Una notizia che pochi ne parlano.
Proprio ieri il Tar della Calabria di Catanzaro seconda sezione presieduta da Salvatore Schillaci ha di fatto dato l'ok alla apertura di nuove attività commerciali si tratta nello specifico di un Brico e di un supermercato ( Eurospin)
Ben otto i ricorsi discussi in aula che poi si sono uniti in un solo filone, che vedevano ormai da anni da una parte il comune di Catanzaro che con insistenza continuava a negare la Scia ( segnalazione certificata di inizio attività) assieme alla società AZ proprietaria di vari supermercati (uno dei quali proprio vicino a via Lombardi )che avvallava la tesi del comune
Vittoria dunque per le ditte Metrocenter, Rotundo e figli, Adamente che con questa importante sentenza possono mettere in atto i propri diritti nell' aprire nuove attività commerciali. Ora come prevedibile si andrà avanti con iter in sede civile per la richiesta di risarcimento dei danni che i proprietari de Metrocenter hanno chiesto al comune per aver sostenuto sui loro terreni illegittimamente il vincolo espropriativo con grave danno patrimoniale per i proprietari
A seguire una breve storia su questa annosa vicenda
Ecco il primo articolo dedicato dal blog con articoli di giornali dell'epoca
http://selliaracconta.blogspot.it/2014/10/questo-eurospin-non-sa-daprire-guerra.html
apertura di attività di grande distribuzione, alimentare e non, nell’area Metrocenter in via Lombardi. Settore il comune di Catanzaro settore Edlizia privata e Settore Attività economiche e Suap - tra il settembre e l’ottobre del 2014 ha prima dichiarato la “non procedibilità” della “Scia” che avrebbe consentito l’apertura di un supermercato e di un bricolage nella suddetta area, bloccando nei fatti l’apertura degli esercizi, a lavori ormai ultimati, attrezzature già in loco e personale già individuato. Principale motivo ostativo: in una memoria cautelativa presentata ai competenti uffici comunali un importante gruppo concorrente aveva rilevato vizi di edificabilità del complesso perché insorgente su una strada individuata in precedenza dalla Provincia per collegare la zona del Sansinato alla statale 280 “Dei Due Mari”, cosiddetta “strada di piano”. Strada fantasma, poiché il collegamento in seguito non ha mai avuto luogo.
Ne è nato un lungo contenzioso che ha interessato anche il Tribunale amministrativo regionale della Calabria la relazione finale nella quale, dopo.......................
attenta analisi e convocazione plurima delle parti interessate, si conferma in modo definitivo che “l’area di sedime del tracciato (da intendersi area bianca non normata) non insiste sull’area di pertinenza dell’unità immobiliare oggetto di ricorso”. In questo, confermando, proprio “al fine di fugare eventuali ulteriori dubbi”, quanto già annotato l’1 agosto 2014 dagli stessi Uffici comunali quando scrivevano “che dalle verifiche effettuate congiuntamente al Settore Urbanistica e Pianificazione è scaturito che il tracciato della strada di piano non va ad interessare in alcun modo il complesso edilizio”.
Ma.Gi.Ca
per Sellia racconta
he poi questo noto gruppo non ha mai dato nulla alla città ma solo preso tantissimo Almeno lo sponsor alla squadra di calcio no neppure quello
RispondiEliminaqui si sfiora l'assurdo un gruppo si mette contro l'apertura di un negozio concorrente e vicino al suo ma neppure nel terzo mondo succedono queste cose ma la cosa più assurda è il comportamento del comune sapendo che stava dalla parte sbagliata ha continuato
RispondiEliminaRicordo che il Sindaco Abramo ed il titolare/i del gruppo AZ sono anche in affari tra di loro. Purtroppo a Catanzaro il conflitto d'interesse è all'ordine del giorno.
Eliminaconcordo pienamente!!ma c è da dire che qst dovrebbe capirlo la gente che affolla i loro supermercati...
RispondiEliminagiustissima sentenza che schifo questa storia questo indica come è ridotta la città
RispondiEliminaE vabbè tanto se non ci riescono con le buone lo faranno con le cattive... vi ricordate i "supermercati paone" erano arrivati a 11 punti dando molto fastidio, e in una notte si sono ritrovati furgoni e deposito bruciati...
RispondiEliminase parli con qualcuno che li difendono dice: ma sai quanti posti di lavoro danno alla città ? ma scusate mica lavorano gratis senza dimenticare che come leggevo giustamente non hanno mai dato nulla alla città altro che sponsor dovevano essere i proprietari della società di calcio invece nulla di nulla
RispondiEliminatroppi supermercati bisogna mettere un limite cercando di salvaguardare i posti di lavoro già esistenti
RispondiEliminaBasta vedere la storia del centro commerciale di Sala di Romano Una bella struttura con fiume e laghetto con tante attività commerciali fatte da tanti piccoli commercianti che hanno investito tutti i risparmi Lavori iniziati molto prima dell'altro centro commerciale Il triste finale lo conosce tutti
RispondiEliminadopo il danno ci sarà la beffe perchè sicuramente il comune cioè noi cittadino dovrà pagare un bel risarcimento danni a metroquadro
RispondiEliminaviva finalmente saremo più liberi di scegliere dove fare la spesa anche nella zona nord della città dove sono ubicati ben 4 sottolineo quattro supermercati di un gruppo
RispondiEliminaTanto in questa città non cambierà mai niente.tre famiglie(manco fossero Rockefeller e Rothschild)sono in grado di spostare equilibri politici e sociali a loro piacimento.Chissà se cambierà mai qualcosa...
RispondiEliminaDisgusto!
Io come tanti stiamo dalla parte del sindaco che difende chi porta benessere alla città Prima di parlare senza cognizione di causa si dovrebbe vedere quante persone di Catanzaro e paesi limitrofi lavorano con questa azienda e quanti ne lavorerebbero con questa azienda che viene da fuori Az ha dato e continua a dare tantissimo alla città sono il segno del lavoro e del benessere
RispondiEliminaAz ha dato tanto lavoro, ma ha distrutto un tessuto economico fatto di piccoli esercizi commerciali creando, di fatto, un monopolio. E lei mi insegna che i monopoli non portano ricchezza diffusa ma solo ricchezza concentrata. Che non è vera ricchezza....
RispondiEliminanoi di catanzaro sappiamo bene che non si muove foglia che i 5 non vogliono 5 nomi che nel bene e nel male hanno di fatto comandato comandano da oltre 30 anni ogni
RispondiEliminasu czinforma solo nella serata è stata messa la notizia che poi è un goffo copie e incolla preso proprio da questo sito chi figura!!
RispondiEliminaCatanzaro informa fa sempre cosi continui copia e incolla senza quasi mai inserire la fonte pensata che si etichetta come testata giornalista ma se va avanti con i copia e incolla segnalazioni prese da facebook e qualche comunicato stampa già bello scritto questo è giornalismo?
RispondiEliminaTeresa Scalzo
rappresenta il malaffare di catanzaro
RispondiEliminaCon questa scusa che hanno dato tantissimi posti di lavoro non vuol dire che possono fare quello che vogliono poi senza dimenticare che questi posti di lavoro con relative famiglie sono molto malleabili quando si tratta di elezioni
RispondiEliminaAz sta dando da mangiare a piu di mille persone pagando tutto e rispettando le ore lavorative sappiamo bene la concorrenza se si puo dire concorrenza come paga e quante ore fa fare ai dipendenti .ce ne fossero a decine come noto ho come ad abramo
RispondiEliminaI catanzarisi sono fatti cosi invidiosi dei loro concittadini che si sono fatti il mazzo lavorando duro creando tanti posti di lavoro elogiando chi viene da fuori
RispondiEliminaAZ continua a dare benessere alla città con lavoro dignitoso ben pagato è con molte opportunità di di benessere Senza di loro ora ci sarebbe il deserto con qualche avvoltoio che arriva da fuori
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