POLEMICA SUL PERICOLO D’ESONDAZIONE ALLA FOCE DEL SIMERI
Il consigliere comunale Michele Gigliotti dev’essere un
assiduo frequentatore del dizionario delle contese politiche, se endemicamente
fa ricorso alla massima popolare baconiana del “ dici male senza timore,
qualcosa rimane sempre!”. Ma non lo dicevano anche Voltaire e Tommaso d’Aquino?
Questa settimana m’interroga sul paventato rischio (che gli
archivi documeno da almeno un millennio) dello straripamento della fiumara di
Simeri e chiede di sapere a che punto siano i fantomatici lavori di regimazione
delle acque, per preservare la zona di Omomorto da ogni avversità.
Preoccupazione condivisibile, ma ancora una volta strumentalmente rappresentata
all’indirizzo sbagliato, poiché la gestione ordinaria e straordinaria dei
fiumi, sia nel reticolo principale che minore, per garantire il corretto
deflusso delle acque verso il mare anche in presenza di eventi metereologici
avversi, è regolamentato come l’interrogante ben sa. Cioè, a partire dall’art. 117 della
Costituzione sulla tutela statale dell’ambiente, per passare al decentramento
amministrativo avviato sin dal 1977. E ancora, nello specifico calabrese - ma
il consigliere ben conosce il quadro normativo
- la Regione , con propria legge
34/2002, ha delegato tali competenze alle Province, nell’ambito della difesa
del suolo. Per non annoiare più oltre, va precisato che la lamentata mancanza
d’intervento è una problematica da rappresentare in sede di piano regionale di
assesto idrogeologico dei bacini idrografici o anche al nuovo consiglio
provinciale, che, attraverso il presidente Bruno, mostra particolare attenzione alla materia. Perché
non coinvolgere i candidati alla presidenza della Regione, alle prese con le
problematiche del PAI, della polizia idraulica e delle leggi Galli e Merli ? Ometto,
perciò, ogni altra considerazione polemica, per aderire alla richiesta di pace
sociale reclamata dalla ....
comunità locale di cui faccio parte e che vive con preoccupazione gli effetti di una crisi generale senza precedenti, che non sarà risolta sicuramente dalle disquisizioni politichesi. La previsione del “consueto” non dà punti al patentino del buon amministratore.
comunità locale di cui faccio parte e che vive con preoccupazione gli effetti di una crisi generale senza precedenti, che non sarà risolta sicuramente dalle disquisizioni politichesi. La previsione del “consueto” non dà punti al patentino del buon amministratore.
riceviamo e pubblichiamo
Non discuto i regolamenti e le varie leggi che assegnano ad altri enti la competenza sulla difesa del suolo. Però, vorrei affermare che i toni sono un pò da scarica barile e non vorrei che a perderci fossero, ancora una volta, i cittadini.
RispondiEliminaIo condanno invece i ripetuti irrispettoso e forvianti toni utilizzati dal suo oppositore . Ormai crede che il sindaco sis un nemico da eliminare a suon di offese e spallate , di notizie false o strumentalizzate . Il rispetto dell' avversario è un requisito imprescindibile , se non è capace di ciò , abbandonasse le velleità politiche . Forza Barberio, io ti appoggio e ti stimo .
EliminaMai una volta che si assuma le sue responsabilità sempre a delegare ma allora vuol dire che i sindaci non servono a nulla almeno per crichi è cosi
RispondiEliminadimettetevi tutti se avete ancora un pò di bene verso il paese
RispondiEliminaSei un disco rotto . Io invece mi complimento con Barberio, ha scritto con chiarezza e senza demagogie , che la minoranza invia le richieste sempre a chi non ha competenze . Voglio sperare non per ignoranza ma solo per confondere le idee e farsi propaganda . Barberio, le giovani generazioni , specie quei soggetti che ambiziosamente aspirano ad importanti poltrone , dovrebbero deguire il tuo esempio di correttezza e onestà . C' è chi invece ornai crede di potersi affermare non rispettando l' avversario politico e offendendo . Trovo tutto ciò ripugnante .
EliminaQualcuno può spiegare al sindaco che il primo dovere che un amministratore ha è quello di difendere tutti i cittadini tutto il territorio con ogni mezzo possibile Vedi pale eoliche vedi difesa contro le calamità Troppo facile fare il ponzio pilato
RispondiEliminaTroppo facile parlare ore slogan come te che attacchi . Barberio si impegna sempre a tutelare il territorio , ma pur volendo non ha deleghe per ciò che chiede faziosamente l' opposizione . Se Gigliotti & Co hanno a cuore realmente le criticità e non la propaganda personale o l' attacco al sindaco , perché non indirizzano mai le loro istanze agli organi competenti in materia ? Sei preoccupato per i tagli alla sanità ? Non scrivi al medico di famiglia ma alle istituzioni che possono intervenire . In questo caso il comune , più che preoccuparsi non può fare .
Eliminaqualche persona che con il nuovo sindaco ha perso quei privilegi a discapito della comunità dove pochi mangiavano ora stanno male ma crichi non tornerà indietro
RispondiEliminaMa certa opposizione come mai è tanto livorosa? Crede di ottenere consensi attraverso falsità , dileggi e offese ? Recuperasse rispetto e onestà intellettuale . Le pale eoliche è stata proprio la minoranza della scola a votarle , l' emergenza rifiuti è regionale e la competenza dei lavori lungo il fiume non è certo comunale . O sono somari o cercano pretesti ridicoli .
RispondiEliminaPonzio Pilato....poveri noi.
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