peso del debito stritoli i servizi e riduca l'offerta per i cittadini. Quelli che alla fine pagano sempre...
Il Consigliere Comunale
Antonio Borelli
                                                        riceviamo e pubblichiamo








9 commenti:

  1. Una cattiva gestione del bene comune. Ora a pagare un conto salatissimo saremo noi cittadini. Bravi

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  2. Per chi volesse ulteriori approfondimenti a riguardo, pubblico quanto è scritto integralmente sul mio blog, ringrazio Selliaracconta per la pubblicazione:

    Ma è legittima l'approvazione di questa ipotesi di bilancio oltre il termine perentorio fissato dalla legge? personalmente ho richiesto che la mia dichiarazione fosse messa a verbale e inserita nel corpo della delibera:
    Si rileva che ai sensi dell'art. 259, comma 1 del D.Lgs. 267/2000, “Il consiglio dell'ente locale presenta al Ministro dell'interno, entro il termine perentorio di tre mesi dalla data di emanazione del decreto di cui all'articolo 252, un'ipotesi di bilancio di previsione stabilmente riequilibrato”.
    Premesso che il Comune di Sersale ha dichiarato il dissesto finanziario con Delibera di Consiglio Comunale n.32 del 26 luglio 2013 e che con DPR del 10 ottobre 2013 veniva nominata la dott.ssa Laura Rotundo quale Organo Straordinario di Liquidazione, la presente deliberazione di cui si tratta potrebbe essere adottata in palese violazione dell'art 259 TUEL essendo trascorsi 4 mesi (124 giorni) dalla data di emanazione del decreto di cui all'articolo 252 (“Composizione, nomina e attribuzioni” dell'Organo Straordinario di Liquidazione).
    Pertanto ci si appella all'attività di assistenza e consulenza del segretario comunale per conoscere la legittimità dell'atto di cui si discute e gli eventuali effetti giuridici della tardiva adozione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
    La tardiva adozione dell'ipotesi di bilancio riequilibrato è la plastica dimostrazione che l'Amministrazione o non è consapevole della violazione di legge oppure la persegue determinando un atto di totale squalifica del Consiglio Comunale.
    Questa amministrazione che ormai naviga a vista, da un lato non permette il risanamento finanziario perché punta esclusivamente al galleggiamento, dall'altro configura un atto di irresponsabilità verso l'organo di indirizzo che viene reso corresponsabile – nel caso di atto adottato in violazione di legge.
    Pertanto si chiede che la presente dichiarazione ammessa al corpo della deliberazione venga trasmessa per conoscenza al Prefetto di Catanzaro, alla Corte dei Conti della Calabria, alla Commissione per la Finanza e gli Organici degli Enti Locali.

    Il segretario comunale e il sindaco hanno ribattuto a questa supposizione sostenendo che il termine non è poi così perentorio, e che comunque sarebbe intervenuta una consultazione col Prefetto di Catanzaro, di cui siamo venuti a conoscenza solo in Consiglio, il quale avrebbe "interpretato" il termine per la redazione dell'ipotesi di bilancio a decorrere dalla data di insediamento del Commissario (23.11.13)
    Noi riteniamo che l'interpretazione della legge debba essere letterale e che Sindaco e Segretario Comunale si assumono la responsabilità dell'adozione di questa delibera di bilancio.
    Infatti nel concreto avviene che il Decreto di Nomina del Commissario è datata 10 ottobre 2013, pertanto l'ipotesi di bilancio riequilibrato doveva essere adottata entro e non oltre il 10 di gennaio. Il Consiglio Comunale ha quindi adottato una delibera in grave violazione della legge? (art. 259 D.Lgs. 267/2000), e secondo quanto stabilito dal combinato disposto dagli artt. 262 e 141 "I consigli comunali e provinciali vengono sciolti con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'interno:
    a) quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico;".

    Il nostro augurio è di sbagliarci nella rigorosa interpretazione delle leggi, anche perché riteniamo che la Giunta Torchia debba assumersi la responsabilità del risanamento dopo aver provocato il dissesto. Il nostro augurio è che la tardiva adozione dell'ipotesi di bilancio non comporti altre gravi conseguenze per la cittadinanza.

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  3. Mi auguro, lo spero che i cittadini di Sersale sanno tranne le giuste considerazioni di questa giunta fallimentare che ci costerà un sacco di soldi

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  4. che tristezza leggere dal comune un malinconico? ciao invece di rispondere o quanto meno cercare di rispondere

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  5. Mi sono accorto proprio ora di questo “ciao” e me ne scuso, anche perchè non sono assolutamente il tipo che rifugge il confronto, anzi mi piace rispondere e confrontarmi con tutti, tranne che con gli “anonimi”.
    Il “ciao” era solo una prova di scrittura che non pensavo fosse andata a buon fine quando ho cercato di registrarmi per intervenire sulle cose che ha scritto il Consigliere Borelli.
    Quel "ciao" non voleva essere assolutamente un irriverente commento, anche perchè abbiamo tutti gli elementi per rispondere ad ogni contestazione con l'assoluta consapevolezza di non avere alcuna responsabilità nella dichiarazione di dissesto e di avere sempre amministrato con oculatezza ed attenzione in quasi 12 anni di amministrazione a guida “Progetto Sersale” (sindaco Vera Scalfaro e Salvatore Torchia) con il conseguimento di eccezionali risultati in tutti i settori.
    DATA LA LUNGHEZZA DEL TESTO, LO STESSO SARA' DIVISO IN DUE PARTI NEI DUE PROSSIMI COMMENTI.

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    1. Visto il forte interesse nel sapere come stanno realmente le cose. L'intervento del sindaco sarà inserito sabato sul blog con un apposito articolo.
      Un caloroso saluto a tutti i lettori di Sersale

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  6. Gentilmente invito il comune di Sersale di contattarmi per email in merito ai commenti da inserire. Grazie.
    E-mail: selliaracconta@gmail.com

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