L’area delle “Valli Cupe”, definita dal naturalista belga John Bouquet “il segreto meglio custodito d'Europa”, scenario verde di un'esperienza collettiva di successo, grazie ad una legge approvata all'unanimità dall'Assemblea legislativa calabrese, è stata trasformata in Riserva Naturale, la prima della Provincia di Catanzaro, la terza dell’intera Regione dopo quelle della Foce del Crati e di Tarsia.
La legge regionale, proposta dal consigliere Mimmo Tallini, è stata approvata all’unanimità dalla Commissione Ambiente presieduta dal consigliere Domenico Bevacqua dopo alcune sedute in cui è stata vagliata con il prezioso supporto del Dipartimento Ambiente della Giunta regionale, e subito dopo dall’Aula. L’iter legislativo che ha coinvolto tutti i soggetti interessati è durato un anno.
Al convegno prenderanno parte, oltre ai consiglieri regionali Tallini e Bevacqua, Orsola Reillo, dirigente generale del Dipartimento Ambiente della Regione e Antonella Rizzo, assessore regionale all’ Ambiente, il generale Aloisio Mariggiò, commissario di “Calabria Verde”, la commissaria del Parco nazionale della Sila Sonia Ferrari, il responsabile nazionale per le Aree Protette di Legambiente Antonio Nicoletti e la storica dell’arte Anna Gastel (la prima donna battitrice d’asta da Christie's), presidente del Festival “MiTo” realizzato dalle città di Milano e Torino.
Trarrà le conclusioni il vicepresidente della Regione Antonio Viscomi molto attento ai processi di sviluppo dal basso.
L'etnobotanico Carmine Lupia, che del "Fenomeno Valli Cupe" è stato ideatore e promotore, assieme alla cooperativa “Segreti Mediterranei” presieduta da Rossella Capellupo, illustrerà la nascita e lo sviluppo di un'esperienza naturalistica "che dimostra come anche in Calabria si può fare sviluppo sostenibile attivando le intelligenze dei territori".
Un’area che rientra, con i suoi fitti boschi e il variopinto quadro d’ambienti, negli itinerari di prestigiose guide nazionali ed internazionali di turismo (“Cento luoghi incantati da vedere nella vita”- Rizzoli- e la guida internazionale “Lonely Planet”).
Un modello di sviluppo dal basso che in questa parte storicamente svantaggiata del Paese, in poco più di un decennio 15 anni, è riuscito: 1) a creare interesse diffuso, coinvolgendo le scuole e le Università ma anche esperti e persino la prestigiosa Società Botanica Italiana che nel 2008 ha scelto la Calabria, segnatamente le Valli Cupe, per quattro giorni di escursione scientifica; 2) a stimolare la formazione di una fitta rete di iniziative economiche per la valorizzazione dei prodotti del territorio, ad incominciare dalle tante proposte enogastronomiche che puntano sulla qualità e la genuinità delle materie prime. Modera il dibattito il capo ufficio stampa del Consiglio regionale Romano Pitaro.
In mattinata, prima del convegno, è possibile partecipare nel Planetario ad “un viaggio in orbita visionando frammenti di meteoriti e copie in scala della navicella Apollo” con la guida del professor Francesco Bevacqua.
Nel corso della manifestazione saranno illustrate le ................
10 foto più belle sull'area "Valli Cupe" e saranno proiettati due filmati, il primo della BBC, realizzato da Andrew Graham-Dixon, critico d'arte inglese, e da Giorgio Locatelli, chef italiano a Londra, ed il secondo di Geo & Geo, programma di Rai3.
Con l’istituzione della Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe si aprono per Sersale e per il comprensorio orizzonti luminosi, incredibili opportunità di crescita economica, sociale e culturale per diventare sempre di più protagonisti del nostro presente e del nostro futuro. Qui. Ora. Noi. Insieme. Perché, come dicevano gli anziani Hopi, “Siamo noi coloro che stavamo aspettando ”.
SOLO E SOLTANTO COSE BELLE
Salvatore Torchia
Strano che la giornalista non ha scritto che anche questa opera è stata voluta dal suo amico sindaco del paese vicino.
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